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Giandolmen ha scritto:Tanto per fantasticare (io rimango ancora poco convinto della notizia... e se fosse un ballon d'essai?).
Alla soluzione: "fasso mì" della Fir (ci metto tutto il bdg io e faccio io tutte le scelte) avrei preferito una soluzione un po' più di "mercato" che avrebbe potuto garantire anche due selezioni.
Provo a spiegarmi meglio: invece di destinare 8-10 milioni di Euro alla selezione la Fir dice: "Ci sono a disposizione due budget da 4 milioni di Euro per due progetti interessanti, chi si vuole candidare lo faccia, ma sappia che deve metterci almeno altri 4 milioni di Euro di soldi veri e quindi sponsor e quindi elaborare un progetto sostenibile e non l'ennesimo baraccone". Credo che qualche società come la Benetton, come Calvisano e come Viadana (i bdg di queste squadre non credo siano molto lontani dalle cifre che ho usato nell'esempio) sarebbero state interessate a farsi avanti, e magari qualcun'altro (un pool di interessi/risorse romani?). A quel punto la federazione doveva scegliere due progetti e monitorarli. Avremmo generato un po' di concorrenza, e salvaguardato territorio e tradizioni.
Giandolmen
PS: ovviamente le mie sono tutte cifre ipotetiche
Aggiungi poi che, se permetti ai giocatori di schierarsi con i club, quando le selezioni non giocano, dividi le spese di ingaggio...
ItalianRugbyFriends ha scritto:cosa viene a fare un tifoso del Munster a Calvisano o Viadana (con tutto rispetto...)??? Per rientrare nei costi, per far crescere il movimento intorno a questo progetto servono e sono OBBLIGATORIE le metropoli! Per questo Torino, Milano, Firenze, Roma o Napoli sarebbero scelte migliori rispetto a quelle oggi esistenti in Super 10.
Rabbrividisco.
NO ALLO SPOSTAMENTO DEL MONUMENTO DEDICATO A MACI BATTAGLINI!:
Leinsterugby ha scritto:risposta relativa alla questione geografica:
torino xke Iveco- gruppo fiat è l'unico grande sponsor italiano che potrebbe-vorrebbe investire pesantemente all'estero(mercato anglosassone). poi lo stadio nn sarebbe un problema visto che la juventus si costruisce il suo.
Non è detto che sia l'unico e poi comunque non è che per sponsorizzare una squadra, quella squadra debba per forza di cose giocare nella città dello sponsor.. Riguardo allo stadio : la Juve il suo lo avrà pronto forse per il 2011, quindi prima di 3 anni lo stadio non sarebbe agibile
frankye88 ha scritto:Mi sembra logico che gente come Parisse,Castrogiovanni,Bortolami,non li vedremo nel super club se non prima della scadenza del loro contratto(forse),e quindi mi sembra logico che sia impossibile avere praticamente un'altra Italia che giochi 30 test l'anno.
Se magari qualcuno conosce con precisione le scadenze dei contratti di tutti gli azzurrabili potremmo fare delle previsioni più oculate.
Certamente i grandi campioni non li vedremmo comunque in un ipotetica franchigia, ma credo neanche i giocatori già meno forti ( Del Fava, Nieto, Aguero, ecc..), altrimenti di basterebbe aggiungere quei 3-4 campioni provenienti dal campionato inglese e francese per avere una nazionale già fatta... Avremmo comunque un vantaggio eccessivo..
ItalianRugbyFriends ha scritto:cosa viene a fare un tifoso del Munster a Calvisano o Viadana (con tutto rispetto...)??? Per rientrare nei costi, per far crescere il movimento intorno a questo progetto servono e sono OBBLIGATORIE le metropoli! Per questo Torino, Milano, Firenze, Roma o Napoli sarebbero scelte migliori rispetto a quelle oggi esistenti in Super 10.
Rabbrividisco.
Italian... non credo che in questo caso la "scelta città" sia così determinante come lo è per il sei nazioni (e anche di questo potremmo scrivere ore e ore consumandoci le dita sulla tastiera). Nelle coppe Europee giocano piccoli centri, se pensi a Galway (Connacht) mi pare faccia circa 60-70.000 abitanti, certo una cittadina deliziosa (almeno nei primi anni '90 ) con un sacco di studenti e bei pub... ma di sicuro non è Milano, Roma, Torino....
Premetto che finchè non lo vedo non ci credo.
Detto questo, io avrei fatto due selezioni e non una sola: nord e centro-sud. La seconda con sede a Roma, per la prima va bene Ivecolandia.
Dietro vedo un S10 che dovrebbe avere nuove norme più restrittive sugli stranieri, affinchè le squadre diano più spazio ai giovani italiani di talento (tra l'altro così magari Treviso non deve poi mandare Sgarbi e Duca e altri a scassare i maroni una tantum in A2) e si vedano costrette a scegliere oculatamente gli stranieri da prendere (com'era nel buon vecchio calcio dei 2-3 stranieri e non dei 20-30), invece che prenderli un tanto al mucchio come spesso avviene adesso: in realtà questa è una riforma che io farei indipendentemente dalla faccenda selezioni e che secondo me non solo non abbasserebbe il livello del S10 (più basso di ora è ben difficile), ma anzi lo farebbe alzare.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
Emy77 ha scritto:Premetto che finchè non lo vedo non ci credo.
Detto questo, io avrei fatto due selezioni e non una sola: nord e centro-sud. La seconda con sede a Roma, per la prima va bene Ivecolandia.
Come ho già scritto prima non ci sono i soldi per farne due, aspetto a gloria il primo che ne proporrà 4.
Eccolo, visto che le avevo proposte in affiancamento ai club almeno per le prima/prime stagioni.
E soprattutto non tanto richiamando i "migranti" ma selezionando i "cadetti"
Resto dell'idea che una selezione sola sia poco.
Resto dell'idea che una squadra avulsa dai club , in questo momento sia rischiosa.
Poi, se qualcuno rabbrividisce, vista la stagione, posso capirlo.
Fermo restando che le città citate hanno, almeno 2, almeno 2 squadre di A1 se non di Super10.
Emy77 ha scritto:Premetto che finchè non lo vedo non ci credo.
Detto questo, io avrei fatto due selezioni e non una sola: nord e centro-sud. La seconda con sede a Roma, per la prima va bene Ivecolandia.
Come ho già scritto prima non ci sono i soldi per farne due, aspetto a gloria il primo che ne proporrà 4.
Ho quotato quest'ultimo messaggio per comodità, ma da qualche giorno leggo (anche su altri trhead) una serie di proposte, alcune praticabili altre utopistiche, che mi hanno spinto a pensare che i vertici federali somiglino a quelli della <<NAVE DEI FOLLI>>, il quadro di Bosch custodito al Louvre:http://www.easyart.it/stampe-su-tela/Hi ... 01705.html Per metà imbarcazione e per metà albero della cuccagna la nave dei folli trasporta su un mare di brodo, o di vino, il suo carico di pazzi gaudenti che si abbandonano ai piaceri della carne.
RUGBY. ITALIA E IDEA SELEZIONE, ZATTA: "BASTA CHE SI FACCIA..."
PRESIDENTE TREVISO: "SERVE COMUNQUE UN PROGETTO GLOBALE".
(DIRE) Roma, 26 nov. - "Se ne parla ormai da anni, ma finche' le iniziative non si concretizzano sono tutte parole che lasciano il tempo che trovano". Amerino Zatta e' stato uno dei primi a parlare di soluzione Celtic League per il rugby italiano, il torneo cui partecipano i piu' forti club di Galles, Irlanda e Scozia. Oggi se ne torna a parlare, soprattutto alla luce delle tre sconfitte della Nazionale di Mallett nei test match di novembre (mai successo dal 2000 ad oggi). Il presidente del Benetton Treviso aveva sempre parlato del possibile passaggio al nuovo torneo con il suo club. Oggi, pero', si dice disponibile alla Superselezione con i migliori 30-35 giocatori italiani messi sotto contratto dalla Fir. Quindi tolti ai club. Una decisione su questa selezione dovrebbe essere presa il 13 dicembre in occasione del Consiglio federale. Secondo quanto riferisce ad esempio la Tribuna di Treviso, sarebbe gia' partita la caccia ai giocatori: sarebbe stato chiesto agli azzurri in scadenza di contratto con i propri club di aspettare proprio la nascita della Selezione, che dovrebbe avvenire a gennaio. Anche se Zatta non e' completamente convinto "perche' gennaio mi sembra un po' presto- ha detto all'agenzia Dire- Sono cose che hanno i propri tempi di sviluppo". "Comunque di certo c'e' solo una cosa: c'e' bisogno di fare qualcosa. Non so se la Celtic sia la soluzione giusta. Eventualmente non so se sara' il caso di parteciparvi con selezioni o club. Non lo so. So solo una cosa: tutto queste chiacchiere devono essere fatte all'interno di un progetto globale, che non riguarda solo il vertice. Questo concetto rivisto solo su progetto globale. Evidente che prima lo facciamo, meglio si lavora. Sono da sempre un fautore di questa soluzione, spero che qualcosa si possa fare. Il campionato italiano e' un po' 'stanco'. Oggi piu' di ieri servono soldi, che devono dare contropartita adeguata. Credo che la Fir debba dire cosa fare. Ma il presidente non sono io. Posso dare solo opinioni e le mie Dondi le conosce gia'". Sulla scelta di una selezione piuttosto di un singolo club ha quindi detto: "Una selezione unica, un club o un superclub: per me puo' andar bene tutto. Ho le mie idee, ma devono dirmi come vogliono fare. Dico che alla fine le decisioni vanno prese in modo ponderato, con tutte le conoscenze dei problemi. Ma gestire una squadra per un campionato intero ci vuole una preparazione specifica, tipo quella di chi lo sta gia' facendo". (Aga/ Dire)
giangi87 ha scritto: Avremmo comunque un vantaggio eccessivo..
Sicuro sicuro?
Tu l'hai visto il Munster senza nazionali contro gli AB?
Scusami ma non capisco il tuo intervento, che c'entra la partita Munster-AB col fatto che avremmo un vantaggio eccessivo facendo giocare tutti i nostri nazionali nella solita squadra?
Poi vorrei far notare che a noi converrebbe far giocare il numero più alto possibile di nazionali azzurri ad alto livello, quindi considerando che i soldi per fare 2 selezioni non ci sono, mi sembra ovvio che una buona parte dei nostri che sono all'estero, lì dovranno rimanere..
Emy77 ha scritto:Premetto che finchè non lo vedo non ci credo.
Detto questo, io avrei fatto due selezioni e non una sola: nord e centro-sud. La seconda con sede a Roma, per la prima va bene Ivecolandia.
Come ho già scritto prima non ci sono i soldi per farne due, aspetto a gloria il primo che ne proporrà 4.
chiedo scusa, ma soprattutto qualcuno sa cosa farebbe questa selezione? essendo uno un numero dispari, ed essendo la Celtic League di numero pari, è presumibile che la nostra selezione entri insieme alla rinata quinta gallese?? e che di conseguenza in Heinecken Cup vada la vincente del S12 e la selezione??? Perchè allora l'orizzonte temporale sarebbe 2010...
North Wales Rugby (Gogledd Cymru) is a proposed rugby union development team announced by the Welsh Rugby Union in September 2008.[1] They are initially conceived as a semi-professional side playing in the Welsh Premiership with an eventual aim of fielding a fully professional side in the Magners League. They may play their first matches in the 2010-11 season.[2] [3] One of the major motivations for the WRU is increased player development, allowing the national team to select from a wider pool of players.
Wrexham is a likely base for the side, as the largest settlement in North Wales.
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Hai ragione Athlone, però considera che fino a due stagioni fa in Celtic League le squadre erano comunque 11. Tra le altre cose permetteresti un turno di riposo che nel rugby di oggi può fare solo bene
Emy77 ha scritto:Premetto che finchè non lo vedo non ci credo.
Detto questo, io avrei fatto due selezioni e non una sola: nord e centro-sud. La seconda con sede a Roma, per la prima va bene Ivecolandia.
Come ho già scritto prima non ci sono i soldi per farne due, aspetto a gloria il primo che ne proporrà 4.
chiedo scusa, ma soprattutto qualcuno sa cosa farebbe questa selezione? essendo uno un numero dispari, ed essendo la Celtic League di numero pari, è presumibile che la nostra selezione entri insieme alla rinata quinta gallese?? e che di conseguenza in Heinecken Cup vada la vincente del S12 e la selezione??? Perchè allora l'orizzonte temporale sarebbe 2010...
North Wales Rugby (Gogledd Cymru) is a proposed rugby union development team announced by the Welsh Rugby Union in September 2008.[1] They are initially conceived as a semi-professional side playing in the Welsh Premiership with an eventual aim of fielding a fully professional side in the Magners League. They may play their first matches in the 2010-11 season.[2] [3] One of the major motivations for the WRU is increased player development, allowing the national team to select from a wider pool of players.
Wrexham is a likely base for the side, as the largest settlement in North Wales.
Beh, anche un torneo a 11 squadre è fattibile, con una formazione che riposa ogni weekend.
Riguardo al troppo vantaggio per l'Italia, faccio notare che il pacchetto di mischia irish è quasi interamente composto da giocatori di Munster, mentre per le altre celtiche i "nazionabili" sono divisi su 3-4 squadre, non su 15-20 come i nostri.
Tornando al discorso metropoli, oltre a una questione di appeal, come mi avete fatto notare esistono realtà come Connacht. E' vero, ma faccio notare come tutte le formazioni celtiche abbiano un aeroporto loro, o uno nelle immediate vicinanze (Shannon per Limerick e Galway, per esempio). Quindi anche le trasferte sono facilitate. Dall'Irlanda/Scozia/Galles i tifosi che vengono in Italia hanno meno aeroporti a disposizione. Forse, ma dico forse, è anche questa una componente da tenere in considerazione nella scelta della città che ospiterebbe la superselezione.
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