Pagina 3 di 3

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 4 mar 2009, 19:12
da gibbi
Emy77 ha scritto:
billingham ha scritto:
FRED1 ha scritto: E Lui ammetteva tranquillamente che il problema esiste, anche in allenamento.
Perciò, come scrissi qualche giorno fa, mi ri-domando:

MA MALLET COSA C....CI STA A FARE SE NON LI FA LAVORARE ANCHE SUI FONDAMENTALI ??? :?
beh, la risposta è: ci si aspetta da degli atleti professionisti, che vengono considerati da nazionale, che sui fondamentali lavorino nei rispettivi club. poi, se il problema esiste anche in allenamento, vuol dire che anche in allenamento viene affrontato. o almeno spero...
per quanto Mallett abbia fatto mille errori e sia in una posizione credo indifendibile, non tutto può esser sobbarcato a lui: ha un periodo limitato di tempo a disposizione con i giocatori, e deve pensare a un'impostazione tattica, a modellare un gioco (ecco, mi fa incazzare che non ci sia proprio un gioco!). Non credo abbia il tempo di lavorare più di tanto sui fondamentali. Sbaglio?
Giusto Billie!
Ci mancherebbe pure che il CT della Nazionale dovesse insegnare i fondamentali!!!!! Mallet ha senz'altro le sue colpe, ma con i fondamentali non c'entra proprio nulla: a parte che chi arriva in nazionale dovrebbe già essere precchio ferrato in proposito, ad eventuali ripassi ci dovrebbero pensare gli allenatori dei reparti e non centro il responsabile tecnico.
Ora va bene che sta sbagliando, ma tra un po' gli si dà pure la colpa se finisce la carta igienica alla Borghesiana!
old.e.sagg ha scritto: A NM l'errore più grosso che potrei imputare è quello di aver accettato come collaboratori persone che non conosceva e che, alla luce dei fatti, non è un azzardo dire che non la pensano come lui.
Assolutamente. Personalmente credo che la questione dello staff sia stato l'aspetto che Mallet ha più sottovalutato quando ha accettato l'incarico: della pochezza del materiale umano credo fosse conscio e si sarà fatto i suoi conti, ma probabilmente immaginava di gestire questo limite lavorando in un certo modo con lo staff, cosa che però evidentemente non è riuscito e non riesce a fare.

Secondo me alcuni giocatori e lo staff tecnico si sono messi d'accordo per far fuori Mallet giocando da schifo. Tantè che alla fine del 6N non saranno certo i giocatori o lo staff tecnico a pagarla, ma quello che ci rimetterà le penne sarà il povero Mallet, che sarà quel che sarà, ma è l'unico che parla chiaro e dice le cose come stanno e cioè che i nostri giocatori sono (salvo poche eccezioni) di livello mediocre e si salvano solo quando sono in stato di grazia fisicamente e quando l'avversario è giù di corda.
Quest'anno purtroppo non è andata bene, pazienza l'anno prossimo saranno ancora tutti lì, tranne il povero Mallet !

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 4 mar 2009, 19:51
da camicia
Io spero vivamente che ci caccino dal 5+1 nazioni, che parecchia di questa gente incominci ad andare a lavorare e che si ritorni, almeno in Italia, al vero Rugby di cui moltissimi appassionati odierni purtroppo non hanno vissuto nemmeno un momento.
Scusatemi per lo sfogo, ma fino a qualche tempo fa riuscivo in qualche modo a tollerare l' involuzione del Rugby perchè lo credevo ancora formativo, ma oggi non ce la faccio proprio più. Poi penso che non sia affatto il caso di dare tutta questa importanza a stì manichini, guardiamo la partita, tifiamo, gioiamo, incazziamoci, ma facciamola finita con questa inutile idolatria che fa solo danni.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 4 mar 2009, 19:53
da camicia
Io spero vivamente che ci caccino dal 5+1 nazioni, che parecchia di questa gente incominci ad andare a lavorare e che si ritorni, almeno in Italia, al vero Rugby di cui moltissimi appassionati odierni purtroppo non hanno vissuto nemmeno un momento.
Scusatemi per lo sfogo, ma fino a qualche tempo fa riuscivo in qualche modo a tollerare l' involuzione del Rugby perchè lo credevo ancora formativo, ma oggi non ce la faccio proprio più. Poi penso che non sia affatto il caso di dare tutta questa importanza a stì manichini, guardiamo la partita, tifiamo, gioiamo, incazziamoci, ma facciamola finita con questa inutile idolatria perchè fa solo danni.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 4 mar 2009, 20:54
da jimmy88
diddi ha scritto:Jimmy, guarda, dà retta ai miei 43 anni e ammettilo: hai avuto poco tatto.
Magari Castro ha esagerato nella reazione, non dico di no. Però pure tu sei stato indelicato.

Fai come me: avendo qualche amico appassionato di rugby, di tanto in tanto FB mi dice che potrei diventare "amico" di Castro o di Ghira. Io non gli do retta e ignoro la proposta, perché essere amico è un'altra cosa.
Se diventerai veramente amico di Castro (te lo auguro), allora potrai chiedergli conto delle sue debacle. Oppure rispetterai il fatto che probabilmente si sta sentendo di m**** per come sta giocando la squadra e lo lascerai in pace.
Diddi rispetto la tua opinione! Hai sucaramente mooolta più esperienza di me sia a livello rugbystico che nella vita! Però non sono d'accordo (calabrese testa dura)!
Condivido tutto il discorso sull'amicizia e sulla banalità di facebook (utilizzato da me per ritrovare vecchi amici, loro sì che posso definire tali, di quando abitavo al nord). Capisco il momento di Castro ma non ho usato termini esagerati!! Poi magari lui l'ha presa in malo modo ma non era mia intenzione offenderlo!

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 0:21
da ENDURISTA
diddi ha scritto:Jimmy, guarda, dà retta ai miei 43 anni e ammettilo: hai avuto poco tatto.
Magari Castro ha esagerato nella reazione, non dico di no. Però pure tu sei stato indelicato.

Fai come me: avendo qualche amico appassionato di rugby, di tanto in tanto FB mi dice che potrei diventare "amico" di Castro o di Ghira. Io non gli do retta e ignoro la proposta, perché essere amico è un'altra cosa.
Se diventerai veramente amico di Castro (te lo auguro), allora potrai chiedergli conto delle sue debacle. Oppure rispetterai il fatto che probabilmente si sta sentendo di m**** per come sta giocando la squadra e lo lascerai in pace.
quoto !!!!!!!!!!!

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 9:09
da diddi
jimmy88 ha scritto:
diddi ha scritto:Jimmy, guarda, dà retta ai miei 43 anni e ammettilo: hai avuto poco tatto.
Magari Castro ha esagerato nella reazione, non dico di no. Però pure tu sei stato indelicato...
...Capisco il momento di Castro ma non ho usato termini esagerati!! Poi magari lui l'ha presa in malo modo ma non era mia intenzione offenderlo!
Sono sicuro che tu fossi e sia armato delle migliori intenzioni.
Tuttavia le frasi più innocenti ("che ti prende?), in situazioni delicate, possono risultare "eccessive". In ogni caso hai ragione quando osservi che l'ambiente è nervoso. D'altronde non vedo come potrebbe essere altrimenti.

Una riflessione: non so fino a che punto l'arretramento della mischia, nella partita contro la Scozia, fosse segno di debolezza. In telecronaca, più volte Mazzariol ha sottolineato che la mischia girava dal lato meno favorevole alla Scozia: i "cedimenti" di Castrogiovanni, che sono avvenuti solo su mischie sul nostro lato difensivo destro (un caso?), mettevano il nostro flanker a sinistra nella condizione di rimanere legato e tuttavia avere piena visuale dei movimenti del mm e dell'8, fatto importante per contrastare eventuali giocate 8-9, frequenti e pericolose con le ELV che relegano i compagni 5 metri più indietro.
Se così fosse, la risposta seccata "ma tu che ne sai" potrebbe avere un significato diverso e più pregnante.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 9:28
da PiVi1962
Che il CT della nazionale non possa allenare tutti i fondamentali tecnici, posso essere d'accordo fino ad un certo punto.

Però quando vedo Castrogiovanni che è l'uomo che va a marcare estremo ed ala avversari che si stanno organizzando per battere un touch veloce (e quando ripenso all'errore di Robertson e Toniolatti che ha fatto prendere all'Italia una meta nella partita contro l'Irlanda in una situazione analoga andando a marcare giocatori in profondità mentre nessuno marcava lungo la linea del touch), allora posso pensare che il signor Mallett non sta facendo il suo lavoro.
Se i giocatori devono improvvisare in una situazione di gioco apparentemente standard come il pericolo di un touch veloce (ed è un difetto atavico dell'Italia, ricordo una meta presa dagli All Blacks anni fa su situazione analoga), allora è chiaro che qualche tecnico sta dormando della grossa da anni.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 10:23
da diddi
PiVi1962 ha scritto:...quando ripenso all'errore di Robertson e Toniolatti che ha fatto prendere all'Italia una meta nella partita contro l'Irlanda in una situazione analoga andando a marcare giocatori in profondità mentre nessuno marcava lungo la linea del touch)...
Che c'entra il povero Robertson? :shock: Era uscito da un'ora|
Guarda, Pivi, fosse stato un altro, avrei lasciato stare l'errore. Ma siccome contro Kaine sussiste un pregiudizio da parte di alcuni perché è un equiparato, vorrei rimarcare che l'errore è stato di BACCHETTI. Le ELV infatti consentono di battere le touch veloci anche all'indietro, per cui non era del tutto sbagliato da parte di Toniolatti avanzare oltre la linea della rimessa. Bak invece si è soffermato in uno scambio di sguardi con Mirco (che aveva appena svirgolato in touch invece di sfruttare un soprannumero, visto che i compagni al largo erano appunto Bacchetti e Toniolatti) e ha omesso di coprire su Fitzgerald.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 10:48
da PiVi1962
diddi ha scritto:
PiVi1962 ha scritto:...quando ripenso all'errore di Robertson e Toniolatti che ha fatto prendere all'Italia una meta nella partita contro l'Irlanda in una situazione analoga andando a marcare giocatori in profondità mentre nessuno marcava lungo la linea del touch)...
Che c'entra il povero Robertson? :shock: Era uscito da un'ora|
Guarda, Pivi, fosse stato un altro, avrei lasciato stare l'errore. Ma siccome contro Kaine sussiste un pregiudizio da parte di alcuni perché è un equiparato, vorrei rimarcare che l'errore è stato di BACCHETTI. Le ELV infatti consentono di battere le touch veloci anche all'indietro, per cui non era del tutto sbagliato da parte di Toniolatti avanzare oltre la linea della rimessa. Bak invece si è soffermato in uno scambio di sguardi con Mirco (che aveva appena svirgolato in touch invece di sfruttare un soprannumero, visto che i compagni al largo erano appunto Bacchetti e Toniolatti) e ha omesso di coprire su Fitzgerald.
Scusa, ero esattamente sull'altro lato del campo e non ho rivisto la partita, ho citato a memoria. Comunque erano due i giocatori italiani a marcare avversari in profondità mentre nessuno marcava il pericolo immediato sulla linea di chi poteva battere il touch veloce: si difende prima il rischio più grande e più probabile!
Però il concetto base è che la situazione di gioco sembra non allenata: in quel caso due riserve, nella partita della Scozia (che peraltro poi non ha battuto la veloce, ma io non capisco perché fosse Castrogiovanni che pesa 120 kili a dover effettuare quello scatto per coprire) un titolare hanno assunto delle posizioni che come schieramento di squadra erano errate.

Re: Castro e il nervosismo dell'ambiente!

Inviato: 5 mar 2009, 11:00
da billingham
diddi ha scritto:
PiVi1962 ha scritto:...quando ripenso all'errore di Robertson e Toniolatti che ha fatto prendere all'Italia una meta nella partita contro l'Irlanda in una situazione analoga andando a marcare giocatori in profondità mentre nessuno marcava lungo la linea del touch)...
Che c'entra il povero Robertson? :shock: Era uscito da un'ora|
Guarda, Pivi, fosse stato un altro, avrei lasciato stare l'errore. Ma siccome contro Kaine sussiste un pregiudizio da parte di alcuni perché è un equiparato, vorrei rimarcare che l'errore è stato di BACCHETTI. Le ELV infatti consentono di battere le touch veloci anche all'indietro, per cui non era del tutto sbagliato da parte di Toniolatti avanzare oltre la linea della rimessa. Bak invece si è soffermato in uno scambio di sguardi con Mirco (che aveva appena svirgolato in touch invece di sfruttare un soprannumero, visto che i compagni al largo erano appunto Bacchetti e Toniolatti) e ha omesso di coprire su Fitzgerald.
beh, ma...non era meglio andare in due sul punto della touche e evitare che fosse giocata veloce? (premetto che ITA-IRE non l'ho vista e quindi non so quale fosse la situazione)