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Mi permetto solo di precisareche in realtà volevo solo rassicurare chi (facendo forse del provincialismo) avanzava dubbi sulla capacità del centro di fornire un adeguato supporto ai Pretoriani indicando eventuali bacini di tifosi.

Apro e chiudo la parentesi sulla battuta dei mondiali: Non sono un ipocrita e credo che al mondo nessuno faccia niente per niente ("dove non c'è guadagno la rimissione è certa").
Mi spiego: Ho una passiona, il rugby e sfortunatamente non guadagno 100.000 € netti l' anno quindi devo rinciare a qualcosa anche se con dispiacere. Tra Inghilterra- sud africa e nigeria - croazia dovendo scegliere (non avendo soldi per tutto) andrei a vedere la prima perchè sulla carta avrò la passibilità di vedere una partita migliore, quindi il rapporto qualità-prezzo tende sulla qualità. stessa cosa con la CL, quante persone da catania (città rugbystica) prenderanno ogni 2 settimane l' aereo per venire a vedere i pretoriani che giocano? Quanti da torino o da milano partiranno ogni 2 settimane per vedere gli aironi? é ovvio che le franchigie dovranno basare il loro bacino di tifosi su quello delle squadre che ne fanno parte in prevalenza.

Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti

Gotrek ha scritto:Tra Inghilterra- sud africa e nigeria - croazia dovendo scegliere (non avendo soldi per tutto) andrei a vedere la prima perchè sulla carta avrò la passibilità di vedere una partita migliore, quindi il rapporto qualità-prezzo tende sulla qualità.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti

Beh oddio, dipende in primis dal prezzo fissato per l'incontro

prendiamo ad esempio i provenzali alle prese con NZ-Ita, Ita-Rom e Arg-Nam: secondo te cosa avrebbero dovuto fare?
1) Andare al nord a vedere un'altra partita?
2) Vedere Italia-Romania, che sulla carta era quella più "equilibrata" e quindi potenzialmente più appetibile?
3) Prendere NZ-Ita sperando in una monumentale prestazione degli azzurri?
4) Scegliere Argentina-Namibia per vedere i pumas dare lezione di rugby ad un onesto materasso? (nessuno si offenda ma a Francia 2007 la Namibia ha giocato per 40' contro l'Irlanda su 320' di permanenza in Francia)

Invece, vuoi per la politica di prezzi, vuoi perchè le gare sono state distribuite bene sul territorio nazionale, vuoi perchè i francesi sono più sciovinisti di noi ma non masochisti, e un bezierino va tranquillamente a Marsiglia a vedere una partita invece di dire che al di là del Bouc du Rhone non meritano il rugby...

Duccio, ti rispondo per quanto mi riguarda con un caso discusso partendo dal progetto T.R.E. in Toscana.

Se in S.10 c'è Prato e gioca a Prato, vado a vederla anche se Prato non è esattamente la mia squadra, ma è comunque una squadra toscana che mi gioca vicino in Eccellenza.
Se in S.10 ci fosse una franchigia "toscana" che include anche i club a cui sono più vicino, e giocasse a Prato o a Firenze o a Siena o ad Arezzo (o anche a Livorno) andrei ancora più volentieri a vederla.

Se in CL ci vanno i Pretorians e giocano a Roma, su base "romana", premesso che quella "s" mi sta proprio sul gozzo, forse andrei una volta o due a vederla a Roma.
Se i Pretorian(z) fossero la franchigia che in quel momento raccoglie i giocatori di eccelelnza di Lazio, Abruzzo, Toscana, Campania, molto probabilmente andrei una volta o due a vederla a Roma
Se i Pretorian(z) fossero una franchigia interregionale e giocassero una partita o due a Firenze o Prato o Arezzo, quasi sicuramente andrei a vederli
Se i Pretorians solo "romani" o gli Aironi giocassero una partita a Firenze, se i prezzi sono buoni, ci andrei .

Il senso di appartenenza , l'accessibilità geografica e il prezzo fanno il bilancio complessivo: se una squadra la senti tua, sopporti più volentieri spostamenti e spese.

E per me, andare a Roma per una squadra solo romana, vale quanto andare a Reggio per una squadra solo "padana" o a PD/VE/TV per una solo "veneta".

Bravi, avete capito dove volevo andare a parare e siete riusciti ad esporlo in maniera più chiara...viva le franchigie nomadi , se poi fanno un accordo con trenitalia e anas lo sai che successo

Non centra nulla, però...Cmq io non vedo l'ora che ci sia Prato - Roma e L' Aquil - Roma del S10 per andare in trasferta e fare un po' di turismo culturale - sportivo...se conoscete qualche cicecerone o cicerona disponibile per il tour post partita me lo fate sapere?!?

Non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma mi sembra che una delle richieste del Board della Magners League (cito a memoria e forse sbaglio) fosse invece che le franchigie fossero "fisse". Ovvero dichiarassero di giocare in UNA città e giocassero li tutte le partite o quasi...

giongeffri ha scritto:Non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma mi sembra che una delle richieste del Board della Magners League (cito a memoria e forse sbaglio) fosse invece che le franchigie fossero "fisse". Ovvero dichiarassero di giocare in UNA città e giocassero li tutte le partite o quasi...

Difficile, visto che in CL ci sono franchigie che sono state nomadi in passato (Ospreys e Scarlets) ed una, Munster, lo è tuttora... Certo, si tratta di squadre che si muovono al massimo tra impianti di due sole città, non in mezza nazione...

ATHLONE ha scritto:

giongeffri ha scritto:Non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma mi sembra che una delle richieste del Board della Magners League (cito a memoria e forse sbaglio) fosse invece che le franchigie fossero "fisse". Ovvero dichiarassero di giocare in UNA città e giocassero li tutte le partite o quasi...

Difficile, visto che in CL ci sono franchigie che sono state nomadi in passato (Ospreys e Scarlets) ed una, Munster, lo è tuttora... Certo, si tratta di squadre che si muovono al massimo tra impianti di due sole città, non in mezza nazione...

Ecco qui dove l'avevo letto, l'ho ritrovato:
http://www.mondorugby.com/Articolo.php? ... 7462b2999#

in effetti da tale articolo sembrerebbe che la richiesta sia stata fatta proprio per non ripetere "l'errore" già fatto con Munster..

Però è possibile che da allora tale richiesta sia stata "superata" da altre dichiarazioni che mi sono perso, visto che all'epoca di questa si parlava ancora di stagione 2009/10

giongeffri ha scritto:

ATHLONE ha scritto:

giongeffri ha scritto:Non vorrei smorzare gli entusiasmi, ma mi sembra che una delle richieste del Board della Magners League (cito a memoria e forse sbaglio) fosse invece che le franchigie fossero "fisse". Ovvero dichiarassero di giocare in UNA città e giocassero li tutte le partite o quasi...

Difficile, visto che in CL ci sono franchigie che sono state nomadi in passato (Ospreys e Scarlets) ed una, Munster, lo è tuttora... Certo, si tratta di squadre che si muovono al massimo tra impianti di due sole città, non in mezza nazione...

Ecco qui dove l'avevo letto, l'ho ritrovato:
http://www.mondorugby.com/Articolo.php? ... 7462b2999#

in effetti da tale articolo sembrerebbe che la richiesta sia stata fatta proprio per non ripetere "l'errore" già fatto con Munster..

Però è possibile che da allora tale richiesta sia stata "superata" da altre dichiarazioni che mi sono perso, visto che all'epoca di questa si parlava ancora di stagione 2009/10

secondo me:

Il presidente John Hussey e il direttore generale David Jordan vogliono infatti che le due squadre, selezioni o franchigie che siano, abbiano una chiara connotazioen italiana ed una precisa identità territoriale.

è un virgolettato, mentre

Il che significa una sede fissa in una città, non squadre itineranti, anche se difficilmente vi saranno problemi per spostamenti limitati (identificabili con l'asse Padova-Treviso, ma anche Venezia e Rovigo, o Parma-Viadana), visti anche i precedenti di Munster (Limerick-Cork, 101 km), Celtic Warriors ed Ospreys.

è un n.d.r.

... e comunque non so quanto mi fiderei di quest'articolo di mondorugby: cita Torino tra le potenziali città ospiti, e nessuno ha mai seriamente avuto sentore di questa iniziativa: secondo me è un rumor, niente più...

ATHLONE ha scritto: :
... e comunque non so quanto mi fiderei di quest'articolo di mondorugby: cita Torino tra le potenziali città ospiti, e nessuno ha mai seriamente avuto sentore di questa iniziativa: secondo me è un rumor, niente più...

Lo sapremo presto. Tra una ventina di giorni!

giongeffri ha scritto:

ATHLONE ha scritto: :
... e comunque non so quanto mi fiderei di quest'articolo di mondorugby: cita Torino tra le potenziali città ospiti, e nessuno ha mai seriamente avuto sentore di questa iniziativa: secondo me è un rumor, niente più...

Lo sapremo presto. Tra una ventina di giorni!

Cmq più ci ripenso e più mi sembra probabile che la CL voglia franchigie "fisse". Se andiamo a vedere, dal punto di vista logistico l'ingresso di due squadre italiane è uno choc per gli attuali componenti della CL. Chiaro, la situazione è ancora più difficile per le squadre italiane stesse, ma siamo noi a voler entrare, e non siamo comunque soci fondatori.

Finora tutte le squadre della CL avevano trasferte in pratica paragonabili a quelle interne di un grosso campionato; distanze stradali o da brevi voli (ad esempio Scozia-Irlanda) paragonabili a voli interni italiani. Ora invece ogni squadra dovrà organizzare 2 trasferte internazionali (sul serio) all'anno, oltre a quelle delle eventuali coppe europee. Forse non è un grosso problema per il budget del Munster, magari lo è di più per quello del Connacht. Da qui la richiesta di un aeroporto internazionale nelle vicinanze, che possa rendere più facile l'organizzazione delle trasferte stesse.

Se però le franchigie diventano itineranti, la cosa si complica ulteriormente: immaginiamo infatti che i Pretoriani giochino delle partite a L'Aquila (cosa auspicabile peraltro, per molteplici punti di vista). A L'Aquila non c'è l'aeroporto internazionale, quindi squadra e tifosi dovrebbero comunque arrivare a Fiumicino e poi trasferirsi a L'Aquila. Nell'eventualità di partite a Firenze, a Firenze c'è l'aeroporto internazionale, ma non ci sono molti voli: C'è però Pisa poco distante. Viadana se gioca a Parma ha l'aeroporto internazionale (anche se con pochi voli)... già a Reggio Emilia no.

Sono tutte questioni che sono (ovviamente) risolvibili: in fin dei conti Viadana ospita partite interne delle coppe da anni. Se però ci poniamo nell'ottica di chi è stato quasi "costretto" ad accettarci (gli scozzesi ad esempio), e che quindi vuole che quest'allargamento causi quanto meno il minor numero di disagi possible potrebbero avere la loro importanza.

Se il progetto Aironi andrà avanti come prospettato all'inizio ci sarà soddisfazione per tutte le "piazze".
Un'unica sede per la CL un'altra sede per la Heineken Cup ed un'altra ancora per il Super 10 o 12 che dir si voglia. Si possono veramente accontentare tutti.
Lo stadio di Reggio nella beneaugurata ipotesi che non basti un impianto da 5.000 o 6.000 posti come quello di Viadana.

Ma avere una sede unica per la Celtic era proprio fra i requisiti richiesti.

E infatti quando parlavo di una franchigia che giocava in più sedi, immaginavo una sede per la Celtic, un'altra o altre due per la Heineken/Challenge, un'altra per eventuali amichevoli...

giongeffri ha scritto:Nell'eventualità di partite a Firenze, a Firenze c'è l'aeroporto internazionale, ma non ci sono molti voli: C'è però Pisa poco distante. Viadana se gioca a Parma ha l'aeroporto internazionale (anche se con pochi voli)... già a Reggio Emilia no.

Sarà ... ma questa cosa degli aeroporti mi è sempre suonata come un pretesto.

A Firenze, tempo fa, ci sono stato parecchie volte ed ho avuto modo di parlare con turisti anglosassoni che arrivavano via aereo a Pisa e poi si prendevano il treno (50 minuti con un regionale, dall'aeroporto fino a Santa Maria Novella, pieno centro). Ne avessi trovato uno, ma dico uno solo, che si fosse lamentato dei trasporti.

E' pure vero che Reggio Emilia non ha l'aeroporto ... però da Parma a Reggio ci saranno 40 km, si fa in mezz'ora ... e comunque dall'aeroporto di Bologna allo stadio Giglio di Reggio ci sono 66 km, quasi tutti di autostrada, per un tempo di percorrenza di 40 minuti (fonte itinerari ViaMichelin).

Per fare un paragone, da Fiumicino allo stadio Flaminio ci sono 42 km, tempo di percorrenza 37 minuti. Anche in questo caso, non mi risulta che qualcuno si sia mai lamentato (tranne forse quelli rimasti bloccati nel traffico).

pavlon ha scritto:....................
Per fare un paragone, da Fiumicino allo stadio Flaminio ci sono 42 km, tempo di percorrenza 37 minuti. Anche in questo caso, non mi risulta che qualcuno si sia mai lamentato (tranne forse quelli rimasti bloccati nel traffico).

forse a ferragosto in 37 min!?!??!?
giusto in questi giorni, per puro sfizio, me ne vado al lavoro in macchina
assaporare la soddisfazione di vivere in una citta europea, traffico scorrevole, parcheggi sempre disponibili, pochi mezzi pubblici...uno quasi quasi ci verrebbe a vivere....peccato che duri solo 15gg sto eden