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A me l'Australia non è piaciuta granché. A fronte di qualche ottima prestazione (su tutti AAC e Genia), per la maggior parte della partita non sono riusciti ad avere l'accuratezza e la precisione necessaria per giocare al loro livello. Si sono divorati occasioni clamorose (Elsom, Ioane, Giteau), hanno attaccato la cerniera 10-12 quando era chiaramente il punto di forza inglese...
Insomma, la partita doveva essere vinta più agevolmente.
Inghilterra che non si avventura mai, se non quando è sotto nel punteggio, oltre il primo centro. Ed è quello che deve fare: mischia spenta che nel secondo tempo ha sbracato completamente, non in grado di sostenere eventuali iniziative al largo. Bene Jonny, Moody e Croft. Anche Haskell ha messo in vetrina un paio di numeri. Decisamente insufficiente la mischia chiusa, tutte e cinque le prime linee decisamente al di sotto del 6 in pagella.

Però io al 2° quasi mi commuovo (drop)

Dahando ha scritto: Però io al 2° quasi mi commuovo (drop)

Quoto: personalmente m'è scappato spontaneo un singhiozzato: "IL RE E' TORNATO ...". da "Il Re Leone" ....

D'accordo anche su quel "(gli australiani) hanno attaccato la cerniera 10-12 quando era chiaramente il punto di forza inglese", anche se Geraghty novello Mike Catt non mi ha convinto granchè in fase propositiva.
Infine, nulla di esaltante ok, ma tutto sommato agli Aussie è bastato quel che han fatto coi 3/4 per vincere.

Invece può esser stata la chiave di volta quel continuo stressare dell'asse 10-12.

Come avete detto era uno dei punti forti dell'Inghilterra, quindi, oltre a martellare là dietro un triangolo allargato non certo brillante (Banahan tatticamente non esiste e ormai hanno anche capito che direzione di corsa prende palla in mano: dritto), hanno puntato sempre 10 e 12 sia con carico pesante, sia con passaggio di gente rapida!

Risultato?

Guardate dal 65' come s'è ridotta la trasmissione inglese e la lucidità tattica... guardate la meta di Ashley-Cooper come è cominciata: Ryan Cross che è andato a bussare su Wilkinson che non l'ha fermato subito (poveretto... l'ha preso di collo) è andato oltre e ha creato un setup veloce e in avanzamento.
Guardate gli ultimi passaggi di Geraghty schierato 10... erano morti!

Probabilmente Dingo ha dato l'ordine di sfaldare l'unico punto forte della linea di 3/4 inglese... e ci è riuscito! Beninteso: non era una partita che l'Australia avrebbe dominato, lo sapevamo tutti, non era una partita che sarebbe stata "assegnata" al 15' o al 30', ma è successo che è scivolata pian piano nelle mani dell'Australia, immobilizzando il gioco inglese.

Non sono d'accordissimo, madflyhalf.
Cioè, d'accordo forse che fosse un comandamento di Deans puntare sulla cerniera 10-12, d'accordo anche su Banahan (orrendo!).
Ma quando dici

Guardate gli ultimi passaggi di Geraghty schierato 10... erano morti!

L'inghilterra ha cominciato a giocare solamente quando era sotto nel punteggio, perchè era chiaro a tutti che fosse un rischio, se non un aperto suicidio. Quindi io penso che il calo fisico degli inglesi sia venuto proprio dal loro dover giocare, più che dall'offensiva australiana. (Cuoce molto di più attaccare che difendere, io credo.)

madflyhalf ha scritto:Invece può esser stata la chiave di volta quel continuo stressare dell'asse 10-12.

Che fosse un ordine di scuderia è chiaro, che fosse dato per "sfaldare il punto forte avversario" invece che attaccarne il punto debole è solo ipotesi, interessante ma indimostrabile. Che poi abbia funzionato, questo è un fatto.
Tutti sanno che Wilko è uno che non si tira indietro in difesa e i suoi ultimi tentativi di drop effettivamente non sono risultati molto belli a vedersi, ma forse ha funzionato più su Geraghty che su di lui. Il quale più che alternarsi a Wilko secodo me è stato riproposto nell'antico ruolo di Mike Catt, quello che faceva i lavori "clericali" che Wilko non ha tempo e voglia di fare.
A mio avviso, ribadisco, i wallabies han prevalso più per il suicidio tattico inglese e per l'lternanza continua MG- QC alla apertura, capace di rendere meno monotoni e prevedibili gli attacchi dei 3/4 aussie.

Abr ha scritto:

Dahando ha scritto: Però io al 2° quasi mi commuovo (drop)

Quoto: personalmente m'è scappato spontaneo un singhiozzato: "IL RE E' TORNATO ...". da "Il Re Leone" ....

a me si è stampato un sorrisone sulla faccia. non può che far piacere vedere un giocatore con le sue qualità tornare a fare partite del genere.
non ce n'è: per me è un assoluto monumento.

da una parte verrebbe da dire che se non ci fosse stato sir johnny l'inghilterra avrebbe perso con un distacco maggiore.
dall'altra mi viene il dubbio di quale partita avremmo visto se non ci fosse stato wilkinson come totale riferimento per la sua squadra, probabilmente la centralità del gioco sarebbe stata spostata su altri dettagli.. e chissà come sarebbe andata.
ma questo sono discorsi fantarugbystici.

a dire che nel prepartita nello studio di sky si ipotizzava una possibile tattica per "preservare" sir johnny da attacchi austrliani. seh come no! tra ribaltamenti, placcaggi e invenzioni varie era sempre nel vivo del gioco.

che giocatore.

ma questa inghilterra secondo me è troppo "wilkinsoncentrica" quando c'è lui in campo.

per il resto, ottimo genia. è la conferma che l'aus ha trovato un mediano di mischia sul quale poter fare totale affidamento.

negli attimi immediatamente prima della partita il body language degli australiani non era molto confidente rispetto a quello degli inglesi, e difatti sono partiti con una convinzione non sufficente.
secondo me nell'intervallo hanno preso una bella lavata di testa da Deans.

certo che aac era da fermare nell'azione della meta. gli si è concesso veramente troppo. e quella meta è stata bella che fondamentale.

e sono anche del parere che i miei dubbi nel periodo in cui si doveva scegliere il nuovo capitano australiano siano confermati: elsom non sta dando al gioco quello che dava fino a qualche tempo fa, non è la solita furia. che non si sia ancora abitutato alla responsabilità dei gradi da capitano?

Abr ha scritto:

Dahando ha scritto: Però io al 2° quasi mi commuovo (drop)

Quoto: personalmente m'è scappato spontaneo un singhiozzato: "IL RE E' TORNATO ...". da "Il Re Leone" ....

D'accordo anche su quel "(gli australiani) hanno attaccato la cerniera 10-12 quando era chiaramente il punto di forza inglese", anche se Geraghty novello Mike Catt non mi ha convinto granchè in fase propositiva.
Infine, nulla di esaltante ok, ma tutto sommato agli Aussie è bastato quel che han fatto coi 3/4 per vincere.

http://www.youtube.com/watch?v=howDn9p8 ... 2&index=18

minuto 4'30