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Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 7:25
da nino22
Mi spiace dirlo ma almeno di nn sbagliarmi per la legge italiana Fraser dovrebbe essere italiano tanto quanto noi, per una volta non mi sento proprio di criticare ...

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 12:58
da Samu
Cane_di_Pavlov ha scritto:
roger79m ha scritto:RUGBY, MALLETT: STIAMO CRESCENDO, DAL 2010 AVREMO FRASER
"Abbiamo visto una nazionale in crescita capace di giocare all'altezza di rappresentative importanti. Siamo fiduciosi in vista della partita con Samoa, ultimo test per la nostra nazionale". Nick Mallett è ottimista per i progressi mostrati dalla Nazionale italiana di rugby, e annuncia la possibilità di vedere dal 2010 Gerard Fraser, mediano di apertura dell'Aquila Rugby in attesa del passaporto italiano. "E' una possibilità - ha spiegato Mallett - ma la scelta dei miei giocatori non sarà legata al solo fatto di saper calciare perchè in questo momento quello che conta è il gioco, quindi - ha concluso - nelle prossime formazioni dell'Italia sceglierò giocatori in grado di amalgamarsi con il resto della squadra". (25/11/2009) (Spr)

Che ne pensate?
Penso che il passaporto italiano non gli servirà: nel 2010 avrà i 3 anni di residenza?
si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 13:03
da Leinsterugby
Samu ha scritto:
Cane_di_Pavlov ha scritto:
roger79m ha scritto:RUGBY, MALLETT: STIAMO CRESCENDO, DAL 2010 AVREMO FRASER
"Abbiamo visto una nazionale in crescita capace di giocare all'altezza di rappresentative importanti. Siamo fiduciosi in vista della partita con Samoa, ultimo test per la nostra nazionale". Nick Mallett è ottimista per i progressi mostrati dalla Nazionale italiana di rugby, e annuncia la possibilità di vedere dal 2010 Gerard Fraser, mediano di apertura dell'Aquila Rugby in attesa del passaporto italiano. "E' una possibilità - ha spiegato Mallett - ma la scelta dei miei giocatori non sarà legata al solo fatto di saper calciare perchè in questo momento quello che conta è il gioco, quindi - ha concluso - nelle prossime formazioni dell'Italia sceglierò giocatori in grado di amalgamarsi con il resto della squadra". (25/11/2009) (Spr)

Che ne pensate?
Penso che il passaporto italiano non gli servirà: nel 2010 avrà i 3 anni di residenza?
si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani
preparatevi:
10 Fraser
12 Gower
13 Garcia
:evil:

a sto punto potevano chiamare 2 anni fa i 10 sudafricani, che schifo

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 13:58
da Alucard
Leinsterugby ha scritto:
Samu ha scritto:
Cane_di_Pavlov ha scritto:
roger79m ha scritto:RUGBY, MALLETT: STIAMO CRESCENDO, DAL 2010 AVREMO FRASER
"Abbiamo visto una nazionale in crescita capace di giocare all'altezza di rappresentative importanti. Siamo fiduciosi in vista della partita con Samoa, ultimo test per la nostra nazionale". Nick Mallett è ottimista per i progressi mostrati dalla Nazionale italiana di rugby, e annuncia la possibilità di vedere dal 2010 Gerard Fraser, mediano di apertura dell'Aquila Rugby in attesa del passaporto italiano. "E' una possibilità - ha spiegato Mallett - ma la scelta dei miei giocatori non sarà legata al solo fatto di saper calciare perchè in questo momento quello che conta è il gioco, quindi - ha concluso - nelle prossime formazioni dell'Italia sceglierò giocatori in grado di amalgamarsi con il resto della squadra". (25/11/2009) (Spr)

Che ne pensate?
Penso che il passaporto italiano non gli servirà: nel 2010 avrà i 3 anni di residenza?
si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani
preparatevi:
10 Fraser
12 Gower
13 Garcia
:evil:

a sto punto potevano chiamare 2 anni fa i 10 sudafricani, che schifo
nn credo che NM abbia una considerazione maggiore di Garcia rispetto a Canale...

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 14:40
da Zeu
preparatevi:
10 Fraser
12 Gower
13 Garcia
:evil:

a sto punto potevano chiamare 2 anni fa i 10 sudafricani, che schifo[/quote]

10 Fraser
11 Robertson
12 Gower
13 Garcia
14 Stanojevic
15 Mclean
così sei più contento :-]

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 15:58
da diddi
Samu ha scritto:...si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani...
Fraser è del novembre 1978, ha appena compiuto trentun'anni (averli, così pochi... :roll: ). Non è certo giovane, ma fino al 2011 può reggere.

Per quanto riguarda la sua affinità con l'Italia, a parte due stagioni col Bayonne (dal 2005 al 2007), che gli sono costate il riazzeramento del conteggio ai fini dell'equiparazione, è in Italia dal 2002. Vive e paga le tasse in Italia, è sposato con un'italiana e ha ottenuto la cittadinanza italiana, giurando, come previsto dalla legge, fedeltà alla Repubblica e osservanza della Costituzione. Insomma, pur essendo nato in Nuova Zelanda, ha chiesto e ottenuto dallo Stato di essere considerato italiano. E' facile essere italiani, se lo si è nati; è meritorio volerlo diventare e sarebbe opportuno casomai agevolare chi ci riesce, accoglierlo, piuttosto che storcere il naso perché non si è formato rugbysticamente da noi. Parere personale.

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 16:03
da AINDA
diddi ha scritto:
Samu ha scritto:...si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani...
Fraser è del novembre 1978, ha appena compiuto trentun'anni (averli, così pochi... :roll: ). Non è certo giovane, ma fino al 2011 può reggere.

Per quanto riguarda la sua affinità con l'Italia, a parte due stagioni col Bayonne (dal 2005 al 2007), che gli sono costate il riazzeramento del conteggio ai fini dell'equiparazione, è in Italia dal 2002. Vive e paga le tasse in Italia, è sposato con un'italiana e ha ottenuto la cittadinanza italiana, giurando, come previsto dalla legge, fedeltà alla Repubblica e osservanza della Costituzione. Insomma, pur essendo nato in Nuova Zelanda, ha chiesto e ottenuto dallo Stato di essere considerato italiano. E' facile essere italiani, se lo si è nati; è meritorio volerlo diventare e sarebbe opportuno casomai agevolare chi ci riesce, accoglierlo, piuttosto che storcere il naso perché non si è formato rugbysticamente da noi. Parere personale.


a parte tutto questo....un ottimo segnale di rinnovamento e fiducia nella linea verde :-] tutto rigorosamente FIR-style

:?: :?:

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 16:51
da frankye88
Io farei giocare:
Aguero Sbaraglini/Mahoney Rouyet
Geld DelFava
Sole Wosavai Persico
Canavosio
Fraser
Robertson
Gower
Garcia
Stanojevic/Spragg
McLean/Wakarua

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 17:21
da akinkios
frankye88 ha scritto:Io farei giocare:
Aguero Sbaraglini/Mahoney Rouyet
Geld DelFava
Sole Wosavai Persico
Canavosio
Fraser
Robertson
Gower
Garcia
Stanojevic/Spragg
McLean/Wakarua
come al solito non si da fiducia ai giovani. C'è wilson al numero 9!

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 17:25
da parabellum2
akinkios ha scritto:
frankye88 ha scritto:Io farei giocare:
Aguero Sbaraglini/Mahoney Rouyet
Geld DelFava
Sole Wosavai Persico
Canavosio
Fraser
Robertson
Gower
Garcia
Stanojevic/Spragg
McLean/Wakarua
come al solito non si da fiducia ai giovani. C'è wilson al numero 9!
Sai la differenza :D Wilson è solo nato nell'Albione. Ha fatto tutte le giovanili in Italia, o sbaglio? Per me è italiano, ma ne ha di strada da fare per essere il 9 titolare

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 17:27
da Alucard
akinkios ha scritto: come al solito non si da fiducia ai giovani. C'è wilson al numero 9!
questa te la potevi risparmiare...adesso nn si riconoscono neanche i giovani formati in italia solo perchè hanno nome e genitori stranieri...questa cosa viene spiegata con una parola nel vocabolario, ed inizia con la R...

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 17:29
da paparoga
ma non c'e' un limite di equiparati in nazionale?

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 17:31
da Leinsterugby
ma si dai so bene che Fraser è molto + italiano di altri, però obiettivamente dai leggere una formazione con tutti cognomi di stranieri(trentenni) è brutto, soprattutto per i nuovi appassionati.

Ad ogni modo, vista l'abbondanza di centri perchè non alternare Fraser e Gower a numero 10, in questo modo avremmo 2 aperture di livello discreto evitando problemi del genere di Parisse.
In italia, anche per la scarsità di gente di qualità, ma è un vizio di molti altri sport(basti vedere la difesa del calcio che ora fa schifo), abbiamo sempre avuto questa dannata tendenza a far giocare sempre i giocatori insostitubili (vedi Dominguez/Troncon/Parisse) e quando i big se ne vanno ci son sempre problemi di successione perchè i sostituti non hanno esperienza.
Tutte la nazionali di livello, anche perchè ora si gioca in 22 non in 15, hanno doppi mediani e doppie aperture anche se con caratteristiche diverse e di livelli diversi, era così in passato ed è cosi oggi:
Galles: peel, Phillips- Hook Jones
Francia: Dupuy, Parra - Beauxis, Thrin Duc
Scozia: Blair- Cusiter Godman, Patterson
Irlanda: Reddan, O' Leary- Sexton ROG
Inghilterra: Care, Hodgson- WIlko, Geraghty, Flood

per non parlare dell'emisfero sud dove si alternano anche tre quattro giocatori (a parte Gregan che giocava sempre con l'australia)

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 18:02
da grubber
Alucard ha scritto:
akinkios ha scritto: come al solito non si da fiducia ai giovani. C'è wilson al numero 9!
questa te la potevi risparmiare...adesso nn si riconoscono neanche i giovani formati in italia solo perchè hanno nome e genitori stranieri...questa cosa viene spiegata con una parola nel vocabolario, ed inizia con la R...
Rassegnati: questa cosa per Wilson (come per Derbyshire) continuerà a venire fuori per omnia saecula saeculorum. Amen.

Re: FRASER-ITALIA

Inviato: 27 nov 2009, 18:04
da rossipen
diddi ha scritto:
Samu ha scritto:...si 3 anni di residenza e 46 sulla carta d'identità, sai qui si punta sui giovani...
Fraser è del novembre 1978, ha appena compiuto trentun'anni (averli, così pochi... :roll: ). Non è certo giovane, ma fino al 2011 può reggere.

Per quanto riguarda la sua affinità con l'Italia, a parte due stagioni col Bayonne (dal 2005 al 2007), che gli sono costate il riazzeramento del conteggio ai fini dell'equiparazione, è in Italia dal 2002. Vive e paga le tasse in Italia, è sposato con un'italiana e ha ottenuto la cittadinanza italiana, giurando, come previsto dalla legge, fedeltà alla Repubblica e osservanza della Costituzione. Insomma, pur essendo nato in Nuova Zelanda, ha chiesto e ottenuto dallo Stato di essere considerato italiano. E' facile essere italiani, se lo si è nati; è meritorio volerlo diventare e sarebbe opportuno casomai agevolare chi ci riesce, accoglierlo, piuttosto che storcere il naso perché non si è formato rugbysticamente da noi. Parere personale.
parere personale che appoggio