Accademie federali under 18

[stefanot]

Scusate, vorrei una delucidazione: finalmente abbiamo accademie nazionali under 20 e under 18, ma il divario sembra sempre pesante con le altre nazioni, secondo voi è problema della qualità dell'allenamento fatto a livello accademia o al lavoro che viene fatto a monte, ovvero pre under18?
A mio modo di vedere potremmo avere accademie under16, 14 ecc ma quello che ci manca sono competenze professionali nel gioco alla mano e al piede, nonchè una filosofia di gioco.
Potremmo aprire quante accademie vogliamo ma se queste non attirano competenze di questo tipo un passo in avanti non lo faremo mai, per questo io dico che prima di aprire accademie dovremmo investire nella scuola allenatori, perchè sono gli allenatori a fare la squadra e a formare i giovani. Puoi avere anche strutture ottime, ma se le risorse umane non lo sono allora fai poca strada

[paparoga]

mamma mia ma dove vogliamo andare, eppure questa under 18 non sembrava tanto scarsa. non so a cosa servono queste sconfitte cosi' pesanti se cominciamo dall'under 18

[stefanot]

mamma mia ma dove vogliamo andare, eppure questa under 18 non sembrava tanto scarsa. non so a cosa servono queste sconfitte cosi' pesanti se cominciamo dall'under 18

Io comunque aspetterei il 6 nazioni di categoria prima di dire qualcosa, anche perchè le accademie under 18 sono appena nate, quindi bisogna aspettare che il sistema accademia arrivi a regime.

[stefanot]

mamma mia ma dove vogliamo andare, eppure questa under 18 non sembrava tanto scarsa. non so a cosa servono queste sconfitte cosi' pesanti se cominciamo dall'under 18

Io comunque aspetterei il 6 nazioni di categoria prima di dire qualcosa, anche perchè le accademie under 18 sono appena nate, quindi bisogna aspettare che il sistema accademia arrivi a regime.

Scusate, leggo ora sul sito della Fir:

Dublino – La Nazionale Italiana Under 18 è stata sconfitta ieri pomeriggio al Donnybrook Park di Dublino per 60-3 dai pari età dell’Irlanda nella prima giornata del 6 Nazioni di categoria.


Era quindi il 6 nazioni. C'è da correre ai ripari credo

[stefanot]

Dal sito irish rugby:

UNDER-18 INTERNATIONAL MATCH: Saturday, December 19

IRELAND UNDER-18 SCHOOLS 60 ITALY UNDER-18 3, Donnybrook

Scorers: Ireland: Tries: Charlie Simpson, Sam Coghlan-Murray, Peter Nelson, Daniel Qualter 2, Stephen MacAuley; Cons: Paddy Jackson; Pen: Paddy Jackson
Italy: Pen: Keanu Apperley

From the outset, the dash of scrum half Luke McGrath mesmerised the Italian defence. A quick exchange in tight space gave winger Sam Coghlan-Murray the chance to stretch to the line for the opening try in the second minute.

Within minutes, openside flanker Aaron Conneely pounced on a ball that squirted out of an Italian scrum. This forced a penalty which was sent straight and true by out-half Paddy Jackson for an 8-0 lead.

Ireland full-back Charlie Simpson slipped the tackle of his opposite number Michele Corso for another five-pointer, following brisk continuity work from the forwards with team captain Niall Scannell making the vital thrust.

Then, Simpson and McGrath produced two delicious side-door passes to leave centre Peter Nelson to coast home. Jackson added the conversion.

The Italian front row were playing to their traditional strengths in the scrum. It gave them a basis for slowing the game down to their pace.

But Terry McMaster's Irish side made precious few mistakes until an indiscretion at a ruck allowed out-half Keanu Apperley smack over the three points.

It was a temporary respite as Scannell barged beyond the gain line for the back-line to smoothly manufacture a one-on-one for right winger Stephen MacAuley, who sped outside Corso for the fourth touchdown in 20 minutes.

Simpson's gliding outside break was too much for the cover as the first half came to a close at 32-3.

The second-half got underway with Coghlan-Murray showing the gas to latch onto a hacked kick to race over by the posts with Jackson posting the simple extras.

Replacement Eoghan Cross was hauled down from behind by centre Giulio Bisegni only for Nelson to pick and drive for the whitewash. Jackson made it 46-3 from the conversion.

From then, a host of changes on both sides meant Ireland had to withstand a barrage of drives and mauls from the Italian eight.

Then, a sweet pass from replacement Ritchie McMaster sent Cross steaming through the middle. Openside Conneely was on his shoulder to provide the link to number 8 Daniel Qualter for the eighth try, converted by Jackson.

Another replacement Ross Jones rolled out of defence to set up a slick series of passes at close quarters for Qualter to become the fourth player to register a brace of tries, and end a pleasing day's work for the Schools outfit.

IRELAND U-18 SCHOOLS: Charlie Simpson (Ballymena Academy); Stephen MacAuley (Clongowes Wood College), Peter Nelson (Royal School Dungannon), JJ Hanrahan (Rockwell College), Sam Coghlan-Murray (Newbridge College); Paddy Jackson (Methodist College Belfast), Luke McGrath (St. Michael's College); Des Merrey (King's Hospital), Niall Scannell (PBC Cork) (capt), Peter Reilly (Castleknock College), Shane Buckley (Rockwell College), Yasin Browne (CBC Cork), Adam Clarkin (Terenure College), Aaron Conneely (Colaiste Iognaid), Daniel Qualter (Sligo Grammar School).

Replacements used: Rory Harrison (Methodist College Belfast) for Merrey, Kyle McCall (Wallace High School) for Reilly, Eoghan Cross (Crescent Community College) for Clarkin (all 48 mins), James Rael (Castletroy Community College) for Scannell, Harry Doyle (Royal School Armagh) for McGrath, Ritchie McMaster (Coleraine Academical Institution) for Hanrahan, Ross Jones (Castleknock College) for Simpson (all 57).

ITALY U-18: M Corso; A Morsellino, G Bisegni, M Campagnaro, D Trotta; K Apperley, D Farolini; F Giuriatti, G Maistri, A Brandolini, L Mammana, G Grassotti, G Vian, F Conforti (capt), R Riccioli.

Replacements used: A Gemin for Corso (24 mins), G Scali for Giuriatti (39), A Tacoluca for Morsellino, M Maran for Mammana, R Masso al Talaal for Maistri (all 52), A Tacoluca for Farolini (55), A Lofrese for Riccioli (62).

Referee: Colin Stanley (IRFU)


Già 32-3 alla fine del primo tempo: pare non ci sia stata storia, eppure l'anno scorso avevamo perso 15-18 in casa, certo era un'altra under 18, ma non si possono spendere milioni in accademie e poi ottenere questi risultati. Spero sia stato solo un passo falso e che le prossime partite vadano meglio

[Squilibrio]

L'ccademia under18 è nata a settembre, quelle dello scorso erano una cavolata perchè vari club (rugby parma?) prendevano soldi dalla fir senza fare niente e infatti si sono visti i risultati.
Quelle di quest'anno secondo me vanno nella direzione giusta ma non si può pretendere di avere risultati solo dopo 3 mesi

[stefanot]

L'ccademia under18 è nata a settembre, quelle dello scorso erano una cavolata perchè vari club (rugby parma?) prendevano soldi dalla fir senza fare niente e infatti si sono visti i risultati.
Quelle di quest'anno secondo me vanno nella direzione giusta ma non si può pretendere di avere risultati solo dopo 3 mesi

Sicuramente, non si può pretendere la luna soprattutto se devi lavorare in un tempo così limitato e con risorse umane non allo stesso livello degli irlandesi.
Però l'anno scorso avevamo perso di 3 punti (certo in casa e con un'altra under) e 60 punti di passivo sembrano tanto di resa incondizionata fin dall'inizio.
Ma aspettiamo i commenti e le dichiarazioni di parte italiana per far luce su questo risultato.

[spettatore]

Oltre a questo 3-60 della U18 contro l'Irlanda dovete considerare anche lo 0-56 della U19 Tirrenia che lavorano da molto più tempo, contro la Francia, senza contare i disastri dello scorso anno.

In questo ci sono due fattori che chiameremo A e B:

1)Fattore A: Le altre nazioni scelgono i migliori, noi i migliori... a patto che rispettino assurdi criteri fisici, siano di società quotate,abbiano accettato l'accademia, nell'insieme rispettino un equilibrio territoriale, che non siano declassificate città importanti per la FIR come Roma e Parma. Chiaramente tutto questo porta a due squadre di livelli fortemente diversi.

2)Fattore B: I tecnici , anche qui le altre nazioni scelgono i migliori per curricula e soprattutto per risultati, da noi i risultati semplicemente non contano anzi a volte dopo un disastro vieni promosso.

Non è questione di tempo come dicono certi signori è questione di metodo !!!!!

Buon rugby

[copernico]

Ma non si era detto che l'annata dei 91 era disastrosa?

[copernico]

Scusa Spettatore ma non ho capito olto bene il fattore A,potresti spiegarlo meglio

[spettatore]

Scusa Spettatore ma non ho capito olto bene il fattore A,potresti spiegarlo meglio

Meglio di come ho fatto non sono capace, diciamo che unico criterio per le altre nazioni è la qualità del giocatore, in Italia alla qualità si associano altri fattori che si ti piace puoi definire politici o territoriali.

Saluti

[ruckforever]

Sicuramente 60 a 3 è un disastro per il rugby giovanile azzurro. Bisogna analizzare anche le formazioni che vengono messe in campo. Non si puo' pensare solamente al fisico vedi i primi cinque uomini di domenica grandi e grossi (rientrando cosi' nei parametri di scelta delle nazionali) ma con qualche dubbio che sappiano giocare a rugby.......
Forse gli allenatori dovrebbero valutare anche il fattore tecnico di ogni singolo giocatore.

[stefanot]

Sicuramente 60 a 3 è un disastro per il rugby giovanile azzurro. Bisogna analizzare anche le formazioni che vengono messe in campo. Non si puo' pensare solamente al fisico vedi i primi cinque uomini di domenica grandi e grossi (rientrando cosi' nei parametri di scelta delle nazionali) ma con qualche dubbio che sappiano giocare a rugby.......
Forse gli allenatori dovrebbero valutare anche il fattore tecnico di ogni singolo giocatore.

Dalla formazione posso dire che non tutti i 15 venivano dall'accademia quindi non si può dire che non siano stati presi in considerazione parametri tecnici, inoltre Massimo Brunello è un allenatore competente con esperienza anche nel super 10.
Secondo me quindi non si può né dire che i convocati non siano i migliori e che ci si sia affidati solo ai giovani dell'accademia né che il tecnico sia incompetente.
Rimane da chiarire se questa sconfitta è solo figlia di un gap tecnico evidente tra i due movimenti o anche da altri fattori.

[Laporte]

Sicuramente 60 a 3 è un disastro per il rugby giovanile azzurro. Bisogna analizzare anche le formazioni che vengono messe in campo. Non si puo' pensare solamente al fisico vedi i primi cinque uomini di domenica grandi e grossi (rientrando cosi' nei parametri di scelta delle nazionali) ma con qualche dubbio che sappiano giocare a rugby.......
Forse gli allenatori dovrebbero valutare anche il fattore tecnico di ogni singolo giocatore.

Dalla formazione posso dire che non tutti i 15 venivano dall'accademia quindi non si può dire che non siano stati presi in considerazione parametri tecnici, inoltre Massimo Brunello è un allenatore competente con esperienza anche nel super 10.
Secondo me quindi non si può né dire che i convocati non siano i migliori e che ci si sia affidati solo ai giovani dell'accademia né che il tecnico sia incompetente.
Rimane da chiarire se questa sconfitta è solo figlia di un gap tecnico evidente tra i due movimenti o anche da altri fattori.

non è detto ch eun buon allenatore seniores, si aun buon allenatore Under-18 e viceversa

[stefanot]

Sicuramente 60 a 3 è un disastro per il rugby giovanile azzurro. Bisogna analizzare anche le formazioni che vengono messe in campo. Non si puo' pensare solamente al fisico vedi i primi cinque uomini di domenica grandi e grossi (rientrando cosi' nei parametri di scelta delle nazionali) ma con qualche dubbio che sappiano giocare a rugby.......
Forse gli allenatori dovrebbero valutare anche il fattore tecnico di ogni singolo giocatore.

Dalla formazione posso dire che non tutti i 15 venivano dall'accademia quindi non si può dire che non siano stati presi in considerazione parametri tecnici, inoltre Massimo Brunello è un allenatore competente con esperienza anche nel super 10.
Secondo me quindi non si può né dire che i convocati non siano i migliori e che ci si sia affidati solo ai giovani dell'accademia né che il tecnico sia incompetente.
Rimane da chiarire se questa sconfitta è solo figlia di un gap tecnico evidente tra i due movimenti o anche da altri fattori.

non è detto ch eun buon allenatore seniores, si aun buon allenatore Under-18 e viceversa

Certo, però mi pare che Brunello abbia valorizzato giovani nella sua carriera e un allenatore esperto certo porta almeno un valore aggiunto per quanto riguarda tattica e mentalità con cui affrontare ogni partita.
Ripeto: bisogna dare più tempo ai tecnici e alle accademie, ma 60 punti di scarto mi sembrano comunque tantissimi