forum.rugby.it

tafano ha scritto:

ForrestGump ha scritto:
Scherzi a parte, la formazione schierata ha giocato bene a Twickenham

??? Chi ha giocato a Twickenham???

Effettivamente Twickenham per la partita con i nostri presentava alcune modifiche che lo facevano sembrare un po' come il Flaminio...

Petolo ha scritto:
Effettivamente Twickenham per la partita con i nostri presentava alcune modifiche che lo facevano sembrare un po' come il Flaminio...

Flaminham!

tafano ha scritto:Flaminham!

A me pare più Twickinho...

tafano ha scritto:

ForrestGump ha scritto:
Scherzi a parte, la formazione schierata ha giocato bene a Twickenham

??? Chi ha giocato a Twickenham???

OK, m'è scappata. Mi cospargo il capo di cenere...

Sapete cosa mi piace che di questa discussione, che sembra ci si consoli l’un l’altro tirandoci su il morale dalla nostra cronica rassegnazione, del resto c’è poco da dire sulla formazione che è quella scontata (e meno male, prima che si ritorni agli esperimenti) ma allora io (e voi) ci chiediamo che senso ha annunciarla sempre dopo gli altri? EFFETTO SORPRESA: mi sembra quando all’oratorio tiravi i rigori dicendo al portiere "guarda che lo tiro a destra" e poi tiravi a destra veramente per il famoso effetto sorpresa e invece la palla andava inesorabilmente fuori, troppo alta perché tiravi troppo forte, capivi che eri uno scarpone e allora ti mettevi a giocare a rugby.

Zeu ha scritto:Sapete cosa mi piace che di questa discussione, che sembra ci si consoli l’un l’altro tirandoci su il morale dalla nostra cronica rassegnazione, del resto c’è poco da dire sulla formazione che è quella scontata (e meno male, prima che si ritorni agli esperimenti) ma allora io (e voi) ci chiediamo che senso ha annunciarla sempre dopo gli altri? EFFETTO SORPRESA: mi sembra quando all’oratorio tiravi i rigori dicendo al portiere "guarda che lo tiro a destra" e poi tiravi a destra veramente per il famoso effetto sorpresa e invece la palla andava inesorabilmente fuori, troppo alta perché tiravi troppo forte, capivi che eri uno scarpone e allora ti mettevi a giocare a rugby.

Ridiamo per non piangere

Zeu ha scritto:Sapete cosa mi piace che di questa discussione, che sembra ci si consoli l’un l’altro tirandoci su il morale dalla nostra cronica rassegnazione, del resto c’è poco da dire sulla formazione che è quella scontata (e meno male, prima che si ritorni agli esperimenti) ma allora io (e voi) ci chiediamo che senso ha annunciarla sempre dopo gli altri? EFFETTO SORPRESA: mi sembra quando all’oratorio tiravi i rigori dicendo al portiere "guarda che lo tiro a destra" e poi tiravi a destra veramente per il famoso effetto sorpresa e invece la palla andava inesorabilmente fuori, troppo alta perché tiravi troppo forte, capivi che eri uno scarpone e allora ti mettevi a giocare a rugby.

Forse lo staff e gli atleti sanno già tutto alla scrematura da 30 a 24, però forse pensano che per i media italiani sia meglio darla appena prima del match.
Ma è solo un ipotesi come un'altra...magari è un motivo stupidamente scaramantico oppure Effetto sorpresa...

E io che ero scarpone a calcio, lento debole e incapace a rugby che faccio?

tafano ha scritto:

Zeu ha scritto:Sapete cosa mi piace che di questa discussione, che sembra ci si consoli l’un l’altro tirandoci su il morale dalla nostra cronica rassegnazione, del resto c’è poco da dire sulla formazione che è quella scontata (e meno male, prima che si ritorni agli esperimenti) ma allora io (e voi) ci chiediamo che senso ha annunciarla sempre dopo gli altri? EFFETTO SORPRESA: mi sembra quando all’oratorio tiravi i rigori dicendo al portiere "guarda che lo tiro a destra" e poi tiravi a destra veramente per il famoso effetto sorpresa e invece la palla andava inesorabilmente fuori, troppo alta perché tiravi troppo forte, capivi che eri uno scarpone e allora ti mettevi a giocare a rugby.

Forse lo staff e gli atleti sanno già tutto alla scrematura da 30 a 24, però forse pensano che per i media italiani sia meglio darla appena prima del match.
Ma è solo un ipotesi come un'altra...magari è un motivo stupidamente scaramantico oppure Effetto sorpresa...

E io che ero scarpone a calcio, lento debole e incapace a rugby che faccio?

"L'arbitro!" mi risulta impossibile credere che possa esistere essere più lento debole e incapace a rugby di Pearson

Zeu ha scritto:"L'arbitro!" mi risulta impossibile credere che possa esistere essere più lento debole e incapace a rugby di Pearson

Io?

Zeu ha scritto:
"L'arbitro!" mi risulta impossibile credere che possa esistere essere più lento debole e incapace a rugby di Pearson

No, quello no.
Però mi vedo meglio come TMO.

Dopo aver puntato il dito, lasciatemi dar fede a chi mi ha bollato di "cerchiobottista" e spezzare una lancia a favore del povero vecchio Dave Pearson.
E' vero, ce ne ha combinate di tutti i colori, ha preso decisioni contro di noi inspiegabili se non con una certa dose di anglosassone prevenzione. Però secondo me non è cattivo. E' solo basso e non vede dall'altra parte della mischia, è solo pesante e fa fatica a seguire l'azione, è solo inglese e non si fida degli italiani (come dargli torto, del resto). In fondo, a me sta simpatico, lo vedo umano nella sua barilotteraggine. D'altronde, se O'Connell ti dice "Ho schiacciato in meta" e Bortolami replica "Non è vero, l'ha persa prima", io non ho visto un kaiser e devo tornare a casa partendo da Dublino, che dovrei fare?

Consoliamoci, stavolta dovrà ripartire da Roma...

zorrykid ha scritto:il sole sorge alle 6.51 tramonta alle 17.56

Proverbio del giorno:

Squadra vincente non si cambia..

Questa non ha mai vinto...................

Si, saremo diventati bravi a difenderci....ma com'era bella la nazionale di Berbizier......almeno attaccavamo.....

Vigilia di Italia-Scozia: Ghiraldini: “dobbiamo esaltare il pubblico”

Ghiraldini: "Siamo entusiasti, convinti; dobbiamo solo trasferire tutto questo in campo". Mallett: "Italia-Scozia è da sempre una sfida equilibrata e difficile. ' importante confermarci sullo stesso livello della partita contro l'Inghilterra
http://www.rugbyuniontimes.com/2010/02/ ... -pubblico/

dalla Gazzetta.it:

ROMA, 26 febbraio 2010 - Italia-Scozia, ci siamo: se c’è una partita di questo Sei Nazioni che l’Italia può vincere è questa. Per tradizione, per momento storico, per qualità tecnica delle due avversarie, perché si gioca allo stadio Flaminio, il cui tutto esaurito è ormai una certezza. Oggi il captain’s run degli azzurri e della Scozia, arrivata ieri a Roma e alloggiata, come l’Inghilterra, all’Hotel Cavalieri Hilton.

IL DISORDINE DEGLI AVVERSARI — Il c.t. azzurro, Nick Mallett è carico a pallettoni: “Con Irlanda e Inghilterra abbiamo avuto contro tanti calci di punizione. Abbiamo mandato le clip delle partite a Paddy O’Brian, boss degli arbitri dell’Irb, che a differenza di altre volte ha ammesso che l’Italia ha avuto 3-4 calci fischiati contro sbagliando. E poi Castrogiovanni: Martin è il miglior pilone destro del mondo, in Inghilterra col Leicester è stato eletto quest’anno già tre volte man of the match. Possibile che con l’Italia diventi il più falloso del mondo? Voglio pensare che da ora in poi le valutazioni arbitrali siano più attente. In ogni caso con la Scozia non sarà una partita come con l’Inghilterra. Certamente non sarà un match facile. Gli inglesi hanno dell’ordine del gioco la loro forza, non hanno la frenesia. E per noi è più facile così adattarci al loro gioco e impostare un piano di difesa e attacco. Gli scozzesi fanno del disordine e della frenesia il loro punto di forza. Forti nell’uno contro uno le cose si fanno complicate. Ma noi lo sappiamo bene e siamo pronti”.

IN CINQUEMILA DALLA SCOZIA — In arrivo 5mila scozzesi a Roma, mentre i biglietti della tribuna scoperta costruita nelle scorse settimane stanno via via esaurendo: ne sono rimasti trecento e si possono acquistare direttamente allo stadio. Si va dunque verso un altro tutto esaurito in un Flaminio che accoglierà al Terzo Tempo Peroni Village le solite iniziative collaterali. Stavolta però si va oltre: è stato presentato un match unico in programma il 2 giugno. Allo stadio Fattori dell’Aquila sfida fra L’Aquila Rugby e All Star Peroni. Il ricavato va in aiuto delle genti di Haiti. Perché L’Aquila è viva e si mobilita in aiuto di chi ha bisogno. Nell’unico modo in cui è capace: andando in meta.

Beh, siamo passati dal dire che l'obiettivo è perdere di 15 punti e che gli Italiani non sono capaci di giocare a Rugby ad una posizione dignitosa. Se imparasse anche un po' di Italiano diventerebbe un coach completamente "fit".