forum.rugby.it

jaco ha scritto:

Rugby-Tv ha scritto:

zorrykid ha scritto:Da capire i tempi... Prendi l'ultima stagione. Roma si ritira, ripescano o no? Poi si è ritirato Calvisano, che dicono al ripescato: spiacenti le società non iscritte sono due quindi non si fa niente, vediamo l'anno prossimo... terremo conto della cosa.... Aspettano una settimana prima dell'inizio e vediamo se siamo pari o dispari per fare il calendario?

Ma pari per entrambi i gironi o pari in ogni girone?

certo che sono dei veri geni

Pari a giorni alterni...

Si, ma quali? Pari nei giorni dispari o pari nei giorni pari? E se dispari le squadre, nei giorni pari o in quelli dispari? Mica facile.

yeti ha scritto:

zorrykid ha scritto:e) Tenuto conto che il Campionato Italiano di Eccellenza è la massima espressione del rugby nazionale, nel caso in cui una Società che abbia acquisito il diritto alla partecipazione non si iscriva al Campionato, e in qualunque altro caso che determini la riduzione del numero delle squadre aventi diritto, non sarà effettuato alcun ripescaggio, fatta salva la necessità di raggiungere un numero pari delle partecipanti.

Boh, qualcuno mi spiega? Neppure mio Cugggino ci capisce di sta roba, ha provato a chiamare, dopo l'Irb il Tar del Lazio,
ma al momento sono impegnati...
Allora: se una Società non si iscrive al Campionato non sarà effettuato alcun ripescaggio... Quindi eravamo in dodici, ora siamo in undici... Poi, fatta salva la necessità di raggiungere un numero pari delle partecipanti si ripesca... Allora, rimasti in undici ripesco e si torna in dodici...
Neanche Silvan e Casanova riescono a fari i trucchi così belli

Ho incontrato Silvan ieri sera in pizzeria da tuo cuggino e mentre faceva sparire un coniglio dal piatto mi ha detto: "metti che rinuncino in 2. Le squadre rimaste sono 10, quindi pari, quindi non ci sono ripescaggi. Metti che rinuncino in altre 9. Ne rimane una sola. A quel punto ne ripeschiamo una, anche dalla C, facciamo la finale scudetto e buonanotte suonatori. D'altronde con questo metodo pure il Vado Ligure F.c. ha vinto una Coppa Italia di pallone nel 1922".

Il bello è che vinse il campionato la Novese....

In quel caso la Juve e il Milan erano in Celtic League

GiorgioXT ha scritto:Io vorrei proprio capire che tipo di vantaggi può dare un campionato di massima serie diviso in due poule.
Gli svantaggi sono certi, perchè da sempre ogni limitazione del confronto ha un effetto negativo sulla competizione.

Le 2 poule in partica permettono a 8 squadre su 12 (quelle fuori dalle lotte per promozione e retrocessione) di vivere tranquille tranquille già ben prima della metà campionato.
[...]

La lotta scudetto sarebbe molto meno accesa, visto che passano solo le prime due
nella poule retrocessione le uniche partite d'interesse sarebbero fra le ultime due ....
Che senso ha ?

Premetto che i due gironi non fanno impazzire neanche me.
Però credo che si possa discutere.
Tu dici che "ben prima di metà campionato" si hanno giochi fatti per la stragrande maggioranza della squadre.
Questo non è proprio vero, anzi: a metà campionato si reinizia tutto da capo, perchè metà campionato è la conclusione dei gironi e l'inizio delle poule.
Se intendi metà della poule io ti dico che fra un girone da 12 con 4 ammesse ai play-off e una poule da 6 con 2 ammesse alla finale scudetto le proporzioni sono esattamente le stesse, 1/3 delle squadre ammesso alla fase decisiva (semifinali nel primo caso, finale diretta nel secondo), quindi le squadre coinvolte saranno proporzionalmente uguali.
Stesso discorso per la retrocessione, anzi ancor meglio: 2 retrocesse su 12 sono solo 1/6 del totale, mentre 2 su 6 sono addirittura 1/3. Dovrebbe conseguirne più battaglia.

Per quanto riguarda i vantaggi, beh l'unico che mi viene in mente è che 2 gironi da 6 + 2 polue da 6 + finale fanno in totale 10+10+1 giornate.
Un girone unico da 12 + semifinali A/R + finale fanno 25 giornate.
4 giornate in meno (un mese) che potrebbe essere dedicato al famigerato torneo delle franchige che devono andare in Challenge Cup (ammesso che l'idea sia ancora quella visto che il comunicato non ne parla).

Mah, vediamo come va.
Se le prime quattro della poule scudetto andassero in challenge
ci sarebbe più battaglia, il fatto che la prima si giochi la finale in casa
dovrebbe dare più battaglia.
Il problema potrebbe esserci nella prima parte a gironi, chi è primo alla quinta giornata potrebbe
essere matematicamente certo di entrare in poule scudetto e risparmiarsi, lo stesso vale per chi non ha
possibilità di qualificarsi, potrebbe risparmiarsi per dare il tutto per tutto nella poule salvezza.

Anzi ad una neopromossa a corta di budget e rosa converrebbe non impegnarsi
proprio nella prima parte e mettere i pezzi migliori nella poule.

jaco ha scritto: Premetto che i due gironi non fanno impazzire neanche me.
Però credo che si possa discutere.
Tu dici che "ben prima di metà campionato" si hanno giochi fatti per la stragrande maggioranza della squadre.
Questo non è proprio vero, anzi: a metà campionato si reinizia tutto da capo, perchè metà campionato è la conclusione dei gironi e l'inizio delle poule.

Sarà che mi ricordo il campionato a due gironi dei primi '90 come uno dei punti più bassi del nostro rugby, ma mi riferisco al fatto che a metà campionato -secondo quanto dice la FIR- si prendono le classifiche dei due gironi, si prendono le prime 3 di ognuno e si fanno le poule scudetto e retrocessione - se fra queste 6 squadre di ogni poule le differenze di punti sono consistenti (come é sempre stato in queste stagioni di s10 e serie A) avremo delle sicure candidate alla retrocessione e le altre al sicuro, ben di più che in un campionato a girone unico, dove può capitare che la quarta debba giocare "alla morte" contro l'ultima per non uscire dai playoff... se il campionato andrà come é andato finora, invece avremo 10 giornate x 2 nella seconda parte del campionato di cui almeno 6 senza alcun rischio per le squadre....

Ma una volta formate le poule non s'azzera la classifica?
Che allora cambia un pò

GiorgioXT ha scritto:

jaco ha scritto: Premetto che i due gironi non fanno impazzire neanche me.
Però credo che si possa discutere.
Tu dici che "ben prima di metà campionato" si hanno giochi fatti per la stragrande maggioranza della squadre.
Questo non è proprio vero, anzi: a metà campionato si reinizia tutto da capo, perchè metà campionato è la conclusione dei gironi e l'inizio delle poule.

Sarà che mi ricordo il campionato a due gironi dei primi '90 come uno dei punti più bassi del nostro rugby, ma mi riferisco al fatto che a metà campionato -secondo quanto dice la FIR- si prendono le classifiche dei due gironi, si prendono le prime 3 di ognuno e si fanno le poule scudetto e retrocessione - se fra queste 6 squadre di ogni poule le differenze di punti sono consistenti (come é sempre stato in queste stagioni di s10 e serie A) avremo delle sicure candidate alla retrocessione e le altre al sicuro, ben di più che in un campionato a girone unico, dove può capitare che la quarta debba giocare "alla morte" contro l'ultima per non uscire dai playoff... se il campionato andrà come é andato finora, invece avremo 10 giornate x 2 nella seconda parte del campionato di cui almeno 6 senza alcun rischio per le squadre....

Può essere. Certo credo che i paragoni con l'attuale campionato lascino il tempo che trovano visto che i "nazionali" saranno precettati dalle "franchige" e visto il probabile abbassamento di badget di tutte le squadre porterà (questo è ciò che si spera e ciò che deve essere perseguito) ad un minor utilizzo di stranieri e dovremmo essere in presenza, quindi, di un maggior livellamento (sempre per ipotesi).

Il campionato a due gironi è stato già provato in due occasioni, ma non come dici tu nei "primi novanta".
Il primo periodo che io ricordi fu a metà anni '80 con due gironi da 8 squadre l'uno (erano 16 all'epoca nella massima serie) e, anche se a me, ripeto, è una formula che non piace particolarmente, non lo ricordo così tragicamente. Ricordo sorprese (Rovigo uno o addirittura due anni fuori dalla poule scudetto) ed in ogni caso il tutto portava ad avere scontri avvincenti (derby veneti, scontri venete-L'Aquila) che si ripetevano 4 volte nell'anno (2 nei gironi e 2 nelle polule) con evidenti benefici per il "botteghino" delle società (e allora in tempi di puro dilettantismo erano oro che cola).
Il secondo periodo fu dalla fine dei 90 e i primi 2000 fino all'avvento del Super10. Certo quest'ultimo esperimento non fu esaltante (concordo), ma la formula, secondo me, centrva poco. C'erano due squadre molto, ma molto, ma molto più forti delle altre (Treviso e Pdova) e la finale era già scritta: ma questo sarebbe stato anche con un girone unico. I primi anni di "professionismo" furono devastanti in questo senso: ricordo dei Benetton-San Donà finiti 71-0 o roba simile quando solo due/tre anni prima li costringevamo alla bella nelle semifinali scudetto... ma come detto la formula centrava ben poco...

Faranno un de"cretino" interpretativo?

Una interpretazione del comunicato "non autentica":

http://rightrugby.blogspot.com/2010/03/ ... ecisa.html

cricchetto ha scritto: Non facciamo casino però.dove l'hai letto scusa del criterio di territorialità riferito al Super 12?
Ti stai confondendo con la serie A

Jaco ha scritto:La territorialità riguarda la serie A.
Per l'eccellenza i gironi saranno composti per meriti meritocratici.

Avete ragione, ho sbagliato io a leggere e chiedo scusa per l'errata interpretazione.
Pagherò ammenda con una birra a cricchetto e Jaco alla prima occasione utile...

Meno male che volevano chiarire.
Se avessero voluto complicare il comunicato federale lo scrievvano in forma direbus?

Comunque, ci sonodeipunti oscuri:

premesso che a me tra soluzione a poule e soluzione a giorne unico non crea enormi problemi, anche se ci potrebebroessere dei correttivi interessanti(nota 1)

le domande che restanoaperte sono:

1. Ma Treviso e Viadana avranno una squadra anche in Eccellenza?
2. Con quali giocatori?
3. I giocatori schierati in CL potrannogiocare per loro in Eccellenza?
4. In Challenge chi ci andrà e come?
5. Le norme su formazione e comunitari?

AIroni credo di si, Treviso non si sa

Ad ogni modo penso proprio che i giocatori possano essere intercambiabli, tipo i rincalzi delle squadre irlandesi che già fanno la CL che vengono su dai campionati nazionali (AIB national league).

Io manderei le 2 finaliste in challenge, così i ragazzi si possono fare le ossa.

Leinsterugby ha scritto:AIroni credo di si, Treviso non si sa

E chi sa quante ne iscriveranno gli Aironi? Ce ne sarebbero ben tre di "federate" negli Aironi e aventi diritto - Viadana, Rugby Parma e Gran Parma - ma han dichiarato di volerne iscrivere una sola, basata a Parma. In tal caso la Fir applichera' la regola del non ripescaggio? Altrimenti con una sola Parma e una Treviso, il campionato d'eccellenza sarebbe ridotto a dieci squadre.

penso che due punti siano sbagliati,

il primo è quello del ripescaggio... non ha senso. se si iscrivono 2 squadre allora solo perché pari fanno il campionato a 2? non ha senso...

il secondo è la territorialità... è una scelta che va bene per iniziare, ma rischia di creare gironi squilibrati e magari una finale priva di competizione.

per quanto riguarda la domanda di luqa la risposta è insita nella formula retrocessione 1 squadra e promozione 3 squadre... quindi la risposta è sì
treviso e viadana giocheranno nel campionato d'eccellenza.

ipotizziamo i 2 gironi, rimarrebbero 2 posti liberi visto che se non sbaglio Noceto fa parte degli Aironi

POULE A
Treviso
Petrarca
Prato
Mogliano
L Aquila
?

POULE B
Aironi
Roma
Rovigo
Lazio
Casino di Venezia
?