qualcosa di rugby...
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si infatti, il ragazzo è più che pronto, inoltre ha dimostrato una cosa, e cioè che un 6 oltre a placcare, contestare le palle nei raggruppamenti e saltare in touche deve saper usare le mani e correre e Sole nn lo fa...nino22 ha scritto:Ancora con sti chili, ma lascitelo in pace sto ragazzo!
Ne lascerei 4 .. uno sta diventando incompatibile con MallettPatro ha scritto:Sembra, forse sbaglio, un giocatore non formato in Italia ha fondamentali come uno che ha imparato a giocare fuori almeno da quello che si è visto ieri...una terza che finta e maneggia la palla da noi e roba rarissima (cioè è roba rara anche fra i 3/4!)....cavoli se si conferma quando rientra Parisse questi si che sono bei problemi: Zanni (apparte ieri di solito è una bestia), Bergamasco, Derbyshire e anche Favaro (oltre al capitano ovviamente)...5 nomi per 3 posti!!!Aleeeeee!!!!!!
ma quello che dico io se ne andrà dalla nazionale prima.Abr ha scritto:Mallett se ne andra' dopo Coppa del Mondo: ha gia' detto che alla sua eta' in giro per il mondo vuole andarci solo a spasso (beato lui) ...
Oltre alle doti innate, che quelle come dice la parola ci si nasce, diciamo anche che essere figlio di un rugbysta inglese magari aiuta: di quale forma sarà stata la prima palla che il piccolo Paul ha ricevuto in regalo?ellis ha scritto:Imparare, se uno vuole, impara ovunque e da tutti.paga1 ha scritto:potrei sbagliarmi ma forse il buon paul i fondamentali li ha imparati anche in francia(SF)
Ma per un anno che ha giocato nelle giovanile dello SF, dare tutto 'sto merito a quell'esperienza mi sembra eccessivo.
Altrimenti gli italiani che ci giocano da 7/8/10 anni dovrebbero fare i fuochi d'artificio con la palla ovale....
Invece non è sempre così....
Diciamo che Paul ha una bella testa e secondo me anche delle doti innate di studiare l'evoluzione del gioco.
ho letto che il padre nn lo ha mai spito verso il rugby, lo ha scelto da solo...MatR ha scritto:Oltre alle doti innate, che quelle come dice la parola ci si nasce, diciamo anche che essere figlio di un rugbysta inglese magari aiuta: di quale forma sarà stata la prima palla che il piccolo Paul ha ricevuto in regalo?ellis ha scritto:Imparare, se uno vuole, impara ovunque e da tutti.paga1 ha scritto:potrei sbagliarmi ma forse il buon paul i fondamentali li ha imparati anche in francia(SF)
Ma per un anno che ha giocato nelle giovanile dello SF, dare tutto 'sto merito a quell'esperienza mi sembra eccessivo.
Altrimenti gli italiani che ci giocano da 7/8/10 anni dovrebbero fare i fuochi d'artificio con la palla ovale....
Invece non è sempre così....
Diciamo che Paul ha una bella testa e secondo me anche delle doti innate di studiare l'evoluzione del gioco.
yeti ha scritto:Caro Zorry, qui come la fai scontenti qualcuno: se lo sostituisci dopo la prima o la seconda partita: "ecco, così si brucia un talento, non si valorizzano i talenti italiani, se si fosse chiamato Tebaldishire sarebbe stato diverso,...". Se lo lasci in campo anche se non ha dato dimostrazione per ora di grande consistenza qualcuno comincia a dire: "ma bisogna davvero aspettare quattro partite per capire?" (lo sai che non ce l'ho con te personalmente, mi riferisco ad una corrente di pensiero comune). Insomma, mi sta quasi venendo il dubbio che il cervello del tifoso di rugby sia quanto di più simile al cervello femminile ci sia in natura.zorrykid ha scritto:Beh, forse è un pò pochino per giudicare, ma lasciar giocare quattro partite al mediano di mischia, per capire che non va forse è un pò troppetto..Zeu ha scritto:Scusate ma fatemi fare così bonariamente il guasta feste:
Sono contentissimo per la partita di Derbyshire, e spero possa continuare su questi livelli (pensate che bello disporre di terze linee del calibro di Parisse Zanni Bergamasco Favoro e appunto Derbyshire) e dirò anche che Bocchino mi è piaciuto tantissimo parlo degli sprazzi di partita 10 minuti di Ita Irl, 5 di Ita Fra, che insieme ai 15 di Derbyshire, mi fan pensare: non è forse un po pochino per giudicare?
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Non oso quindi pensare al cervello di una tifosa di rugby.....alvarobolz ha scritto:yeti ha scritto:Caro Zorry, qui come la fai scontenti qualcuno: se lo sostituisci dopo la prima o la seconda partita: "ecco, così si brucia un talento, non si valorizzano i talenti italiani, se si fosse chiamato Tebaldishire sarebbe stato diverso,...". Se lo lasci in campo anche se non ha dato dimostrazione per ora di grande consistenza qualcuno comincia a dire: "ma bisogna davvero aspettare quattro partite per capire?" (lo sai che non ce l'ho con te personalmente, mi riferisco ad una corrente di pensiero comune). Insomma, mi sta quasi venendo il dubbio che il cervello del tifoso di rugby sia quanto di più simile al cervello femminile ci sia in natura.zorrykid ha scritto:Beh, forse è un pò pochino per giudicare, ma lasciar giocare quattro partite al mediano di mischia, per capire che non va forse è un pò troppetto..Zeu ha scritto:Scusate ma fatemi fare così bonariamente il guasta feste:
Sono contentissimo per la partita di Derbyshire, e spero possa continuare su questi livelli (pensate che bello disporre di terze linee del calibro di Parisse Zanni Bergamasco Favoro e appunto Derbyshire) e dirò anche che Bocchino mi è piaciuto tantissimo parlo degli sprazzi di partita 10 minuti di Ita Irl, 5 di Ita Fra, che insieme ai 15 di Derbyshire, mi fan pensare: non è forse un po pochino per giudicare?
Hai ragione, per quanto fai nessuno è mai contento. Gioca, deve fare esperienza. Non ha esperienza, non deve giocare 
Sai dov'è il problema? Hai mai visto i primi della classe cosa fanno? Gli AB vanno in tournee in tanti e li provano alternative di gioco, nuovi giocatori, poi nel Trination non si sperimenta più un tubo. Da noialtri test match, coppa del mondo, scapoli ammogliati stessa identica cosa... Della serie Nz butta in campo Dan Carter quando serve, noi spremiamo come un limone Sergio... Dovremmo provare di più prima e non farci trovare impreparati nella manifestazione più importante dell'anno... 
