forum.rugby.it

Da sapere : anche in Paesi nei quali il rugby non è ai primordi come in Italia e il numero di praticanti è assai più ampio, ci si stà ponendo il problema dell'adozione obbligatoria di alcune protezioni. In primis il caschetto

Making Protective Headgear Mandatory in Junior Rugby in Australia
Our Aim is to make Protective Head Gear Mandatory in Junior Rugby in Australia
(Il nostro scopo è quello di rendere di protezione Head Gear Obbligatorio in Junior Rugby in Australia) :
http://www.youtube.com/watch?v=O7LPlviGmo8

Ringrazio per l'intervento che riprendendo le motivazioni all'opposizione certamente mi dischiude superiori livelli di conoscenza.
Con ciò prendo atto che anche in simili dibattiti si giunge ad un momento in cui la "verità" assoluta ci viene svelata e nulla più
si deve aggiungere al dibattito.

Colgo peraltro l'occasione per ricordarvi che questo è il paese in cui dopo tre anni dall'introduzione nei regolamenti minori
la stragrande maggioranza degli educatori non conosce alcune regole (es "carica di cavalleria"), non fischia il frontino
e non ritiene applicabile il regolamento normato del placcaggio alla vita...vabbuò adesso con il cuggino di Zorry apro un bel 3d
sulla sicurezza dei regolamenti che consentono a bambini di 55kg di giocare contro quelli di 25..

Radagast ha scritto:Ringrazio per l'intervento che riprendendo le motivazioni all'opposizione certamente mi dischiude superiori livelli di conoscenza.
Con ciò prendo atto che anche in simili dibattiti si giunge ad un momento in cui la "verità" assoluta ci viene svelata e nulla più
si deve aggiungere al dibattito.

Colgo peraltro l'occasione per ricordarvi che questo è il paese in cui dopo tre anni dall'introduzione nei regolamenti minori
la stragrande maggioranza degli educatori non conosce alcune regole (es "carica di cavalleria"), non fischia il frontino
e non ritiene applicabile il regolamento normato del placcaggio alla vita...vabbuò adesso con il cuggino di Zorry apro un bel 3d
sulla sicurezza dei regolamenti che consentono a bambini di 55kg di giocare contro quelli di 25..

...Sempre per la sicurezza, non si possono vietare gli allenatori che mettono il più grosso centro, dicendogli di stringere bene il pallone tra le mani, cercando di andar in meta da solo?

Radagast ha scritto:Ringrazio per l'intervento che riprendendo le motivazioni all'opposizione certamente mi dischiude superiori livelli di conoscenza.
Con ciò prendo atto che anche in simili dibattiti si giunge ad un momento in cui la "verità" assoluta ci viene svelata e nulla più
si deve aggiungere al dibattito.

Colgo peraltro l'occasione per ricordarvi che questo è il paese in cui dopo tre anni dall'introduzione nei regolamenti minori
la stragrande maggioranza degli educatori non conosce alcune regole (es "carica di cavalleria"), non fischia il frontino
e non ritiene applicabile il regolamento normato del placcaggio alla vita...vabbuò adesso con il cuggino di Zorry apro un bel 3d
sulla sicurezza dei regolamenti che consentono a bambini di 55kg di giocare contro quelli di 25..

Bella e ti ringrazio
Comunque tranquillo il dono dell'infallibilità è ben lontano dal sottoscritto. Come puoi vedere ho solo fatto un copia ed incolla.
Ovviamente si scrive nei forum per dire la propria ed è giusto anche essere faziosi perchè un tifoso difficilmente può essere obiettivo.
Mi arrabbio un po' di più quando certe cose non le sa invece chi deve legiferare nel mondo del rugby.

Quasi tutte le federazioni inseriscono limitazioni i peso nell'attività Junior (vedi link allegato oppure potete cercare nel sito dell'Auckland Rugby Union), e chi non le inserisce, esiste una regola non scritta tra gli allenatori che applica la stessa norma.

http://www.edenrugby.co.nz/uploads///We ... 0Chart.pdf

In NZ non solo portano quelli più grossi nella categoria superiore (un salto di un anno), e fino a un po' di tempo fa ammettevono che uno di 25 Kg potesse giocare nella categoria di peso adeguata (anche se di maggiore età). Oggi - dato che ne hanno tanti - chiedono un peso minimo.

@peso .... è evidente che non abbiamo l'esclusiva internazionale delle pippe mentali
(se non hai problemi nel rendere accettabile anche la sconfitta tale problema è sinceramente trascurabile)

@obbligatorietà. Consentici di restare convinti che è nella qualità degli educatori (e dei dirigenti)
che troveremo le soluzioni e non nelle obbligatorietà salva-coscenza...
nota: mio figlio usa il caschetto (che doveva essere CCC e silver!!!) ed il paradenti ...ma non ritengo che la sua sicurezza sia affidata a tali
apprestamenti...continuo a pensare che sia affidata all'educatore che ho scelto, alla formazione che gli impongo (al tecnico)
ed ai disciplinari adottati dal club. Il resto sono orpelli regolamentari che già oggi vengono bellamente ignorati dai più.

R

Non capisco perchè si insista su una "necessaria" obbligatorietà !
Dal momento che non è vietato l'uso di paradenti e caschetto, saranno gli educatori ed i GENITORI ad aver l'onere di far comprendere ai ragazzini cosa sia il caso di utilizzare, a seconda dei casi specifici.
Perchè dobbiamo delegare sempre ad un'entità superiore la decisione? Forse per non pigliarci la responsabilità di far ragionare i ragazzi e metterli di fronte all'obbligo inderogabile che non dipende da noi ?
Certo è più comodo far ricadere le decisioni su altri piuttosto che farle condividere con le giuste argomentazioni. (sei neopatentato? non puoi bere perchè se no ti ritirano la patente, NON perchè se ti schianti rischi la vita tua e di altri....)
PERTANTO..... chi ragionevolmente ritiene di proteggersi (il paradenti sicuramente) è libero di farlo e va spronato a capirne l'importanza, ma senza necessariamente obblighi assoluti dettati dai regolamenti.