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Intanto Carter dice di non saperne nulla...

http://ilgrillotalpa.com/2012/03/25/io- ... an-carter/

Il cerchio su Bacioci si sta stringendo...

Dico la mia in due righe, forse anche meno: pazienza se la trattativa dovesse saltare per un rifiuto dei giocatori o per motivi economici, ma se dovesse saltar tutto per colpa di Dondi e FIR è meglio veramente che qualcuno vada a raddrizzare le banane..scusate il francesismo..

"It is all crap. I have had these reports coming to me, too. The guys know nothing about it. God knows where it has come from."

Ma visto che noi del forum lo sappiamo... siamo degli Dei?

Ripeto: per me questa era una notizia della stagione scorsa (o meglio dell'inizio di questa stagione) e non sapevo che fosse ancora in vita.
Detto questo, la cosa veramente preoccupante è che il clima tra Treviso e Fir è peggiorato ancora (se mai fosse possibile).
Mettiamola così per semplificare le cose: c'è un progetto, quello trevigiano, che, se ci sono le giuste premesse, ha in programma (NELLA MIGLIORE DELLE IPOTESI) di cercare di portare stranieri di qualità, affiancati dai migliori giovani (Morisi, Esposito, ecc.) e a questo aggiungere, da una parte una vera e propria accademia interna e, a livello di strutture, un ingrandimento di Monigo, con un progetto che potrebbe comprendere anche tutta l'area che sta alle spalle delle tribune (diciamo i campi che adesso sono occupati dalla Tarvisium).
Non è detto che tutto questo sia realizzato, ma i progetti (soprattutto alcuni) sono in stato avanzato.
La Fir, però, vuole poter controllare tutto. Vuole redistribuire i giocatori tra le due franchigie, non vuole un'accademia che faccia concorrenza alla sua, non permette nemmeno che ci sia l'interscambio continuo con le squadre del campionato d'eccellenza per non "sfalsare" il suo andamento ( ), ecc. ecc.
Le mie fonti mi dicono che se tutto questo continuerà, con grande probabilità il Sig. Luciano Benetton, lascierà, con la conseguenza che tutto quello che è stato creato sparisca.
Come ho scritto in altri posti, probabilmente questo farebbe cantare di gioia molti parassiti invidiosi (vedi per esempio il sig. Tullio Rosolen) che vedono Benetton come fumo negli occhi e che stanno facendo di tutto per mettere i bastoni tra le ruote, ma io personalmente credo che il progetto Trevigiano sia l'unico veramente al passo con il rugby europeo e l'unico che al momento possa portare dei benefici per il nostro movimento.
Se pensate che alcuni giornali avevano addirittura detto che c'erano degli interessi da parte di club di Premiership per "ospitare" da loro i soldi di Benetton e l'intero staff tecnico-dirigenziale, allora, qualcosa di buono forse questi lo stanno facendo...

Bacioci ha scritto: Le mie fonti mi dicono che se tutto questo continuerà, con grande probabilità il Sig. Luciano Benetton, lascierà, con la conseguenza che tutto quello che è stato creato sparisca.
Come ho scritto in altri posti, probabilmente questo farebbe cantare di gioia molti parassiti invidiosi (vedi per esempio il sig. Tullio Rosolen) che vedono Benetton come fumo negli occhi e che stanno facendo di tutto per mettere i bastoni tra le ruote, ma io personalmente credo che il progetto Trevigiano sia l'unico veramente al passo con il rugby europeo e l'unico che al momento possa portare dei benefici per il nostro movimento.
Se pensate che alcuni giornali avevano addirittura detto che c'erano degli interessi da parte di club di Premiership per "ospitare" da loro i soldi di Benetton e l'intero staff tecnico-dirigenziale, allora, qualcosa di buono forse questi lo stanno facendo...

Ecco, che ci sia qualcuno che "speri" una cosa del genere ha veramente dell'incredibile, in particolare in una situazione italiana dove uno dei due top club è sul lastrico e ogni anno perdiamo 2 squadre di Eccellenza e almeno altrettante di A...

JosephK. ha scritto: Ecco, che ci sia qualcuno che "speri" una cosa del genere ha veramente dell'incredibile, in particolare in una situazione italiana dove uno dei due top club è sul lastrico e ogni anno perdiamo 2 squadre di Eccellenza e almeno altrettante di A...

Ti pare incredibile perché non conosci la tradizione del Tessitore e del suo fido Portaborse, a queste cose ci han abituato

Esempio: c'era una volta una societá nata da poco che viveva finanziariamente grazie al trofeo topolino, cioé si offriva di organizzare pernottamento e hotel alle societá che venivano dal resto d'Italia. Con quei soldi stava mettendo su SOLO squadre giovanili, all'epoca mi sembra ci fossero dall'U8 all'U14.
Il buon Tessitore e Portaborse non capivano come questa societá potesse sopravvivere: si informarono, si incazzarono (perché grazie a questo flusso di denaro la societá era di fatto indipendente dal CIV e disinteressata a vendere deleghe in cambio di una sacca di palloni) e istituirono tramite federazione e CIV un servizio esclusivo di questo tipo, a pagamento chiaramente, gestito da una societá di viaggi dove casualmente i due qui sopra avevano interessi privati.
Non fosse stato per la generositá degli imprenditori locali - molti con figli che giocavano a rugby in quella societá - quella realtá che oggi ha decenti giovanili, una squadra seniores e una squadra femminile con molti di quei ragazzini/e che giocavano all'epoca sarebbe stata annientata. Questo é il loro concetto di sviluppo del movimento.

A questo punto non spero molto nella trattativa Carter-McCaw, spero solo che tutto ció non conduca alla scomparsa della Benetton (e del trofeo topolino, e della Celtic, e chissá di che altro). Sarebbe una tragedia per il rugby Italiano.

Si parla della trattavia tCarter-McCaw anche sulla pagina FB della Pro12....

Ale_86 ha scritto:

JosephK. ha scritto: Ecco, che ci sia qualcuno che "speri" una cosa del genere ha veramente dell'incredibile, in particolare in una situazione italiana dove uno dei due top club è sul lastrico e ogni anno perdiamo 2 squadre di Eccellenza e almeno altrettante di A...

Ti pare incredibile perché non conosci la tradizione del Tessitore e del suo fido Portaborse, a queste cose ci han abituato

Esempio: c'era una volta una societá nata da poco che viveva finanziariamente grazie al trofeo topolino, cioé si offriva di organizzare pernottamento e hotel alle societá che venivano dal resto d'Italia. Con quei soldi stava mettendo su SOLO squadre giovanili, all'epoca mi sembra ci fossero dall'U8 all'U14.
Il buon Tessitore e Portaborse non capivano come questa societá potesse sopravvivere: si informarono, si incazzarono (perché grazie a questo flusso di denaro la societá era di fatto indipendente dal CIV e disinteressata a vendere deleghe in cambio di una sacca di palloni) e istituirono tramite federazione e CIV un servizio esclusivo di questo tipo, a pagamento chiaramente, gestito da una societá di viaggi dove casualmente i due qui sopra avevano interessi privati.
Non fosse stato per la generositá degli imprenditori locali - molti con figli che giocavano a rugby in quella societá - quella realtá che oggi ha decenti giovanili, una squadra seniores e una squadra femminile con molti di quei ragazzini/e che giocavano all'epoca sarebbe stata annientata. Questo é il loro concetto di sviluppo del movimento.

A questo punto non spero molto nella trattativa Carter-McCaw, spero solo che tutto ció non conduca alla scomparsa della Benetton (e del trofeo topolino, e della Celtic, e chissá di che altro). Sarebbe una tragedia per il rugby Italiano.

Ale scusa...
chi sono i due ?

Forse alla FIR rode che in Italia ci sia qualcuno che riesca a fare le cose x bene ...
Se il progetto è quello di portare stranieri di qualita da affiancare ai vari giovani cosa pretendere di meglio??? Abbiamo una squadra che è ormai davvero una realta Europea, contro Treviso bisogna dare tutto dentro casa e fuori casa e non è scontato il risultato, una squadra che gioca a rugby, poi potra vincere o perdere, ha sicuramente tanti fattori su cui migliorare, ma è a tutti gli effetti una realtà del rugby Europeo al pari di tanti club con budget ben + elevati.

Guardate che le modifiche appena introdotte nelle regole (o proposte) per la prossima stagione, sembrano proprio andare incontro al possibile arrivo di Carter e Mc Caw. In realtà i problemi sono altri e non dipendono dalla FIR. Anche l'abbandono dei Benetton non so bene da cosa potrebbe dipendere (se veramente lo stanno valutando), di sicuro il delisting di Benetton azienda e le voci di vendita dell'azienda non sono un buon segnale per il futuro della società di Rugby.

Ma scusate, se Benetton dovesse lasciare per motivi x, cosa resterebbe a tv? Sarebbero in grado i nostri eroi della marca di mantenere una struttura organizzata e funzionale come quella attuale senza l'appoggio della famiglia Benetton?
Tv non è organizzata in termini di franchigia, è una struttura indipendente, autonoma, che mal sopporta l'idea di doversi uniformare ad una visione generale ed eterodiretta del movimento rugbistico italico. Avranno sicuramente le loro buone ragioni, ma non dovrebbero tirare troppo la corda, una rottura unilaterale o bilaterale che sia, sarebbe una tragedia per tutti.
Non ho mai capito perché tv non abbia mai tentato di mettersi alla testa di un vero movimento anti Dondi, forse mi sbaglio, forse sono semplicemente ignorante in materia, ma credo che oltre ai meriti che bisogna riconoscere a Benetton, bisogna anche rilevare che un atteggiamento così sistematicamente polemico e in contrasto con le direttive federali, crea uno stress continuo che tanto bene non fa.

abbiamo una fir che fa' la guerra a chiunque vuole organizzare qualcosa di meglio di loro...............conosco questo pensiero ...e' molto dondiano

franzele ha scritto:Ma scusate, se Benetton dovesse lasciare per motivi x, cosa resterebbe a tv? Sarebbero in grado i nostri eroi della marca di mantenere una struttura organizzata e funzionale come quella attuale senza l'appoggio della famiglia Benetton?
Tv non è organizzata in termini di franchigia, è una struttura indipendente, autonoma, che mal sopporta l'idea di doversi uniformare ad una visione generale ed eterodiretta del movimento rugbistico italico. Avranno sicuramente le loro buone ragioni, ma non dovrebbero tirare troppo la corda, una rottura unilaterale o bilaterale che sia, sarebbe una tragedia per tutti.
Non ho mai capito perché tv non abbia mai tentato di mettersi alla testa di un vero movimento anti Dondi, forse mi sbaglio, forse sono semplicemente ignorante in materia, ma credo che oltre ai meriti che bisogna riconoscere a Benetton, bisogna anche rilevare che un atteggiamento così sistematicamente polemico e in contrasto con le direttive federali, crea uno stress continuo che tanto bene non fa.

Non vorrei sbagliare, ma Dondi e' stato eletto anche con i voti di Treviso, e non una sola volta. Quindi......