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Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 27 lug 2012, 15:29
da Giandolmen
Namor ha scritto:Non ho letto tutto il topic, ma vorrei dire la mia.
In poche parole: non investiamo di più di quanto non facciamo già nel rugby a 7. Non è una priorità. Abbiamo un movimento ridicolo di rugby union, una nazionale che vince poco, un campionato interno semi-professionistico di basso profilo.Pensiamo a quello, visto che non esistono le federazioni di rugby a 7 ma se ne occupa chi si occupa del XV.
Anche io mi iscrivo a questa scuola di pensiero.
Il seven non mi pare una priorità, con tutti i problemi che abbiamo.
Faccio fatica a pensare allo spazio per un campionato/torneo/squadre di seven... e chi le mantiene? Si fa fatica a pagare miseri stipendi in eccellenza, figuriamoci in un neonato campionato seven che avrebbe (probabilmente) la visibilità e l'interesse del tamburello... con rispetto parlando.

Giandolmen

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 27 lug 2012, 16:16
da Gotrek
In un quadro generale nazionale dove l'educazione allo sport non esiste, la filosofia della FIR (a detta di molti miope) che applica sul rugby a XV di creare un minimo gruppo di elittè che mantenga alto il vessillo ha portato all'agonia gli altri tipi di rugby (vedi rugby a 7, beach rugby e Touch Rugby IRB) .

Le olimpiadi sono una grossa vetrina mondiale e se si partecipa e si portano risultati si potrebbe avere una crescita del movimento, ma sembra che alla FIR ciò non interessi perchè la spesa è più dell'impresa.

Comunque creare un campionato parallelo non credo che sia impossibile, basta vedere il rugby femminile, dove grazia alla coppa Italia (che raccoglie società piccole di rugby) le nostre atlete fanno miglio figura dei maschietti a livello internazionale.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 29 lug 2012, 15:41
da Laporte
Luqa-bis ha scritto:Mah, alle Olimpiadi gliateltidelle Unions giocanoo conla rappresentativa GBR ocon quella IRL.

La mancata partecipazione di atleti scozzesi e dell'Ulster nella nazionale britannica di calcio è dovuto a motivi extrasportivi.
Gli scozzesi hanno un referendum, i nordirlandesi hanno optato (quando consnetito) per l'Irlanda.

Ad ogni modo, pensare di non impegnarsi nel codice a 7, perché siamo 6 in Europa e 10 nel mondo nel XV mi parrebbe miope.
Dubito che gli ornagisti dell'ulster giocherebbero per l'EIRE...

Comuqnue, il motivo ribadito più volte è la paura che facendo una nazionale unificata per le olimpiadi, la FIFA potrebbe imporre una nazionale unica anche per il resto. Ossia che costringa, coem fa il CIO, la Gran bretagna adnon avere certi privilegi che gli altri considerano antistorici e ingiusti.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 10:35
da acarrer
Luqa-bis ha scritto:Laporte e acarrer

mi pare che abbiate ripreso quello che avevo scritto...

e comunque, se alle squadre di Eccellenza e A1 fosse "imposto" di disputare nelle finestre 6N e autunno, un torneo a 7 (si tratta di una decina di date possibili) che dia un titolo e un "riconoscimento economico", secondo me la volontà si trova...
sisi...assolutamente!!!la vedo una cosa fattibilissima, anche limitando ad un solo event in sede unica!!!almeno cos? come movimento familiarizzeremo con il 7

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 10:39
da acarrer
Namor ha scritto:Non ho letto tutto il topic, ma vorrei dire la mia.
In poche parole: non investiamo di più di quanto non facciamo già nel rugby a 7. Non è una priorità. Abbiamo un movimento ridicolo di rugby union, una nazionale che vince poco, un campionato interno semi-professionistico di basso profilo.Pensiamo a quello, visto che non esistono le federazioni di rugby a 7 ma se ne occupa chi si occupa del XV.
portogallo spagna e russia hanno movimenti molto più ridicoli dei nostri eppure una nazionale di 7 almeno competitiva
il 7 non è LA priorità, ovvio
ma con il 7 sport olimpico direi che sarebbe il minimo assicurare una nazionale che sia ben rappresentativa del nostro movimento, per questioni di prestigio, visibilità ed economiche

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 10:45
da Garryowen
Ma la FIR riceve soldi dal CONI? (non è una domanda retorica: non lo so davvero)
Se la risposta è sì, credo che il CONI possa anche dire la sua su una scelta che penalizzerebbe una disciplina olimpica. Vedrete che, se la risposta è sì, qualcuno farà la voce grossa, se vede che stiamo snobbando il Seven.

In Inghilterra addirittura Ashton si candida per il Seven olimpico e noi non possiamo farci giocare un Favaro o un Toniolatti?

http://rugby1823.blogosfere.it/2012/07/ ... -2016.html

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 11:03
da Squilibrio
Garryowen ha scritto:Ma la FIR riceve soldi dal CONI? (non è una domanda retorica: non lo so davvero)
Se la risposta è sì, credo che il CONI possa anche dire la sua su una scelta che penalizzerebbe una disciplina olimpica. Vedrete che, se la risposta è sì, qualcuno farà la voce grossa, se vede che stiamo snobbando il Seven.

In Inghilterra addirittura Ashton si candida per il Seven olimpico e noi non possiamo farci giocare un Favaro o un Toniolatti?

http://rugby1823.blogosfere.it/2012/07/ ... -2016.html
Risulta più difficile far giocare un Favaro nel seven, da settembre a maggio è impegnato con le Zebre, a Novembre con i test match, febbraio e marzo con il sei nazioni e giugno con in tour estivo, per me non siamo ancora pronti per pianificare l’utilizzo dei giocatori tra club, nazionale ed eventualmente nazionale seven

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 11:22
da Namor
acarrer ha scritto:
portogallo spagna e russia hanno movimenti molto più ridicoli dei nostri eppure una nazionale di 7 almeno competitiva
il 7 non è LA priorità, ovvio
ma con il 7 sport olimpico direi che sarebbe il minimo assicurare una nazionale che sia ben rappresentativa del nostro movimento, per questioni di prestigio, visibilità ed economiche
Si è vero, ma credo che queste nazioni stiano preferendo il seven al XV, o per lo meno, stanno investendo di più sul 7 che sul XV. Io vedo investire di più sul 7 in Italia come uno spreco di tempo e denaro che potrebbe essere destinato al XV e mi trovo assolutamente d'accordo con il pensiero di Arancio. Non è che dobbiamo smettere di giocare a 7 o fare meno di quello che facciamo ora, ma semplicemente cerchiamo di non fare di più, per ora. In fondo il 7 ancora ci deve entrare nelle Olimpiadi, non sono 10 anni che raccogliamo magre figure in giro per il mondo...

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 14:46
da Garryowen
Namor ha scritto:
acarrer ha scritto:
portogallo spagna e russia hanno movimenti molto più ridicoli dei nostri eppure una nazionale di 7 almeno competitiva
il 7 non è LA priorità, ovvio
ma con il 7 sport olimpico direi che sarebbe il minimo assicurare una nazionale che sia ben rappresentativa del nostro movimento, per questioni di prestigio, visibilità ed economiche
Si è vero, ma credo che queste nazioni stiano preferendo il seven al XV, o per lo meno, stanno investendo di più sul 7 che sul XV. Io vedo investire di più sul 7 in Italia come uno spreco di tempo e denaro che potrebbe essere destinato al XV e mi trovo assolutamente d'accordo con il pensiero di Arancio. Non è che dobbiamo smettere di giocare a 7 o fare meno di quello che facciamo ora, ma semplicemente cerchiamo di non fare di più, per ora. In fondo il 7 ancora ci deve entrare nelle Olimpiadi, non sono 10 anni che raccogliamo magre figure in giro per il mondo...
Vedremo se il CONI sarà d'accordo

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 15:27
da madflyhalf
Sapete qual è il problema?

Il 7 è il rugby che per definizione premia visione, atletismo e fondamentali.

Le nazionali che dominano a 7 riempiono la squadra di 9, 10 (visione), terze linee e centri (soprattutto 7, 8 e 13 - per linee di sostegno e fiato), ali ed estremi (più estremi). Di corredo qualche pilone e tallonatore.

E oltre ad avere quasi nulla in termini di materiale umano proveniente dal XV, oltre a non avere un progetto serio per il 7 su cui concentrarci e poter far sviluppare ALMENO giocatori buoni per quello (come Portogallo, Kenya, Spagna..), sono anche straiscuro che riempiremmo le squadre di ali (tristi), piloni (lenti che vanno solo a sbattere) e seconde linee, e peggio ancora, che alle Olimpiadi 2016 ci andrebbe una squadra di raccomandati.

Per dargli il "contentino" di fine carriera.

Così eh, idea mia.

Made in Italy.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 19:58
da Namor
Garryowen ha scritto:
Vedremo se il CONI sarà d'accordo
Se il CONI non è d'accordo allora esca i soldi.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 30 lug 2012, 23:33
da mar
Modesto parere ,il 7 non si puo' vedere.
Comunque è un altro sport.
Poi uno dice che serve ,l'altro che serve il 13 ,l'altro il beach,oppure il toccato.
Di questo passo anche rubabandiera rinforza i riflessi.
Diverso il discorso Coni ,se ci tengono tanto ci mettano i quattrini ,poi si vedrà.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 31 lug 2012, 8:21
da Laporte
mar ha scritto:Modesto parere ,il 7 non si puo' vedere.
Comunque è un altro sport.
Poi uno dice che serve ,l'altro che serve il 13 ,l'altro il beach,oppure il toccato.
Di questo passo anche rubabandiera rinforza i riflessi.
Diverso il discorso Coni ,se ci tengono tanto ci mettano i quattrini ,poi si vedrà.
Guarda anche il Beach Volley è alle olimpiadi e guardare in questi giorni due partite in zapping, una di beach e una di volley, mi ha fatto cambaire idea: prima pensavo che i beach fosse una semplificazione del volley normale, che godeva di successo, perchè divertente da giocare e bello da vedere solo per motivi "estetici" (niented a dire alcune atlete in costume sono un bel guaradre), adesso penso dalla comparazione che è una caricatura e sottrae anziche aggiungere interesse al volley vero.

Il seven è nato in Scozia come divertimento estivo ed è poco di più. Come il beach.

Quanto al propedeutico, è vero, ma limitatamente ed in ogni caso non è un motivo sufficiente per portarlo alle olimpiadi.

Poi mi chiedo cosa sia propedeutico per gioatori 30 anni.(non di 16) al limite è un buon allenamento, ma allora alle olimpiadi dovrebbero essereci allora anche le ripetute sulla panca e altre tecniche di allenamento trasformate in sport...

Secondo me il seven alle olimpiadi durerà poco.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 31 lug 2012, 8:39
da giangi2
E' evidente che hanno messo il seven perchè più semplice organizzare un torneo rispetto al 15, e perchè la diffusione è maggiore (con nazioni interessate in Asia e Sud America). Le Olimpiadi durano al massimo 20 giorni, che torneo si può fare di rugby? Poi se possa avere una evoluzione simile a volley/beach volley non lo so, di sicuro un circuito seven esiste già e qualche soldo gira, secondo me avvantaggiato proprio dalla semplicità.

Re: Arancio, De Rossi, Martin: tre uomini a zonzo

Inviato: 31 lug 2012, 9:10
da orme53
Squilibrio ha scritto:
Garryowen ha scritto:Ma la FIR riceve soldi dal CONI? (non è una domanda retorica: non lo so davvero)
Se la risposta è sì, credo che il CONI possa anche dire la sua su una scelta che penalizzerebbe una disciplina olimpica. Vedrete che, se la risposta è sì, qualcuno farà la voce grossa, se vede che stiamo snobbando il Seven.

In Inghilterra addirittura Ashton si candida per il Seven olimpico e noi non possiamo farci giocare un Favaro o un Toniolatti?

http://rugby1823.blogosfere.it/2012/07/ ... -2016.html
Risulta più difficile far giocare un Favaro nel seven, da settembre a maggio è impegnato con le Zebre, a Novembre con i test match, febbraio e marzo con il sei nazioni e giugno con in tour estivo, per me non siamo ancora pronti per pianificare l’utilizzo dei giocatori tra club, nazionale ed eventualmente nazionale seven
Non ci potrai far giocare Favaro per i troppi impegni, ma gli altri non nazionali delle due celtiche probabilmente sì. Sempre meglio un giocatore di Celtic anche di secondo piano, che un qualsiasi di serie A. Non sarà invece che dopo una prima chiamata nel seven, vista la combricola caciarona e festaiola, i giocatori con ambizioni più serie dicano "no graze" meglio qualche giorno di vacanze in più e concentrarmi sulla prossima stagione.