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lupomar ha scritto:

orme53 ha scritto:lupomar, non cogli l'ironia, perche non riesci neanche a capire che non hai riportato con corretteza i fatti.
Ad esempio:al punto 6 dovresti finire la frase "Dichiara che con Marzio Innocenti, candidato alla presidenza Crv, non parlerà mai" perchè Innocenti ha pubblicamente dichiarato che non lo riconosce come suo presidente. Allora, perchè dovrebbe aprire un colloquio con uno che ti considera meno di una pezza da piedi.

Ohh finalmente qualcuno che prova ad entrare nel merito e a contestare qualcosa che ho scritto, al contrario del povero cumonfeelthenoize che non ha proprio argomenti.

Queste le parole scritte da Marzio Innocenti dope l'elezione di Gavazzi da semplice appassionato di rugby: "Non sara' mai il mio Presidente a meno che non inverta completamente la rotta sposando il programma del nostro gruppo". Quindi non era una chiusura toutcourt, ma legata ai programmi.
Adesso che Innocenti si appresta a diventare il Presidente del CRV, ha già dichiarato: “Se verrò eletto presidente del Crv (Comitato regionale veneto, nda) è pacifico che parlerò con il presidente della Fir – ha dichiarato Innocenti a Il Gazzettino - perché so cosa comporterebbero i miei doveri istituzionali. È lontano dalle mie idee e da quelle delle società che rappresento fare guerra alla federazione. Sarebbe non costruttivo e stupido, perché il comitato ne è un suo organismo”. Serve altro?

Beh insomma.... non mi sembrano dei grandi ragionamenti fatti da uno stesso soggetto. Ma con quale spirito collaborativo si presenta agli incontri se il suo interlocutore gli sta sulle balle. Al primo screzio, volano le scrivanie. Ma poi nelle discussioni cosa prevale.. l'appassionato di rugby o la figura istituzionale... Mah vedremo.

Onestamente a me sembra l'atteggiamento giusto, non posso certo dimenticarmi tutto quello che è successo fino a ieri, però se ho un ruolo istituzionale il mio dovere è quello di rappresentare tutti e cercare di relazionarmi con tutti. Se io ho un negozio di scarpe e viene un mio vicino di casa che mi sta antipatico non è che per questo motivo non gli vendo le scarpe.

giangi2 ha scritto:Onestamente a me sembra l'atteggiamento giusto, non posso certo dimenticarmi tutto quello che è successo fino a ieri, però se ho un ruolo istituzionale il mio dovere è quello di rappresentare tutti e cercare di relazionarmi con tutti. Se io ho un negozio di scarpe e viene un mio vicino di casa che mi sta antipatico non è che per questo motivo non gli vendo le scarpe.

Certo che gliele vendi, ci mancherebbe altro. Ma visti i rapporti, magari al vicino tiri una fregatura.. appena possibile. Mentre invece a una bella ragazza, che mentre gli provi le scarpe ti fa vedere l'inizio del mondo, le concedi anche uno sconto...

L'alternativa è che il Presidente federale decide tutte le cariche e tutti i rappresentanti locali, così si fa prima e si va tutti d'accordo. Preferisco la situazione attuale.

mauott ha scritto:

lupomar ha scritto: Queste le parole scritte da Marzio Innocenti dope l'elezione di Gavazzi da semplice appassionato di rugby: "Non sara' mai il mio Presidente a meno che non inverta completamente la rotta sposando il programma del nostro gruppo". Quindi non era una chiusura toutcourt, ma legata ai programmi.

Se ha detto veramente così mi sembra abbastanza antidemocratico per non dire peggio: a parte il fatto che nelle parte virgolettata viene smentita la parte che tu sottolinei ponendola in grassetto: un semplice appassionato non può essere portavoce di un gruppo di interessi è appunto un rappresentante di parte con degli interessi in ballo;

a parte questo, lui contesta un'elezione democratica (più o meno) della quale erano note le regole non riconoscendone il risultato perchè l'eletto non ha la sua stessa linea politica .... queste cose, forse, le puoi dire al bar ma non in pubblico magari come candidato ad un ruolo istituzionale ...

Adesso che Innocenti si appresta a diventare il Presidente del CRV, ha già dichiarato: “Se verrò eletto presidente del Crv (Comitato regionale veneto, nda) è pacifico che parlerò con il presidente della Fir – ha dichiarato Innocenti a Il Gazzettino - perché so cosa comporterebbero i miei doveri istituzionali. È lontano dalle mie idee e da quelle delle società che rappresento fare guerra alla federazione. Sarebbe non costruttivo e stupido, perché il comitato ne è un suo organismo”. Serve altro?

simpatica questa cosa che si conoscono i risultati prima del voto ... poi dice esattamente il contrario di prima : insomma si metta d'accordo tra se e se ...

Mi dispiace non essermi saputo spiegare (o che tu fai finta di non vole capire).

Intendevo dire che Marzio Innocenti, in tempi non sospetti (non aveva neppure per la mente di candidarsi a Presidente CIV, che nel frattempo è stato sminuito a CRV) e a caldo dopo le elezioni, ha fatto un commento su chi era stato eletto a Presidente FIR. La cosa è condivisibile o meno, ognuno ha la sua opinione e spero che in Italia sia ancora lecito e possibilie esprimerla!

Poi i mesi sono passati e il gruppo di Società che ha sostenuto Amerino alla Presidenza FIR, ha scelto il suo candidato al Comitato. Dopo che Marzio Innocenti è stato scelto lui ha ribadito subito che, in questa nuova veste di canidato al Comitato, lui riconosceva Gavazzi nel suo ruolo istituzionale di Presidente della FIR e, da parte sua, non aveva e non avrà alcun problema di dialogo con Gavazzi.

In ogni caso sto aspettando una smentita anche agli altri 6 punti che ho scritto, punti ai quali, nel frattempo, se ne aggiunge un altro:

8. Commissaria il Comitato Siciliano mettendone a capo il buon vecchio amico Bimbo Arancio.

Speriamo che il nostro Presidente Gavazzi, che da quando è stato eletto non ha fatto altro che accanirsi contro tutti quelli che non l'anno votato, trovi anche il tempo per fare qualcosa per la nostra Federazione.

Gavazzi farà più danni di Dondi

lupomar ha scritto: Mi dispiace non essermi saputo spiegare (o che tu fai finta di non vole capire).

Intendevo dire che Marzio Innocenti, in tempi non sospetti (non aveva neppure per la mente di candidarsi a Presidente CIV, che nel frattempo è stato sminuito a CRV) e a caldo dopo le elezioni, ha fatto un commento su chi era stato eletto a Presidente FIR. La cosa è condivisibile o meno, ognuno ha la sua opinione e spero che in Italia sia ancora lecito e possibilie esprimerla!
Poi i mesi sono passati e il gruppo di Società che ha sostenuto Amerino alla Presidenza FIR, ha scelto il suo candidato al Comitato. Dopo che Marzio Innocenti è stato scelto lui ha ribadito subito che, in questa nuova veste di canidato al Comitato, lui riconosceva Gavazzi nel suo ruolo istituzionale di Presidente della FIR e, da parte sua, non aveva e non avrà alcun problema di dialogo con Gavazzi.

Riepilogando tu stai dicendo che Marzio Innocenti, pur facendo parte del gruppo di lavoro per l'elezione di Zatta come presidente FIR, in qualità di semplice appassionato appena saputo l'esito delle elezioni avrebbe dichiarato : "Non sara' mai il mio Presidente a meno che non inverta completamente la rotta sposando il programma del nostro gruppo".

Poi, una volta candidato ad un ruolo istituzionale sarebbe stato purificato con la fiamma della democrazia ed avrebbe accettato il dialogo con l'organismo centrale ed il suo presidente di fatto smentendo se stesso ...

Presumendo di aver correttamente riportato il tuo pensiero permettimi di esprimere il mio: un semplice appassionato può benissimo avere le sue opinioni ma se dice così in pubblico evidentemente parla a nome di un gruppo, dunque non è un indipendente ma è comunque soggetto di parte... punto (l'alternativa è che sia uno sprovveduto ma non credo lo sia).

Ammesso e non concesso che abbia detto proprio così, non c'è dubbio che la sua sua sia stata una palese uscita contraria alle più basilari regole della democrazia e su questo volevo porre l'attenzione;
presumo possa essere abbastanza chiaro anche a te, che indicare come candidato presidente di un ruolo istituzionale eletto dopo consultazione democratica (o presunta tale) una persona che ha espressamente violato in pubblico uno dei principi fondamentali su cui si basa una qualunque democrazia è abbastanza bizzarro ...

Ops, dimenticavo che il candidato Innocenti si è ripulito alla fonte della democrazia ed adesso è diventato candidabile e soprattutto democratico; come non detto ...

lupomar ha scritto:In ogni caso sto aspettando una smentita anche agli altri 6 punti che ho scritto, punti ai quali, nel frattempo, se ne aggiunge un altro:

Guarda, solo per amor di dialogo :

il punto 4. Decide di non far svolgere alcuna partita internazionale in Veneto è abbastanza impreciso: detta così sembra che Gavazzi impedisca alla Benetton di giocare a Monigo le partite di Pro12 e HC ed è evidente che non sia così idem per Mogliano/Rovigo e soprattutto non è indicato il periodo temporale ... diciamo che andava formulata diversamente ovvero : L'ufficio federale predisposto alla scelta delle sedi per le partite interne delle varie nazionali ha escluso il veneto dalle scelte per il periodo del VI nazioni (le sedi delle partite dell'autunno non sono note ancora) . Nota a margine visto che le partite si giocheranno a Roma, Viterbo, Avezzano, Caltanisetta, Benevento, Parabiago e Rovato il veneto non è l'unica regione esclusa dalle scelte

il punto 5. Nomina nelle varie Commissioni solo Presidenti di società che l'hanno votato con un chiaro voto di scambio è al limite della calunnia; la tua è una supposizione immagino (non discuto se legittima o meno) ma se non ne hai le prove certe deve restare un discorso da bar e non essere espressa su un pubblico forum.