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dalle immagini e dal sonoro sembra, ma sembra eh..., che parisse passando vicino all'arbitro dica jio de puta (figlio di p***). Non so se l'abbia detto lui e se fosse rivolto all'arbitro ma....Parisse comunque gli ha detto che si stata prendendo una grave responsabilità e poi fuori campo l'ha pure mandato a cagare dicendo che questo non è rugby, ecc. ecc.. Temo per il nostro capitano, se restiamo alla sola parola sua contro quella dell'arbitro, anche se sergio da questo punto di vista ha una carriera esemplare.

...e poi un arbitro che si chiama Cardona...magari è pure della Corsica!

a me l'arbitro è parso completamente in confusione e l'offesa credo sia riferibile al gesto dopo la meta contro i galletti all'olimpico.non vedo altra spiegazione.

supermax ha scritto:dalle immagini e dal sonoro sembra, ma sembra eh..., che parisse passando vicino all'arbitro dica jio de puta (figlio di p***). Non so se l'abbia detto lui e se fosse rivolto all'arbitro ma....Parisse comunque gli ha detto che si stata prendendo una grave responsabilità e poi fuori campo l'ha pure mandato a cagare dicendo che questo non è rugby, ecc. ecc.. Temo per il nostro capitano, se restiamo alla sola parola sua contro quella dell'arbitro, anche se sergio da questo punto di vista ha una carriera esemplare.

Ma sinceramente a me non pare che dica jico de puta ma magari un madrelingua spagnolo sa dire meglio. Per altro Cardona a Canal + ha detto di essere stato insultato in inglese non in spagnolo. Comunque una volta espulso dice che è stata una decisione di merda, non l'ha mandato a cagher, per quanto capisco...

Per chi ha dimestichezza con i cugini d'oltralpe non sorprende l'utilizzo della parola "merde". Non è assolutamente grave o volgare come sarebbe in italiano; è quasi un intercalare.
Nella parte in cui si sentono chiaramente le parole, dopo il cartellino rosso, il comportamento di Parisse è estremamente educato e corretto (pensiamo che sta prendendo un rosso per una colpa che non ha commesso...). Chiama sempre l'arbitro "monsieur" e gli fa osservare l'errore che sta commettendo (a parte il fatto che l'errore che commette dopo, regalando una meta allo SF, è ancora più grave...)
In precedenza, mentre passa vicino all'arbitro, a me sembra di sentire che dica "Ha visto?" e qualcosa d'altro non identificabile, in maniera forse un po' violenta e apparentemente "nervosa", ma è spiegabile con la concitazione del momento: l'azione era in corso ed era un contrattacco pericoloso degli avversari...

L'arbitro ha detto che é stato insultato in inglese.
E già questo, secondo me, é strano. Fidatevi, l'inglese parlato dai francesi non ha nulla a che vedere con l'inglese.
Lo parlano male e non lo capiscono neanche.
Il risultato era largamente in vantaggio per lo SF, francamente non vedo le ragioni per Parisse di insultare l'arbitro. A meno di non aver perso la testa.
E poi, perché in inglese ? C'hai 3 lingue e scegli l'inglese ? Per non farti capire ? f*** you lo conoscono pure al polo cosa vuol dire.
Dalle immagini, peraltro, si vede chiaramente Parisse che continua a seguire l'azione guardando i suoi compagni in copertura e non l'arbitro.
Potrebbe anche aver urlato qualcosa ai suoi. Quindi non é neanche una questione di reazione a caldo. Obiettivamente a parte la parola dell'arbitro tutto lascia pensare che ci sia stata una incomprensione.
L'aver accordato una meta ridicola qualche minuto dopo conferma un arbitro in profonda confusione.
Permettere una touche dopo che il pallone é stato toccato da una raccattapalle é sintomo di confusione mentale e scarsa preparazione.
Obiettivamente non vedo come si possa giustificare una esclusione di Sergio.

Forse sarebbe il caso che la federazione intervenisse.

quell'infame di Shaun Edwards ha dichiarato che non è sorpreso dell'insulto di Parisse dicendo che è un comportamento che il capitano azzurro adotta sempre.

Leinsterugby ha scritto:quell'infame di Shaun Edwards ha dichiarato che non è sorpreso dell'insulto di Parisse dicendo che è un comportamento che il capitano azzurro adotta sempre.

Non so bene cosa abbia fatto Edwards per essere definito "infame", ma probabilmente mi mancano informazioni. Ma non ha detto solo che Parisse lo fa sempre, ha specificato che nella registrazione di una partita lo si sente insultare l'arbitro e promettere di fare male a un giocatore gallese, qualcosa tipo "a quello gli spacco......". Poichè' sono dichiarazioni che già si leggono dappertutto, non dovrebbe essere difficile chiedergli di specificare di quale partita si tratta e magari verificare se dice la verità o la sta sparando grossa.

Ho letto meglio e si riferisce a Galles-Italia dell'anno scorso, e scommetto che già qualcuno si sta mettendo d'impegno a riguardarsela tutta con le orecchie bene aperte, perchè a quanto dice Edwards sono cose che Parisse ha detto nel microfono dell'arbitro.

direi che contro quei pipponi dei gallesi (halfpenny north e compagnia) la partita la possiamo perdere solo noi ma se entriamo in campo concentrati non hanno scampo





























ad essere molto ma molto ottimisti per me 60% al galles 40% a noi

bobrock ha scritto:

Leinsterugby ha scritto:quell'infame di Shaun Edwards ha dichiarato che non è sorpreso dell'insulto di Parisse dicendo che è un comportamento che il capitano azzurro adotta sempre.

Non so bene cosa abbia fatto Edwards per essere definito "infame", ma probabilmente mi mancano informazioni. Ma non ha detto solo che Parisse lo fa sempre, ha specificato che nella registrazione di una partita lo si sente insultare l'arbitro e promettere di fare male a un giocatore gallese, qualcosa tipo "a quello gli spacco......". Poichè' sono dichiarazioni che già si leggono dappertutto, non dovrebbe essere difficile chiedergli di specificare di quale partita si tratta e magari verificare se dice la verità o la sta sparando grossa.

E' normale che uno che non c'entra nulla se ne esca con una cosa del genere?
Se tutti si mettessero a raccontare tutto quello che succede in campo e le cose che si promettono i vari giocatori, non si finisce più.
Per me "infame" non è una parola del tutto sbagliata. Forse poteva dire 'famone

"Infame" Che ha una pessima fama: un nome i.; frequenta una casa i.
? estens. Turpe, scellerato, malvagio: un i. traditore
? gerg. Nel gergo della malavita, spia, delatore
2 Che reca infamia: hai commesso un'azione i.; i. tradimento; un'i. menzogna
? Colonna infame, gogna
3 Molto sgradevole o molesto: un pranzo i.; fa un lavoro i.; tempaccio i.

direi che le parole di edwars possono rientrare benissimo nella seconda o nella terza accezione

Credevo che Edwards godesse presso qualcuno di voi di una cattiva fama dovuta a episodi precedenti, per quello ho chiesto. Mi sembrava, e tuttora mi sembra che definire "infami" le sue dichiarazioni sia appena un pochino esagerato. In fondo ha semplicemente raccontato un episodio che potrebbe pure essere avvenuto. Le "infamie" per me sono altre cose. Ma non mi metterò a discutere di lingua italiana.

bobrock ha scritto:...Mi sembrava, e tuttora mi sembra che definire "infami" le sue dichiarazioni sia appena un pochino esagerato. In fondo ha semplicemente raccontato un episodio che potrebbe pure essere avvenuto...

Vådå per "påråkülø inkline å nøn fårsi i kåzzi süøi".

hagar ogni tanto ritorna dai suoi epici viaggi.