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Detto che esisteva gia' il post England v Australia, in cui avevo dato le formazioni, devo dire che l'Inghilterra e' stata di una pochezza imbarazzante, Barritt inguardabile, peggior partita della vita per Brown -cose sottolineate ottimamente anche da Hap- tutti davvero sotto tono. Io avrei schierato Ford dall'inizio, ha portato un po' di fantasia, ma inutile recriminare. Hanno fallito anche le terze linee inglesi, lente, regolarmente anticipate dai pari ruolo australiani. L'Inghilterra non c'era con la testa. Non dovevano arrivarci con Lancaster, che in quattro anni non e' stato capace di vincere un solo 6N (quattro secondi posti) e che nella tournee in NZ lo scorso anno subi' un cappotto. Non ha saputo dare ne' un gioco ne' mentalita' vincente. Come gioca l'Inghilterra? Sono quattro anni che me lo chiedo, e non e' neanche vero che abbia avuto una generazione di minchioni, anzi (pensate al povero Johnson che dovette fare un 6N con Andy Goode a 10). L'unico ruolo in cui l'Inghilterra e' scoperta e' il mediano di mischia, tanti mezzi giocatori (Ben Youngs, Wigglesworth, Dixon, Care), nessun campione. Ed errore gravissimo i cambi contro il Galles, credo che li' abbia definitivamente perso il polso della squadra. E' la vittoria piu' larga dell'Australia a Twickenham. Altro record di Lancaster, dopo il 30-3 di Cardiff due anni fa che fu la sconfitta peggiore mai subita dai bianchi contro i gallesi. Quanto all'Australia, fortissimi, anche se credo che per vincere il mondiale debbano migliorare la touche, unico fondamentale in cui mi sono sembrati rivedibili.

Non sono né contento né scontento per la sconfitta dell'Inghilterra, ma è evidente che sul piano del gioco è stata una vera e propria lezione di rugby, che ha sfiorato l'umiliazione. La differenza di velocità fra le 2 squadre è cresciuta lungo tutta la partita, fino ad una meta finale da manuale.
La ns. sofferenza sarà un leggero di mal di testa, a confronto della colica renale che affliggerà per alcuni giorni i tifosi inglesi.
Lancaster non sa 'vedere' lo stato di forma dei giocatori: il primo mediano di mischia, Youngs, era sotto il minimo tecnico per la partecipazione a dei Mondiali.

Brevemente.
Inghilterra poca... poca per possesso, poca per scelte di gioco, poca per difesa.
Palla in mano era una bomba perché sfruttava le persone giuste: Launchbury, Woods, May e Joseph.
Ma l'Australia oggi sembrava quella di Eddie Jones del 2003 in semifinale: possesso maniacale, fetcher e territorio venduto. Tra questi, negli ultimi 20' ha venduto anche le fette di terreno oltre la linea dei 15m da touche. Se l'Inghilterra fa fallo, è qualcosa di piazzabile. Per il resto nessun fenomeno a parte Pocock, 2 colpi brillanti di Foley ma per dormite difensive incredibile.

La partita l'ha vinta l'Australia, punto. Anche in mischia i sostituti inglesi erano più scarsi di quelli Aussie, ma prima era un po' un fischiare a caso di Poite.
Fossi stato in Youngs avrei sparato a qualcuno pur di aver un pallone in mano

Ci sono voluti 12 anni, ma è più bello che una finale mondiale vinta.
L'Inghilterra fuori alla pool.
Nel mondiale in casa.

Hap ha scritto:Ma poi mad, tu le statistiche live dove le prendi? Come fai a ricordarti tutto?

Ho una mente superiore alimentata a tonico per cervello e nervi.

Non era Joseph ma Watson li confondo.

In ogni caso guardate la prestazione di Genia e vi accorgerete di quanto l'Australia abbia lasciato per strada... agghiacciante per me non dovrebbe più giocare in questo stato di forma. Se Horne è fuori dalla cdm dovrebbero chiamare White o Burgess o perfino Stirzaker.

Al di là dei soliti noti (H-P, Fardy che è il giocatore più sporco della terra, tutti i tight five con lavori mostruosi in giro per il campo... e così ne abbiamo fatto 8 ridendo e scherzando) signori KB oggi è stato il fenomeno visto nel 2010.

A questo punto si consolida l'ipotesi di un mondiale a 24 squadre.

HagarTheHorrible ha scritto:A questo punto si consolida l'ipotesi di un mondiale a 24 squadre.

perchè?
lo sai con me ci vogliono i sottotitoli...

giuseppone64 ha scritto:

HagarTheHorrible ha scritto:A questo punto si consolida l'ipotesi di un mondiale a 24 squadre.

perchè?
lo sai con me ci vogliono i sottotitoli...

Se ne discuteva più specificatamente nel capitolo dedicato alla giornata di riposo delle squadre di seconda-terza fascia, dove si ventila un campionato con sei gironi da quattro squadre ciascuno, diverse ipotesi, con meno partite complessive rispetto alla formula attuale.

Io penso che l'Australia vista ieri abbia posto una seria ipoteca sul titolo mondiale. Fossi un allenatore di una squadra avversaria comincerei a scervellarmi su come sfuggire alla tenaglia della terza linea Aussie.

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Si dalla prima partita gli australiani sono sembrati più in palla....

E all'orizzonte non c'è una seconda che abbia convinto...

L'unica terza linea che può reggere lo scontro è quella springboks, ma hanno altre carenze a livello complessivo di squadra

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La cosa sorprendente è stato il dominio Aussie in chiusa.
Comprensibile nelle prime mischie in cui orientavano la spinta sul pilone destro inglese spingendo di traverso e facendo anche passi laterali sottolineati da un'ottima regia inglese.
Poi però hanno preso il sopravvento davvero ed hanno distrutto quella che era considerata una delle migliori mischie - se non la migliore - dell'emisfero nord.
Qui dobbiemo mettere un focus che riguarda anche noi e rivedere metodi di ingaggio, direzioni di spinta, legature e torzioni delle braccia, angoli delle gambe ed appoggi - in poche parole tutta la tecnica della mischia -, altrimenti ci troveremo a prendere punizioni su punizioni.

Mi domando una cosa. Tanti a dire che le grandi squadre hanno pianificato la preparazione atletica per avere il picco di condizione dai quarti in poi, e spiegare con questo alcune prestazioni opache. E se per l'Australia valesse il contrario, sono già vicini al picco e tenderanno a calare le prestazioni verso la fine del torneo?

jentu ha scritto:Comprensibile nelle prime mischie in cui orientavano la spinta sul pilone destro inglese spingendo di traverso e facendo anche passi laterali sottolineati da un'ottima regia inglese.

Questo me lo sono chiesto anch'io. Ho avuto la netta sensazione che più che gli inglesi a non essere capaci di mantenere la mischia stabile, fossero gli Australiani a spingere sempre tutta la mischia verso la loro sinistra. La direzione era infatti sempre la stessa. Oltre ad avere la tendenza a spingere prima dell'introduzione (ed infatti una volta hanno preso calcio contro). Qualcun altro con la stessa impressione?

Alla vigilia Cipriani aveva detto che in questa Australia non c'era nessuno che avrebbe potuto essere titolare nell'Inghilterra...

madflyhalf ha scritto:Non era Joseph ma Watson li confondo.

In ogni caso guardate la prestazione di Genia e vi accorgerete di quanto l'Australia abbia lasciato per strada... agghiacciante per me non dovrebbe più giocare in questo stato di forma. Se Horne è fuori dalla cdm dovrebbero chiamare White o Burgess o perfino Stirzaker.

Al di là dei soliti noti (H-P, Fardy che è il giocatore più sporco della terra, tutti i tight five con lavori mostruosi in giro per il campo... e così ne abbiamo fatto 8 ridendo e scherzando) signori KB oggi è stato il fenomeno visto nel 2010.

La prestazione di Genia? Ma io direi la prestazione di Phipps (nomen omen ). Era quasi riuscito nell'impresa titanica di rimettere in gioco l'Inghilterra! Devo dire che è stato l'ingresso in campo più fallimentare che abbia mai visto in una vita di rugby. A suo merito il fatto di essersi saputo riprendere un po'. Io avrei scavato una buca a centro campo e mi ci sarei seppellito.

PS: Che lascino Burgess dov'è, per favore...