Pagina 3 di 6

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 8:22
da JosephK.
metabolik ha scritto:Io sto proponendo una tesi esattamente contraria.
L'innocenza precedente era mitica, un ideale da inseguire, che trovava ben poco riscontro nel sanguigno rugby nostrano, costruito, in buona parte e come dicono in molti, sul proprio campanile ... e tutti gli atri sono nemici .. non avversari.
Adesso vedo campi senza rete, mega raggruppamenti di rugby giovanile in cui si verifica qualche raro esempio di isterismo parentelare, comunque vituperato dalla maggioranza. Vedo terzi tempi prima impensabili.

Visto che mi tocca fare la memoria storica, come col Marocco, vi svelerò il primo quesito :
negli anni '60 (65 ?) durante una partita del massimo campionato di palla ovale (sic!) l'arbitro venne aggredito durante la partita dai giocatori e praticamente massacrato ; alcune fasi vennero trasmesse dalla Rai con le immagini un pò confuse perchè era una giornata di spessa nebbia; non ricordo il nome dell'arbitro, un signore magrolino di una certa età, ma lo ricordo bene perchè poco tempo prima aveva arbitrato a Piacenza il collegio Harrow contro una selezione locale. Era un tipo affabile, un appassionato che non potè più arbitrare.
Non abbiamo perduto nessuna innocenza, anche se farebbe piacere a Fumero.
La stiamo costruendo e questo Forum ne è un artefice di massima importanza.
Grazie Metabolik. BEllissimo messaggio.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 11:30
da jpr williams
Molto bello @metabolik, anche se racconti un fatto davvero bruttissimo.
Ammetto la mia ipersensibilità nei confronti di qualunque comportamento antisportivo che trovo in netta e insanabile antitesi con il rugby; sabato, ad esempio, la presenza allo stadio di Calvisano di un idiota che ha urlato, insultato e bestemmiato per tutta la partita con accanto il figlioletto di 5 anni impietrito (come ho raccontato nel report sul match nella sezione eccellenza) mi ha davvero molto rattristato e rovinato la gioia di una bella giornata di sport.
Comunque credo che Fumero (e quelli come lui) sia una delle cause di questa inciviltà. :?

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 14:54
da Garryowen
Dal sito delle Zebre, questa è la risposta che dà Nigel Owens:

"Ultimamente si parla di un aumento della violenza verbale contro gli arbitri. E' vero?"
"Non credo che sia così male come nel calcio, ma è vero che nel recente passato i casi di pressione sono maggiori, anche con insulti e violenze verbali. C'è un aumento dei casi, soprattutto a livello giovanile e minore, da parte dei tifosi principalmente. Ma credo che le Federazione e la World Rugby stia lavorando molto bene per evitare che ci si avvicini ad altri sport. Ma è vero che i casi aumentano, che la violenza – verbale – sta entrando nel rugby, ma siamo noi, tutti, a dover far sì che stia lontano dai campi".

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 21:05
da tonione
allora, metabolik, io ti ricorderò un ricordo più recente, una finale scudetto dell'allora super 10-credo 2007- in cui un figuro, giocatore non convocato di Treviso, dalle tribune scese in campo, per menare fendenti.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 21:53
da enrico land
Se in Pro12 esiste un premio fair play e le Zebre sono ultime mi chiedo davvero su cosa si basino per dare questo premio. Un po' come l'UEFA, che si riserva due posti in Europa League da assegnare alle federazioni che si distinguono per fair play, e poi assegna il posto all'Olanda nell'anno in cui il Feyenoord è sceso a Roma a scalfire per sempre la Barcaccia di Piazza di Spagna. Personalmente, l'ho trovato un affronto all'Italia.
Riguardo al terzo tempo, vorrei far notare che il post partita coi giocatori all'estero se lo sognano nei club professionistici, noi in Italia siamo un'isola felice. Ai giocatori stranieri potrà garbare poco (anche se non è che si ritrovino in chissà quale ressa, nelle clubhouse italiane) perché non ci sono abituati e magari non vogliono pubblico tra i piedi visto che da loro sono conosciutissimi e faranno fatica a girare per strada senza scocciature, però penso che per i giocatori italiani sia una abitudine anche piacevole passare il terzo tempo in compagnia non solo di compagni ed avversari, ma anche dei tifosi che alla fine dei conti sono, spesso, degli amici. è una tradizione nostra che dobbiamo tenerci stretti, tanti tifosi stranieri vengono in trasferta da noi per Champions e Challenge Cup per avere l'occasione di entrare in contatto coi loro beniamini perché da loro sarebbe molto più difficile.
Siamo rugby "pane e salame"? Purtroppo o per fortuna, sì. E a me questa situazione, in cui non si è ancora persa l'umanità, il contatto tra tifosi e giocatori, garba parecchio.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 23:42
da metabolik
tonione ha scritto:allora, metabolik, io ti ricorderò un ricordo più recente, una finale scudetto dell'allora super 10-credo 2007- in cui un figuro, giocatore non convocato di Treviso, dalle tribune scese in campo, per menare fendenti.
Se lo ricorderanno in molti quel fetente che colpì Vaccari a freddo, è un episodio abbastanza recente.
Però, è l'episodio di un singolo disgraziato, e credo impossibile che qualsiasi cultura sportiva possa impedire l'azione sconsiderata di un singolo.
E' un punto critico su cui devono essere molto attente le società.
Diciamo che la tua osservazione mette in rilievo una fase che è ancora molto problematica, il fine partita , che vede spesso provocazioni e reazioni, residui di scontri precedenti. P.e. mica bello il finale di Lyons - L'Aquila, appena passato; coi bambini che già correvano in campo, c'erano due 'raggruppamenti' al limite della rissa, per fortuna hanno vinto i 'separatori'.
Rimane il fatto che fino alla fine degli anni 70 il terzo tempo era inconcepibile e l'arbitro un estraneo, un alieno.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 23:54
da tonione
il singolo è sempre espressione del gruppo. tre teste che comunicano fanno già un gruppo, insomma non ci vuole molto. è come se il conflitto fosse in noi da sempre ma che in questa epoca si sia trovato il modo di escludere il conflitto dagli argomenti, in quanto si creda, erroneamente, che non ci siano più vite che valga la pena di combattere. questo d'ufficio.

poi quello che sta in ufficio, o disoccupato, o in macchina, o dove ve pare a voi, va a vedere un concentramento di rugby. e urla contro l'arbitro. perchè contenere questo povero cane? per la felicità di chi noi non dovremmo più trovare un gruppo con cui incazzarci e combattere?

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 20 apr 2016, 23:59
da metabolik
E' giusto incazzarsi e combattere per un idea politica, tonione, non contro un arbitro.
Urlare contro un arbitro è alienazione.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 0:05
da tonione
aspettate che il forum-in quanto 1x1 cioe due meno uno, insomma roba di KIno- sta avendo dei tentennamenti digestivi.

è affermazione di se, è liberazione, è lo sport urlare contro l'arbitro. suvvia...

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 11:31
da jpr williams
Vabbè, qui vige la libertà di pensiero più assoluta e quindi anche quella di tonione. Anzi, un perturbatore è utile in tutte le società (provate a leggere il bellissimo "La città e le stelle" di Arthur C. Clarke).
Ma secondo me uno che urla contro l'arbitro è un povero frustrato con seri problemi di equilibrio personale e di sociopatia.
Urlare contro l'arbitro è sport, è vero, sport secondo i dettami della "sportività da poltrona" italica, di gente che dopo aver visto in televisione due regate dell'America's cup si sente in diritto di giudicare le tattiche dei pozzetti o dopo aver visto un pò di rugby crede di conoscere il regolamento meglio di un arbitro internazionale.
Per uno così i casi sono due: o non ha mai praticato uno sport diverso da quello del telecomando o, se lo ha praticato, vuol dire che non ci ha capito un kazzo. :evil:

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 12:07
da Consulente
tonione ha scritto:aspettate che il forum-in quanto 1x1 cioe due meno uno, insomma roba di KIno- sta avendo dei tentennamenti digestivi.

è affermazione di se, è liberazione, è lo sport urlare contro l'arbitro. suvvia...
Certo che Feuerbacher non aveva tutti torti ...

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 13:29
da zappatalpa
Consulente ha scritto:
tonione ha scritto:aspettate che il forum-in quanto 1x1 cioe due meno uno, insomma roba di KIno- sta avendo dei tentennamenti digestivi.

è affermazione di se, è liberazione, è lo sport urlare contro l'arbitro. suvvia...
Certo che Feuerbacher non aveva tutti torti ...
Dopo questa é a rischio depressione :-] . È ancora a Moletolo? Magari un giorno si passa a confortarlo..

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 17:57
da Garryowen
Attenzione, questa è dei giorni nostri...

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugb ... p-11218730

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 18:13
da JosephK.
Garryowen ha scritto:Attenzione, questa è dei giorni nostri...

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugb ... p-11218730
15 mesi, carriera finita. Direi che è una buona punizione. Gli avrei pure dato di più, la vena che si chiude in campo è già brutto ma quando cerca di raggiungerlo all'uscita è veramente il pessimo al cubo. Addio, non sentiremo la tua mancanza.

Re: L'innocenza perduta

Inviato: 21 apr 2016, 19:01
da 30 min
Nel nostro piccolo....
A Brescia 2 cartellini rossi, ad un giocatore ed un dirigente, per insulti all' arbitro.