Ma Allora ...
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Tallonatore80
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Re: Ma Allora ...
20 anni fa un successo contro una delle prime 10 del Ranking, anche zoppa e bendata, ce lo sognavamo, specie con una Downunder. Avevano altro per la testa? ma smettiamola per favore. Classico ragionamento Italiota che non gode nemmeno quando si fa una sana trombata pensando che poteva trovare di meglio.
Quel Sud Africa che ha perso contro l'italia, era si in momento psicologico difficile, ma è anche una delle squadre più forti del mondo ed è attualmente sesto nel ranking.
10 anni fa con mallett avremmo retto il primo tempo col galles in trincea senza superare i 22 avversari. noi siamo andati a riposo con 3 punti buttati nel cesso per una mischia non andata bene (anzi, fischiata male dall'arbitro) ed in vantaggio. Saremmo crollati al 62' prendendo 60 punti, facendone 6 su CP giusto per concessione divina.
questi sono i fatti.
La crescita è che con 148 Caps (!!!) in panchina abbiamo tenuto bene contro la quinta del ranking mondiale, facendo giocare tanti ragazzini e fregandocene del tifoso medio che non distingue canna da minto, fregandocene del risultato e continuando con l'idea che servono giocatori pronti soprattutto mentalmente a giocare e vivere partite di livello superiore.
Quelli che come te (quelli del bicchiere mezzo vuoto) vorrebbero uscire dalla celtic (perdendo soldi), che hanno voluto l'uscita dalle coppe (e abbiamo perso contributi) per giocare (e perdere) improbabili spareggi (che speravano di vincere) contro selezioni nazionali affamate giusto per i soldi degli incassi.
io invece, come tanti che lavorano, studiano e cercano in concreto di far crescere anche di 1mm il movimento rugbystico, pensano sinceramente che abbandonare certe posizioni, che vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto insomma, sia come buttare alle ortiche anni di sacrifici e di passi avanti. Piccoli per amor di Dio, ma sempre in avanti.
Tu dici "sparacchiare palle in campo avversario, io lo chiamo guadagno territoriale. Tu vorresti abbandonare l'avanzamento perchè le nostre celtiche prendono batoste da squadre che, per tradizione e professionalità (anche organizzativa) sono superiori, ma 20 anni fa avremmo fatto carte false per poterci confrontare con i Dragons, con Glasgow e con le altre celtiche.
Si, parliamo di alto livello, che comprende tutto il movimento, compresi i tifosi che fischiano sui calci, che insultano i giocatori e i dirigenti ed i giocatori che aggrediscono gli arbitri. Ecco, questi sono tutti ostacoli al cambiamento non solo di mentalità generale ma anche del board nei nostri confronti.
a casa mia si dice che è "meglio polenta senza niente, che niente senza polenta".
Quel Sud Africa che ha perso contro l'italia, era si in momento psicologico difficile, ma è anche una delle squadre più forti del mondo ed è attualmente sesto nel ranking.
10 anni fa con mallett avremmo retto il primo tempo col galles in trincea senza superare i 22 avversari. noi siamo andati a riposo con 3 punti buttati nel cesso per una mischia non andata bene (anzi, fischiata male dall'arbitro) ed in vantaggio. Saremmo crollati al 62' prendendo 60 punti, facendone 6 su CP giusto per concessione divina.
questi sono i fatti.
La crescita è che con 148 Caps (!!!) in panchina abbiamo tenuto bene contro la quinta del ranking mondiale, facendo giocare tanti ragazzini e fregandocene del tifoso medio che non distingue canna da minto, fregandocene del risultato e continuando con l'idea che servono giocatori pronti soprattutto mentalmente a giocare e vivere partite di livello superiore.
Quelli che come te (quelli del bicchiere mezzo vuoto) vorrebbero uscire dalla celtic (perdendo soldi), che hanno voluto l'uscita dalle coppe (e abbiamo perso contributi) per giocare (e perdere) improbabili spareggi (che speravano di vincere) contro selezioni nazionali affamate giusto per i soldi degli incassi.
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Tu dici "sparacchiare palle in campo avversario, io lo chiamo guadagno territoriale. Tu vorresti abbandonare l'avanzamento perchè le nostre celtiche prendono batoste da squadre che, per tradizione e professionalità (anche organizzativa) sono superiori, ma 20 anni fa avremmo fatto carte false per poterci confrontare con i Dragons, con Glasgow e con le altre celtiche.
Si, parliamo di alto livello, che comprende tutto il movimento, compresi i tifosi che fischiano sui calci, che insultano i giocatori e i dirigenti ed i giocatori che aggrediscono gli arbitri. Ecco, questi sono tutti ostacoli al cambiamento non solo di mentalità generale ma anche del board nei nostri confronti.
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Re: Ma Allora ...
Vorrei ricordarti che nell'era pre celtiche non eravamo il terzo mondo del rugby se non il quarto mentre ora ci confrontiamo quasi alla pari eh?
Vai a rileggerti le formazioni di Treviso e Calvisano (per dirne 2 a caso) di 15 anni fa o della Nazionale azzurra da Grenoble in poi e confrontali con quelli delle celtiche e dei nazionali di oggi (proporzionalmente all'evoluzione del rugby in generale, ovvio).
La polenta a tavola l'avevi oggi o ieri?
Il ragionamento da tifoso è dire: "Abbiamo vinto col SAF!!!!!! Non m'interessa cosa e come era il SAF! Abbiamo vinto comunque!!!!"
Eh no... Se batti il Brasile a calcio devi vedere chi hai battuto e che Brasile è. Perchè per batterlo ora ci riuscirebbe anche la Bolivia quando invece anni fa ne avrebbe presi 7.
Se non valuti queste cose e ti fai bastare il fatto che "oggi si è cresciuti di pochissimo, ma comunque cresciuti", significa che per te è insignificante che gli altri crescano di molto oppure che non saremmo cresciuti mai nemmeno di quel "pochissimo" se non avessimo avuto le celtiche ed uno staff azzurro galattico.
Per me saremmo evoluti comunque. Pochissimo ma comunque.....
Per te forse oggi staremmo sotto la Romania.
Punti di vista. Solo che il tuo è qui da vedere sotto gli occhi di tutti. Il mio è indimostrabile.
Vai a rileggerti le formazioni di Treviso e Calvisano (per dirne 2 a caso) di 15 anni fa o della Nazionale azzurra da Grenoble in poi e confrontali con quelli delle celtiche e dei nazionali di oggi (proporzionalmente all'evoluzione del rugby in generale, ovvio).
La polenta a tavola l'avevi oggi o ieri?
Il ragionamento da tifoso è dire: "Abbiamo vinto col SAF!!!!!! Non m'interessa cosa e come era il SAF! Abbiamo vinto comunque!!!!"
Eh no... Se batti il Brasile a calcio devi vedere chi hai battuto e che Brasile è. Perchè per batterlo ora ci riuscirebbe anche la Bolivia quando invece anni fa ne avrebbe presi 7.
Se non valuti queste cose e ti fai bastare il fatto che "oggi si è cresciuti di pochissimo, ma comunque cresciuti", significa che per te è insignificante che gli altri crescano di molto oppure che non saremmo cresciuti mai nemmeno di quel "pochissimo" se non avessimo avuto le celtiche ed uno staff azzurro galattico.
Per me saremmo evoluti comunque. Pochissimo ma comunque.....
Per te forse oggi staremmo sotto la Romania.
Punti di vista. Solo che il tuo è qui da vedere sotto gli occhi di tutti. Il mio è indimostrabile.
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Tallonatore80
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Re: Ma Allora ...
La chiudo qui.
E' evidente che sei talmente confuso che riesci a contraddirti da solo 4 volte in 20 righe.
E' evidente che sei talmente confuso che riesci a contraddirti da solo 4 volte in 20 righe.
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Re: Ma Allora ...
Beh, se mi dai del confuso e poi chiudi non mi aiuti a capire, cosa che invece m'aspetterei da uno che "ha dato il suo contributo al rugby"(Cit.).Tallonatore80 ha scritto:La chiudo qui.
E' evidente che sei talmente confuso che riesci a contraddirti da solo 4 volte in 20 righe.
A me ciò che ho scritto mi sembra un trionfo di coerenza, anche se non condivisibile. Beato te che vivi di certezze.
Questo fatto salvo il rispetto reciproco che do e pretendo, naturalmente, dato che di Illuminati qui non ne vedo...
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Tallonatore80
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Re: Ma Allora ...
ti correggo: Uno dei molti che sta cercando nel suo piccolo di dare un contributo.
Per il resto:
1) dici di non guardare al passato e citi grenoble (per tua stessa ammissione tempo fa, ai tempi di grenoble nemmeno sapevi che forma aveva il campo);
2) dici che non ragioni da tifoso, e citi solo vittorie facendo confronti con squadre imparagonabili, nel frattempo il rugby è cambiato radicalmente, ed il gap si è allargato sia per fattori professionali che economiche, noi siamo rimasti indietro;
3) parli di treviso e calvisano che erano, allora, assieme a petrarca e rovigo e viadana, quello che "dovrebbero" essere le franchigie, solo che i campanili fan saltare tutto e il sistema a piramide viene ostacolato per invidie, lotte di potere e cazzate varie. non mi pare comunque che nessuna squadra del super 10 abbia vinto la heineken cup;
4) dici "che sud africa era" e non pensi a "che italia era" (vai a vedere i cap dei ragazzi in campo);
5) Parli di confronto con l'evoluzione del rugby e non accetti che è meglio crescita costante, che una grenoble ogni 30 anni.
Se il rispetto lo dai aggredendo e col sarcasmo, non otterrai risposte incivili (come altrove), semplicemente non otterrai risposte.
Semplicemente verrai ignorato.
Per il resto:
1) dici di non guardare al passato e citi grenoble (per tua stessa ammissione tempo fa, ai tempi di grenoble nemmeno sapevi che forma aveva il campo);
2) dici che non ragioni da tifoso, e citi solo vittorie facendo confronti con squadre imparagonabili, nel frattempo il rugby è cambiato radicalmente, ed il gap si è allargato sia per fattori professionali che economiche, noi siamo rimasti indietro;
3) parli di treviso e calvisano che erano, allora, assieme a petrarca e rovigo e viadana, quello che "dovrebbero" essere le franchigie, solo che i campanili fan saltare tutto e il sistema a piramide viene ostacolato per invidie, lotte di potere e cazzate varie. non mi pare comunque che nessuna squadra del super 10 abbia vinto la heineken cup;
4) dici "che sud africa era" e non pensi a "che italia era" (vai a vedere i cap dei ragazzi in campo);
5) Parli di confronto con l'evoluzione del rugby e non accetti che è meglio crescita costante, che una grenoble ogni 30 anni.
Se il rispetto lo dai aggredendo e col sarcasmo, non otterrai risposte incivili (come altrove), semplicemente non otterrai risposte.
Semplicemente verrai ignorato.
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bep68
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Re: Ma Allora ...
Tallonatore80 ha scritto:20 anni fa un successo contro una delle prime 10 del Ranking, anche zoppa e bendata, ce lo sognavamo, specie con una Downunder. Avevano altro per la testa? ma smettiamola per favore. Classico ragionamento Italiota che non gode nemmeno quando si fa una sana trombata pensando che poteva trovare di meglio.
Quel Sud Africa che ha perso contro l'italia, era si in momento psicologico difficile, ma è anche una delle squadre più forti del mondo ed è attualmente sesto nel ranking.
10 anni fa con mallett avremmo retto il primo tempo col galles in trincea senza superare i 22 avversari. noi siamo andati a riposo con 3 punti buttati nel cesso per una mischia non andata bene (anzi, fischiata male dall'arbitro) ed in vantaggio. Saremmo crollati al 62' prendendo 60 punti, facendone 6 su CP giusto per concessione divina.
questi sono i fatti.
La crescita è che con 148 Caps (!!!) in panchina abbiamo tenuto bene contro la quinta del ranking mondiale, facendo giocare tanti ragazzini e fregandocene del tifoso medio che non distingue canna da minto, fregandocene del risultato e continuando con l'idea che servono giocatori pronti soprattutto mentalmente a giocare e vivere partite di livello superiore.
Quelli che come te (quelli del bicchiere mezzo vuoto) vorrebbero uscire dalla celtic (perdendo soldi), che hanno voluto l'uscita dalle coppe (e abbiamo perso contributi) per giocare (e perdere) improbabili spareggi (che speravano di vincere) contro selezioni nazionali affamate giusto per i soldi degli incassi.
io invece, come tanti che lavorano, studiano e cercano in concreto di far crescere anche di 1mm il movimento rugbystico, pensano sinceramente che abbandonare certe posizioni, che vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto insomma, sia come buttare alle ortiche anni di sacrifici e di passi avanti. Piccoli per amor di Dio, ma sempre in avanti.
Tu dici "sparacchiare palle in campo avversario, io lo chiamo guadagno territoriale. Tu vorresti abbandonare l'avanzamento perchè le nostre celtiche prendono batoste da squadre che, per tradizione e professionalità (anche organizzativa) sono superiori, ma 20 anni fa avremmo fatto carte false per poterci confrontare con i Dragons, con Glasgow e con le altre celtiche.
Si, parliamo di alto livello, che comprende tutto il movimento, compresi i tifosi che fischiano sui calci, che insultano i giocatori e i dirigenti ed i giocatori che aggrediscono gli arbitri. Ecco, questi sono tutti ostacoli al cambiamento non solo di mentalità generale ma anche del board nei nostri confronti.
a casa mia si dice che è "meglio polenta senza niente, che niente senza polenta".
Concordo in pieno. Io tra l'altro c'ero sia a Firenze che domenica a Roma, e in entrambi i casi le partite me le sono riguardate e studiate con my sky e con calma, una volta ritornato a casa. Ci si dimentica troppo facilmente dell'impresa di Firenze ( che meritava d'esser doppiata con Tonga. Solo che mancava Parisse, forse l'8 più forte al mondo. Ma se a lamentarsi dell'assenza di Vunipola è l'Inghilterra, con 2 milioni di tesserati e almeno una mezza dozzina di n8 " buoni" va bene, se ce lo tolgono a noi per una sanzione disciplinare su un fallo dubbio nel top 14 fischiato da un arbitro col quale c'era stata una querelle mica da ridere, tra Parisse e il suo club per una bestemmia tirata da un altro..). Vorrei ricordare che il Galles, lo stesso di domenica col Sud Africa, lo stesso di Firenze otteneva un risultato simile al nostro, e forse in entrambi i macth col Sud Africa il metro arbitrale era stato almeno bilanciato..Se poi non vogliamo vedere i risultati della femminile e delle giovanili u 17, e u 18, sperando che si confermino nella u 20..Dimenticavo un dettaglio: se è vero che noi facciamo dei progressi, per quanto piccoli, è altrettanto vero che gli altri non rimangono al pub ad aspettarci
se il rugby è una metafora della vita, e la vita è una ruota, sono al terzo giro, il primo da giocatore, il secondo da allenatore, il terzo da genitore..
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Re: Ma Allora ...
1) Per mia stessa ammissione avrei detto che ai tempi di Grenoble nemmeno sapevo che forma aveva il campo??? Ma di che stai parlando?Tallonatore80 ha scritto:ti correggo: Uno dei molti che sta cercando nel suo piccolo di dare un contributo.
Per il resto:
1) dici di non guardare al passato e citi grenoble (per tua stessa ammissione tempo fa, ai tempi di grenoble nemmeno sapevi che forma aveva il campo);
2) dici che non ragioni da tifoso, e citi solo vittorie facendo confronti con squadre imparagonabili, nel frattempo il rugby è cambiato radicalmente, ed il gap si è allargato sia per fattori professionali che economiche, noi siamo rimasti indietro;
3) parli di treviso e calvisano che erano, allora, assieme a petrarca e rovigo e viadana, quello che "dovrebbero" essere le franchigie, solo che i campanili fan saltare tutto e il sistema a piramide viene ostacolato per invidie, lotte di potere e cazzate varie. non mi pare comunque che nessuna squadra del super 10 abbia vinto la heineken cup;
4) dici "che sud africa era" e non pensi a "che italia era" (vai a vedere i cap dei ragazzi in campo);
5) Parli di confronto con l'evoluzione del rugby e non accetti che è meglio crescita costante, che una grenoble ogni 30 anni.
Se il rispetto lo dai aggredendo e col sarcasmo, non otterrai risposte incivili (come altrove), semplicemente non otterrai risposte.
Semplicemente verrai ignorato.
2) Quali sole vittorie avrei citato? Me le ricordi gentilmente? Che il rugby sia cambiato me n'ero accorto a tal punto da averlo sottolineato più volte e dal gap che si è allargato io ne ho tratto una conclusione. Tu no. Oppure l'hai tratta esattamente all'opposto della mia. Amen.
3) Hai estremizzato per buttare in vacca la discussione. Nessuno ha mai detto di aver vinto Heineken o fatto figuroni. Il gap c'era e c'è. Nel frattempo non si è guadagnato nulla. A meno che non mi snoccioli qualche crescita di club o di nazionale ed allora mi rimangio tutto perchè ne son capace.
4) La qualità di squadra non la fai coi caps ma con talento e competenze, che non le fai con le sole presenze. Anche le altre nazionali han fatto profondi ricambi generazionali (anche tutti assieme) e la qualità è rimasta piuttosto alta. Chiaro che il loro bacino sia enormemente più ampio è che un loro 18enne sia più maturo di un nostro 22enne, ma non sono i caps a darti il livello. Un paio di anni fa l'Italia di Brunel aveva caps a vagonate con illustri nonnini in campo, eppure faceva pena. Anzi, forse faceva pena proprio per quello, non certo per colpa di Brunel...
5) Qui concordo. Solo che non vedo la crescita costante che vedi tu. Tutto qui. Ma è un problema mio di sicuro.
Per il resto, cosa vuoi che ti dica: io ho messo un mio post senza voler piccare dei commenti altrui. Ho detto la mia e amen. Poi qualcuno mi ha risposto LUI con sarcasmi vari pensando di venire a far lezioni come se gli altri non capissero un cazz0 e LUI sì.
E con me non attacca.
Anzi, proprio per questo hai ragione di chiuderla. Ignora pure le mie domande sopra le quali preferisco rimangano senza risposta piuttosto di polemizzare ulteriormente. Con te poi...
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Tallonatore80
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Re: Ma Allora ...
senza contare il fatto che venivano a giocare da noi con le terze/quarte scelte per fargli fare esperienza.bep68 ha scritto:Tallonatore80 ha scritto:20 anni fa un successo contro una delle prime 10 del Ranking, anche zoppa e bendata, ce lo sognavamo, specie con una Downunder. Avevano altro per la testa? ma smettiamola per favore. Classico ragionamento Italiota che non gode nemmeno quando si fa una sana trombata pensando che poteva trovare di meglio.
Quel Sud Africa che ha perso contro l'italia, era si in momento psicologico difficile, ma è anche una delle squadre più forti del mondo ed è attualmente sesto nel ranking.
10 anni fa con mallett avremmo retto il primo tempo col galles in trincea senza superare i 22 avversari. noi siamo andati a riposo con 3 punti buttati nel cesso per una mischia non andata bene (anzi, fischiata male dall'arbitro) ed in vantaggio. Saremmo crollati al 62' prendendo 60 punti, facendone 6 su CP giusto per concessione divina.
questi sono i fatti.
La crescita è che con 148 Caps (!!!) in panchina abbiamo tenuto bene contro la quinta del ranking mondiale, facendo giocare tanti ragazzini e fregandocene del tifoso medio che non distingue canna da minto, fregandocene del risultato e continuando con l'idea che servono giocatori pronti soprattutto mentalmente a giocare e vivere partite di livello superiore.
Quelli che come te (quelli del bicchiere mezzo vuoto) vorrebbero uscire dalla celtic (perdendo soldi), che hanno voluto l'uscita dalle coppe (e abbiamo perso contributi) per giocare (e perdere) improbabili spareggi (che speravano di vincere) contro selezioni nazionali affamate giusto per i soldi degli incassi.
io invece, come tanti che lavorano, studiano e cercano in concreto di far crescere anche di 1mm il movimento rugbystico, pensano sinceramente che abbandonare certe posizioni, che vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto insomma, sia come buttare alle ortiche anni di sacrifici e di passi avanti. Piccoli per amor di Dio, ma sempre in avanti.
Tu dici "sparacchiare palle in campo avversario, io lo chiamo guadagno territoriale. Tu vorresti abbandonare l'avanzamento perchè le nostre celtiche prendono batoste da squadre che, per tradizione e professionalità (anche organizzativa) sono superiori, ma 20 anni fa avremmo fatto carte false per poterci confrontare con i Dragons, con Glasgow e con le altre celtiche.
Si, parliamo di alto livello, che comprende tutto il movimento, compresi i tifosi che fischiano sui calci, che insultano i giocatori e i dirigenti ed i giocatori che aggrediscono gli arbitri. Ecco, questi sono tutti ostacoli al cambiamento non solo di mentalità generale ma anche del board nei nostri confronti.
a casa mia si dice che è "meglio polenta senza niente, che niente senza polenta".
Concordo in pieno. Io tra l'altro c'ero sia a Firenze che domenica a Roma, e in entrambi i casi le partite me le sono riguardate e studiate con my sky e con calma, una volta ritornato a casa. Ci si dimentica troppo facilmente dell'impresa di Firenze ( che meritava d'esser doppiata con Tonga. Solo che mancava Parisse, forse l'8 più forte al mondo. Ma se a lamentarsi dell'assenza di Vunipola è l'Inghilterra, con 2 milioni di tesserati e almeno una mezza dozzina di n8 " buoni" va bene, se ce lo tolgono a noi per una sanzione disciplinare su un fallo dubbio nel top 14 fischiato da un arbitro col quale c'era stata una querelle mica da ridere, tra Parisse e il suo club per una bestemmia tirata da un altro..). Vorrei ricordare che il Galles, lo stesso di domenica col Sud Africa, lo stesso di Firenze otteneva un risultato simile al nostro, e forse in entrambi i macth col Sud Africa il metro arbitrale era stato almeno bilanciato..Se poi non vogliamo vedere i risultati della femminile e delle giovanili u 17, e u 18, sperando che si confermino nella u 20..Dimenticavo un dettaglio: se è vero che noi facciamo dei progressi, per quanto piccoli, è altrettanto vero che gli altri non rimangono al pub ad aspettarci
e prendevamo le asfaltate lo stesso.
Ora vengono con le prime scelte, e per lo meno fanno fatica.
Se non è crescita questa.
Ma tant'è
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Re: Ma Allora ...
Più che d'accordo su tutto, invito ai cazzari a starsene a casa incluso.Tallonatore80 ha scritto:COS ha chiaramente detto che non gli frega del risultato. Vuole crescere come squadra, gruppo, e mentalità. La cosa non va di pari passo con le vittorie. Quelle aiutano a livello di spettatori, politica e fondi eventualmente. Ma se il risultato di avere tanta gente che non capisce una mazza allo stadio sono fischi al capo dello stato e ai giocatori in campo, stessero a casa che è meglio.jpr williams ha scritto:Comunque credo che mi farò un giudizio più articolato sullo "stato dell'arte" a fine torneo. Voglio cercare di giudicare sì le singole "puntate", ma anche di non farmi influenzare in negativo da una brutta prestazione o in positivo da una più convincente.
Le somme vere le tirerò dopo la quinta partita.
Io vi avviso, più invecchio più divento analiticamente un rompiballe.
Preciso, anche se credo fosse chiaro, che mi riferivo proprio al livello prestazionale e non tanto ai risultati quando parlavo di dare i giudizi definitivi a fine torneo.
Comunque, se ricordo bene, in una tua precedente e meno fluviale firma dei tuoi post rivendicavi proprio la tua natura di rompiballe fra le cause che fecero di te un tallonatore.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: Ma Allora ...
Hai detto tutto.Tallonatore80 ha scritto:ragionamento da tifoso, comprensibile ma non condivisibile.mondOvALE ha scritto:Non ho capito dove si son visti i miglioramenti. A tenere 40 minuti siam stati sempre capaci. A volte erano 20, altre 60.
In un Olimpico semipieno (se dico semivuoto e chiaro che oramai si solleva un vespaio...) e che tutti pensavano colmo dato il "vento nuovo" ed il traino del match col Sudafrica, abbiamo visto una Nazionale spaventosamente indisciplinata, che ha difeso la propria linea di meta come un bunker, incapace di fare un'azione alla mano se non con elementari passaggi scontati e contro un Galles irriconoscibile per tutto un tempo (cosa che fa ad ogni santo inizio del 6N).
Nel secondo, poi, s'è visto il Galles che tutti conosciamo ed un'Italia nel solito psicodramma, in pieno panico e senza uno straccio di idea che fosse una.
Ma cos'è esattamente che rincuora, non ho capito...
Se poi alla prossima metteremo alle corde l'Irlanda non sposta il giudizio su QUESTA partita e che va dato step-by-step.
Forse ancora non è chiaro che se fai una Nazionale con giocatori che vengono internazionalmente bastonati ogni settimana non puoi che essere internazionalmente bastonato, casi estremi a parte.
Il rugby è uno sport spietato perchè non è come nel calcio che se da 30 metri ti capita un tiro all'incrocio puoi vincere anche contro un avversario più forte. Qui se sei più scarso, perdi. Punto. E siccome i presupposti di esser migliori degli altri non ci sono, inutile stupirsi dei soliti risultati.
Con ciò non significa che non si possa tentare di migliorare. Solo che se noi progrediamo di trenta, gli altri lo fanno di cento.
Avevamo nel "mirino" la solita Scozia. Ma avete visto la Scozia?? Altrimenti la Francia... Ma avete visto la Francia?? Dai da bravi su...
Chiedersi quante franchigie tenere diventa assolutamente superfluo, credo, a meno di non equiparare tonnellate di neozelandesi, australiani e sudafricani bravi ma molto bravi con avi italiani, pensare di avere grandi manager lungimiranti e competenti in Federazione, un iperprofessionismo capillare in ogni Accademia e puntare metaforicamente la pistola alla tempia di Malagò perchè elargisca al movimento il triplo dei soldi che vengono dati ora.
Ma a quel punto staremmo parlando di un altro Paese...
I miglioramenti nel gioco e nella gestione ci sono, e sono evidenti.
I miglioramenti a livello di età del gruppo ci sono, e sono evidenti.
Restano alcuni problemi dettati da tanti fattori, non ultima la NON cultura del rugby in italia.
Ci stiamo confrontando con realtà che praticano professionalmente questo sport da 1 secolo o più. Noi ci arrabattiamo da 20 anni forse, di cui solo dall'introduzione della celtic league stiamo leggermente migliorando.
Miglioramenti ?
Se per te vincere contro il S.A. con merito non è un miglioramento, mi viene da chiedermi, ma di che c4$$o stiamo parlando?
Abbiamo fatto 40 minuti contro il galles (di cui 11 su 15 sono nei British Lions, non pizza e fichi) quasi dominando e chiudendo in vantaggio. Poi non è che siamo crollati fisicamente, c'e' scoppiata la merda nel cervello. E' diverso.
Non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta fino alla fine!
- giobart
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Re: Ma Allora ...
Ineccepibile.Tallonatore80 ha scritto:20 anni fa un successo contro una delle prime 10 del Ranking, anche zoppa e bendata, ce lo sognavamo, specie con una Downunder. Avevano altro per la testa? ma smettiamola per favore. Classico ragionamento Italiota che non gode nemmeno quando si fa una sana trombata pensando che poteva trovare di meglio.
Quel Sud Africa che ha perso contro l'italia, era si in momento psicologico difficile, ma è anche una delle squadre più forti del mondo ed è attualmente sesto nel ranking.
10 anni fa con mallett avremmo retto il primo tempo col galles in trincea senza superare i 22 avversari. noi siamo andati a riposo con 3 punti buttati nel cesso per una mischia non andata bene (anzi, fischiata male dall'arbitro) ed in vantaggio. Saremmo crollati al 62' prendendo 60 punti, facendone 6 su CP giusto per concessione divina.
questi sono i fatti.
La crescita è che con 148 Caps (!!!) in panchina abbiamo tenuto bene contro la quinta del ranking mondiale, facendo giocare tanti ragazzini e fregandocene del tifoso medio che non distingue canna da minto, fregandocene del risultato e continuando con l'idea che servono giocatori pronti soprattutto mentalmente a giocare e vivere partite di livello superiore.
Quelli che come te (quelli del bicchiere mezzo vuoto) vorrebbero uscire dalla celtic (perdendo soldi), che hanno voluto l'uscita dalle coppe (e abbiamo perso contributi) per giocare (e perdere) improbabili spareggi (che speravano di vincere) contro selezioni nazionali affamate giusto per i soldi degli incassi.
io invece, come tanti che lavorano, studiano e cercano in concreto di far crescere anche di 1mm il movimento rugbystico, pensano sinceramente che abbandonare certe posizioni, che vedere sempre il bicchiere mezzo vuoto insomma, sia come buttare alle ortiche anni di sacrifici e di passi avanti. Piccoli per amor di Dio, ma sempre in avanti.
Tu dici "sparacchiare palle in campo avversario, io lo chiamo guadagno territoriale. Tu vorresti abbandonare l'avanzamento perchè le nostre celtiche prendono batoste da squadre che, per tradizione e professionalità (anche organizzativa) sono superiori, ma 20 anni fa avremmo fatto carte false per poterci confrontare con i Dragons, con Glasgow e con le altre celtiche.
Si, parliamo di alto livello, che comprende tutto il movimento, compresi i tifosi che fischiano sui calci, che insultano i giocatori e i dirigenti ed i giocatori che aggrediscono gli arbitri. Ecco, questi sono tutti ostacoli al cambiamento non solo di mentalità generale ma anche del board nei nostri confronti.
a casa mia si dice che è "meglio polenta senza niente, che niente senza polenta".
Non c'è sconfitta nel cuore di chi lotta fino alla fine!
- giuseppone64
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Re: Ma Allora ...
questo 6 nazioni potrà essere anche un calvario ma aspetto l'ultima partita per dare un giudizio sulla squadra e sul gioco. sui singoli purtroppo non resisto...
bisegni steyn e gori al momento sono al di sotto delle loro possibilità, mc lean è fuori ruolo e canna al 50%. la prima linea è a corrente alternata.
vedo però una migliore organizzazione per il momento difensiva.
aspetto fiducioso...
nel primo tempo parisse immenso.
bisegni steyn e gori al momento sono al di sotto delle loro possibilità, mc lean è fuori ruolo e canna al 50%. la prima linea è a corrente alternata.
vedo però una migliore organizzazione per il momento difensiva.
aspetto fiducioso...
nel primo tempo parisse immenso.
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
mio figlio 17 anni
Amore sbrigati che facciamo tardi a scuola! Mi sbrigo solo se mi ripeti che sono la più bella del mondo.
mia figlia 6 anni
MA CHE ORA E'?
mia moglie
Molti amici molto onore
Io
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- giobart
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Re: Ma Allora ...
Tutto vero.giuseppone64 ha scritto:questo 6 nazioni potrà essere anche un calvario ma aspetto l'ultima partita per dare un giudizio sulla squadra e sul gioco. sui singoli purtroppo non resisto...
bisegni steyn e gori al momento sono al di sotto delle loro possibilità, mc lean è fuori ruolo e canna al 50%. la prima linea è a corrente alternata.
vedo però una migliore organizzazione per il momento difensiva.
aspetto fiducioso...
nel primo tempo parisse immenso.
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-
metabolik
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- Iscritto il: 27 mar 2003, 0:00
- Località: Piacenza
Re: Ma Allora ...
Agli utenti Tallonatore80, Mondovale, Giobart, bep68 (ma anche a tutti in generale) devo ricordare un principio netiquette sull'uso del quote.
Deve essere evitato il quote di messaggi lunghi, si deve evitare il quote , p.e., di un messaggio di 100 righe per un aggiungere la sola parola concordo'.
Nessuno si offenda, perchè non è un giudizio di maleducazione, la netiquette riguarda soprattutto la funzionalità. Scrivere in un Forum richiede un minimo di sforzo verso la sintesi, quindi, se concordi con un lungo messaggio, senza bisogno di ulteriori commenti, o ritagli le parti salienti accorciando il peso del quote oppure dici semplicemente 'sono d'accordo con l'ultimo messaggio di pincopallino'.
A questo proposito, la prima netiquette, quella formulata agli albori, diceva addirittura di evitare tale tipo di messaggio: o aggiungi qualcosa. o il tuo semplice 'concordo' non è utile. Questa direttiva è un pò esagerata, anche se era orientata a stimolare la partecipazione attiva.
Alla stessa stregua, se la citazione viene fatta per controbattere un messaggio lungo, articolato in più punti, occorre una opportuno ritaglio, nel senso già detto.
Ripeto, nessuno si offenda, per l'amor di Dio, continuate il dibattito, sappiate solo che la specifica modalità di interazione scritta che avviene in un Forum può essere più efficiente con certe regolette (netikèt, regolèt).
Deve essere evitato il quote di messaggi lunghi, si deve evitare il quote , p.e., di un messaggio di 100 righe per un aggiungere la sola parola concordo'.
Nessuno si offenda, perchè non è un giudizio di maleducazione, la netiquette riguarda soprattutto la funzionalità. Scrivere in un Forum richiede un minimo di sforzo verso la sintesi, quindi, se concordi con un lungo messaggio, senza bisogno di ulteriori commenti, o ritagli le parti salienti accorciando il peso del quote oppure dici semplicemente 'sono d'accordo con l'ultimo messaggio di pincopallino'.
A questo proposito, la prima netiquette, quella formulata agli albori, diceva addirittura di evitare tale tipo di messaggio: o aggiungi qualcosa. o il tuo semplice 'concordo' non è utile. Questa direttiva è un pò esagerata, anche se era orientata a stimolare la partecipazione attiva.
Alla stessa stregua, se la citazione viene fatta per controbattere un messaggio lungo, articolato in più punti, occorre una opportuno ritaglio, nel senso già detto.
Ripeto, nessuno si offenda, per l'amor di Dio, continuate il dibattito, sappiate solo che la specifica modalità di interazione scritta che avviene in un Forum può essere più efficiente con certe regolette (netikèt, regolèt).
- giuseppone64
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Re: Ma Allora ...
E uno come me che non sa ritagliare incollare e cosi via che fa? Al laghetto a da' da mangia' alle paparelle?
Scusa tesoro se sono stato un po' brusco stamani. Papà non sei stato un po' brusco, sei stato un barbaro...
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Io
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