forum.rugby.it

Proprio questo sabato a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, ci saranno le finali nazionali del campionato UISP.
12.50 7° posto Grande Selva v Vanzago Lions
14.30 5° posto Oleggio v Sondalo
16.10 3° posto Barbarossa v Cinghiali Bianchi
17.50 1° posto Stella Rossa Milano v Benacense
19.30 premiazioni
20.00 terzo tempo

http://www.uisp.it/rugby/files/principa ... ellone.png

Mi spiace dirlo ma spero che il titolo vada al Benacense perché di questi club imbevuti di politica e sempre bisognosi di sentirsi in lotta con qualcuno mi sono un po' rotto

Li avrei tifati comunque, ora ho un motivo in più. Forza Benacense!

Ilgorgo ha scritto: Mi spiace dirlo ma spero che il titolo vada al Benacense perché di questi club imbevuti di politica e sempre bisognosi di sentirsi in lotta con qualcuno mi sono un po' rotto

Caro Gorgo, ti sei rotto, perché hai una certa etá e le hai sentite mille volte, caro Gorgo. Come i giornalisti che pubblicano queste notizie, vecchi e sicuri del posto, altrimenti dovrebbero fare un pó di piú che montare casi su due righe di Facebook.
La cosa preoccupante é che i giovani come enrico tutt'ora ci cascano alla grande. Ma leggere un bel libro? Un giornale di rilievo in inglese?

Zappa, che diavolo stai dicendo?

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Ilgorgo ha scritto:Proprio questo sabato a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, ci saranno le finali nazionali del campionato UISP.
12.50 7° posto Grande Selva v Vanzago Lions
14.30 5° posto Oleggio v Sondalo
16.10 3° posto Barbarossa v Cinghiali Bianchi
17.50 1° posto Stella Rossa Milano v Benacense
19.30 premiazioni
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http://www.uisp.it/rugby/files/principa ... ellone.png

Mi spiace dirlo ma spero che il titolo vada al Benacense perché di questi club imbevuti di politica e sempre bisognosi di sentirsi in lotta con qualcuno mi sono un po' rotto

Pienamente d'accordo.
Io che non sono poi tanto vecchio, ne ho piene le uova.

Tallonatore80 ha scritto:

Ilgorgo ha scritto:Proprio questo sabato a Guastalla, in provincia di Reggio Emilia, ci saranno le finali nazionali del campionato UISP.
12.50 7° posto Grande Selva v Vanzago Lions
14.30 5° posto Oleggio v Sondalo
16.10 3° posto Barbarossa v Cinghiali Bianchi
17.50 1° posto Stella Rossa Milano v Benacense
19.30 premiazioni
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http://www.uisp.it/rugby/files/principa ... ellone.png

Mi spiace dirlo ma spero che il titolo vada al Benacense perché di questi club imbevuti di politica e sempre bisognosi di sentirsi in lotta con qualcuno mi sono un po' rotto

Pienamente d'accordo.
Io che non sono poi tanto vecchio, ne ho piene le uova.

In pochi giorni almeno 5 persone (su 10 utenti attivi di rugby.it, diciamo il 50%) si sono schierate con il NULLA PNEUMATICO contro IL NULLA COSMICO con lodevole passione. L'obiettivo del giornalista é pienamente raggiunto, anzi, meritevole di un premio. Sempre meglio delle notizie sui tatuaggi di RubioRubacuori o foto di bocche a canotto di minorenni, direte voi.
È vero. Ma la zappatalpa, a contatto con un minimo di presbiterianesimo protestante vi mette nel cerchio degli acidi. Voi direte: eh, ma se non si puó piú cazzeggiare su niente... allora vi sposto nel girone degli scialaquatori.

Fra alcuni minuti passerá un toscano che vi spiegherá la geografia esatta di questo posto

Zappa, mi sa che te ci sei caduto, nel cerchio degli acidi

Hap ha scritto:Zappa, mi sa che te ci sei caduto, nel cerchio degli acidi

nel pentolone volevi dire?

Vogliamo prenderla DAVVERO sul serio?

i due modelli macroeconomici e macrosociologici creatisi nel post dopoguerra (1946), noti come Capitalismo e Comunismo (o Socialismo Marxista) sono miseramente crollati sotto i colpi di teorie socioeconomiche fallimentari.
La situazione di Grande Tensione, stallo tra i due paesi, ha permesso di mantenere in equilibrio un pianeta che per oltre 60 anni ha vissuto sbalzi tecnologici impensabili.
Tutti i paesi appartenenti ai due blocchi, hanno ricevuto benefici immani dalla divisione in due grandi schieramenti. In particolar modo l'Italia, che nel primo dopoguerra ha ricevuto ingenti donazioni in denaro e macchine utensili (solo tra brescia e mantova ci sono 4 distretti tessili che sono sorti grazie alle macchine per la tessitura inviate dagli americani), ha potuto in soli 10 anni passare dalla distruzione totale post bellica agli anni della "bella vita". La presenza degli "avamposti militari" dei due blocchi ha altresì creato forti ricchezze, sia nel blocco baltico ed ex sovietico (sede della marina russa e delle basi aeree che nel blocco nato in germania, turchia, italia). La presenza dei militari, seppur malvista da qualche personaggio che vive nel passato, ha portato indubbi vantaggi dal punto di vista economico, dato che numerosi territori si sono sviluppati grazie alla presenza di militari con capacità di spesa notevole.
Esempi lampanti possono essere Aviano, Ghedi e Orio al serio. Posti dove comunque sia i benefici sono stati tanti, al pari dei disagi.

A montichiari ad esempio è stato possibile creare un areoporto civile sulle macerie di un areoporto militare. Orio al serio era una delle basi per la nato, e fino a 40/50 anni fa si trattava di una base militare.

potrei continuare ma mi fermo per chiedere: che han fatto sti militari ? vi han chiavato la sorella? oppure siamo davvero così invasati di certe convinzioni politiche (ormai seppellite sotto le loro stesse macerie) da odiare anche quello che ci ha portato dei benefici nel pieno del momento del bisogno? o preferivate finire come il caucaso, la bielorussia e la ex jugoslavia?

Ora chiudo qui.
La mia l'ho detta.

FUORI LA POLITICA DALLO SPORT, e fuori gli atteggiamenti di superiorità derivanti da convinzioni sociopolitiche ormai sepolte.

@ Zappatalpa

hai necessità di un trattato di geografia, storia o cultura dei centri sociali?

@ Gorgo

Perché scrivi quello che scrivi? Perché la finalista avversaria del Benacense, si chiama Stella Rossa?
Anche la tua è una scelta politica allora.


@ tallonatore80

valutare le installazioni militari in base al PIL indotto mi pare inopportuno.



In generale, ennesima scelta da autolesionismo onanista del rugby dei CSA. Non è la prima volta, non sarà l'ultima.
Ad onor del vero, direi che non è immune nemmeno la controparte (vedasi quella vecchia polemica tra società romane di extrema sinistra e di "evidnete simpatia nostalgica", con il divieto di ingresso ad un torneo/partita ad una squadra che ospitava alcuni atleti riconosciuti come membri di centri sociali di destra e anche di aggressioni.

In effetti lo sport dovrebbe rimanere libero da valutazioni politiche.
Non lo fa sempre, e nemmeno solo per le questioni come quelle delle faine della Dinamo Dora.
Resta un dubbio:
come fare a giocare a rugby , con chi, nei suoi discorsi e obiettivi, ti vorrebbe eliminare?
Il rugby passa sopra o c'è una ipocrisia di fondo?

Luqa-bis ha scritto:
@ tallonatore80

valutare le installazioni militari in base al PIL indotto mi pare inopportuno.

Le si deve valutare in toto, se le si critica in toto.
Sulla stabilità data a prevenzione di certi pazzoidi con l'atomica penso sia superficiale soffermarsi, è storia scritta.


Pensare che le situazioni belliche non siano elementi che portano, dopo morti e distruzioni, inevitabili passi avanti tecnologici, vuol dire non esaminare il substrato dal punto di vista meramente sociologico, cosa che io, faccio.


Pensare che si debba odiare tutto ciò che spara, è una sciocchezza, perchè se oggi siamo col culo nel burro, lo dobbiamo anche al deterrente bellico.


Pensare di poter risolvere tutti i problemi con le armi, è una sciocchezza.

Ignorare che la presenza di installazioni NATO, così come formalizzato da un patto firmato dagli amministratori della RES PUBBLICA, sia ILLEGALE. Beh, si qualifica da solo, e spiega perchè i pentastellate siano il primo partito nel nostro paese.

Tallonatore80 ha scritto:

Luqa-bis ha scritto:
@ tallonatore80

valutare le installazioni militari in base al PIL indotto mi pare inopportuno.

.....
Ignorare che la presenza di installazioni NATO, così come formalizzato da un patto firmato dagli amministratori della RES PUBBLICA, sia ILLEGALE. Beh, si qualifica da solo, e spiega perchè i pentastellate siano il primo partito nel nostro paese.

Questa ultima frase è un po' oscura, ma forse è necessario ricordare che oltre alle basi Nato in Italia sono presenti basi esclusivamente americane, lascito delle II guerra mondiale, una di queste è in Toscana fra Calambrone e Tirrenia (Livorno e Pisa per i non toscani) ed è Camp Darby.

jentu ha scritto:

Tallonatore80 ha scritto:

Luqa-bis ha scritto:
@ tallonatore80

valutare le installazioni militari in base al PIL indotto mi pare inopportuno.

.....
Ignorare che la presenza di installazioni NATO, così come formalizzato da un patto firmato dagli amministratori della RES PUBBLICA, sia ILLEGALE. Beh, si qualifica da solo, e spiega perchè i pentastellate siano il primo partito nel nostro paese.

Questa ultima frase è un po' oscura, ma forse è necessario ricordare che oltre alle basi Nato in Italia sono presenti basi esclusivamente americane, lascito delle II guerra mondiale, una di queste è in Toscana fra Calambrone e Tirrenia (Livorno e Pisa per i non toscani) ed è Camp Darby.

Giustissimo.
Esistono anche basi completamente americane.
E sono li sulla base di accordi internazionali. A differenza di quello che qualcuno pensa, sono autorizzati dal diritto internazionale a stare dove sono. E gli accordi sono stipulati dalle diplomazie legittimamente elette dal nostro sistema.

non è oscura la frase, jentu. E' solo per far notare che su certi argomenti, prima di buttarli in politica, servirebbe riflettere perchè non tutti hanno presente la storia del mondo recente.

Luqa-bis ha scritto:@ Zappatalpa
hai necessità di un trattato di geografia, storia o cultura dei centri sociali?

no, guarda, grazie mille, mi tengo la consulenza gratuita per un altra volta. ti chiamo io

Luqa-bis ha scritto:@ Gorgo

Perché scrivi quello che scrivi? Perché la finalista avversaria del Benacense, si chiama Stella Rossa?
Anche la tua è una scelta politica allora.

L'ho scritto per quanto velocemente motivato sopra: perché ho l'impressione (posso sbagliarmi) che queste persone abbiano sempre bisogno di avere qualcosa per la quale combattere (a parole, in genere) e qualcuno da odiare (gli Usa, la kasta, i poteri forti...). E' vero che alla fine del male non ne fanno, a parte qualche ostracismo ("no, tu con noi non giochi"), qualche graffito e qualche sabotaggio qua e là; però non riescono a essermi simpatici, perciò in una finale tra una squadra "normale" e una squadra di militanti la mia simpatia va alla squadra normale. Sì, è vero, è una posizione politica anche la mia, ma non è dovuta al fatto che loro siano di sinistra o di destra, quanto proprio al loro atteggiamento che mi pare molto spesso pretestuoso.
Ma va bè, troppe polemiche in generale; e io sono sempre uno di quelli che le corrobora.

@Zappatalpa. Ti assicuro che ultimamente è un po' difficile capire il filo logico dei tuoi ragionamenti, se non appunto giustificandolo con quella acidità che tu invece imputi (forse in parte a ragione) a noi. Non capisco bene cosa c'entrino i giornalisti in questa vicenda; la polemica è nata e si è diffusa sui "social", qualche giornalista qua e là l'ha solo ripresa e ne ha dato conto. Attribuirne l'origine ai giornalisti mi pare la solita inclinazione italiana a individuare un "manovratore oscuro" per qualsiasi cosa accada, dalle dimissioni del governo all'aumento del prezzo della lombata di struzzo