Re: Why Italians are still playing rugby??
Inviato: 5 nov 2018, 23:29
..."analphabet, companero", quotation mark, obviously... 
Aironifan ha scritto:..."analphabet, companero", quotation mark, obviously...
Visto che è georgiano, tanto, non ha capito neanche questa.oldprussians ha scritto:Aironifan ha scritto:..."analphabet, companero", quotation mark, obviously...
Anche te dai un po unità
Bravo. L'importante è essere coscienti dei propri limiti. Che il rugby italiano non era granché lo sapevamo già.JuanLucarelli ha scritto:Lo admito, mi Inglés es una mierda, al igual que el rugby italiano
Lucarelli? .JuanLucarelli ha scritto:Lo admito, mi Inglés es una mierda, al igual que el rugby italiano
VANZANDT ha scritto:bep68 ha scritto:..ecco, il punto definitivo è proprio questo: quel treno non si ferma ad aspettarci, noi facciamo progressi tangibili ed evidenti ( l'inserimento dei giocatori della 20 nei campionati di eccellenza e come permit nel torneo celtico e li a dimostrarlo ) , ma quel treno, come è ovvio che sia, continua a correre, non si ferma ad aspettarci, e ci vorrà ancora qualche decennio per colmare il gap, ma non saranno le chiacchere da forum a farlo, ma il lavoro di qualità, fatto da tecnici di qualità, sui campi del minirugby e delle juniores, cosa tutt'altro che scontata.
chiedo a te uomo da campo (e non è una provocazione ma la curiosità di sentire il tuo parere): rispetto a questo percorso di formazione (in primis il giocatore si forma tra minirugby fino a 16 anni) di cosa avete bisogno per svolgere questo lavoro al meglio?? rispetto a queste necessità chi vi può aiutare realisticamente?? e che ruolo dovrebbe avere la federazione?? e come o se vi ha supportato fino ad ora?? quali correttivi sono essenziali?? priorità?
JuanLucarelli ha scritto:Lo admito, mi Inglés es una mierda, al igual que el rugby italiano
Ma sono solo io che continuo a dire "disco duro" invece di "hard disk"Luqa-bis ha scritto:Perché caro Oldie,
in fondo è la metafora linguistica del vecchio detto fratelli coltelli, parenti serpenti
L'usare l'inglese consente di mantenere un tono da NOI/VOI e non quello da ME/TE ...
e poi ci sarebbe quella famosa battuta, anzi due.
Ma significherebbe trollare