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Che immagine rivoltante...

Luqa-bis ha scritto:Due pagine sulla paura celtica di un biscotto alla nostrale mi sembrano già troppe.

Forse qualcuno oltremanica pensa che ci possano essere biscotti in salsa irlandese a Belfast e Limerick?

Luqa ci sarà chi non ci pensa, ci sarà chi non ci crede, ci sarà chi lo pensa e ci sarà chi ne avrà la certezza. Come per ogni situazione simile, ovunque e da sempre.

Questa era la partita che decideva il passaggio di Treviso o di Connacht al turno successivo di Challenge.
Bordeaux termina in vantaggio il primo tempo, marca subito nel secondo e per 30 minuti non subisce punti.
A 10 minuti dalla fine Bordeaux è avanti di 8 punti.
Poi succede questo (dal minuto 2.10 guarda come e quanto corrono i francesi sulla meta presa).
https://www.youtube.com/watch?v=uz7Zjp7J9Qs

Quel che ci si gioca in questo turno finale è molto più di quei 4/5 punti in classifica.
E' la rottura di un'egemonia e di certezze che già i Cheethaas l'anno scorso hanno fatto vacillare. Ma loro son sudafricani, una squadra di una nazione di vertice come le loro.
Noi no. E lo facciamo non in una partita secca, che può capitare possa andar male per mille ragioni, ma in un campionato fatto di 20 partite.

E perdere le "poche" certezze che si hanno può essere pericoloso...

GrazieMunari ha scritto:

Luqa-bis ha scritto:Due pagine sulla paura celtica di un biscotto alla nostrale mi sembrano già troppe.

Forse qualcuno oltremanica pensa che ci possano essere biscotti in salsa irlandese a Belfast e Limerick?

Luqa ci sarà chi non ci pensa, ci sarà chi non ci crede, ci sarà chi lo pensa e ci sarà chi ne avrà la certezza. Come per ogni situazione simile, ovunque e da sempre.

Questa era la partita che decideva il passaggio di Treviso o di Connacht al turno successivo di Challenge.
Bordeaux termina in vantaggio il primo tempo, marca subito nel secondo e per 30 minuti non subisce punti.
A 10 minuti dalla fine Bordeaux è avanti di 8 punti.
Poi succede questo (dal minuto 2.10 guarda come e quanto corrono i francesi sulla meta presa).
https://www.youtube.com/watch?v=uz7Zjp7J9Qs
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Sì, e al minuto 2:45 quando i giocatori al termine della partita si danno la mano, si vede chiaramente un giocatore del Connacht passare una busta contenente probabilmente del denaro a un giocatore del Bordeaux

Oh regà, se pensate che il rugby sia questo mi domando cosa lo seguiate a fare.
Se io pensassi che è tutto finto, tutto combinato, tutto truffa, smetterei di buttarci tempo, soldi e passione.
Se io fossi tifoso di una squadra e avessi la consapevolezza che ottiene un risultato grazie ad una combine non avrei alcun motivo per essere felice del risultato raggiunto. Sarebbe come sentirsi dei grandi tombeur de femmes per aver pagato delle zoccole.

jpr williams ha scritto:... Sarebbe come sentirsi dei grandi tombeur de femmes per aver pagato delle zoccole.

Abbiamo avuto un capo del governo che pensava così

Garry ha scritto:

jpr williams ha scritto:... Sarebbe come sentirsi dei grandi tombeur de femmes per aver pagato delle zoccole.

Abbiamo avuto un capo del governo che pensava così

La citazione era consapevole...

jpr williams ha scritto:Oh regà, se pensate che il rugby sia questo mi domando cosa lo seguiate a fare.
Se io pensassi che è tutto finto, tutto combinato, tutto truffa, smetterei di buttarci tempo, soldi e passione.
Se io fossi tifoso di una squadra e avessi la consapevolezza che ottiene un risultato grazie ad una combine non avrei alcun motivo per essere felice del risultato raggiunto. Sarebbe come sentirsi dei grandi tombeur de femmes per aver pagato delle zoccole.

jpr ma al limite è 1 partita su 100 che se ne giocano.
Succede purtroppo nelle ultime giornate in ogni campionato, in ogni sport e da sempre (e ciò non significa che ne sia contento).

Quando dite che "un allenatore ha messo una partita nel mirino", state inconsciamente dicendo che ne sta più o meno "regalando" un'altra eh, non è che sia troppo diversa come cosa, solo che solitamente non è all'ultima giornata.
Idem quando una squadra più forte affronta alcune partite con i titolari e altre con le riserve, si sta ugualmente "falsando" un campionato (in cui alcune posizioni si giocano per pochi punti) perchè non tutti la affrontano nelle stesse condizioni e ci ottengono gli stessi risultati.

In un universo parallelo perfetto tutte le partite si giocherebbero al 100%, con i titolari e mai pensando alle successive o alla classifica.

Vorrei anch'io un mondo in cui TUTTI giochino SEMPRE al massimo e per vincere, ma purtroppo jpr, siccome non penso di aver mai visto succedere il contrario, per me è mooolto probabile che:
- se Treviso vince, Glasgow vince
- se Treviso perde senza far punti bonus, Edimburgo ne farà 2 magari perdendo
- se Treviso perde con 1/2 punti bonus, Edimburgo vince

Contentissimo di sbagliarmi eh, d'altronde seguo da pochi anni il rugby, però se sento rumore di zoccoli l'esperienza mi dice di pensare a un cavallo, non a una zebra

La differenza tra noi e l estero é che noi ne parliamo, da un lato mettiamo avanti la retorica dei valori, dall altro siamo pronti a spalare letame se mai sia vincessero le Zebre. I biscotti ci sono sempre stati e sempre ci saranno, l abilità sta nel saperli fare... Anche perché se non si volevano biscotti, la partire le facevano giocare tutte alla stessa ora... Siamo gli unici a farci tutte ste seghe quando finalmente un italiana potrebbe accedere ai play off, ma non per merito delle Zebre che si scansano, ma per merito dei ragazzi che se lo sono guadagnati partita dopo partita anche contro decisioni arbitrali ignobili e situazioni paradossali.
Tra i tanti discorsi che si fanno sul forum degli Scarlets, mai nessuno a parlato di possibile combine con i dragons per farci un favore, si sa che servono 5 punti e basta

GrazieMunari ha scritto:

jpr williams ha scritto:Oh regà, se pensate che il rugby sia questo mi domando cosa lo seguiate a fare.
Se io pensassi che è tutto finto, tutto combinato, tutto truffa, smetterei di buttarci tempo, soldi e passione.
Se io fossi tifoso di una squadra e avessi la consapevolezza che ottiene un risultato grazie ad una combine non avrei alcun motivo per essere felice del risultato raggiunto. Sarebbe come sentirsi dei grandi tombeur de femmes per aver pagato delle zoccole.

jpr ma al limite è 1 partita su 100 che se ne giocano.
Succede purtroppo nelle ultime giornate in ogni campionato, in ogni sport e da sempre (e ciò non significa che ne sia contento).

Quando dite che "un allenatore ha messo una partita nel mirino", state inconsciamente dicendo che ne sta più o meno "regalando" un'altra eh, non è che sia troppo diversa come cosa, solo che solitamente non è all'ultima giornata.
Idem quando una squadra più forte affronta alcune partite con i titolari e altre con le riserve, si sta ugualmente "falsando" un campionato (in cui alcune posizioni si giocano per pochi punti) perchè non tutti la affrontano nelle stesse condizioni e ci ottengono gli stessi risultati.

In un universo parallelo perfetto tutte le partite si giocherebbero al 100%, con i titolari e mai pensando alle successive o alla classifica.

Vorrei anch'io un mondo in cui TUTTI giochino SEMPRE al massimo e per vincere, ma purtroppo jpr, siccome non penso di aver mai visto succedere il contrario, per me è mooolto probabile che:
- se Treviso vince, Glasgow vince
- se Treviso perde senza far punti bonus, Edimburgo ne farà 2 magari perdendo
- se Treviso perde con 1/2 punti bonus, Edimburgo vince

Contentissimo di sbagliarmi eh, d'altronde seguo da pochi anni il rugby, però se sento rumore di zoccoli l'esperienza mi dice di pensare a un cavallo, non a una zebra

Non entro nella questione dei biscotti, ma nemmeno mi piacciono i polveroni, il mettere tutto nello stesso calderone.
Due club (magari anche con tanto di intervento federale) si mettono d'accordo sul risultato = BISCOTTO
Un allenatore in un gruppo di partite mette nel mirino quella più abbordabile e gioca le sue migliori carte = TURNOVER
Una squadra gioca alla morte e l'altra sembra un po' "molle" = MOTIVAZIONE
Chi vede il male dappertutto sbaglia tanto quanto le anime candide che non vedono il male nemmeno se li prendi a ceffoni

A me lo scandalo perché nello sport innominabile Allegri ha fatto un pesante turnover a questo punto del campionato (e ha perso) mi ha fatto sorridere. Nel rugby quel turnover lo devi fare per forza

Garry ha scritto:Non entro nella questione dei biscotti, ma nemmeno mi piacciono i polveroni, il mettere tutto nello stesso calderone.
Due club (magari anche con tanto di intervento federale) si mettono d'accordo sul risultato = BISCOTTO
Un allenatore in un gruppo di partite mette nel mirino quella più abbordabile e gioca le sue migliori carte = TURNOVER
Una squadra gioca alla morte e l'altra sembra un po' "molle" = MOTIVAZIONE
Chi vede il male dappertutto sbaglia tanto quanto le anime candide che non vedono il male nemmeno se li prendi a ceffoni

Secondo me invece son sullo stesso piano, è solo un nome diverso che si dà.
Se le Zebre giocano con Treviso con la formazione che hanno schierato sabato contro gli Scarlets, tu lo chiami Turnover o Biscotto?
Se le Zebre giocano con Treviso con la grinta che ci han messo qualche giornata fa contro Ulster, tu lo chiami Motivazione o Biscotto?

Eppure entrambe son dirette concorrenti della Benetton. Lì non vi sarebbe piaciuto che le Zebre avessero giocato con tutti i più forti, al 100% e per vincere? No perchè quei punti lasciati son quelli che potrebbero costare alla Benetton il passaggio del turno piuttosto che il 2°posto.

Lasciamo stare la forma, la sostanza, in tutte e 3 le situazioni, è che una squadra ottiene 5 punti facilmente, un'altra magari 0.
E' giusto? Ovviamente no.
Alla fine conta sempre quanti punti hai in classifica, non come li fai.

GrazieMunari ha scritto:

Garry ha scritto:Non entro nella questione dei biscotti, ma nemmeno mi piacciono i polveroni, il mettere tutto nello stesso calderone.
Due club (magari anche con tanto di intervento federale) si mettono d'accordo sul risultato = BISCOTTO
Un allenatore in un gruppo di partite mette nel mirino quella più abbordabile e gioca le sue migliori carte = TURNOVER
Una squadra gioca alla morte e l'altra sembra un po' "molle" = MOTIVAZIONE
Chi vede il male dappertutto sbaglia tanto quanto le anime candide che non vedono il male nemmeno se li prendi a ceffoni

Secondo me invece son sullo stesso piano, è solo un nome diverso che si dà.
Se le Zebre giocano con Treviso con la formazione che hanno schierato sabato contro gli Scarlets, tu lo chiami Turnover o Biscotto?
Se le Zebre giocano con Treviso con la grinta che ci han messo qualche giornata fa contro Ulster, tu lo chiami Motivazione o Biscotto?

Eppure entrambe son dirette concorrenti della Benetton. Lì non vi sarebbe piaciuto che le Zebre avessero giocato con tutti i più forti, al 100% e per vincere? No perchè quei punti lasciati son quelli che potrebbero costare alla Benetton il passaggio del turno piuttosto che il 2°posto.

Per me questa è follia.

Per caso sei anche tifoso di calcio? Perché per uno cresciuto a pane e rugby è difficile arrivare a pensare queste cose. Non dico a dirle, ma anche a pensarle.
Qui non è come a calcio che se non fosse infortunato Ronaldo giocherebbe tutte le settimane. Prova a guardare quante partite ha giocato Sexton. Tutti biscotti? Ma siamo nel Pro14 o alla Barilla?

Garry ha scritto:

GrazieMunari ha scritto:

Garry ha scritto:Non entro nella questione dei biscotti, ma nemmeno mi piacciono i polveroni, il mettere tutto nello stesso calderone.
Due club (magari anche con tanto di intervento federale) si mettono d'accordo sul risultato = BISCOTTO
Un allenatore in un gruppo di partite mette nel mirino quella più abbordabile e gioca le sue migliori carte = TURNOVER
Una squadra gioca alla morte e l'altra sembra un po' "molle" = MOTIVAZIONE
Chi vede il male dappertutto sbaglia tanto quanto le anime candide che non vedono il male nemmeno se li prendi a ceffoni

Secondo me invece son sullo stesso piano, è solo un nome diverso che si dà.
Se le Zebre giocano con Treviso con la formazione che hanno schierato sabato contro gli Scarlets, tu lo chiami Turnover o Biscotto?
Se le Zebre giocano con Treviso con la grinta che ci han messo qualche giornata fa contro Ulster, tu lo chiami Motivazione o Biscotto?

Eppure entrambe son dirette concorrenti della Benetton. Lì non vi sarebbe piaciuto che le Zebre avessero giocato con tutti i più forti, al 100% e per vincere? No perchè quei punti lasciati son quelli che potrebbero costare alla Benetton il passaggio del turno piuttosto che il 2°posto.

Per me questa è follia.

Per caso sei anche tifoso di calcio? Perché per uno cresciuto a pane e rugby è difficile arrivare a pensare queste cose. Non dico a dirle, ma anche a pensarle.
Qui non è come a calcio che se non fosse infortunato Ronaldo giocherebbe tutte le settimane. Prova a guardare quante partite ha giocato Sexton. Tutti biscotti? Ma siamo nel Pro14 o alla Barilla?

Seguo tutti gli sport, ma proprio tutti, con ovvia preferenza per il calcio.
Chiaro che il rugby richieda un impegno fisico maggiore e che si presti di più a cose di questo genere, ma Garry la sostanza è che stai scegliendo a quali squadre devi regalare partite. E se tu regali una partita falsi un campionato. Il che è a maggior ragione assurdo.

Se i ritmi sono insostenibili per giocare sempre con tutti e al 100% è un problema e sarebbe bene risolverlo se vogliam restar chierichetti.
Se invece guardiam le cose per quel che sono, i 5 punti che le Zebre regalerebbero a Treviso valgono esattamente quanto i 5 punti che le Zebre han regalato a Ulster e Scarlets. Guardiam la sostanza

Veramente, GM, faccio fatica a capirti.
Se scrivi una roba del genere in un forum britannico scusa, eh, ma ti prendono per matto. Le Zebre lasciano in panchina Renton, Bellini o pinco pallino e vuol dire che regalano la partita?

Nei Paesi rugbisticamente più evoluti si lavora per la cosiddetta "profondità" della squadra o della "forza-nella-profondità", e invece tu dici che si dovrebbero trovare delle soluzioni nel gioco per permettere ai club di schierare sempre gli stessi 15?

Nel futuro (non so quanto remoto) si guarderà all'inizio del XXI secolo come ad un esperimento sociale colossale, in cui la disponibilità della tecnologia social da parte di persone non attrezzate mentalmente alla bisogna portò alla luce quanto possano diventare diffusi (e direi normali, nel senso statistico del termine) certi tratti psicologici di solito considerati patologici, come ad esempio una tendenza smodata al confirmation bias.

Questa discussione ne è un ottimo esempio.