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Faccio fatica a scrivere su questo argomento tanto trovo il razzismo assurdo: purtroppo è una reazione naturale e insieme stupida di fronte a cambiamenti che non si comprendono e che si sentono minacciosi. Ma ciò che provoca il razzismo è anche ciò che alla lunga lo sconfiggerà. La natalità è in picchiata, ma un quarto dei nuovi nati sono da coppie non italiane e quasi un quarto da coppie miste, come i genitori di M'Banda. Questo significa che gli italiani di origine locale sono in estinzione e che nel giro di qualche decennio la popolazione di questo paese cambierà completamente aspetto. Allora le posizioni dei razzisti saranno certamente superate. Mai avrei pensato di dovermi rallegrare della denatalità.

Ilgorgo ha scritto: 30 nov 2019, 20:55 E' razzismo, ma se non si tramuta in qualcosa di concreto non riesco a vederlo come un'emergenza.

Il problema è che nell'istante in cui si tramuta in qualcosa di concreto è già troppo tardi.

doublegauss ha scritto: 2 dic 2019, 8:14

Ilgorgo ha scritto: 30 nov 2019, 20:55 E' razzismo, ma se non si tramuta in qualcosa di concreto non riesco a vederlo come un'emergenza.

Il problema è che nell'istante in cui si tramuta in qualcosa di concreto è già troppo tardi.

Esatto.
In proposito trovo molto calzante la metafora della rana immersa in acqua fredda dentro una pentola sotto la quale si accende un fuoco lentissimo. Morirà bollita viva senza accorgersene.
E' quello che accade alle nostre coscienze quando derubrichiamo a secondari e non emergenziali i problemi: l'effetto è che nel disinteresse generale diventano la normalità.

Un'intervista a Maxime su quanto successo

https://youmedia.fanpage.it/video/aa/XeUi9-Sw1FxKsGMk

Posso, probabilmente per la prima volta nella mia vita, fare i complimenti a Rovigo per questa bellissima foto?

Un po' volgare, ma diciamo che idealmente io mi immagino la foto completata dal cretino che ha aggredito Maxime, disteso davanti ai giocatori del Rovigo, come davanti a un plotone d'esecuzione

Non so perchè, ma mi piace molto l'atteggiamento di Moscardi che guarda in alto come a cercare qualcosa che lo ispiri.