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Se prendiamo a modello il Giappone, dovremmo investire meno nei giovani e di più negli equiparati

Petolo c'ha ragione, c'avete poco da schernirlo. Tu poi tonione, quando fai così sembri altoatesino.

Il dato statistico è incontrovertibile, questo mondo cattivo e crudele ci vuole perdenti come pulciosi uomini di mezza età, bassetti, pelatini e con la pancetta che vanno a caccia di strafighe vip e magnaschei in locali di lusso. Non batteremo chiodo né ora né mai.
Tanto vale dirigere le nostre attenzioni a prede più abbordabili, che ne so, cominciare a frequentare i patronati di quartiere o le balere di periferia in cerca di zitelle zoppe e ubriacone.

Dicono che le donne brutte scopino meglio...

Va bene, ma io scherzo perché sono cose scritte e riscritte ne abbiamo parlato fino alla noia.
Sta di fatto che il Giappone con la maggiore è là e invece con la 20 è ben indietro rispetto a noi, nonostante le borse di studio agli isolani

Siamo i primi dei secondi e gli ultimi dei primi.
Dovremmo giocare più partite con le Tier2 non solo per aumentare l’autostima, ma anche per provare gli schemi offensivi. Però non scegliamo noi le avversarie.
Tutto già detto e già letto

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 10:20 Va bene, ma io scherzo perché sono cose scritte e riscritte ne abbiamo parlato fino alla noia.
Sta di fatto che il Giappone con la maggiore è là e invece con la 20 è ben indietro rispetto a noi, nonostante le borse di studio agli isolani

E' vero, però sapere che la nostra U20 può arrivare settima ai Mondiali mentre la U20 giapponese è la tredicesima, è un po' una soddisfazione platonica, e comunque è una notizia per pochi, rispetto ai risultati a livello senior.
Io poi ho parlato in specifico di quanto sono veloci e abili alla mano i tre quarti giapponesi.
Mi pare che il loro estremo sia tongano, ma gli altri sono autoctoni. Per essere così bravi, evidentemente lavorano anche bene.

stilicone ha scritto: 2 feb 2020, 11:27

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 10:20 Va bene, ma io scherzo perché sono cose scritte e riscritte ne abbiamo parlato fino alla noia.
Sta di fatto che il Giappone con la maggiore è là e invece con la 20 è ben indietro rispetto a noi, nonostante le borse di studio agli isolani

E' vero, però sapere che la nostra U20 può arrivare settima ai Mondiali mentre la U20 giapponese è la tredicesima, è un po' una soddisfazione platonica, e comunque è una notizia per pochi, rispetto ai risultati a livello senior.
Io poi ho parlato in specifico di quanto sono veloci e abili alla mano i tre quarti giapponesi.
Mi pare che il loro estremo sia tongano, ma gli altri sono autoctoni. Per essere così bravi, evidentemente lavorano anche bene.

Non è una consolazione, per me, ma può essere una base di partenza per sapere dove e come lavorare, un segnale che può anche dimostrare come alla base della filiera e fino all'ultimo gradino, si stia lavorando nella direzione giusta.
Questo fa anche capire come sia necessaria, anzi VITALE, la nostra partecipazione al Pro14, perché il nostro campionato è lontanissimo dal livello di quello giapponese, per risorse economiche, fatturati e presenze di pubblico.
Si leggono commenti su altri topic, qui, che fanno sorridere. C'è chi dice che riportando nel Top12 i giocatori della nazionale, improvvisamente il nostro rugby rifiorirebbe come per miracolo. Per me l'unico effetto sarebbe quello di riportare gli azzurri a un livello lontanissimo dal livello internazionale.
Per quellidi Rovigo, per esempio, il problema non è far crescere il livello degli azzurri, ma è soltanto che Rovigo ha vinto meno scudetti di Padova...

Petolo ha scritto: 2 feb 2020, 0:59

tonione ha scritto: 2 feb 2020, 0:55 petolo, o l'uno o l'altro-mi riferisco alla doppia apertura di discussione. brevità.

siamo terrorizzati dalla classifica che ci proponi. brrr.

E lo so, ho provato a cancellare l'altro, ma non so come si fa

Fatto.

Garry ha scritto: 2 feb 2020, 10:23 Siamo i primi dei secondi e gli ultimi dei primi.
Dovremmo giocare più partite con le Tier2 non solo per aumentare l’autostima, ma anche per provare gli schemi offensivi. Però non scegliamo noi le avversarie.
Tutto già detto e già letto

Molto vero, giocare contro squadre di un gradino più basso potrebbe servire per migliorare automatismi, autostima (qualche vittoria non farebbe male) e provare qualche giovane (x < 23anni) ... a dirla tutta, i francesi fanno giocare alcuni loro giovani contro l'Inghilterra (e vincono pure).

In realtà servirebbe una terza franchigia dove fare giocare solo u23 con due o tre stranieri di comprovata forza e carisma...inutile rimarcarlo...ma si sono persi degli anni!

Se ne parla da un pezzo...

In anni non mondiali si giocano 11 partite, 5 x 6N e 6 x TestMatch.
Di solito 2 test match sono contro Tier 2 e sono le 2 partite che vinciamo...
Credo anche io che bisognerebbe fare un po' di lobbying con World Rugby per avere 3 o 4 TM contro Tier 2.
In piu', e' possibile giocare dei TM aggiuntivi se ci si mette d'accordo, come e' successo due anni fa con l'Irlanda a Chicago. Si potrebbe quindi regolarmente aggiungere una partita contro una Tier 2 prima dei TM di Novembre o Giugno, se la FIR volesse accordarsi in questo senso.

Al di là di qualunque tabella statistica mi sembra che un elemento sia inconfutabile (mi sembra, eh, magari sono l'unico a pensarlo).
_Le tier 1 sono quelle che giocano il 6N ed il Championship più forse (ma non lo includerei) il Giappone parvenu.
Mi sembra evidente che la distanza fra noi e le altre ci colloca di diritto fra le tier 2.
Quale tier 1 perderebbe 42-0 col Galles senza suscitare una sorpresa mondiale?
Poi, per forza o per amore, resteremo lì: qualcuno a precisa domanda sulla solita Georgia ha detto che noi resteremo nel 6N, ma lo ha motivato con una cosa che suona più o meno "l'Italia se la tengono perchè per vari motivi economici gli conviene essere in 6 anzichè in 5 e perchè non c'è altro di meglio". Ma non perchè siamo sul livello delle altre.
Facciamocene una ragione, senza drammi o piagnistei, ma noi c'entriamo poco o nulla con le altre 9.
Almeno allo stato attuale, ma non vedo all'orizzonte nulla che possa cambiare questo stato.

Consulente ha scritto: 3 feb 2020, 11:23 Se ne parla da un pezzo...
In anni non mondiali si giocano 11 partite, 5 x 6N e 6 x TestMatch.
Di solito 2 test match sono contro Tier 2 e sono le 2 partite che vinciamo...
Credo anche io che bisognerebbe fare un po' di lobbying con World Rugby per avere 3 o 4 TM contro Tier 2.
In piu', e' possibile giocare dei TM aggiuntivi se ci si mette d'accordo, come e' successo due anni fa con l'Irlanda a Chicago. Si potrebbe quindi regolarmente aggiungere una partita contro una Tier 2 prima dei TM di Novembre o Giugno, se la FIR volesse accordarsi in questo senso.

Resta da capire quali sarebbero queste t2 che riempirebbero gli stadi garantendo gli stessi introiti dei test con le t1...

ruttobandito ha scritto: 3 feb 2020, 11:49

Consulente ha scritto: 3 feb 2020, 11:23 Se ne parla da un pezzo...
In anni non mondiali si giocano 11 partite, 5 x 6N e 6 x TestMatch.
Di solito 2 test match sono contro Tier 2 e sono le 2 partite che vinciamo...
Credo anche io che bisognerebbe fare un po' di lobbying con World Rugby per avere 3 o 4 TM contro Tier 2.
In piu', e' possibile giocare dei TM aggiuntivi se ci si mette d'accordo, come e' successo due anni fa con l'Irlanda a Chicago. Si potrebbe quindi regolarmente aggiungere una partita contro una Tier 2 prima dei TM di Novembre o Giugno, se la FIR volesse accordarsi in questo senso.

Resta da capire quali sarebbero queste t2 che riempirebbero gli stadi garantendo gli stessi introiti dei test con le t1...

Certo e' un problema ma non insormontabile, per esempio contro la Russia c'era parecchia gente. E comunque gli incassi non sono una parte enorme del bilancio FIR. Peraltro, se servisse a vincere qualche partita in piu' contro le T1, forse ne vale la pena.

jpr williams ha scritto: 3 feb 2020, 11:48 Facciamocene una ragione, senza drammi o piagnistei, ma noi c'entriamo poco o nulla con le altre 9.
Almeno allo stato attuale, ma non vedo all'orizzonte nulla che possa cambiare questo stato.

Sarò monocorde, ma anche se è vero che pochi giovani sono pronti per l'alto livello è altrettanto vero che giocare con continuità ai più alti livelli servirebbe per avere una nazionale più forte...andando avanti così è meglio abbandonare il professionismo...secondo me.

Ettore73 ha scritto: 3 feb 2020, 14:08

jpr williams ha scritto: 3 feb 2020, 11:48 Facciamocene una ragione, senza drammi o piagnistei, ma noi c'entriamo poco o nulla con le altre 9.
Almeno allo stato attuale, ma non vedo all'orizzonte nulla che possa cambiare questo stato.

Sarò monocorde, ma anche se è vero che pochi giovani sono pronti per l'alto livello è altrettanto vero che giocare con continuità ai più alti livelli servirebbe per avere una nazionale più forte...andando avanti così è meglio abbandonare il professionismo...secondo me.

Qualcuno sa dirmi, per favore, se Brex può essere convocato per la nazionale italiana?