Robertson è la dimostrazione che il nostro rugby sta fallend

Rino · Messaggio da **Rino** » 20 mar 2005, 9:47

Scusate,
 ma i tecnici dei club super 10 o serie A cosa fanno?
 E\'mai possibile che debba essere lo staff della nazionale ad insegnare i fondamentali(placcaggio,gestione della palla,calcio etc etc)ai giocatori?
 
 In qualche altro thread ho visto le porposte delle formazioni che molti di coloro che scrivono in questo sito hanno inviato....non c\'era un solo giocatore che non sia stato già convocato da JK.
 
 Nella Partita di ieri ha giocato Picone centro...JK coraggioso o incosciente? Nessuno dei due...semplicemente erano fini ti centri italiani che giocano in Top 10.
 
 Ma io mi domando una cosa...ma voi ci siete o ci fate??
 
 Buon divertimento
 
 Rino

user234483 · Messaggio da **user234483** » 20 mar 2005, 9:55

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 20-03-2005 alle ore 09:47, Rino wrote:
 Ma io mi domando una cosa...ma voi ci siete o ci fate??
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Concordo con te, ma alla domanda qui sopra non sono sicuro di voler sapere la risposta.
 
 P.

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 20 mar 2005, 10:39

Rino, hai ragione. Il problema è che i club ti diranno la stessa cosa: possibile che siamo noi a dover insegnare i fondamentali a giocatori professionisti? Così il barile passa alle squadre giovanili e così via: dai 18-19 anni in su nessuno insegna la tecnica, e visto che nessuno in Italia inizia a giocare a rugby a 5-6 anni come in altri paesi in nazionale possiamo solo mandare gente che ha potuto lavorare sui fondamentali per dieci anni meno dei nostri avversari. Personalmente credo che la colpa sia soprattutto del tipo di cultura sportiva che abbiamo in Italia dove la tattica ha talmente tanta importanza che spesso ci si scorda che uno sport è prima di tutto fatto da gesti tecnici. L\'ho sperimentato sulla mia pelle giocando a pallavolo con gente che riusciva a malapena a fare un palleggio ma chiamava ripetutamente schemi di incrocio che nemmeno la nazionale faceva così spesso. Poi la peculiarità del rugby è che i nostri 3/4 hanno degli ottimi fondamentali di mischia... che ci siano troppi ex avanti ad allenare in Italia?
 
 Un ultima considerazione: nelle critiche che sono state fatte ai giocatori, l\'unica veramente giusta credo che sia quella di aver mollato completamente nell\'ultimo quarto d\'ora (quando, se avessero tenuto la Francia sotto i 40, probabilmente li avremmo coperti di elogi). Il fatto che abbiano dei limiti tecnici non può essere imputato a loro: in nazionale ci va un prodotto finito. Se il prodotto non è soddisfacente la colpa è del produttore, non del prodotto stesso.

Rino · Messaggio da **Rino** » 20 mar 2005, 11:23

Marco,
 i club possono solo scaricare su se stessi. I giocatori li hanno loro li formano loro e li utilizzano loro, che siano in prima squadra o negli under 7.
 
 Come hai detto tu la colpa è del produttore e non del prodotto, ma vorrei evitare che si pensasse che il produttore sia la nazionale ed il suo tecnico che si tratti di JK o di chiunque altro!
 
 Saluti
 
 Rino

- · Messaggio da - » 20 mar 2005, 11:44

secondo me robertson è un ottimo gioctore. deve naturalmente migliorare nel placcaggio, ma è ancora giovane e imparerà.

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 20 mar 2005, 13:08

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 20-03-2005 alle ore 11:23, Rino wrote:
 Marco,
 i club possono solo scaricare su se stessi. I giocatori li hanno loro li formano loro e li utilizzano loro, che siano in prima squadra o negli under 7.
 
 Come hai detto tu la colpa è del produttore e non del prodotto, ma vorrei evitare che si pensasse che il produttore sia la nazionale ed il suo tecnico che si tratti di JK o di chiunque altro!
 
 Saluti
 
 Rino
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 In teoria sì, in pratica c\'è sempre qualcuno su cui scaricare: quanti club hanno un settore giovanile che non sia solo di facciata? Quanti giocatori provenienti dai nostri vivai giocano nel super10? E la motivazione? Ti diranno, dobbiamo pensare a vincere subito, non è un problema nostro cosa fa la nazionale.
 
 E\' stupido, è ipocrita, è controproducente, è antieconomico (un giovane dei vivai costa meno ed ha più potenziale - tecnico, atletico ed in termini di ritorno economico - di un mestierante a fine carriera) ma è la realtà.

Willimoski · Messaggio da **Willimoski** » 21 mar 2005, 17:14

Due giorni dopo aver tyirato il sasso dello stagno, posso a tornare a discutere
 
 
 Allora qualche replica e chiarimento
 
 
 1) Per Fl1pper(con simpatia) sono contento che la pensiamo allo stesso ,ma siccome erano mesi che non m i facevo vedere su questo forum, sappi che non sono stato folgorato sulla via di >Damasco siamo d’accordo, la mia è una posizione che tengo da 2 anni.
 
 2) Dotira: io lo visto Robertson giocare nel Viadana. Anche in Europa e ti deo dire che se un ragazzo Italiano allevato con calma e pazienza in qualche anno andrebbe anche oltre… ma loè straniero è una scorciatoia. ED poi nel mondo dei ciechi un orbo è re. Se è un tale fenomeno perché non gioca in premier o in S12 ?
 
 3) Gli unici progressi che ci sono stati sono stati quelli degli stipendi del CT: da 250 milioni lordi di Johnston ai 500.000 euro di Kirwan….almeno così dicono…
 
 4) Che Roberston non sia all’altezza non è colpa sua, ma del sistema e mi sembrava di averlo spiegato. Potevo dire Peens, Griffen ecc. ed era lo stesso
 
 5) Maci i tre-quarti Italiani non mi sembrano fenomeni neppure presi singolarmente…. Forse ci dimentichiamo di Marcello Cutitta o di Francescato ?
 
 6) Empujadore Van der Westujsen : Robertson è i Italai da almeno 4 anni e non è un ragazzino: non credo abbia molte possibilità ormai di migliorare.
 
 7) Maci: concordo ci vorrebbe più pazienza coi giovani e il Galles Insegna. Chi si ricorda i primi match di Peel ?
 
 8) Pier 12345: Ho citato Robertson come esempio, ma tutto fa acqua nel gioco e nel sistema Rugby Italiano. Q uindi siamo d’accordo.
 
 9) Rino: ai tempi di Coste, ma anche prima con Fourcade, CT e allenatori di Club facevano insieme stage di aggrionamento reciproco….

Rino · Messaggio da **Rino** » 21 mar 2005, 17:42

Willi,
 li fanno anche ora!!!
 Robertson ha 24 anni forse per te è vecchio ma per me che ne ho 44 è un bimbo.
 
 Saluti
 
 Rino

supermax · Messaggio da **supermax** » 21 mar 2005, 17:52

Forse la FIR potrebbe incentivare di più i vivai, dando ad esempio un rimborso-premio a tutti i club che hanno un settore giovanile completo e/o che danno giocatori alla nazionale.
 Un altro sistema potrebbe essere quello che stanno cercando di imporre nel basket, che pure ha molti meno problemi del rugby, cercando di introdurre una regola per cui i club si impegnano a schierare un numero minimo di italiani per gara.
 So perfettamente che nel caso dei giocatori comunitari la regola non può essere imposta ma solo essere il frutto fi un gentlemen\'s agreement fra club, ma tanto da noi la pletora di stranieri è dovuta soprattutto a extracomunitari (argentini, sudafricani, isolani del pacifico, ecc. ecc.).
 Magari si può cercare di essere progressivi per quei club che sugli stranieri hanno investito quasi tutto (un minimo di italiani dalla prossima stagione, incrementato di volta in volta nelle stagioni successive).
 Insomma, mi ripeto, se Catania, Calvisano, Viadana, Parma, ecc, ecc, hanno 15-20 stranieri nella rosa, i giovani italiani quando mai troveranno spazio. Non ditemi che il campionato under 21 serve a quello, perché troppo spesso si vedono risultati assurdi tipo 76 a 3 109 a zero e così via......

lulu84 · Messaggio da **lulu84** » 21 mar 2005, 18:24

sono d\'accordissimo con maci e se non vi vanno bene come gioca andate a giocare voi :-Y e basta criticare in continuazione st ipoveri ragazzi...non potete avere idea di come si sentano :-Y
 
 invece di incoraggiarli li \"insultate\"...bastaaaaaaaaa :-Y :-Y :-Y
 
 
 e intanto robertson si sarà fatto fare 3 mete ma intanto è l\'nico che sabato ha fatto una meta e quando si perde si perde in 15 non in uno :-Y

giannic · Messaggio da **giannic** » 22 mar 2005, 7:12

E no, cara LUlu, non sono d\'accordo con te! Sti poveri ragazzi hanno la fortuna di giocare in nazionale, di essere così dotati da praticare questo bellissimo sport, qualcuno anche da guadagnare qualche soldino divertendosi, e dopo che si sono calati le brache negli ultimi 20 minuti con la Francia tui mi dici \"poverini, pensa come si sentono.......\"? Eh, no!!!! Io capisco i limiti oggettivi, ma in campo si da TUTTO PER 80 MINUTI, sempre. E con la Francia questo non è successo, come nion è successo nè con la Scozia nè col Galles. Andate a giocare voi? Magari!!!!!! Avessi 10 chili in più e dieci anni in meno.......... c4$$o, dopo aver sentito l\'inno, indossare quella maglia...... darei pure l\'anima!!!!

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 22 mar 2005, 7:14

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 20-03-2005 alle ore 09:47, Rino wrote:
 Scusate,
 
 In qualche altro thread ho visto le porposte delle formazioni che molti di coloro che scrivono in questo sito hanno inviato....non c\'era un solo giocatore che non sia stato già convocato da JK.
 
 Nella Partita di ieri ha giocato Picone centro...JK coraggioso o incosciente? Nessuno dei due...semplicemente erano fini ti centri italiani che giocano in Top 10.
 
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 I centri ITALIANI non sono finiti e sulle formazioni non concordo, io in primis ho inserito un giocatore ex Under 21, Centro, dell\'Admo Leonessa Brescia: Fabio Ghidini, classe 1982.

BOBMORSE59 · Messaggio da **BOBMORSE59** » 22 mar 2005, 7:34

Ma se la Federazione elargisse un bonus economico alle squadre che fanno giocare costantemente giocatori italiani in determinati ruoli chiave quali 10.9 e 8, non avremmo col tempo la crescita di qualche italiano DOC?

marcofk · Messaggio da **marcofk** » 22 mar 2005, 7:45

Anni fa una squadra di calcio inglese ingaggiò un portiere americano. Stando alle normative UE sul lavoro, lavoratori extracomunitari possono essere ingaggiati se si dimostra che certe abilità non sono disponibili nel mercato del lavoro interno all\'Unione Europea. Trasferendo questo discorso al rugby, si potrebbe stabilire che giocatori extracomunitari che rispondono a questi requisiti devono avere almeno 20 caps nelle rispettive nazionali. Questo servirebbe a ridurre la pletora di giocatori provenienti da ogni parte del globo e forzare i club a cercare alternative in Italia (visto che, a parità di tutto, gli inglesi giocheranno in Inghilterra ed i francesi in Francia e così via).
 
 Anche rendere più restrittive le norme sull\'equiparazione, come per esempio rendere un giocatore equiparabile solo dopo 5 anni di attività continua all\'interno dello stesso club italiano. Probabilmente sarà ancora una volta il caso di \"fatta la legge, trovato l\'inganno\", ma questo dovrebbe rendere la vita più difficile ai \"trafficoni\" all\'interno dei club che ingaggiano giocatori sulla base del passaporto senza averli mai visti giocare...

kyuss · Messaggio da **kyuss** » 22 mar 2005, 7:57

non si puo\' pretendere di trovare i MARADONA del rugby se si presentano a giocare 10 bambini contro i 1000 gallesi, francesi e cosi\' via ..... ti devi accontentare..... e non puoi certo \"tirar fuori il sangue dalle rape\"..... fanno il loro possibile massimo......neanche JK poteva fare i miracoli, e\' chiaro, ma poteva fare meno il \"grande\" , ovverosia lavorare con umilta\' , su quello che secondo me e\' la forza della nazionale italiana, IL GRUPPO, la conoscenza l\'armonia la fiducia dell\'uno verso l\'altro.... dove non arriva il singolo arriva l\'unione della SQUADRA .....la perfetta sincronia e audacia che nasce solo dopo lunghi rodaggi.............