forum.rugby.it

Una cosa e sicura, alle italiane non manca il carattere. Il resto si può costruire attorno.

Oggi le Zebre hanno dimostrato grande carattere, recuperando una partita che stava loro scivolando via. Tutti i giocatori hanno dato il massimo che potevano, è vero che si sono visti alcuni errori che potevano essere evitati...ma va messo in conto e va considerato che si è trattato di esecuzioni sbagliate di scelte di gioco giuste, in passato spesso a essere sbagliate erano proprio le scelte. Qui va dato grande merito allo staff tecnico per avere fatto capire ai giocatori cosa devono fare nelle varie situazioni di gioco.
Tra tutti i giocatori credo vada sottolineata la crescita di rendimento di Neculai, che non ha ancora tanta autonomia, ma che in chiusa è stato dominante...cosa che contro una squadra sudafricana non è facile.
Molto bravo Krumov, che merita assolutamente la convocazione per i test autunnali.
Stavile bravissimo anche oggi.
Le Zebre ora sono una squadra in fiducia e hanno la consapevolezza di potersela giocare con tante avversarie in questo campionato

Colte al volo le occasioni di un calendario favorevole, favorevolissimo. Meglio non chiederci come sarebbe andata se avessimo avuto il calendario del Leinster...
Però gli anni scorsi queste occasioni non sapevano coglierle. Sì rimaneva sempre a bocca asciutta.
Soprattutto i finali punto a punto finivano se andava bene con un pareggio o si perdeva magari di un punto.
Insomma, se ancora facciamo errori da superdilettanti, invece qualcosa sembra essere cambiato nella testa, nella consapevolezza

Recuperate le due partite tra ieri e stamattina.

- Grande rimonta di Treviso, impensabile anche solo a inizio secondo tempo. Non è stata fatta notare abbastanza la prestazione di Lamaro, credo la sua migliore da un anno a questa parte. Decisiva la pescata a dieci dal termine, da lì si è capito che si poteva davvero vincere.
- Capitolo Zebre: io sono d'accordissimo su Krumov, Stavile, Di Bartolomeo, sul carattere, su tutto. Ma prima per piacere un monumento equestre a Massimo Brunello: è riuscito in primis finora a responsabilizzare Fusco e a renderlo meno variabile impazzita rispetto al passato (e questo tornerà utile anche in azzurro), poi ha reso competitivo un reparto trequarti che secondo me rispetto alle stagioni scorse ha perso molti colpi (Mazza e Bertaccini ai centri al momento mi sembra abbiano dei limiti consistenti per il livello).

loverthetop_86 ha scritto: 6 ott 2025, 7:38 - Capitolo Zebre: io sono d'accordissimo su Krumov, Stavile, Di Bartolomeo, sul carattere, su tutto. Ma prima per piacere un monumento equestre a Massimo Brunello: è riuscito in primis finora a responsabilizzare Fusco e a renderlo meno variabile impazzita rispetto al passato (e questo tornerà utile anche in azzurro), poi ha reso competitivo un reparto trequarti che secondo me rispetto alle stagioni scorse ha perso molti colpi (Mazza e Bertaccini ai centri al momento mi sembra abbiano dei limiti consistenti per il livello).

Brunello for president.

baobab ha scritto: 5 ott 2025, 18:26

zappatalpa ha scritto: 5 ott 2025, 18:20 Fantastiche Zebre, grandissimi. Che bella squadra quest'anno!

Molto bella il primo tempo, un po' meno il secondo, ma c'è l'attenuante del giallo. Da Re e Montemauri che ne combinano almeno un paio a partita ma squadra che mi sembra più quadrata e con la capacità di rimanere consapevole e serena fino alla fine nonostante i momenti di buio; in fondo ci si poteva aspettare una forte reazione dei Lions. La difesa si conferma buona; migliorati nei multifase e nei drive in attacco dove riescono quasi sempre a disassare e avanzare. Neculai in chiusa è davvero forte.

E l'intensitá quando si arriva in zona rossa, sia in attacco che in difesa, tipica delle squadre che sanno cosa devono fare e come

Gran rimonta di Treviso, che tiene botta nel primo tempo e macina nel secondo; Zebre che provano in ogni modo a buttare alle ortiche una partita che poteva dominare ma San Farias riporta l'ago della bilancia dove doveva stare.
Bravi tutti, vincere contro Glasgow è difficilissimo, ed anche vincere contro i Lions con una squadra di giovani non è semplice affatto.

giobart ha scritto: 6 ott 2025, 11:45 Gran rimonta di Treviso, che tiene botta nel primo tempo e macina nel secondo; Zebre che provano in ogni modo a buttare alle ortiche una partita che poteva dominare ma San Farias riporta l'ago della bilancia dove doveva stare.
Bravi tutti, vincere contro Glasgow è difficilissimo, ed anche vincere contro i Lions con una squadra di giovani non è semplice affatto.

Vero che Farias ha messo dentro il calcio degno di un thriller, ma il merito va dato in gran parte al mm e agli avanti che hanno gestito benissimo il multifase finale dopo una partita con tanti palloni portati avanti e barricate in zona rossa

A me la cosa che più piace di queste Zebre è che pensare a Brunello come prossimo ct della nazionale non è più un pensiero da fantarugby, anzi questa volta come non mai da taaaanti anni a questa parte

Mr Ian ha scritto: 6 ott 2025, 12:54 A me la cosa che più piace di queste Zebre è che pensare a Brunello come prossimo ct della nazionale non è più un pensiero da fantarugby, anzi questa volta come non mai da taaaanti anni a questa parte

Prospettiva verosimile, anche se una cosa è allenare una squadra di persone con cui si è a contatto tutti i giorni, un'altra una nazionale in cui lo si fa 3/4 settimane per 3 volte l'anno o poco più

...anche se in quest'ottica vedrei meglio lui, per le sue capacita di creare gruppo, piuttosto che Bortolami

In Sudafrica lo staff tecnico dei Lions è sotto pesanti critiche da parte della tifoseria, su Rugby365 ci sono commenti infuocati...
Non sono abituati a vedere le Zebre vincere, così pensano che possa avvenire solo per demerito di chi viene sconfitto.
Probabilmente in Galles contro gli Ospreys lo staff tecnico delle Zebre farà qualche cambiamento.
Si tratta di un banco di prova importante per confermare che la squadra ha svoltato.

Anche in Galles non e' che manchino le critiche e le polemiche.
Sarebbe fantastico se in Italia riuscissimo a concentrarci sul sostegno dei giocatori con un atteggiamento positivo. Certo che di problemi se ne possono trovare a volonta' (non siamo certo ciechi), ma per vincere bisogna concentrarsi su quello di buono che si puo' fare mentre si continua a lavorare per risolvere i problemi che ci sono (e che normalmente non si possono risolvere con uno schiocco delle dita, ma con il tempo e l'impegno costante).

Soidog ha scritto: 6 ott 2025, 20:10 ...
Probabilmente in Galles contro gli Ospreys lo staff tecnico delle Zebre farà qualche cambiamento.
Si tratta di un banco di prova importante per confermare che la squadra ha svoltato.

In particolare vorrei vedere Zanon dal primo minuto

Soidog ha scritto: 6 ott 2025, 20:10 In Sudafrica lo staff tecnico dei Lions è sotto pesanti critiche da parte della tifoseria, su Rugby365 ci sono commenti infuocati...
Non sono abituati a vedere le Zebre vincere, così pensano che possa avvenire solo per demerito di chi viene sconfitto.
Probabilmente in Galles contro gli Ospreys lo staff tecnico delle Zebre farà qualche cambiamento.
Si tratta di un banco di prova importante per confermare che la squadra ha svoltato.

Lo staff Lions è sotto pesanti critiche da un bel pezzo, cosí come tutta la società, hanno perso lo storico sponsor Emirates, continuano a perdere i migliori giocatori, hanno perso la Currie Cup con la stessa squadra in campo sabato contro i Griquas. Per quanto riguarda le Zebre penso sia passata abbastanza acqua sotto i ponti per non considerarla piú un underdogs, indipendentemente dai Sudafricani che non vedono oltre i loro confini. È un gruppo che gioca insieme con continuità da anni, non hanno grossi problemi di turnover con i giocatori internazionali, Brunello ha dato il boost finale ad una squadra che faceva già vedere cose interessanti nell’ultimo anno con Roselli.