CELTIC LEAGUE: si parte!

jaco · Messaggio da **jaco** » 31 mag 2005, 7:20

Continuo ad essere scettico, molto scettico nei confronti di una partecipazione alla Celtic e ancor di più da quando ho letto (sul Gazzettino la settimana scorsa) che le squadre che dovrebbero andare in Celtic non rispetterebbero le nuove norme sugli 11 italiani a referto: a dire per avere squadre competitive in Celtic le imbottiamo di stranieri, equiparati e oriundi.
 Se questo è quanto si vuole perseguire siamo convinti che l\'ingresso in CL di 4 rappresentative farà crescere il nostro movimento? O non sarà piuttosto uno strappo ancor più netto tra vertice e base senza nessun beneficio (anzi)?
 Posso pensare legittime le aspirazione delle nostre squadre più forti, ma, per favore, non facciamolo passare per una \"rivoluzione necessaria\" per il bene del nostro rugby, diciamo in realtà ciò che è: la possibilità per Benetton, Ghial, Viadana e chi altro di avere più visibilità ergo più soldi, ma per loro, non per gli altri... non riesco davvero a capire quale possa essere la ricaduta positiva su di un movimento che, di fatto, perderà (perchè terra-terra di questo si tratta) il proprio campionato nazionale.
 Che ci voglia una riforma dei campionati siamo assolutamente d\'accordo, anche drastica probabilmente, ma la partecipazione alla Celtic non mi convince per niente...

calcidese · Messaggio da **calcidese** » 31 mag 2005, 7:22

Guarda che io me ne strafego di dove gioca l\'Amatori.Gioca in celtic?lo seguiro\'.Gioca in campionato?va bene lo stesso.
 
 
 Fate..fate la celtic league...vediamo che miglioramenti ci sono.
 
 Vediamo se la nazionale puo\' essere composta dagli elemnti di sole 3 squadre.
 
 Vediamo se e\' piu\' importante fare una buffonata del genere o portare 3-4 stranieri per squadra(ma di quelli forti come si faceva una volta)o tecnici preparati o investire fortemente nel settore giovanile.
 
 Benetton con tutti i soldi e la struttura si e\' beccato calci in faccia.E\' non mi si venga a dire che ha perso a causa di mancanza di competitivita\'.
 
 Auguri,io continuero\' a seguire il campionato Italiano e l\'Amatori,nella speranza che noi seguiamo una strada diversa,quella dei tempi di Naudee\' e Breedt

.Vediamo chi la vince

vlaco · Messaggio da **vlaco** » 31 mag 2005, 7:35

Calcidese una curiosità : segui anche le partite delle giovanile dell\'Amatori Catania?????

Turch · Messaggio da **Turch** » 31 mag 2005, 7:36

Intanto l\'Irlanda è composta da giocatori di 4 squadre, quelle della Celtic più pochi altri.
 Calcidise, se vuoi portare stranieri forti come un tempo (Campese e compagnia) adesso come ingaggio annuale gli devi dare tanti soldi quanti te ne servirebbero per mantenere una squadra di serie A per quasi 2 anni. Cosa credi che Spence e Marshall in Inghilterra vadano per 3000 Euro al mese?
 
 Mi fa sorridere che tu parli male del Benetton, che comunque ha vinto 3 partite in Heineken cup e ha perso in finale scudetto da un grande Calvisano. Pensa poi che è la formazione che da più giocatori alla nazionale...

calcidese · Messaggio da **calcidese** » 31 mag 2005, 7:47

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 31-05-2005 alle ore 07:35, vlaco wrote:
 Calcidese una curiosità : segui anche le partite delle giovanile dell\'Amatori Catania?????
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 Non posso,qualcuno una volta tanto mi racconta come va qualche partita.

neroverde · Messaggio da **neroverde** » 31 mag 2005, 8:09

io sono dell\'avviso che se si vuole partecipare DEVE essere solo come selezioni per questi motivi:
 
 1 - Le sconfitte dei nostri singoli club in europa parlano chiaro, è da folli pensare di poter competere contro selezioni attraverso dei club...
 
 2 - credo che se si vuole entrare in un torneo anglosassone si debbano sfruttare le potenzialità anche turistico commerciali di questo, specialmente in relazione all\'amore di questi paesi per la nostra bella e incasinata penisola, in parole povere: gallesi, irlandesi e scozzesi secondo voi si muoverebbero in massa per vedere VIADANA?? CALVISANO??? ci siete mai stati?? io si...
 per questo credo che fare delle selezioni con partite itineranti nelle città dei club di appartenenza sarebbe la cosa migliore...si potrebbe anche offrire una ricettività diversa da quella di un club di provincia (che nel nostro rugby sono la maggioranza)...
 io sarei disposto ad andare a roma e napoli una volta l\'anno per vedere la mia squadra del centro sud...e credo che anche da roma e napoli verrebbero una volta all\'aquila...credo che i veneti dovrebbero immaginare che gallesi, irlandesi e scozzesi andrebbero più volentieri a venezia e padova che a rovigo o san donà per vedere la propria squadra...
 ...in sostanza credo che per fare della celtic league un idea vincente si debba COLLABORARE..cosa che non è mai successa storicamente dalle nostre parti, altrimenti faremo tutto all\'italiana, anche la lega celtica diventerà un modo per sentirci gli ultimi arrivati in qualcosa che all\'estero funziona..

vlaco · Messaggio da **vlaco** » 31 mag 2005, 8:34

Ciao neroverde, poichè dai post che hai scritto mi sembri uno competente, dovresti sapere che in nuova zelanda le squadre della provincia girano. Per cui se io faccio la squadra a Calvisano
 nessuna mi vieta di farla giocare una volta a MIlano, una Varese,
 pavia, genova ecc...
 Questo di qualunque parte sia la franchigia.
 L\'idea di legare le partite al turismo è indispensabile, da qui l\'idea di far girare le squadre. Essendo poi una squadra che (dovrebbe) fare spettacolo non penso ci dovrebbero essere problemi i campanilismo.
 
 W il rubi

orme53 · Messaggio da **orme53** » 31 mag 2005, 8:35

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 31-05-2005 alle ore 08:09, neroverde wrote:
 io sono dell\'avviso che se si vuole partecipare DEVE essere solo come selezioni per questi motivi:
 
 1 - Le sconfitte dei nostri singoli club in europa parlano chiaro, è da folli pensare di poter competere contro selezioni attraverso dei club...
 
 2 - credo che se si vuole entrare in un torneo anglosassone si debbano sfruttare le potenzialità anche turistico commerciali di questo, specialmente in relazione all\'amore di questi paesi per la nostra bella e incasinata penisola, in parole povere: gallesi, irlandesi e scozzesi secondo voi si muoverebbero in massa per vedere VIADANA?? CALVISANO??? ci siete mai stati?? io si...
 per questo credo che fare delle selezioni con partite itineranti nelle città dei club di appartenenza sarebbe la cosa migliore...si potrebbe anche offrire una ricettività diversa da quella di un club di provincia (che nel nostro rugby sono la maggioranza)...
 io sarei disposto ad andare a roma e napoli una volta l\'anno per vedere la mia squadra del centro sud...e credo che anche da roma e napoli verrebbero una volta all\'aquila...credo che i veneti dovrebbero immaginare che gallesi, irlandesi e scozzesi andrebbero più volentieri a venezia e padova che a rovigo o san donà per vedere la propria squadra...
 ...in sostanza credo che per fare della celtic league un idea vincente si debba COLLABORARE..cosa che non è mai successa storicamente dalle nostre parti, altrimenti faremo tutto all\'italiana, anche la lega celtica diventerà un modo per sentirci gli ultimi arrivati in qualcosa che all\'estero funziona..
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jaco · Messaggio da **jaco** » 31 mag 2005, 8:49

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 31-05-2005 alle ore 08:09, neroverde wrote:
 ...credo che i veneti dovrebbero immaginare che gallesi, irlandesi e scozzesi andrebbero più volentieri a venezia e padova che a rovigo o san donà per vedere la propria squadra...
 
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 Neroz! Questa me la paghi! Tu pensi che gli scozzesi non verrebbero volentieri a bagnarsi nelle acque del \"fiume sacro alla Patria\"? O che le grandi distese di granturco e soia intorno a San Donà non riposino l\'occhio del turista irlandese? O che il traffico e i capannoni delle nostre zone industriali abbiano qualcosa da invidiare ai sobborghi di Cardiff?

Ma soprattutto pensi che la nostra \"pasta e fasioi\" o \"el bisat in tecia coi amui\" non soddisfino le voluminose panze dei britannici ospiti?:-]
 
 Vlaco: il problema è che Treviso, Calvisano e Viadana hanno già detto a chiare lettere che parteciperanno alla Celtic solo come società. Non se ne parla nemmeno di selezioni...

orme53 · Messaggio da **orme53** » 31 mag 2005, 8:54

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 31-05-2005 alle ore 08:09, neroverde wrote:
 io sono dell\'avviso che se si vuole partecipare DEVE essere solo come selezioni per questi motivi:
 
 1 - Le sconfitte dei nostri singoli club in europa parlano chiaro, è da folli pensare di poter competere contro selezioni attraverso dei club...
 
 2 - credo che se si vuole entrare in un torneo anglosassone si debbano sfruttare le potenzialità anche turistico commerciali di questo, specialmente in relazione all\'amore di questi paesi per la nostra bella e incasinata penisola, in parole povere: gallesi, irlandesi e scozzesi secondo voi si muoverebbero in massa per vedere VIADANA?? CALVISANO??? ci siete mai stati?? io si...
 per questo credo che fare delle selezioni con partite itineranti nelle città dei club di appartenenza sarebbe la cosa migliore...si potrebbe anche offrire una ricettività diversa da quella di un club di provincia (che nel nostro rugby sono la maggioranza)...
 io sarei disposto ad andare a roma e napoli una volta l\'anno per vedere la mia squadra del centro sud...e credo che anche da roma e napoli verrebbero una volta all\'aquila...credo che i veneti dovrebbero immaginare che gallesi, irlandesi e scozzesi andrebbero più volentieri a venezia e padova che a rovigo o san donà per vedere la propria squadra...
 ...in sostanza credo che per fare della celtic league un idea vincente si debba COLLABORARE..cosa che non è mai successa storicamente dalle nostre parti, altrimenti faremo tutto all\'italiana, anche la lega celtica diventerà un modo per sentirci gli ultimi arrivati in qualcosa che all\'estero funziona..
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 Esatto neroverde, ma come puoi collaborare se sette club su dieci bocciano la proposta perchè non sono in grado nemmeno di garantire un campionato decente (ma li capisco anche)
 Per quanto riguarda le potenzialita turistiche i mille /duemila / tremila tifosi anglosassoni che arrivano ogni partita a Viadana o Calvisano per le coppe non alloggiano certo in paese, ma bensì negli alberghi del lago di Garda con tanta soddisfazione degli albergatori e di conseguenza degli ospiti meravigliati da tanta bellezza. Per quanto riguarda il vantaggio commerciale, credo non sia in discussione la centralita della zona (la Lombardia) per unire sport e affari.

orme53 · Messaggio da **orme53** » 31 mag 2005, 9:00

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 31-05-2005 alle ore 08:09, neroverde wrote:
 io sono dell\'avviso che se si vuole partecipare DEVE essere solo come selezioni per questi motivi:
 
 1 - Le sconfitte dei nostri singoli club in europa parlano chiaro, è da folli pensare di poter competere contro selezioni attraverso dei club...
 
 2 - credo che se si vuole entrare in un torneo anglosassone si debbano sfruttare le potenzialità anche turistico commerciali di questo, specialmente in relazione all\'amore di questi paesi per la nostra bella e incasinata penisola, in parole povere: gallesi, irlandesi e scozzesi secondo voi si muoverebbero in massa per vedere VIADANA?? CALVISANO??? ci siete mai stati?? io si...
 per questo credo che fare delle selezioni con partite itineranti nelle città dei club di appartenenza sarebbe la cosa migliore...si potrebbe anche offrire una ricettività diversa da quella di un club di provincia (che nel nostro rugby sono la maggioranza)...
 io sarei disposto ad andare a roma e napoli una volta l\'anno per vedere la mia squadra del centro sud...e credo che anche da roma e napoli verrebbero una volta all\'aquila...credo che i veneti dovrebbero immaginare che gallesi, irlandesi e scozzesi andrebbero più volentieri a venezia e padova che a rovigo o san donà per vedere la propria squadra...
 ...in sostanza credo che per fare della celtic league un idea vincente si debba COLLABORARE..cosa che non è mai successa storicamente dalle nostre parti, altrimenti faremo tutto all\'italiana, anche la lega celtica diventerà un modo per sentirci gli ultimi arrivati in qualcosa che all\'estero funziona..
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 Esatto neroverde, ma come puoi collaborare se sette club su dieci bocciano la proposta perchè non sono in grado nemmeno di garantire un campionato decente (ma li capisco anche)
 Per quanto riguarda le potenzialita turistiche i mille /duemila / tremila tifosi anglosassoni che arrivano ogni partita a Viadana o Calvisano per le coppe non alloggiano certo in paese, ma bensì negli alberghi del lago di Garda con tanta soddisfazione degli albergatori e di conseguenza degli ospiti meravigliati da tanta bellezza. Per quanto riguarda il vantaggio commerciale, credo non sia in discussione la centralita della zona (la Lombardia) per unire sport e affari.

neroverde · Messaggio da **neroverde** » 31 mag 2005, 9:08

in effetti, se sette su dieci hanno detto no è perchè da sole non ce la farebbero.. l\'overmach che ha detto forse la vorrei proprio vedere contro i cardiff blues, ma anche contro l\'ultima in classifica della celtic....
 
 per quanto riguarda il secondo punto del post di bobo io ho anche un altra idea:
 la celtic è stata proposta per innalzare il livello dello spettacolo offerto dai nostri campi, migliorare le potenzialità dei nostri giocatori e di conseguenza far crescere la qualità del prodotto italiano di questo sport.
 in base a questo: ha senso che si partecipi con le squadre di vertice del campionato italiano?
 secondo me no.
 secondo me le 4 (e non più) selezioni che potrebbero partecipare dovranno rappresentare il territorio italiano, pescando giocatori da ampi bacini, sfruttando dei BRAND che dovranno essere creati ad hoc da professionisti e non da imprenditori che si sentono creativi, (avete mai fatto caso al fatto che nessuno dica mai \"la squadra della provincia di Canterbury\" ma \"I CRUSADERS\"??), diventando un attrattiva per chi si vuole avvicinare al nostro sport, creando un evento ogni gara.. anche perchè, se viene offerta la possibilità di vedere i williams, i thomas, gli o\'gara e gli stringer, credo sia giusto dare il riscontro che questi campioni meritano.
 
 in poche parole: no benetton, no calvisano, no viadana in celtic.
 
 dogi, lupi, ducali e zebre
 
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jaco · Messaggio da **jaco** » 31 mag 2005, 9:57

Scusate se insisto, ma non mi pare che l\'intenzione delle tre squadre più forti d\'Italia siano queste, sicuramente non lo sono della Benetton (ma mi pare di aver capito nemmeno del Viadana e del Calvisano). Le tre vogliono partecipare per loro conto alla Celtic, disattendendo anche alle direttive della FIR (che sono poi quelle del CONI) sul 50% di atleti italiani a referto.
 Non mi pare ci sia nessun progetto concreto su rappresentative e selezioni provinciali.
 Capisco perfettamente che le altre 7 della LIRE non siano molto favorevoli a questo tipo di partecipazione alla CL: vista così questa Celtic non farebbe bene al movimento italiano, ma solo alle tasche di qualcuno (legittimo, per carità...).
 Una cosa sono le nostre idee e ciò che ci piacerebbe, un\'altra la realtà e le idee di chi è al timone del movimento.