4 squadre del Top 10 in Celtic lega

Bacioci · Messaggio da **Bacioci** » 18 lug 2005, 9:54

Bobo veramente un\'osservazione interessante quella sul fatto che con ogni probabilità le partite del VI nazioni sono, dopo il calcio, l\'avvenimento sportivo in Italia che porta più spettatori allo stadio!
 In realtà ci sono moto auto e ciclismo, ma il tuo discorso dovrebbe essere fatto ai dirigenti federali per far loro capire che gioiellino hanno in mano!
 Sul fatto dei suerclub, io continuo a credere che la nostra cultura non riesca ad accettare situaizoni di questo tipo. In più, comunque il campionato italiano ne esce sminuito perchè, con o senza superclub, i migliori giocatori non lo giocheranno.
 A questo punto, allora, a mio parere è meglio partire da società ben strutturate (e sane) che già esistono e già stanno lavorando a questo obiettivo da almeno un anno (sic!), piuttosto che creare dell\'entità nuove prive di ogni rodaggio.
 La creazione di seconde squadre, in più, permette di fare delle vere e proprie accademie, posti cioè, dove giocatori giovani possano crescere e usufruire di strutture professionali, messe a disposizione di società che hanno tutto il vantaggio a far sì che questi giovani siano pronti per il grande salto. Visto che la federazione non si sta muovendo in questo senso, mi sembra che questa sia la scelta migliore possibile.
 Come al solito posso parlare solo della situazione che conosco e ti posso dire che a Treviso c\'è proprio l\'intenzione di muoversi in questo modo. Secondo me ci saranno sviluppi positivi, anche se, con ogni probabilità, si assisterà ad un sempre maggiore distacco tra il rugby di vertice e il resto del movimento.
 Non credo, però, che negli altri Paesi (mi viene in mente l\'Irlanda), questo distacco sia tanto negativo...

Bacioci · Messaggio da **Bacioci** » 18 lug 2005, 10:10

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 18-07-2005 alle ore 10:04, bobo67 wrote:
 Se non erro però l\'irlanda è gestita un po\' come la Nuova zelanda, con quattro superclub che disputano L\'heineken cup (che fine ha fatto Connacht anche quest\'anno niente Heineken credo) come per la nuova zelanda ne esistono 5 che disputano il super 12.
 La struttura dei campionati fa si che i giocatori migliori siano sempre in viaggio con queste quattro selezioni e che il loro apporto alle squadre di division 1, 2 e 3 sia solo un apporto fittizio, il loro nome appare nella rosa della squadra, ma credo che raramente giochino se non addirittura mai visto che queste quattro squadre fanno pure la celtic league.
 
 R.
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Secondo me è quello che accadrà anche in Italia. Club o Selezioni non fa differenza. Certo sarebbe meglio una distribuzione geografica migliore, ma non siamo pronti, nè c\'è la volontà di farle.
 Egoisticamente, aggiungo, quanto bello sarà vedere partite di alto livello per tutta la stagione?!?!?!?!?!
 Non vedo l\'ora!!!!!

Turch · Messaggio da **Turch** » 18 lug 2005, 10:22

Però Bobo, se si vuole fare una cosa simile va riformata sensibilmente la struttura dei campionati e delle società, come hai detto anche tu, Treviso&C. sarebbero disposti a \"farsi da parte\" per dare spazio alle selezioni?
 Secondo me no, e infatti le 3 grando hanno tutte detto che in Celtic ci vanno da sole.
 Per concludere, io sare d\'accordissimo con le selezioni.

Turch · Messaggio da **Turch** » 18 lug 2005, 10:54

Comanda la federazione, però non può comportarsi da tiranno.
 Come puoi di punto in bianco far saltare i piani e gli investimenti che le squadre hanno fatto?
 Come al solito, ci vuole programmazione...

roxhano · Messaggio da **roxhano** » 18 lug 2005, 11:12

Se rigiriamo il problema dal punto di vista della federazione, affidando la CL ai clubs non occorre più sobbarcarsi gli stipendi di quei 120 giocatori delle selezioni..... oltre ovviamente a tutta la gestione del \"giochino\"....
 
 Non è che alla fine in FIR hanno fatto due conti e si son resi conto che è più conveniente così??? Visto come fino ad oggi hanno investito i soldi del 6N mi verrebbe da pensare questo....

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 18 lug 2005, 11:14

ottimo discorso...
 
 non e facile sapere quello e la strada 100% azzecato.
 italia non e irlanda/gallese/ scozia..per cultura e per popolazione ecc ecc..
 
 pero ..Irlanda adaptasse la idea del FIR...oggi Connacht sarebbe MORTE.
 Invece la federazione ha compartita gli Risorse GEOGRAFICAMENTE..cosi non ci sono posibilita dei giovane talente scappando.
 
 La CL e un ottima cosa per Italia.. LA DOMANDA E COME FARELO?
 SE LO FANNO COME PENSANO FARELO ..RIPETO..LA MORTE LENTA E TRISTE DEL RUGBY COMPETITVIA NEL CENTRO SUD.

Bacioci · Messaggio da **Bacioci** » 18 lug 2005, 11:41

Allora: in Italia ci sono tre club strutturati nel senso \"europeo\" del termine. Tutto il resto è fatto da dilettanti che o continuano a fare ancora oggi i dilettanti, oppure giocano a fare i professionisti (con risultati vergognosi, vedi i casi di Roma, Catania, ecc. ecc.).
 Creare delle selezioni, IN QUESTO MOMENTO, vorrebbe dire la morte di Treviso, Viadana e Calvisano, cioè, la morte del rugby di vertice in Italia.
 Voi se foste il sig. Dondi ve la sentireste?
 Io sinceramente no!
 E\' chiaro che un intervento \"con le palle\" della federazione provocherebbe una reazione violenta da parte di chi gestisce le tre società con due finali:
 1) le tre società spariscono perchè chi aveva investito soldi e tempo non sarebbe più disposto a farlo in un campionato italiano monco
 2) le tre società si staccano dalla federazione e se ne vanno da qualche altra parte.
 Comunque la si veda, una scelta imposta dall\'altro sarebbe, per me, la morte del rugby in Italia.
 Sinceramente preferisco una filosofia cinica e crudele per cui piuttosto di non avere nessuno è meglio che chi ha le gambe corra e gli altri fanno un\'altra gara.
 E\' cinico, ripeto, ma ricordatevi sempre che SONO GLI ALTRI CLUB CHE TIRANO INDIETRO, non quelli che vogliono entrarci.
 
 due note:
 1) secondo me a vedere le partite di Treviso arriverà molta gente anche da Padova, San Donà, Rovigo, ecc.
 2) L\'affare CL è da qualche mese sui giornali, ma è nelle agende degli addetti ai lavori da molto di più (ricordate le mie provocazioni dopo le partite del Benetton a bourguoin e contro il Bath?)

Turch · Messaggio da **Turch** » 18 lug 2005, 11:46

Sono d\'accordo con Bacioci, che può vada, gli altri hanno bisogno di tempo per riassestarsi e crescere, la FIR dovrebbe cercare di attuare un programma finalizzato ad aiutarli e in qualche anno a raggiungere buoni livelli.
 E\' evidente però che attualemnte Viadana Calvisano e Treviso hanno stutture e mezzi troppo superiori, tenerli egati solo al nostro campionato vuol dire impedirgli di crescere.