messaggio inviato.......
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<BR>----- Original Message -----
<BR>From: alberto fastweb
<BR>To: <a href="mailto:
sergio.bolzonello@comune.pordenone.it" target="_new">
sergio.bolzonello@comune.pordenone.it</a>
<BR>Sent: Thursday, July 28, 2005 3:27 PM
<BR>Subject: campo da rugby del pordenone
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<BR>Gentile Amministrazione Comunale, Sig, Sindaco,
<BR>avendo letto l\'articolo del Gazzettino (che riporto), sono rimasto profindamente perplesso di come sia possibile continuare d agevolare uno sport, seguito finchè si vuole, che ad oggi continua a dare immagini di non lealtà, di violenza e di intolleranza, a scapito di un altro che più di tutti incarna i valori della sportività , della lealtà e della tolleranza.
<BR>Al di là delle scelte Politiche, che giustamente a Voi competono, nonchè gestionali, mi sento di manifestare il più profondo sdegno considerando anche il fatto che il Rugby ha BISOGNO di spazi in cui essere praticato mentre il calcio di spazi ne ha tanti quanti ne vuole.
<BR>Spero che le Vostre decisioni tengano conto anche di questo.
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<BR>Distinti Saluti
<BR>Alberto Toselli
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<BR>Dal gazzettino (edizione pordenone)
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<BR>\"I rugbisti: «Vogliono sfrattarci da Borgomeduna»
<BR>Il Comune assegna i campi al Pordenone calcio. La pallaovale si ribella: «Accordi traditi. Per cacciarci servirà la Polizia»
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<BR>Pordenone
<BR>Gli impianti di via Mantegna nel quartiere di Borgomeduna a Pordenone, sede storica della pallaovale cittadina, sono in questi giorni al centro di una vivace querelle che vede fronteggiarsi a muso duro il Rugby Pordenone 1978, la società che li ha in cura e in gestione, e il Pordenone Calcio, che su quelle strutture avrebbe messo gli occhi.
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<BR>Il casus belli è stata la richiesta dei Ramarri, immediatamente accolta dal Comune retto dal sindaco Sergio Bolzonello, di utilizzare fin da subito il campo di sfogo e gli spogliatoi dei rugbisti in vista dell\'imminente inizio della preparazione.
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<BR>Nelle intenzioni dell\'amministrazione comunale le strutture di Borgomeduna (quelle oggi destinate al rugby e quelle già utilizzate dall\'Aurora Calcio) dovrebbero ospitare, nel prossimo futuro, una grande scuola calcio per le giovanili del Pordenone e delle società satelliti. Un progetto ambizioso che però non è ancora decollato. Lo stesso piano contemplerebbe il trasferimento del rugby in un\'area contigua alla piscina comunale di viale Treviso. Una proposta che i rugbisti, pur con qualche riluttanza, avrebbero accettato, a fronte della garanzia del sindaco di ritrovare nel nuovo sito le stesse condizioni esistenti a Borgomeduna (un campo principale, uno per gli allenamenti, spogliatoi, tribune, club house e magazzino). «Abbiamo accolto di buon grado la proposta del sindaco - spiega il presidente del Rugby Pordenone Renato Della Ragione - anche se alcuni punti restano ancora da chiarire. In effetti siamo un po\' perplessi: l\'area a ridosso della piscina è troppo piccola per ospitarci, a meno che non si costruisca unendosi agli impianti già esistenti. Ora, l\'altro giorno - continua Della Ragione - un dirigente del Pordenone Calcio mi ha chiamato informandomi che il Comune aveva già dato loro l\'assenso all\'utilizzo delle strutture. Ebbene, aldilà della futura destinazione degli impianti, mi sembra che una tale decisione, presa peraltro senza interpellarci minimamente, sia quantomeno prematura. Sembra quasi l\'inizio di un\'operazione di sfratto, un tentativo per metterci progressivamente alla porta, volenti o nolenti. Ebbene - conclude duro il presidente del Rugby Pordenone Della Ragione - se qualcuno intende usare il nostro campo, che venga pure a farci sloggiare con la Forza pubblica. Non va dimenticato che gran parte degli impianti esistenti a Borgomeduna, a cominciare dalla splendida club house, sono il frutto di vent\'anni di sacrifici, del volontariato e dell\'autofinanziamento dei rugbisti».
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<BR>Piergiorgio Grizzo\"
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