MARZIO ZANATO ED I PALAZZI DI POTERE E PREPOTENCIA
Moderatore: Emy77
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CICCIODON
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Si perdonami!!!
<BR>Forse ho sbagliato i toni del mio post ma non mi sembra corretto che un procuratore da 2 soldi renda palesemente pubblici i cazzi di un allenatore che altrove ha svolto il suo lavoro in maniera seria e professionale ....
<BR>Con questo vorrei solo dire che \" OGNUNO PUNTA SEMPRE PIU\' IN ALTO E LE PROPRIE SCELTE SONO LE MIGLIORI \"
<BR>
<BR>Saluti E SCUSE RINNOVATE
<BR>Forse ho sbagliato i toni del mio post ma non mi sembra corretto che un procuratore da 2 soldi renda palesemente pubblici i cazzi di un allenatore che altrove ha svolto il suo lavoro in maniera seria e professionale ....
<BR>Con questo vorrei solo dire che \" OGNUNO PUNTA SEMPRE PIU\' IN ALTO E LE PROPRIE SCELTE SONO LE MIGLIORI \"
<BR>
<BR>Saluti E SCUSE RINNOVATE
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FabioAQ
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- Iscritto il: 1 ago 2004, 0:00
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 26-08-2005 alle ore 18:45, CICCIODON wrote:
<BR>Si perdonami!!!
<BR>Saluti E SCUSE RINNOVATE
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Tranquillo, non c\'è problema. Alla fine anche il Rovigo ha un\'importante storia alle sue spalle, fa sempre piacere vedere i derby \"classici\".
<BR> 26-08-2005 alle ore 18:45, CICCIODON wrote:
<BR>Si perdonami!!!
<BR>Saluti E SCUSE RINNOVATE
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Tranquillo, non c\'è problema. Alla fine anche il Rovigo ha un\'importante storia alle sue spalle, fa sempre piacere vedere i derby \"classici\".
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CICCIODON
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CMQ MARZIO O NON MARZIO L\'AQUILA DELL\'ULTIMA PARTE DI STAGIONE FACEVA PAURA A TUTTI !!!
<BR>RICORDO A 2 O FORSE 3 GIORNATE DALLA FINE UN AQUILA ROVIGO CON UN ACUNA SORPRENDENTE E CON UNA PREPARAZIONE ATLETICA INVIDIABILE ALLE MIGLIORI VIADANA ,CALVISANO, BENETTON.....
<BR>QUESTO PER DIRE CHE MARZIO HA FATTO BENE LI DA VOI CREDETEMI...
<BR>RICORDO A 2 O FORSE 3 GIORNATE DALLA FINE UN AQUILA ROVIGO CON UN ACUNA SORPRENDENTE E CON UNA PREPARAZIONE ATLETICA INVIDIABILE ALLE MIGLIORI VIADANA ,CALVISANO, BENETTON.....
<BR>QUESTO PER DIRE CHE MARZIO HA FATTO BENE LI DA VOI CREDETEMI...
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OCCHIO-PINO
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- Iscritto il: 30 giu 2005, 0:00
<!-- BBCode Start --><IMG SRC="null"><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>riguardo alla preparazione atletica il merito credo sia del preparatore.... e del giocatore ACUNA in particolare che fino ad allora era sempre stato tenuto in panchina.... ( e guarda caso nelle ulrtime partite è diventato il miglior metamen della CONAD)
<BR>Cmq credo che L\'AQUILA non meritasse ZANATO e secoNdo me neanche la FIR se lo merita tanto. Anche se ha sempre dimostrato una particolare attenzione alla crescita dei giovani Under ..... Spero che abbia, al più presto, delle meritate richieste in CLUB o NAZIONALI prestigiose ( in Australia o NEw Zeland) dove possa finalmente dimostrare tutto il suo valore !!!
<!-- BBCode Start --><B>null</B><!-- BBCode End -->
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<BR>riguardo alla preparazione atletica il merito credo sia del preparatore.... e del giocatore ACUNA in particolare che fino ad allora era sempre stato tenuto in panchina.... ( e guarda caso nelle ulrtime partite è diventato il miglior metamen della CONAD)
<BR>Cmq credo che L\'AQUILA non meritasse ZANATO e secoNdo me neanche la FIR se lo merita tanto. Anche se ha sempre dimostrato una particolare attenzione alla crescita dei giovani Under ..... Spero che abbia, al più presto, delle meritate richieste in CLUB o NAZIONALI prestigiose ( in Australia o NEw Zeland) dove possa finalmente dimostrare tutto il suo valore !!!
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pier12345
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Il Gazzettino
<BR>Alla vigilia del torneo appare importante che la società rispetti in pieno gli impegni con i giocatori (stipendi, rimborsi dei biglietti aerei, sistemazione negli appartamenti e altro) <!-- BBCode Start --><B>ancora scottati dalla vergognosa gestione della scorsa stagione</B><!-- BBCode End -->
<BR>
<BR>CICCIODON..QUANDO SEI FINITO SPUTTANDO FANGO CONTRA ROMAGNOLI..AQUILA , IO ET ALL..
<BR>FORSE DOVRESTI RISPARMIARE UN PO DI ENERGIA PER CASA PROPRIA!
<BR>
<BR>SE UNA VUOLE TIRARE FANGO..CREDI MI...MOLTI (IO INCULSO) STIAMO VULNERABILE.
<BR>
<BR>CREDO CHE NON HAI CAPITO IL MIO DISCORSO..TUTTO E NATO EPRCHE IO DICEVO...MENTRE LA STAMPA ED IL RUGBY ITALIANO PRENDEVA A CALCI AQUILA PER LA PROBLEMA DEL NUOVO COACH...DONDE c4$$o E STATO ZANATO E LA FIR?????
<BR>
<BR>RICODA CHE ZANATO E LA FIR SONO ENTRATI EN NEGOZIAZIONI BEN PRIMA DEL 15 GIUGNO..E LA FIR HA STRAPPATO IL COACH DI AQUILA...PERO POI NESSUN E USCITA DI DIFENDERE LA SOCIETA DOPO.
<BR>
<BR>TI DICO LA VERITA..ME NE FREGA DI MENO AQUILA /ZANATO / LA FIR E TUTTO ...COSA FANNO SONO CAZZI SUOI...
<BR>E TUTTI HANNO VISSUTI TRANQUILAMNETE SNEZA DI ME..E LO FARANNO PER MOLTI ANNI.
<BR>
<BR>MI PUNTO ERA CHE ..NE ZANATO NE UN TU VA A DIRE A MI CHE NON HO IL DIRITTO DI DIBATTIRE O CRITICARE UN ORGANO PUBBLICO DI RUGBY..
<BR>HAI CAPITO!!
<BR>Alla vigilia del torneo appare importante che la società rispetti in pieno gli impegni con i giocatori (stipendi, rimborsi dei biglietti aerei, sistemazione negli appartamenti e altro) <!-- BBCode Start --><B>ancora scottati dalla vergognosa gestione della scorsa stagione</B><!-- BBCode End -->
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<BR>CICCIODON..QUANDO SEI FINITO SPUTTANDO FANGO CONTRA ROMAGNOLI..AQUILA , IO ET ALL..
<BR>FORSE DOVRESTI RISPARMIARE UN PO DI ENERGIA PER CASA PROPRIA!
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<BR>SE UNA VUOLE TIRARE FANGO..CREDI MI...MOLTI (IO INCULSO) STIAMO VULNERABILE.
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<BR>CREDO CHE NON HAI CAPITO IL MIO DISCORSO..TUTTO E NATO EPRCHE IO DICEVO...MENTRE LA STAMPA ED IL RUGBY ITALIANO PRENDEVA A CALCI AQUILA PER LA PROBLEMA DEL NUOVO COACH...DONDE c4$$o E STATO ZANATO E LA FIR?????
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<BR>RICODA CHE ZANATO E LA FIR SONO ENTRATI EN NEGOZIAZIONI BEN PRIMA DEL 15 GIUGNO..E LA FIR HA STRAPPATO IL COACH DI AQUILA...PERO POI NESSUN E USCITA DI DIFENDERE LA SOCIETA DOPO.
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<BR>TI DICO LA VERITA..ME NE FREGA DI MENO AQUILA /ZANATO / LA FIR E TUTTO ...COSA FANNO SONO CAZZI SUOI...
<BR>E TUTTI HANNO VISSUTI TRANQUILAMNETE SNEZA DI ME..E LO FARANNO PER MOLTI ANNI.
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<BR>MI PUNTO ERA CHE ..NE ZANATO NE UN TU VA A DIRE A MI CHE NON HO IL DIRITTO DI DIBATTIRE O CRITICARE UN ORGANO PUBBLICO DI RUGBY..
<BR>HAI CAPITO!!
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CICCIODON
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NON HAI CAPITO IL DOISCORSO PIER!!!
<BR>TI VOLEVO FAR PRESENTE CHE E\' LA FEDERAZIONE CHE PERMETTE TUTTO QUESTO ( VAI A LEGGERE I MIEI MESSAGGI SUL DISCORSO \" CATANIA \") E CHE A ROVIGO IL SIGNOR MARZIO SEPPUR CARATTERIALMENTE DURO E FASTISDIOSO ( IO GIOCAVO IN PRIMA SQUADRA E LUI ALLENAVA LA 21 ) E\' RIUSCITO A PORTARE DEGLI ENORMI RISULTATI SU TUTTI I PROFILI E VALORI ....
<BR>FORSE ALLORA ( A ROVIGO ) SERVIVA PROPRIO UN UOMO COME ZANATO PER RIPORTARE SERIETA\' E FERMEZZA IN UN AMBIENTE DISTRATTO DALLE VICENDE SOCIETARIE...
<BR>CON QUESTO NON VOGLIO DIRE CHE TUTTI ANDAVANO D\'ACCORDO CON MARZIO , MA NEANCHE STO QUI A RACCONTARE I CAZZI SUOI ( COME FAI TU ) IN MANIERA POCO DIGNITOSA E POCO RISPETTOSA .
<BR>SEMBRA CHE I TUOI DIOSCORSI SIANO DETTATI PIU\' DA UN INVIDIA PERSONALE ....
<BR>SARA\' COMUNQUE BUONA DOMENICA CARO PIER....
<BR>
<BR>SALUTI
<BR>PS: NON HO MAI SPUTATO FANGO SU ROMAGNOLI , HO SOLO DETTO CHE OGNI ANNO IL SOPRACITATO ALLENATORE DICE CHE SIAMO UNA SQUADRA DA SERIE A , E ALLA FINE LO ABBIAMO SEMPRE LEGNATO QUANDO SCENDE AL BATTAGLINI E IN CLASSIFICA FINALE ....
<BR>
<BR>VECCHIO ORGOGLIO ROSSOBLU\'
<BR>
<BR>TI VOLEVO FAR PRESENTE CHE E\' LA FEDERAZIONE CHE PERMETTE TUTTO QUESTO ( VAI A LEGGERE I MIEI MESSAGGI SUL DISCORSO \" CATANIA \") E CHE A ROVIGO IL SIGNOR MARZIO SEPPUR CARATTERIALMENTE DURO E FASTISDIOSO ( IO GIOCAVO IN PRIMA SQUADRA E LUI ALLENAVA LA 21 ) E\' RIUSCITO A PORTARE DEGLI ENORMI RISULTATI SU TUTTI I PROFILI E VALORI ....
<BR>FORSE ALLORA ( A ROVIGO ) SERVIVA PROPRIO UN UOMO COME ZANATO PER RIPORTARE SERIETA\' E FERMEZZA IN UN AMBIENTE DISTRATTO DALLE VICENDE SOCIETARIE...
<BR>CON QUESTO NON VOGLIO DIRE CHE TUTTI ANDAVANO D\'ACCORDO CON MARZIO , MA NEANCHE STO QUI A RACCONTARE I CAZZI SUOI ( COME FAI TU ) IN MANIERA POCO DIGNITOSA E POCO RISPETTOSA .
<BR>SEMBRA CHE I TUOI DIOSCORSI SIANO DETTATI PIU\' DA UN INVIDIA PERSONALE ....
<BR>SARA\' COMUNQUE BUONA DOMENICA CARO PIER....
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<BR>SALUTI
<BR>PS: NON HO MAI SPUTATO FANGO SU ROMAGNOLI , HO SOLO DETTO CHE OGNI ANNO IL SOPRACITATO ALLENATORE DICE CHE SIAMO UNA SQUADRA DA SERIE A , E ALLA FINE LO ABBIAMO SEMPRE LEGNATO QUANDO SCENDE AL BATTAGLINI E IN CLASSIFICA FINALE ....
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<BR>VECCHIO ORGOGLIO ROSSOBLU\'
<BR>
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ovalizzato
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- Iscritto il: 10 feb 2005, 0:00
- Località: ovunque
Continuo a dire che l\'unico posto per Zanato è quello di un incarico federale a livello di allenatore o selezionatore di squadre azzurre.
<BR>E\' incapace di gestire, per un intera stagione, 30 o più giocatori in quanto nessuno vuole essere il suo sergente o il comandante della truppa.
<BR>Cicciodon dovrebbe sapere che tante volte è quella maglia che lui dice di aver indossato a far venire fuori \"le palle\" e non tanto quello che ti dice o no un allenatore.
<BR>Zanato con l\'u.20 campione d\'Italia rossoblu ha avuto quell\'anno a disposizione per tutto il campionato giocatori che gli forniva Franco Siligardi dall u.18 e in finale ne figuravano ben SEI!
<BR>Qulla è stata la vittoria di un intero settore giovanile, non di una squadra guidata da un singolo uomo.
<BR>Per una volta devo dare ragione a David o Pier come vuole chiamarsi...
<BR>Per diverse ragioni, Zanato ambiva ad allenare solo ed esclusivamente una selezione azzurra e non avere quindi altri grattacapi con formazioni di club, in quanto non è in grado caratterialmente di farlo!
<BR>
<BR>E\' incapace di gestire, per un intera stagione, 30 o più giocatori in quanto nessuno vuole essere il suo sergente o il comandante della truppa.
<BR>Cicciodon dovrebbe sapere che tante volte è quella maglia che lui dice di aver indossato a far venire fuori \"le palle\" e non tanto quello che ti dice o no un allenatore.
<BR>Zanato con l\'u.20 campione d\'Italia rossoblu ha avuto quell\'anno a disposizione per tutto il campionato giocatori che gli forniva Franco Siligardi dall u.18 e in finale ne figuravano ben SEI!
<BR>Qulla è stata la vittoria di un intero settore giovanile, non di una squadra guidata da un singolo uomo.
<BR>Per una volta devo dare ragione a David o Pier come vuole chiamarsi...
<BR>Per diverse ragioni, Zanato ambiva ad allenare solo ed esclusivamente una selezione azzurra e non avere quindi altri grattacapi con formazioni di club, in quanto non è in grado caratterialmente di farlo!
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villar
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- Iscritto il: 17 ott 2004, 0:00
x ovalizzato:
<BR>
<BR>se un allenatore non ha le competenze caratteriali per gestire 30 uomini con qui è a contatto tutta una stagione come può ricevere
<BR>da parte della federazione l\'incarico di selezionatore di una gionanile e portare questa a traguardi onorevoli?
<BR>Ecco allora poi i miseri risultati delle ns giovanili a livello internazionale e il mio convincimento sempre più diffuso e convinto che il pesce inizia a puzzare dalla testa!!!!
<BR>
<BR>se un allenatore non ha le competenze caratteriali per gestire 30 uomini con qui è a contatto tutta una stagione come può ricevere
<BR>da parte della federazione l\'incarico di selezionatore di una gionanile e portare questa a traguardi onorevoli?
<BR>Ecco allora poi i miseri risultati delle ns giovanili a livello internazionale e il mio convincimento sempre più diffuso e convinto che il pesce inizia a puzzare dalla testa!!!!
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sir
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- Iscritto il: 24 ago 2004, 0:00
Pier come al solito continua a sputare sul piatto dove mangia, strumentalizzando una storia ordinaria per colpire Zanato e la fir che evidentemente ne ha le palle piene di trovarselo in giro per gli spogliatoi d\'Italia ad ascoltare e amplificare chiacchiere da bar sport, trasformandole in beghe da cortile.
<BR>1) Il fatto che Marzio Zanato abbia deciso di abbandonare L\'aquila per la nazionale e\' una scelta personale (tra l\'altro condivisibile), decidendo in tal senso, non ha commesso nulla di illegale infatti aveva la possibilita\' di rescindere il contratto entro il 30 giugno.
<BR>2) Per il fatto che si sia accordato col signor Dondi o chi ne fa le veci durante le settimane/mesi precedenti per un contratto full time con la Under 21 non ci trovo nulla di strardinario, anzi mi sarei preoccupato se avesse fatto il contrario....
<BR>
<BR>Pier impara a rispettare il paese e le persone che ti permettono di lavorare e crescere professionalmente e soprattutto smettila di splarare m..... gratutitamente se pensi di poter supportare il rugby italiano in mdo costruttivo fallo senza polemiche gratuite ma agendo da persona matura che non ha bisogno di nascondersi dietro un computer e riporta conversazioni private evidenziando la propria superiorita\' e integrita\' morale.
<BR>NON abbiamo bisogno delle tue lezioncine da maestra Gigia...
<BR>1) Il fatto che Marzio Zanato abbia deciso di abbandonare L\'aquila per la nazionale e\' una scelta personale (tra l\'altro condivisibile), decidendo in tal senso, non ha commesso nulla di illegale infatti aveva la possibilita\' di rescindere il contratto entro il 30 giugno.
<BR>2) Per il fatto che si sia accordato col signor Dondi o chi ne fa le veci durante le settimane/mesi precedenti per un contratto full time con la Under 21 non ci trovo nulla di strardinario, anzi mi sarei preoccupato se avesse fatto il contrario....
<BR>
<BR>Pier impara a rispettare il paese e le persone che ti permettono di lavorare e crescere professionalmente e soprattutto smettila di splarare m..... gratutitamente se pensi di poter supportare il rugby italiano in mdo costruttivo fallo senza polemiche gratuite ma agendo da persona matura che non ha bisogno di nascondersi dietro un computer e riporta conversazioni private evidenziando la propria superiorita\' e integrita\' morale.
<BR>NON abbiamo bisogno delle tue lezioncine da maestra Gigia...
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pier12345
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- Iscritto il: 28 ott 2004, 0:00
- Contatta:
LE TUOI LEZIONI NON MI INTERESSA NEL PIU MINIMO.
<BR>
<BR>CMQ...\"amplificare chiacchiere da bar sport, trasformandole in beghe da cortile. \" ???
<BR>
<BR>se ..seconde te ..e nomrale che una federazione nazionale di Rugby..entra en contatti PRIVATI con un allenatore gia SOTTO CONTRATTO con una sqaudra che dovrebbe lottare per il assurdo formula proposta del fir ..1 primi 4 al celtic league...
<BR>se seconde te e normale che una federazione strappa un coach di una squadra..3 settimane prima del inizio del stagione??
<BR>e poi non alzano un ditto per difendere la societa mentre ogni giorno la sua credibilita e serieta era sotto attaco nella stampa..!!
<BR>
<BR>se per te..questo e ACCETABILE..ti dico una cosa...ovviamente hai pochi principi ed etichi..e quello che ti importa di piu e DOVE MANGI TU.!
<BR>
<BR>se Zanato vuole vantare del sua gran SERIETA E PROFESSIONLITA e ossare di cercare di fare zitto quelli che criticano al FIR.,..beh..ho notizie per ti caro sir...i FATTI SONO COME SONO..E NESSUN LEZIONE DEL c4$$o DI TU VA A CAMBIARE NULLA!
<BR>
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<BR>CMQ...\"amplificare chiacchiere da bar sport, trasformandole in beghe da cortile. \" ???
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<BR>se ..seconde te ..e nomrale che una federazione nazionale di Rugby..entra en contatti PRIVATI con un allenatore gia SOTTO CONTRATTO con una sqaudra che dovrebbe lottare per il assurdo formula proposta del fir ..1 primi 4 al celtic league...
<BR>se seconde te e normale che una federazione strappa un coach di una squadra..3 settimane prima del inizio del stagione??
<BR>e poi non alzano un ditto per difendere la societa mentre ogni giorno la sua credibilita e serieta era sotto attaco nella stampa..!!
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<BR>se per te..questo e ACCETABILE..ti dico una cosa...ovviamente hai pochi principi ed etichi..e quello che ti importa di piu e DOVE MANGI TU.!
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<BR>se Zanato vuole vantare del sua gran SERIETA E PROFESSIONLITA e ossare di cercare di fare zitto quelli che criticano al FIR.,..beh..ho notizie per ti caro sir...i FATTI SONO COME SONO..E NESSUN LEZIONE DEL c4$$o DI TU VA A CAMBIARE NULLA!
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Punto
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- Località: L\'Aquila
Premetto che vivo a L\'Aquila, sono aquilano purosangue e sono tifosissimo di rugby e quindi, viste le premesse, sono tifosissimo dell\'Aquila Rugby; sono quindi di parte.
<BR>Fatta la premessa bisogna però chiarire alcune questioni:
<BR>1) trovo vergognoso che una federezione contatti prima della scadenza, o prima di una data di possibile rescissione del contratto, un allenatore in tutto e per tutto allenatore di un club di Top ten, cioè di un club che dovrebbe avere la federazione come alleata e non il contrario;
<BR>2) da quando il rugby è diventato professionistico il dio denaro domina su tutto e non solo l\'Aquila rugby ma anche altri sodalizi storici soffrono la mancanza di risultati di eccellenza visto che per portare una seconda linea dal Sud Africa non è più sufficente avere persone competenti che la visionano e la scelgono ma occorrono soprattutto i soldini; club come Rovigo, Padova, Piacenza, San Donà, Roma e naturalmente L\'Aquila soffrono questa situazione in un modo o nell\'altro. E\' inutile e fuorviante portare a sostegno dei propri discorsi difficoltà economiche (tra l\'altro L\'aquila ha sempre pagato, basta chiedere ai giocatori) o difficoltà nel mettere sotto contratto un allenatore.
<BR>3) per quanto riguarda il Sig. Zanato, ognuno di noi può liberamente fare ciò che vuole nella propria vita, ma va sottolineato che pur rispettando il contratto il Mister è andato via quindici giorni prima della famosa data del 30 giugno senza preavvisare ne anticipare nulla alla società che si è ritrovata senza allenatore alla vigilia del raduno. Inoltre la fama di duro e puro del Mister può aver prodotto eccellenti risultati a Rovigo (situazione rotta, difficoltà con la società, ecc..) ma a L\'Aquila ha prodotto più danni che altro creando situazioni al limite della rottura, mancanza assoluta di dialogo e pochissimi risultati. Chi dice che L\'Aquila faceva paura a tutti non era sugli spalti del Tommaso Fattori dove noi tifosi abbiamo sofferto sempre, ogni singola partita, come cani e tanto sicuri di certe situazioni non lo siamo mai stati.
<BR>Tutto questo tanto per chiarire alcuni aspetti.
<BR>Buon rugby a tutti anche al Mister Zanato (possibilmente lontano da L\'Aquila).
<BR>Ciao.
<BR>
<BR>Fatta la premessa bisogna però chiarire alcune questioni:
<BR>1) trovo vergognoso che una federezione contatti prima della scadenza, o prima di una data di possibile rescissione del contratto, un allenatore in tutto e per tutto allenatore di un club di Top ten, cioè di un club che dovrebbe avere la federazione come alleata e non il contrario;
<BR>2) da quando il rugby è diventato professionistico il dio denaro domina su tutto e non solo l\'Aquila rugby ma anche altri sodalizi storici soffrono la mancanza di risultati di eccellenza visto che per portare una seconda linea dal Sud Africa non è più sufficente avere persone competenti che la visionano e la scelgono ma occorrono soprattutto i soldini; club come Rovigo, Padova, Piacenza, San Donà, Roma e naturalmente L\'Aquila soffrono questa situazione in un modo o nell\'altro. E\' inutile e fuorviante portare a sostegno dei propri discorsi difficoltà economiche (tra l\'altro L\'aquila ha sempre pagato, basta chiedere ai giocatori) o difficoltà nel mettere sotto contratto un allenatore.
<BR>3) per quanto riguarda il Sig. Zanato, ognuno di noi può liberamente fare ciò che vuole nella propria vita, ma va sottolineato che pur rispettando il contratto il Mister è andato via quindici giorni prima della famosa data del 30 giugno senza preavvisare ne anticipare nulla alla società che si è ritrovata senza allenatore alla vigilia del raduno. Inoltre la fama di duro e puro del Mister può aver prodotto eccellenti risultati a Rovigo (situazione rotta, difficoltà con la società, ecc..) ma a L\'Aquila ha prodotto più danni che altro creando situazioni al limite della rottura, mancanza assoluta di dialogo e pochissimi risultati. Chi dice che L\'Aquila faceva paura a tutti non era sugli spalti del Tommaso Fattori dove noi tifosi abbiamo sofferto sempre, ogni singola partita, come cani e tanto sicuri di certe situazioni non lo siamo mai stati.
<BR>Tutto questo tanto per chiarire alcuni aspetti.
<BR>Buon rugby a tutti anche al Mister Zanato (possibilmente lontano da L\'Aquila).
<BR>Ciao.
<BR>
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CICCIODON
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Sono d\'accordo quando dici che e\' la Federazione ad avere il grosso della colpa su questa questione...
<BR>Io a Rovigo ho solo visto e rivisto un \' ottima squadra che attraversava durissimi problemi a livello societario.
<BR>Ti do atto che solo voi che avete vissuto un storia diversa da Rovigo vi sentiate presi in giro .
<BR>
<BR>Cmq sia io non ho mai discusso il lato Umano di Zanato ( anche perche di fatto non abbiamo mai avuto interessi in comune ) ma bensi\' il suo ottimo approccio al rugby moderno...
<BR>Puo darsi che mi sbaglio , mon lo so , ma e\' certo che non andrei mai A SPUTARE FANGO O GETTARE MERDA come fa qualcuno in maniera troppo palese e disgustosa
<BR>
<BR>Saluti
<BR>Io a Rovigo ho solo visto e rivisto un \' ottima squadra che attraversava durissimi problemi a livello societario.
<BR>Ti do atto che solo voi che avete vissuto un storia diversa da Rovigo vi sentiate presi in giro .
<BR>
<BR>Cmq sia io non ho mai discusso il lato Umano di Zanato ( anche perche di fatto non abbiamo mai avuto interessi in comune ) ma bensi\' il suo ottimo approccio al rugby moderno...
<BR>Puo darsi che mi sbaglio , mon lo so , ma e\' certo che non andrei mai A SPUTARE FANGO O GETTARE MERDA come fa qualcuno in maniera troppo palese e disgustosa
<BR>
<BR>Saluti
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THAKER
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<BR>Marzio Zanato, classe 1965, docente di marketing, uomo di rugby da sempre. Fuori dal campo di una cortesia che è quasi timidezza,
<BR>dentro al rettangolo di gioco un tecnico rigoroso ed esigente di quelli che ti fanno “schiumare”. Ora Zanato è arrivato all’Aquila ed è
<BR>iniziata la sua avventura con il rugby d’appennino.
<BR>Domanda: Marzio Zanato allenatore dell’Aquila Rugby: quante volte nel suo passato aveva immaginato questa prospettiva?
<BR>Risposta: Decisamente mai! Ma non avevo immaginato nemmeno di andare ad allenare a Rovigo dopo 30 anni di Petrarca (da giocatore
<BR>e tecnico). So solo che volevo arrivare in alto e con il lavoro e l’impegno ho trovato la mia strada.
<BR>D: Per il pubblico rugbystico e la città, tracciamo un breve cursus honorum della sua attività sportiva...
<BR>R: Da giocatore non ero un granchè. A 7anni ho cominciato a giocare con le giovanili a Padova fino a 20; poi ho capito che la mia strada
<BR>nel rugby era un’altra ed ho iniziato ad allenare la squadra dei pulcini della mia città e tutte le categorie minori; nel 1999 ho allenato
<BR>l’under 20 del Rovigo e lì abbiamo vinto il titolo italiano; nella stagione ‘99-2000 sono stato tecnico della nazionale under 18 e fino al
<BR>2003 anche del Mirano; nel 2003-2004 sono arrivato in Top Ten a Rovigo e oggi...sono qui
<BR>D: Come immaginava un ambiente come quello aquilano, una realtà rugbystica ai piedi del Gran Sasso, terra di un Abruzzo forte e gentile? Crede che la storia della nostra città abbia contribuito a dare carattere e personalità al rugby italiano?
<BR>R: Quando sono arrivato in città non ero a digiuno, già conoscevo un pò la realtà aquilana. Il primo impatto l’ho avuto perdendo nel ‘96
<BR>il titolo under 20 quando allenavo il Petrarca e difronte ci trovammo una grande squadra aquilana. Oltretutto i miei maestri sono stati
<BR>illustri aquilani come Loreto Cucchiarelli, Pino Lusi, Massimo Mascioletti. Non sono arrivato nudo e crudo! Fra l’altro prima di decidere di
<BR>fare questa esperienza ho incontrato la società che mi ha dato rassicurazioni su una stagione di buon livello e mi ha entusiasmato...
<BR>Se in Italia nomini piazze come L’Aquila, Padova e Rovigo, al di là dei recenti risultati sul campo, ancora riesci ad evocare grande
<BR>passione e tradizione molto più che di Treviso.
<BR>D: “Un padovano all’Aquila”, come le suona questo titolo per l’intervista che stiamo facendo?
<BR>R: Suona molto meglio di un padovano a Rovigo com’è successo finora.
<BR>D: C’è qualcuno a cui piace tramandare storie di rugby e racconta che durante le interminabili trasferte dalle terre di Veneto verso L’Aquila, qualche giocatore preferiva rimanere in autogrill piuttosto che superare il Gran Sasso per venire a disputare la partita...
<BR>R: Non mi è mai capitato di vivere di persona queste vicende. E’sicuro che venire a giocare al Tommaso Fattori è un’esperienza
<BR>fondamentale per il bagaglio rugbystico di un atleta. Un pò come quando entri al Battaglini a Rovigo, hai la sensazione che ti si chiuda
<BR>lo stomaco perchè sai che ti stai confrontando con realtà che fanno dell’aggressività, della passione, della tradizione e del pubblico un
<BR>grande punto di forza. Però quest’anno vorrei vedere una squadra molto solida anche fuori dal Fattori.
<BR>D:Rimpiange quel rugby del passato, i costumi, le sensazioni, gli odori?
<BR>R: Si, c’è un pò di rimpianto per uno sport che aveva un’anima più passionale, di forte radicamento culturale. Allora gli esempi di Bota a
<BR>Rovigo e Campese a Padova erano solo eccezioni per un rugby italiano con connotazioni ancora dilettantistiche, uno sport oggi
<BR>profondamente cambiato, ormai professionista e per fortuna davvero multietnico soprattutto dopo la fine dell’apartheid in Sud Africa.
<BR>D: Insomma ora comincia questa avventura all’Aquila, come ha valutato le risposte della società e della città?
<BR>R: La società ha mostrato grande serietà e disponibilità al lavoro ed io per questo rapporto fiduciario che si è creato fra le parti ho
<BR>messo da parte anche alcune cose che facevo fuori dal rugby. Con la città il rapporto è ovviamente di curiosità reciproca, aspetto di farmi
<BR>conoscere meglio...
<BR>D: Sembra subito che il Torneo dei Quarti abbia dato risposte positive e addirittura sia stato una sorpresa per il livello di gioco espresso dalla squadra, peccato per la partita contro il Toulone...
<BR>R: Credo che i risultati siano andati oltre tutte le aspettative considerando che qualche atleta era arrivato in città la mattina stessa della
<BR>partita dopo un viaggio estenuante e qualcun’altro ancora ha qualche problema con la lingua italiana. Le prestazioni sono state positive:
<BR>con il Parma abbiamo dato prova di grande solidità,era normale un calo fisico e di concentrazione nel secondo tempo contro i francesi.
<BR>Credo che il problema del gioco da fasi statiche, soprattutto da touche, sia essenzialmente un problema di comunicazione in mezzo al
<BR>campo per le cose che dicevo prima e che sicuramente dovremo migliorare. Comunque la squadra ha mostrato una componente
<BR>caratteriale di spessore che si è fatta notare soprattutto nella seconda partita, probabilmente è un gruppo che vuole togliersi qualche
<BR>soddisfazione...
<BR>D: Mi sembra che finalmente il chiacchiericcio dell’anno scorso sul vivaio aquilano che ha smesso di produrre giocatori da Top Ten sia definitivamente smentito, i giovani aquilani stanno già dando belle soddisfazioni...
<BR>R: Bhè.. Avere Mariani premiato come miglior giocatore del torneo è un segnale chiaro che va in questo senso: il vivaio produce
<BR>assolutamente buoni giocatori. Più in generale credo che ci sia un problema di tutto il movimento giovanile del nostro Paese, difficoltà di
<BR>indotto se vogliamo anche numeriche. Non si riesce più a fare rose delle giovanili di 40, 50 ragazzi. Nonostante questo qui all’Aquila,
<BR>l’anno scorso, l’under 17 è riuscita a iscrivere due squadre ai campionati di categoria, questa è la risposta che va data al chiacchiericcio!
<BR>D: Quindi valorizziamo il vivaio aquilano e diamo prestigio alla società?
<BR>R: Esatto
<BR>D: Quali obiettivi stagionali si sente di assicurare a questo pubblico?
<BR>R: Sono uno a cui non piace lasciarsi andare a facili entusiasmi. Il campionato di Top Ten è un campionato duro, ormai di buon livello
<BR>anche se l’involuzione economica dei grandi club ha livellato un pochino il livello generale di competitività delle squadre, perciò credo che
<BR>questo sarà un torneo abbastanza equilibrato. In definitiva, io penso che bisogna attrezzarsi ed adoperarsi per rimanere in Top Ten, poi
<BR>con tanto lavoro e un pizzico di fortuna possiamo provare a guardare più in alto.
<BR><!-- BBCode Start --><IMG SRC="http://www.air.it/images_news/italia/ct ... marzio.jpg"><!-- BBCode End -->
<BR>Marzio Zanato, classe 1965, docente di marketing, uomo di rugby da sempre. Fuori dal campo di una cortesia che è quasi timidezza,
<BR>dentro al rettangolo di gioco un tecnico rigoroso ed esigente di quelli che ti fanno “schiumare”. Ora Zanato è arrivato all’Aquila ed è
<BR>iniziata la sua avventura con il rugby d’appennino.
<BR>Domanda: Marzio Zanato allenatore dell’Aquila Rugby: quante volte nel suo passato aveva immaginato questa prospettiva?
<BR>Risposta: Decisamente mai! Ma non avevo immaginato nemmeno di andare ad allenare a Rovigo dopo 30 anni di Petrarca (da giocatore
<BR>e tecnico). So solo che volevo arrivare in alto e con il lavoro e l’impegno ho trovato la mia strada.
<BR>D: Per il pubblico rugbystico e la città, tracciamo un breve cursus honorum della sua attività sportiva...
<BR>R: Da giocatore non ero un granchè. A 7anni ho cominciato a giocare con le giovanili a Padova fino a 20; poi ho capito che la mia strada
<BR>nel rugby era un’altra ed ho iniziato ad allenare la squadra dei pulcini della mia città e tutte le categorie minori; nel 1999 ho allenato
<BR>l’under 20 del Rovigo e lì abbiamo vinto il titolo italiano; nella stagione ‘99-2000 sono stato tecnico della nazionale under 18 e fino al
<BR>2003 anche del Mirano; nel 2003-2004 sono arrivato in Top Ten a Rovigo e oggi...sono qui
<BR>D: Come immaginava un ambiente come quello aquilano, una realtà rugbystica ai piedi del Gran Sasso, terra di un Abruzzo forte e gentile? Crede che la storia della nostra città abbia contribuito a dare carattere e personalità al rugby italiano?
<BR>R: Quando sono arrivato in città non ero a digiuno, già conoscevo un pò la realtà aquilana. Il primo impatto l’ho avuto perdendo nel ‘96
<BR>il titolo under 20 quando allenavo il Petrarca e difronte ci trovammo una grande squadra aquilana. Oltretutto i miei maestri sono stati
<BR>illustri aquilani come Loreto Cucchiarelli, Pino Lusi, Massimo Mascioletti. Non sono arrivato nudo e crudo! Fra l’altro prima di decidere di
<BR>fare questa esperienza ho incontrato la società che mi ha dato rassicurazioni su una stagione di buon livello e mi ha entusiasmato...
<BR>Se in Italia nomini piazze come L’Aquila, Padova e Rovigo, al di là dei recenti risultati sul campo, ancora riesci ad evocare grande
<BR>passione e tradizione molto più che di Treviso.
<BR>D: “Un padovano all’Aquila”, come le suona questo titolo per l’intervista che stiamo facendo?
<BR>R: Suona molto meglio di un padovano a Rovigo com’è successo finora.
<BR>D: C’è qualcuno a cui piace tramandare storie di rugby e racconta che durante le interminabili trasferte dalle terre di Veneto verso L’Aquila, qualche giocatore preferiva rimanere in autogrill piuttosto che superare il Gran Sasso per venire a disputare la partita...
<BR>R: Non mi è mai capitato di vivere di persona queste vicende. E’sicuro che venire a giocare al Tommaso Fattori è un’esperienza
<BR>fondamentale per il bagaglio rugbystico di un atleta. Un pò come quando entri al Battaglini a Rovigo, hai la sensazione che ti si chiuda
<BR>lo stomaco perchè sai che ti stai confrontando con realtà che fanno dell’aggressività, della passione, della tradizione e del pubblico un
<BR>grande punto di forza. Però quest’anno vorrei vedere una squadra molto solida anche fuori dal Fattori.
<BR>D:Rimpiange quel rugby del passato, i costumi, le sensazioni, gli odori?
<BR>R: Si, c’è un pò di rimpianto per uno sport che aveva un’anima più passionale, di forte radicamento culturale. Allora gli esempi di Bota a
<BR>Rovigo e Campese a Padova erano solo eccezioni per un rugby italiano con connotazioni ancora dilettantistiche, uno sport oggi
<BR>profondamente cambiato, ormai professionista e per fortuna davvero multietnico soprattutto dopo la fine dell’apartheid in Sud Africa.
<BR>D: Insomma ora comincia questa avventura all’Aquila, come ha valutato le risposte della società e della città?
<BR>R: La società ha mostrato grande serietà e disponibilità al lavoro ed io per questo rapporto fiduciario che si è creato fra le parti ho
<BR>messo da parte anche alcune cose che facevo fuori dal rugby. Con la città il rapporto è ovviamente di curiosità reciproca, aspetto di farmi
<BR>conoscere meglio...
<BR>D: Sembra subito che il Torneo dei Quarti abbia dato risposte positive e addirittura sia stato una sorpresa per il livello di gioco espresso dalla squadra, peccato per la partita contro il Toulone...
<BR>R: Credo che i risultati siano andati oltre tutte le aspettative considerando che qualche atleta era arrivato in città la mattina stessa della
<BR>partita dopo un viaggio estenuante e qualcun’altro ancora ha qualche problema con la lingua italiana. Le prestazioni sono state positive:
<BR>con il Parma abbiamo dato prova di grande solidità,era normale un calo fisico e di concentrazione nel secondo tempo contro i francesi.
<BR>Credo che il problema del gioco da fasi statiche, soprattutto da touche, sia essenzialmente un problema di comunicazione in mezzo al
<BR>campo per le cose che dicevo prima e che sicuramente dovremo migliorare. Comunque la squadra ha mostrato una componente
<BR>caratteriale di spessore che si è fatta notare soprattutto nella seconda partita, probabilmente è un gruppo che vuole togliersi qualche
<BR>soddisfazione...
<BR>D: Mi sembra che finalmente il chiacchiericcio dell’anno scorso sul vivaio aquilano che ha smesso di produrre giocatori da Top Ten sia definitivamente smentito, i giovani aquilani stanno già dando belle soddisfazioni...
<BR>R: Bhè.. Avere Mariani premiato come miglior giocatore del torneo è un segnale chiaro che va in questo senso: il vivaio produce
<BR>assolutamente buoni giocatori. Più in generale credo che ci sia un problema di tutto il movimento giovanile del nostro Paese, difficoltà di
<BR>indotto se vogliamo anche numeriche. Non si riesce più a fare rose delle giovanili di 40, 50 ragazzi. Nonostante questo qui all’Aquila,
<BR>l’anno scorso, l’under 17 è riuscita a iscrivere due squadre ai campionati di categoria, questa è la risposta che va data al chiacchiericcio!
<BR>D: Quindi valorizziamo il vivaio aquilano e diamo prestigio alla società?
<BR>R: Esatto
<BR>D: Quali obiettivi stagionali si sente di assicurare a questo pubblico?
<BR>R: Sono uno a cui non piace lasciarsi andare a facili entusiasmi. Il campionato di Top Ten è un campionato duro, ormai di buon livello
<BR>anche se l’involuzione economica dei grandi club ha livellato un pochino il livello generale di competitività delle squadre, perciò credo che
<BR>questo sarà un torneo abbastanza equilibrato. In definitiva, io penso che bisogna attrezzarsi ed adoperarsi per rimanere in Top Ten, poi
<BR>con tanto lavoro e un pizzico di fortuna possiamo provare a guardare più in alto.
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FabioAQ
- Messaggi: 40
- Iscritto il: 1 ago 2004, 0:00
Secondo me Zanate è un\'ottima persona, purtroppo ha dei limiti come allenatore evidenti e un brutto carattere... Comunque da aquilano non gli rimprovero niente, sono sicuro che ha dato il meglio anche se si poteva fare di più come prestazione globale.
<BR>Diciamo che la mancanza di preavviso nella sua dipartita ha causato qualche problema organizzativo, però alla fine è la carriera che conta oggi nello sport dei professionisti.
<BR>Diciamo che la mancanza di preavviso nella sua dipartita ha causato qualche problema organizzativo, però alla fine è la carriera che conta oggi nello sport dei professionisti.