E\' UNA VERGOGNA!!!!! (MA GIA\' LO SAPEVAMO)
Moderatore: Emy77
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yary
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No non stavamo meglio, ERA, è vero uno sport che si avvicinava alla purezza e sottolineo avvicinava, mi ricordo le nefandezze che succedevano ai temi degli arbitraggi del sig. CONDORELLI (chi di voi l\'ha conosciuto?) lasciamo stare và.....
<BR>No dico che potessi rinascere rugbysta oggi sarei un profssionista a tempo pieno, lo dicevo laltro giorno a mio fratello: \"siamo nati in un tempo sbagliato\".
<BR>Quanto sia importante il danaro ai fini del risultato? vi rispondo così (e non è retorica): è nato prima l\'uovo o la gallina?.
<BR>Per avere risultati, ahimè, ci servono i soldi!
<BR>Vedete che progressi si sono fatti da quando è stato introdotto il professinismo nel rugby, stò parlando di neanhe 10 anni!.
<BR>Siamo entrati nel 6 nazioni, ci facciamo onore nella coppa del mondo, la prossima volta, ci scommetto quello che vi pare, entremo nei quarti, come si dice al mio paese, con la pipa in bocca (tradotto: senza alcun probleva) vedrete e cosa pensate che il merito e solo dei giocatori o del tecnico neozelandese? il merito è dei soldi....maledetti soldi.
<BR>Io nella mia vita rugbystica (ho giocato in serie A, quando non esisteva il super10) non ho percepito una lira, sapeste voi come si andava in trasferta...il panino da casa e dormire in treno, oggi è diverso vivaddio....sono contento di vivere questo momento, con un pò di nostalgia ma vedere che si sono fatti passi da gigante mi dà orgoglio e penso che anch\'io e mio fratello abbiamo contribuito a far si che oggi l\'Italia sia tra le prime 12 nazionali al mondo.
<BR>Basta col piagnisdeo e il continuo confronto col mondo del calcio, quello ci serva per corregere gli errori di questo percorso che stiamo affrontando.
<BR>
<BR>No dico che potessi rinascere rugbysta oggi sarei un profssionista a tempo pieno, lo dicevo laltro giorno a mio fratello: \"siamo nati in un tempo sbagliato\".
<BR>Quanto sia importante il danaro ai fini del risultato? vi rispondo così (e non è retorica): è nato prima l\'uovo o la gallina?.
<BR>Per avere risultati, ahimè, ci servono i soldi!
<BR>Vedete che progressi si sono fatti da quando è stato introdotto il professinismo nel rugby, stò parlando di neanhe 10 anni!.
<BR>Siamo entrati nel 6 nazioni, ci facciamo onore nella coppa del mondo, la prossima volta, ci scommetto quello che vi pare, entremo nei quarti, come si dice al mio paese, con la pipa in bocca (tradotto: senza alcun probleva) vedrete e cosa pensate che il merito e solo dei giocatori o del tecnico neozelandese? il merito è dei soldi....maledetti soldi.
<BR>Io nella mia vita rugbystica (ho giocato in serie A, quando non esisteva il super10) non ho percepito una lira, sapeste voi come si andava in trasferta...il panino da casa e dormire in treno, oggi è diverso vivaddio....sono contento di vivere questo momento, con un pò di nostalgia ma vedere che si sono fatti passi da gigante mi dà orgoglio e penso che anch\'io e mio fratello abbiamo contribuito a far si che oggi l\'Italia sia tra le prime 12 nazionali al mondo.
<BR>Basta col piagnisdeo e il continuo confronto col mondo del calcio, quello ci serva per corregere gli errori di questo percorso che stiamo affrontando.
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Amo il rugby non perché è violento, ma perché è intelligente. Françoise Sagan
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Bigio
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Grazie yari della tua bella risposta. Mi sta facendo riflettere molto, veramente. Sentire dire queste cose da chi ci è passato veramente (i panini...che poesia) sono importanti, soprattutto, lo ripeto, per un novellino come me.
<BR>La mia domanda era subdola e tu, intelligentemente, non ci sei cascato. Allora te la ripropongo con più chiarezza.
<BR>Non credi che in nome del ritorno economico di chi investe, che si misurerebbe in risultati, si possano ammettere comportamenti anti sportivi, con la conseguente snaturalezza di questo,( ma anche di altri), sport?
<BR>Bgo
<BR>
<BR>p.s. il paragone con il calcio lo faccio per due motivi. Il primo è che lo conosco bene, come molti altri; il secondo è che di errori da non commettere è molto ben fornito....sai visto che il nostro movimento è agli \"inizi\"....è meglio tenerli presenti, non credi.
<BR>La mia domanda era subdola e tu, intelligentemente, non ci sei cascato. Allora te la ripropongo con più chiarezza.
<BR>Non credi che in nome del ritorno economico di chi investe, che si misurerebbe in risultati, si possano ammettere comportamenti anti sportivi, con la conseguente snaturalezza di questo,( ma anche di altri), sport?
<BR>Bgo
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<BR>p.s. il paragone con il calcio lo faccio per due motivi. Il primo è che lo conosco bene, come molti altri; il secondo è che di errori da non commettere è molto ben fornito....sai visto che il nostro movimento è agli \"inizi\"....è meglio tenerli presenti, non credi.
"Ma tu ti credi Dio!"- "A qualcuno dovrò pure ispirarmi come modello" (Manhattan- Woddy Allen)
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yary
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Signor Bigio, anzi no ma che cavolo scrivo!!
<BR>
<BR>Bigio,
<BR>comportamenti antisportivi dici? a cosa ti riferisci, non ho capito, è forse un comportamento antisportivo calcolare quanti spettatori assisteranno a Italia - Tonga e così via?
<BR>Sai qunato costa il satellite per un\'ora di tramissione? e pensi che chi mette a disposizione l\'avvenimento sportivo (di qualsiasi sport) non debba farseli questi conti? cosa gli racconta allo sponsor che paga? vai a vedere una partita di football ameicano in tv. Con questo (e sono noioso a ripeterlo) non giustifico niente e nessuno dico solo PAZIENZA ragazzi, dovete avere pazienza e lottare ma senza andare nel muro contro muro con altri argomenti poco sportivi.
<BR>
<BR>Bigio,
<BR>comportamenti antisportivi dici? a cosa ti riferisci, non ho capito, è forse un comportamento antisportivo calcolare quanti spettatori assisteranno a Italia - Tonga e così via?
<BR>Sai qunato costa il satellite per un\'ora di tramissione? e pensi che chi mette a disposizione l\'avvenimento sportivo (di qualsiasi sport) non debba farseli questi conti? cosa gli racconta allo sponsor che paga? vai a vedere una partita di football ameicano in tv. Con questo (e sono noioso a ripeterlo) non giustifico niente e nessuno dico solo PAZIENZA ragazzi, dovete avere pazienza e lottare ma senza andare nel muro contro muro con altri argomenti poco sportivi.
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yary
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Scusate ma mentre scrivevo a Bigio non mi sono accorto del mio nick presente nel post di Bobo67 e mi rovo costretto a rispondergli visto che ha terminato con una domanda a me diretta. (se continua così non ne usciamo più)
<BR>Allora, caro Bobo, mi sembra che nel tuo post ci sia un non sò che di politico,il che non guasta perchè tutto è politicizzato e non vedo perchè non debba esserlo lo sport, beh....forse hai ragione ma la ragione per la quale il Milano rugby abbia fatto quella fine non mi risulta che sia per la ragone che hai detto tu, comunque non voglio entrare in polemica per carità.
<BR>Ho fatto una domanda nel mio post, mi sembra il primo, e cioè: pensate voi che ci sia stata evoluzione in questi ultimi 10 anni? e se si da cosa pensate che sia dovuto? forse al fatto che i giocatori l\'abbiano fatto per la bandiera? forse anche per quello ma i risultati, specie nel rugby, si ottengono stando sul campo dalla mattina alla sera, e di cosa campano i giocatori?
<BR>OK ci potrebbe stare il discorso che si potrebbe fare la fine del calcio ma dicevo anche che proprio questo ci deve servire da modello per non commettere gli stessi errori.
<BR>Leggiamo bene per favore, non voglio far polemica.
<BR>Allora, caro Bobo, mi sembra che nel tuo post ci sia un non sò che di politico,il che non guasta perchè tutto è politicizzato e non vedo perchè non debba esserlo lo sport, beh....forse hai ragione ma la ragione per la quale il Milano rugby abbia fatto quella fine non mi risulta che sia per la ragone che hai detto tu, comunque non voglio entrare in polemica per carità.
<BR>Ho fatto una domanda nel mio post, mi sembra il primo, e cioè: pensate voi che ci sia stata evoluzione in questi ultimi 10 anni? e se si da cosa pensate che sia dovuto? forse al fatto che i giocatori l\'abbiano fatto per la bandiera? forse anche per quello ma i risultati, specie nel rugby, si ottengono stando sul campo dalla mattina alla sera, e di cosa campano i giocatori?
<BR>OK ci potrebbe stare il discorso che si potrebbe fare la fine del calcio ma dicevo anche che proprio questo ci deve servire da modello per non commettere gli stessi errori.
<BR>Leggiamo bene per favore, non voglio far polemica.
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Bigio
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yari
<BR><b>si hai ragione</b>. I soldi hanno fatto migliorare questo sport. Molti bravi giocatori ed allenatori sono venuti dall\'estero e ci hanno fatto migliorare, proprio perché si inziava a guadagnare. Come me credi che non si debbano commettere gli errori fatti dal calcio, ma io ci metterei anche l\'atletica. Perché? perche credo che il comportamento anti sportivo per eccellenza sia il doping. E sai come è giustificato l\'uso di droghe e drogucce più o meno legalizzate? che è importante fare delle prestazioni, dei risultati. <i>Ecco è di questo connubio tra prestazione e ritorno economico che ho paura</i>. Tutto qui. Ripeto, mi accorgo che da quanto scritto non si capisce bene, e me ne scuso, <b>sono d\'accordo con te sull\'utilità dei soldi nello sport</b>. Forse, però, dovrebbero essere un po più pubblici che privati, almeno per attenuare il pericolo. Certo...non come nella ex DDR, dove però c\'erano altre finalità per fare le prestazioni. E così mi riallaccio alla \"politica della diffusione dello Sport\" di un mio precedente post che in Italia sta prendendo una brutta strada. Forse il movimento del rugby soffre anche di questo.
<BR>Ciao
<BR>Bgo
<BR>
<BR>p.s. quando rispondi al forum non fai mai polemica, ma esprimi le tue considerazioni!!! Così come facciamo tutti.....con fervore.
<BR><b>si hai ragione</b>. I soldi hanno fatto migliorare questo sport. Molti bravi giocatori ed allenatori sono venuti dall\'estero e ci hanno fatto migliorare, proprio perché si inziava a guadagnare. Come me credi che non si debbano commettere gli errori fatti dal calcio, ma io ci metterei anche l\'atletica. Perché? perche credo che il comportamento anti sportivo per eccellenza sia il doping. E sai come è giustificato l\'uso di droghe e drogucce più o meno legalizzate? che è importante fare delle prestazioni, dei risultati. <i>Ecco è di questo connubio tra prestazione e ritorno economico che ho paura</i>. Tutto qui. Ripeto, mi accorgo che da quanto scritto non si capisce bene, e me ne scuso, <b>sono d\'accordo con te sull\'utilità dei soldi nello sport</b>. Forse, però, dovrebbero essere un po più pubblici che privati, almeno per attenuare il pericolo. Certo...non come nella ex DDR, dove però c\'erano altre finalità per fare le prestazioni. E così mi riallaccio alla \"politica della diffusione dello Sport\" di un mio precedente post che in Italia sta prendendo una brutta strada. Forse il movimento del rugby soffre anche di questo.
<BR>Ciao
<BR>Bgo
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<BR>p.s. quando rispondi al forum non fai mai polemica, ma esprimi le tue considerazioni!!! Così come facciamo tutti.....con fervore.
"Ma tu ti credi Dio!"- "A qualcuno dovrò pure ispirarmi come modello" (Manhattan- Woddy Allen)
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jaco
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Scusate, ma pur volendo bene a Bi&Bo (vi piace questo nomignolo?) devo dare ragione a yary. Ora si possono fare tutti i bei discorsi che si vogliono, ma, molto pragmaticamente, il rugby ha scelto il professionismo e non a livello nazionale, ma mondiale. L\'Italia che deve fare? Dopo una rincorsa durata decenni chiamarsi fuori? Forse, come in certo modo dice yary, non sarebbe corretto nei confronti delle generazioni di rugbysti che hanno sudato e sputato fango per \"la gloria\" lavorando anche (in modo consapevole o meno) per l\'affermazione del rugby italiano nel mondo.
<BR>Ora o l\'Italia ci sta (con tutte le conseguenze del caso) o non ci stiamo, però io da appassionato adesso non vorrei per niente al mondo rinunciare al 6N per una coppa FIRA, ad esempio.
<BR>Ricordo la prima polemica di questo tipo messa in moto da pamagri (a proposito che fine ha fatto?) e lui metteva in evidenza le stesse ragioni di yary (ricordate il discorso sulle magliette nuove ecc. ecc.?). Ecco a livello giovanile si può e si deve lavorare perchè i Valori di questo sport non vadano perduti, perchè se si lavora in questo senso allora la bellezza di fondo di questo sport rimarrà comunque viva ed apprezzata sempre, soldi o non soldi.
<BR>Sul discorso del calcio non voglio nanche provarci ad entrare, però mi pare che proprio gli introiti dovuti alla partecipazione al 6N diano una certa autonomia alla FIR rispetto agli altri sport.
<BR>Sul discorso dell\'Amatori Milano neanche ci entro, però mi trovo sulla lunghezza d\'onda di yary.
<BR>
<BR>PS.: credo ci siano pochi nostalgici come me (ah il mio San Donà), però non possiamo rifugiarsi nel troppo idealismo, si deve trarre ciò che c\'è di buono dalla situazione reale.
<BR>
<BR>PS2.:per tornare un attimo all\'argomento principale (calendario RWC) credo che in ogni caso si sarebbero potuti distribuire meglio gli impegni, anche salvaguardando gli interessi dei più forti. Riguardando il calendario si trovano dei giorni senza alcuna gara e dei giorni con una sola partita, mentre in altri si sono giocate tre partite. Secondo me, in ogni caso, si poteva fare meglio.
<BR>Ora o l\'Italia ci sta (con tutte le conseguenze del caso) o non ci stiamo, però io da appassionato adesso non vorrei per niente al mondo rinunciare al 6N per una coppa FIRA, ad esempio.
<BR>Ricordo la prima polemica di questo tipo messa in moto da pamagri (a proposito che fine ha fatto?) e lui metteva in evidenza le stesse ragioni di yary (ricordate il discorso sulle magliette nuove ecc. ecc.?). Ecco a livello giovanile si può e si deve lavorare perchè i Valori di questo sport non vadano perduti, perchè se si lavora in questo senso allora la bellezza di fondo di questo sport rimarrà comunque viva ed apprezzata sempre, soldi o non soldi.
<BR>Sul discorso del calcio non voglio nanche provarci ad entrare, però mi pare che proprio gli introiti dovuti alla partecipazione al 6N diano una certa autonomia alla FIR rispetto agli altri sport.
<BR>Sul discorso dell\'Amatori Milano neanche ci entro, però mi trovo sulla lunghezza d\'onda di yary.
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<BR>PS.: credo ci siano pochi nostalgici come me (ah il mio San Donà), però non possiamo rifugiarsi nel troppo idealismo, si deve trarre ciò che c\'è di buono dalla situazione reale.
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<BR>PS2.:per tornare un attimo all\'argomento principale (calendario RWC) credo che in ogni caso si sarebbero potuti distribuire meglio gli impegni, anche salvaguardando gli interessi dei più forti. Riguardando il calendario si trovano dei giorni senza alcuna gara e dei giorni con una sola partita, mentre in altri si sono giocate tre partite. Secondo me, in ogni caso, si poteva fare meglio.
L'ignorante sa tant, l'inteigente sa poc, el saggio sa nient. EL MONA SA TUT!
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napocapo
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cari ragazzi, il tempo che passo a leggere i vostri ost lo ritengo ben speso! Anzi, sono contento che quello che sembrava un discorso privato tra Bibì e Bobò abbia catturato altri.
<BR>Sui commenti all\'IRB e alla mancanza di arbitri italiani ho già detto in altri post (ho vinto il torneo Nostradamus sulle terze classificate!), ma avete fatto un salto di qualità, legando la progressione nello sport al professionismo.
<BR>Pecunia non olet, dicevano gli antichi.
<BR>non è un complimento, anzi; ma è una realtà che dobbiamo affrontare. L\'innominabile depredò a suon di cifre ridicole per il calcio, neanche in serie c2, le grandi squadre di serie a e acquisì all\'estero oriundi eccezzionali. la ventata di professionismo venne prima, fece disastri e sparì lasciando macerie.
<BR>Ora invece i soldi i nostri li possono prendere pure all\'estero, dove sono, grazie al 6 naz ed al miglioramento della nazionale, apprezzati e ricercati. Questo può essere lo stimolo per i padri non legati tradizionalmente al bugby per permettere ai figli di giocare, come nel calcio.
<BR>Il calcio è un bvello sport, non come il rugby o il basket, o come pallanuoto o pallavolo; disgraziatamente lo spacciano a tutte le ore del giorno e della notte per cui la gente va in assuefazione.
<BR>ben venga Monti a far fallire le squadre di A, ma rimangono sempre 2 milioni di praticanti rispetto a quanti?
<BR>Questa è la sfida: tra migliaia di praticanti trovi pochi campioni, tra decine di migliaia ne trovi di più, basterebbe arrivare a centinaia di migliaia per avere una buona scelta di atleti come ne ha la francia, ed allora parlare di queste nazioni come abbordabili.
<BR>Sul piano tecnico ne ho già parlato con yeti in altro forum: il volontariato della base dei dirigenti e tecnici è ammirevole, ma rischia di non far emergere il poco che c\'è per evidenti limiti tecnici di giudizio, e di allenamento.
<BR>Continuiamo a discutere, che è interessante!
<BR>Sui commenti all\'IRB e alla mancanza di arbitri italiani ho già detto in altri post (ho vinto il torneo Nostradamus sulle terze classificate!), ma avete fatto un salto di qualità, legando la progressione nello sport al professionismo.
<BR>Pecunia non olet, dicevano gli antichi.
<BR>non è un complimento, anzi; ma è una realtà che dobbiamo affrontare. L\'innominabile depredò a suon di cifre ridicole per il calcio, neanche in serie c2, le grandi squadre di serie a e acquisì all\'estero oriundi eccezzionali. la ventata di professionismo venne prima, fece disastri e sparì lasciando macerie.
<BR>Ora invece i soldi i nostri li possono prendere pure all\'estero, dove sono, grazie al 6 naz ed al miglioramento della nazionale, apprezzati e ricercati. Questo può essere lo stimolo per i padri non legati tradizionalmente al bugby per permettere ai figli di giocare, come nel calcio.
<BR>Il calcio è un bvello sport, non come il rugby o il basket, o come pallanuoto o pallavolo; disgraziatamente lo spacciano a tutte le ore del giorno e della notte per cui la gente va in assuefazione.
<BR>ben venga Monti a far fallire le squadre di A, ma rimangono sempre 2 milioni di praticanti rispetto a quanti?
<BR>Questa è la sfida: tra migliaia di praticanti trovi pochi campioni, tra decine di migliaia ne trovi di più, basterebbe arrivare a centinaia di migliaia per avere una buona scelta di atleti come ne ha la francia, ed allora parlare di queste nazioni come abbordabili.
<BR>Sul piano tecnico ne ho già parlato con yeti in altro forum: il volontariato della base dei dirigenti e tecnici è ammirevole, ma rischia di non far emergere il poco che c\'è per evidenti limiti tecnici di giudizio, e di allenamento.
<BR>Continuiamo a discutere, che è interessante!
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ancilo
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- Località: francia
Bobo, ti prego, non MEDIOLANUM VOLLEY!!!
<BR>si chiamava Gonzaga... sob...sigh...
<BR>
<BR>P.S. com\'è che è sparita la mia risposta al tema \"Amatori Milano\" in cui alludevo (non velatamente) alla sua sparizione mettendola in conto al Salvatore della patria?
<BR>censura preventiva?
<BR>naa, forse solo un mio errore di postaggio
<BR>si chiamava Gonzaga... sob...sigh...
<BR>
<BR>P.S. com\'è che è sparita la mia risposta al tema \"Amatori Milano\" in cui alludevo (non velatamente) alla sua sparizione mettendola in conto al Salvatore della patria?
<BR>censura preventiva?
<BR>naa, forse solo un mio errore di postaggio
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yary
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Un pò confusionario ma i princìpi non sono acci, mi riferisco a quanto ha scritto Napocapo, in ultimo, sempre a proposito di soldi, è giusto quello che scrivi c\'è bisogno dii professionismo anche ne mondo dirigenzale del rugby, ho sempre vissuto la mia carriera rugbystica in una società dove bastava che uno cacciasse un milione di lire per nominarlo dirigente nel c.d.a..
<BR>E trovo giusto anche quel che scrive JACO ovvero che sarebbe stato meno turbativo il fato di dare qualche giorno in più alle squadre già citate senza andare ad intaccare gli interessi di chi ha organizzato la c.d.m..(a proposito: quanti bei ricordi di s. donà mio caro jaco, quante sbornie!!!) sarò mica vecchio?
<BR>E trovo giusto anche quel che scrive JACO ovvero che sarebbe stato meno turbativo il fato di dare qualche giorno in più alle squadre già citate senza andare ad intaccare gli interessi di chi ha organizzato la c.d.m..(a proposito: quanti bei ricordi di s. donà mio caro jaco, quante sbornie!!!) sarò mica vecchio?
Amo il rugby non perché è violento, ma perché è intelligente. Françoise Sagan
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jaco
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gab
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se me lo consentite - visto che è stato tirato in ballo in questa interessante discussione - vorrei offrire una piccola puntualizzazione sul sostegno economico proveniente dal calcio e destinato agli altri sport. ricordo di aver letto alcuni anni fa un articolo su repubblica in cui si spiegava che tra i pochi sport che non dipendono dal calcio ci sono il volley (grazie al grandissimo numero di tesserati) e il rugby (grazie ai diritti televisivi del 6N[il cui importo è ulteriormente aumentato]).
<BR>se ho sbagliato... correggetemi.
<BR>
<BR>
<BR>se ho sbagliato... correggetemi.
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napocapo
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