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Inviato: 6 mar 2006, 17:42
da robb
quote
<BR>----------------------------------------------------------------------
<BR>USA Rugby Board Votes On Strategic Plan
<BR>Monday March 06 2006
<BR>Backs five goal plan to develop game
<BR>By a resounding vote of 25-to-1, USA Rugby's Board of Directors approved to adopt a new strategic plan and a radically different governance model at its meeting here Friday.
<BR>
<BR>
<BR> The vote supports the Board's unanimous AGM vote in November to seize change and grasp the opportunities facing USA Rugby, measured by five goals: 1. Sustain strong growth and participation in rugby in the United States; 2. Be in the top-10 of men's rugby and top-4 in women's; 3. Provide great, effective leadership; 4. Raise the profile and respect of rugby in the U.S.; 5. Generate the revenue to secure the future.
<BR>
<BR>The new governance model will initially consist of a Congress, which will meet annually, of representatives from Territorial Unions. A nine-member Board that will consist of one Congress-elected member, two player representatives (one male, one female) and six appointed independent high-impact members whose professional and life experiences can help propel the organization, and the sport, forward.
<BR>
<BR>The organizational model of USA Rugby will be aligned to implement the strategic plan and ensure the policies of the Board can be implemented within available capacity. The employees and Board will be charged with responsibility for developing and implementing the annual operational plans and establishing appropriate networks of volunteers and expert advisory groups to assist them in implementing the strategic and operational plans.
<BR>
<BR>"Following on our initial steps taken last November, I was proud to chair a Board that issued a powerful message today in essence voting itself out of existence and in doing so put the organization above any personal or parochial interests," said outgoing Chairman of the Board Neal Brendel. "A message that intends to deliver fundamental change in the strategic direction of USA Rugby as well as directing the implementation of a modern, streamlined governance structure suited for the commercial demands of the game and the expectations of our members."
<BR>
<BR>
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<BR>quote
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<BR>Se non ci sbrighiamo a riorganizzare in modo più efficente(campionati domestici -- formazioni nazionali) fra poco ci troveremo uno scomodo concorrente per l'accesso tra le prime 10 nazionali nel ranking IRB.LO ZIO sam.
<BR>Gli USA hanno infatti votato un piano che prevede di valorizzare complessivamente(numero di praticanti ,spazio sui media ,finanziamenti) il RUGBY ,VEDI ARTICOLO .
<BR>Conoscendo la particolare capacità organizzativa degli STATI UNITI,se non corriamo ai ripari al più presto saremo rapidamente surclassati MEDITATE ALLA FIR MEDITATE!!!!!!!!

Inviato: 6 mar 2006, 17:46
da marcofk
Beh, dopo tutto sono i campioni olimpici in carica... :-] :-] :-]

Inviato: 6 mar 2006, 17:53
da robb
QUOTE
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<BR>Beh, dopo tutto sono i campioni olimpici in carica...
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<BR>QUOTE
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<BR>Giusto,giusto.Marcofk,acuta osservazione! :-] :-] :-]

Inviato: 6 mar 2006, 20:27
da THAKER
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 06-03-2006 alle ore 17:01, marcofk wrote:
<BR>Il volley ha <!-- BBCode Start --><B>ridotto</B><!-- BBCode End --> il numero di squadre in serie A1 da 16 a 14 durante la fase di boom... ed é diffuso uniformemente sul territorio da decenni (il che spiega la presenza di Cagliari, Vibo Valentia, Trento, Santa Croce...)
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Da 16 a 14 non è da 16 a 10 (con poche parite e mal distribuite) e un'idea di scendere a 8 o 6...
<BR>
<BR>Amatori Catania
<BR>Benetton Treviso
<BR>Calvisano
<BR>GRAN Parma
<BR>L'Aquila
<BR>Leonessa1928
<BR>Parma
<BR>Petrarca Padova
<BR>Piacenza1947/squadra emergente
<BR>Roma
<BR>Rovigo
<BR>U.R.C.
<BR>Venezia
<BR>Viadana
<BR>
<BR>Normative più rigide sull'impiego di stranieri ed oriundi, così da incentivare l'utilizzo di Italiani e meglio investire il budget.
<BR>
<BR>Maggior numero di partite=maggior possibiità di impiego per giovani italiani, magari proprio contro le squadre sulla carta più deboli, e quindi occasione x questi di mettersi in luce e guadagnare il posto da titolare. Piuttosto che di trasferirsi in queste squadre a giocare.
<BR>
<BR>Scorgendo la classifica della seria A, poi, vediamo la URC che ha fatto il vuoto in un girone, nell'altro Leonessa e Rugby Roma hanno distanziato tutte le altre di almeno 20 punti!!!
<BR>
<BR>Di questo dobbiamo prenderne atto!

Inviato: 6 mar 2006, 21:28
da tazzina
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 06-03-2006 alle ore 20:27, THAKER wrote:
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<BR> 06-03-2006 alle ore 17:01, marcofk wrote:
<BR>Il volley ha <!-- BBCode Start --><B>ridotto</B><!-- BBCode End --> il numero di squadre in serie A1 da 16 a 14 durante la fase di boom... ed é diffuso uniformemente sul territorio da decenni (il che spiega la presenza di Cagliari, Vibo Valentia, Trento, Santa Croce...)
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Da 16 a 14 non è da 16 a 10 (con poche parite e mal distribuite) e un'idea di scendere a 8 o 6...
<BR>
<BR>Normative più rigide sull'impiego di stranieri ed oriundi, così da incentivare l'utilizzo di Italiani e meglio investire il budget.
<BR>
<BR>Maggior numero di partite=maggior possibiità di impiego per giovani italiani, magari proprio contro le squadre sulla carta più deboli, e quindi occasione x questi di mettersi in luce e guadagnare il posto da titolare. Piuttosto che di trasferirsi in queste squadre a giocare.
<BR>
<BR>Scorgendo la classifica della seria A, poi, vediamo la URC che ha fatto il vuoto in un girone, nell'altro Leonessa e Rugby Roma hanno distanziato tutte le altre di almeno 20 punti!!!
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<BR>Di questo dobbiamo prenderne atto!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Preso atto, hai ragione THAKER!
<BR>:-] :-] :-] :-]
<BR>
<BR>Questo è quello che penso e dico da quando ho scritto il primo messaggio... :
<BR>
<BR>- Crescita dei giovani in Italia senza farli emigrare e rendendo il Campionato più interessante e REALMENTE COMPETITIVO!!!!
<BR>- MODIFICARE la struttura del Campionato e Coppa Italia: da "farsa" con pause di mesi, a vero Campionato e reale Coppa Italia (con magari la presenza delle squadre di serie A)!
<BR>- Eliminare il gap economico che c'è tra squadre del nord e del sud, trovando nuovi investimenti e nuove pubblicità...
<BR> :-o :-o :-o :-o
<BR>
<BR>Insomma, caao l'idea... ma la FIR non ci SENTEEEEEE

Inviato: 6 mar 2006, 21:29
da ciccibaliccio
Sono completamente d'accordo con THAKER e aggiungo che portare il rugby di vertice nelle grandi città sarebbe un volano eccezionale per questo sport soprattutto per la risonanza e la visibilità che avrebbe sui mezzi di informazione. Basti pensare che pochi anni fa per la finale scudetto U.19 U.R.C. contro LAZIO e PRIMAVERA assistettero all'incontro più di 5.000 spettatori e la stampa e non solo quella specializzata ne parlò per giorni, figuriamoci cosa potrà accadere in un ipotetico derby romano in massima serie.

Inviato: 6 mar 2006, 21:36
da robb
Credo di dover dire qualcosa che non sarà da tutti apprezzata, pero per correttezza devo esprimere il mio pensiero.
<BR>Se vogliamo migliorare ,in questo periodo di RUGBY PROFESSIONISTICO" dobbiamo riuscire a generare più " ricavi"
<BR>dal nostro spettacolarissimo sport,riuscire cioè a coinvolgere piu spettatori paganti, l'ideale utopico sarebbe arrivare agli 80000 dello Stade francaise /Biarritz,di PARIGI , certo tutti sappiamo che bisogna migliorare lo spettacolo,è evidente necessario ,ma credo NON SUFFICENTE.
<BR>Dobbiamo per forza allargare il bacino di utenza FARE CIOE' INNAMORARE DEL RUGBY IL PUBBLICO DELLE GRANDI CITTA'!!!!!!!
<BR>intendo ROMA-MILANO -FIRENZE NAPOLI TORINO ecc,ecc, COME AVVIENE NEGLI ALTRI PAESI.
<BR>Realta come CALVISANO,VIADANA ecc ecc SENZ'ALTRO MOLTO MERITEVOLI NON POTRANNO MAI,MAI ,INDIPENDENTEMENTE DALLE LORO OTTIME QUALITA'/VOLONTA' MUOVERE PUBBLICI DI 50000
<BR>PERSONE CHE POI FARANNO DECOLLARE L'INTERESSE VERSO IL NOSTRO SPORT DI MEDIA e SPONSOR.
<BR>BISOGNA TENTARE DI USCIRE DALLE RISERVE INDIANE!!!!!!!!!.
<BR>Probabilmente il target iniziale più semplice ,per vari motivi (six nation presenza di due squadre competitive che garantirebbero un DERBY MOLTO INTERESSANTE PRESENZA DI UN AMPIO "MOVIMENTO "rugbistico di base) è ROMA.
<BR>Sono comunque sicuro che tutto il movimento raccoglierebbe ifrutti di tale strategia (coinvolgimento delle citta').
<BR>
<BR>ecco lho detto!
<BR>

Inviato: 6 mar 2006, 21:39
da marcofk
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<BR> 06-03-2006 alle ore 20:27, THAKER wrote:
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 06-03-2006 alle ore 17:01, marcofk wrote:
<BR>Il volley ha <!-- BBCode Start --><B>ridotto</B><!-- BBCode End --> il numero di squadre in serie A1 da 16 a 14 durante la fase di boom... ed é diffuso uniformemente sul territorio da decenni (il che spiega la presenza di Cagliari, Vibo Valentia, Trento, Santa Croce...)
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<BR>Da 16 a 14 non è da 16 a 10 (con poche parite e mal distribuite) e un'idea di scendere a 8 o 6...
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<BR>Amatori Catania
<BR>Benetton Treviso
<BR>Calvisano
<BR>GRAN Parma
<BR>L'Aquila
<BR>Leonessa1928
<BR>Parma
<BR>Petrarca Padova
<BR>Piacenza1947/squadra emergente
<BR>Roma
<BR>Rovigo
<BR>U.R.C.
<BR>Venezia
<BR>Viadana
<BR>
<BR>Normative più rigide sull'impiego di stranieri ed oriundi, così da incentivare l'utilizzo di Italiani e meglio investire il budget.
<BR>
<BR>Maggior numero di partite=maggior possibiità di impiego per giovani italiani, magari proprio contro le squadre sulla carta più deboli, e quindi occasione x questi di mettersi in luce e guadagnare il posto da titolare. Piuttosto che di trasferirsi in queste squadre a giocare.
<BR>
<BR>Scorgendo la classifica della seria A, poi, vediamo la URC che ha fatto il vuoto in un girone, nell'altro Leonessa e Rugby Roma hanno distanziato tutte le altre di almeno 20 punti!!!
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<BR>Di questo dobbiamo prenderne atto!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Dobbiamo anche prendere atto del fatto che ci sono poco più di 500 squadre di rugby in italia contro le quasi 5000 di pallavolo... anche a fare metà uomini e metà donne nel volley, sono sempre 5 volte di più: 14 squadre in A1 ci possono anche stare. Ma nel rugby chi viene promosso nel Super10 precipita in serie A l'anno dopo... per non parlare del fatto che 4 trasferte in più, con gli incassi miserabili che si fanno al botteghino sono costi secchi per i clubs... e qual'è la prima cosa che un club in difficoltà economiche taglia? Se ci fossero almeno 5000 spettatori a partita, allora si potrebbe discutere, ma in media siamo più vicini ai 500: con l'incasso di una stagione si paga a malapena lo stipendio di un giocatore (e neanche troppo forte...). Per aumentare gli spettatori ci vuole un prodotto più competitivo, cioè partite più equilibrate, piazze più grandi e mantenere l'interesse durante tutta la stagione. Almeno una volta dividevano le squadre fra poule scudetto e poule salvezza riducendo gli incontri a senso unico a fine stagione, ma il principio era lo stesso: le più forti giochino fra di loro e le più deboli giochino con squadre alla loro portata, di modo che il pubblico possa vedere uno spettacolo più incerto e più entusiasmante e sia incoraggiato a tornare. La tua idea può andare una volta che c'è un pubblico regolare che permetta di assorbire almeno un terzo dei costi di gestione, che al momento sono intorno al milione di euro come minimo. Ma fino ad allora la priorità sono gli spettatori.

Inviato: 6 mar 2006, 21:40
da ciccibaliccio
bravo Robb

Inviato: 6 mar 2006, 22:18
da luca63
Vorrei che qualcuno mi potesse dimostrare che ridurre il numero di squadre ha fatto aumentare l'interesse, lievitare il livello tecnico ed allargare il bacino di utenti (leggi: praticanti) ...
<BR>Così non è stato, anzi è successo l'esatto contrario ...
<BR>Il campionato si è talmente rarefatto che l'interesse è crollato, di conseguenza sono diminuiti i soldi e i migliori giocatori se ne sono andati/se ne vanno all'estero così che il livello tecnico del campionato ne ha ulteriormente risentito. Interesse diminuito, nessun volano promozionale, nessun allargamento del bacino di utenza, cioè del numero di praticanti.
<BR>Sono disposto a discutere pure di un allargamento a 14/16 squadre.
<BR>Qualcuno contesta che Benetton-Prato o Benetton-Piacenza possano avere risultati scontati ? Ma è tutta propaganda ... !!!
<BR>Quanti spettatori potrebbero fare partite del genere ? Sono convinto che dovrebbero affittare gli stadi di calcio per farceli stare tutti ...
<BR>In fondo con la nazionale abbiamo seguito lo stesso percorso: siamo riusciti ad avere appuntamenti fissi con squadre molto più forti della nostra: continuiamo a perdere, ma creiamo interesse e riempiamo gli stadi tutte le volte che vengono nel nostro paese: tutto questo crea interesse/promozione/aumento dei praticanti.
<BR>
<BR>P.S. Per Bogi: come te la passi ? E' molto che non ci sentiamo ... Ciao. Luca

Inviato: 6 mar 2006, 22:49
da THAKER
Pier12345... che ne pensi?

Inviato: 7 mar 2006, 0:33
da tonione
il volley è più diffuso del rugby perchè viene insegnato nella scuola dell'obbligo. non conosco le statistiche, pur avendo letto le recenti informazioni forniteci dall'egregio FK, ma sarei propenso a pensare che oltre la metà delle società di volley iscritte alla federazione siano poi operative all'interno di palestre di scuole pubbliche.
<BR>
<BR>quindi il dato sulle società di volley, che apparirebbero almeno dieci volte superiori rispetto a quelle di rugby, appare influenzato eccessivamente dal fattore Apporto Statale alla diffusione di cotesto sport.

Inviato: 7 mar 2006, 0:35
da THAKER
E dal numero di palestre: quasi una per ogni scuola, elementare, media e superiore.

Inviato: 7 mar 2006, 0:39
da tonione
è più facile fare una palestra al coperto dove sia possibile indifferentemente praticare almeno 4 sport di squadra e un florilegio di altri casini metafisico-ginnici o fare un campo da rugby?

Inviato: 7 mar 2006, 1:37
da tazzina
Ricordo a chi dice (ciccibaliccio & Robb) che bisogna promuovere il Rugby nelle grosse città, che il Berlusca aveva preso anni fà l'Amatori Milano per farlo diventare il Milan Rugby....
<BR>
<BR>Ma il risultato era che il pubblico era mooooolto scarso (Manzoni, ora Pres. LIRE ex Pres. del Milan Rugby, ha giocato Milan-St.Tolousain di H.Cup con 17 PERSONE DI PUBBLICO!!!!!!!!!!!!!!)
<BR>:-o :-o
<BR>
<BR>Quindi, non è la piazza il problema, ma la cultura sportiva rugbistica...
<BR>
<BR>Anche il discorso promozione nelle scuole del rugby, è da parecchio che dico che in Francia insegnano a scuola il rugby a VII nelle scuole medie... E DA NOI? Da noi gli insegnanti danno un pallone tondo da prendere a calci o con la rete in palestra e si fa una bella partita a pallavolo oppure un canestro e una palla da basket... la realtà è questa, purtroppo...
<BR> :-[ :-[ :-[ :-[