Inviato: 1 mag 2006, 22:01
http://www.liberta.it/asp/default.asp?IDG=605018022&H=
LIBERTA' di lunedì 1 maggio 2006 > Sport
--------------------------------------------------------------------------------
Il Piacenza chiude la regular season con una vittoria, però neutralizzata dal successo del Prato, che va in semifinale
La Termoraggi dilaga ma non basta
Dopo un primo tempo opaco, nella ripresa travolge il Verona
--------------------------------------------------------------------------------
VERONA-TERMORAGGI 13-31
--------------------------------------------------------------------------------
Cus Verona: Orzieri, Poujade, Herenù (43' Muttin), Fontana, Belloni, Moro (64' Sfarra), Fumagalli, Gasparato, Bertossi (50' Saccomani) , Rizzioli, (65' Eliani), Tripodi, Martini Barzolai, Carli (43' Poloni), Corradi (35' Bambusa), Zancanella (50' Leso). All. Catarinicchia.
Termoraggi Piacenza: Furin, Frangulea (41' Mariuzzo), Rolleston G.Franchi, Forte (67' Besio) Eigner, Gaudenzi (50' Medea); Bonatti, D.Baracchi (67' Forestelli), Ricciardo; Vincenzi (70' Cipriani), Michetti; Garfagnoli, Neethling (41' Berzieri), Vaghi (41' Carera). All. C. Franchi.
Arbitro: Meanti di Crema. Marcatori: 3' meta Moro trasforma Poujade, 7' calcio piazzato Poujade, 12' meta Rolleston, 30' calcio piazzato Poujade, 38' meta Furin; 47' meta Michetti trasforma Rolleston, 63' meta Forte trasforma Rolleston, 72' meta Furin trasforma Rolleston.
Note Tempo variabile, con forte vento a tratti. Spettatori 400. Men of the match, vincitori del primo trofeo Abo Project: Mariano Michetti e Gaston Poujade.
--------------------------------------------------------------------------------
Verona - E' finita secondo il più scontato dei pronostici: Prato in semifinale per i play off promozione, Termoraggi in vacanza.
Al Piacenza, come immaginabile, non è bastata la larga vittoria sul campo del Cus Verona, neutralizzata dal successo che la formazione di Guglielmo Prima ha ottenuto in casa contro il San Marco.
Alla fine, dunque, alla spalle dell'irraggiungibile Capitolina, che ha concluso la regular season con un sensazionale en plein, ecco il Prato, con 78 punti, davanti a un Piacenza che chiude il suo campionato a quota 75.
Come immaginabile, a pesare in maniera decisiva sull'esito dello sprint per il secondo posto è stato il confronto diretto del 9 aprile, quando in terra toscana il Prato travolse il XV di Claudio Franchi, piazzando quello che si rivelerà l'ultimo sorpasso.
A Verona, Termoraggi a due volti, come indicano fedelmente i numeri: 13-10 per gli scaligeri al termine del primo tempo, parziale di 21-0 nella ripresa per i biancorossi, che così centrano il punto di bonus.
Piacenza impacciato prima dell'intervallo, frenato dal vento contrario, decisamente più sciolto dopo il riposo, di fronte a una formazione calata alla distanza, soprattutto sul piano fisico, messa in difficoltà a livello tecnico da una Termoraggi apparsa più attrezzata.
Musica diversa, insomma, rispetto alla partita d'andata, quando allo stadio Beltrametti la Termoraggi soffrì fino all'ultimo secondo prima di avere ragione della matricola veneta. Bene tutti, con particolari citazioni per il rientrante Vincenzi, per Forte e Davide Baracchi, giovani di robuste speranze sempre più a loro agio in serie A.
Ma il migliore è risultato Michetti, alla fine premiato insieme a Poujade come migliore in campo. E da oggi si comincia a parlare di futuro. Col pungolo di un rammarico per aver fallito la semifinale promozione da trasformare in energia positiva.
LIBERTA' di lunedì 1 maggio 2006 > Sport
--------------------------------------------------------------------------------
Il Piacenza chiude la regular season con una vittoria, però neutralizzata dal successo del Prato, che va in semifinale
La Termoraggi dilaga ma non basta
Dopo un primo tempo opaco, nella ripresa travolge il Verona
--------------------------------------------------------------------------------
VERONA-TERMORAGGI 13-31
--------------------------------------------------------------------------------
Cus Verona: Orzieri, Poujade, Herenù (43' Muttin), Fontana, Belloni, Moro (64' Sfarra), Fumagalli, Gasparato, Bertossi (50' Saccomani) , Rizzioli, (65' Eliani), Tripodi, Martini Barzolai, Carli (43' Poloni), Corradi (35' Bambusa), Zancanella (50' Leso). All. Catarinicchia.
Termoraggi Piacenza: Furin, Frangulea (41' Mariuzzo), Rolleston G.Franchi, Forte (67' Besio) Eigner, Gaudenzi (50' Medea); Bonatti, D.Baracchi (67' Forestelli), Ricciardo; Vincenzi (70' Cipriani), Michetti; Garfagnoli, Neethling (41' Berzieri), Vaghi (41' Carera). All. C. Franchi.
Arbitro: Meanti di Crema. Marcatori: 3' meta Moro trasforma Poujade, 7' calcio piazzato Poujade, 12' meta Rolleston, 30' calcio piazzato Poujade, 38' meta Furin; 47' meta Michetti trasforma Rolleston, 63' meta Forte trasforma Rolleston, 72' meta Furin trasforma Rolleston.
Note Tempo variabile, con forte vento a tratti. Spettatori 400. Men of the match, vincitori del primo trofeo Abo Project: Mariano Michetti e Gaston Poujade.
--------------------------------------------------------------------------------
Verona - E' finita secondo il più scontato dei pronostici: Prato in semifinale per i play off promozione, Termoraggi in vacanza.
Al Piacenza, come immaginabile, non è bastata la larga vittoria sul campo del Cus Verona, neutralizzata dal successo che la formazione di Guglielmo Prima ha ottenuto in casa contro il San Marco.
Alla fine, dunque, alla spalle dell'irraggiungibile Capitolina, che ha concluso la regular season con un sensazionale en plein, ecco il Prato, con 78 punti, davanti a un Piacenza che chiude il suo campionato a quota 75.
Come immaginabile, a pesare in maniera decisiva sull'esito dello sprint per il secondo posto è stato il confronto diretto del 9 aprile, quando in terra toscana il Prato travolse il XV di Claudio Franchi, piazzando quello che si rivelerà l'ultimo sorpasso.
A Verona, Termoraggi a due volti, come indicano fedelmente i numeri: 13-10 per gli scaligeri al termine del primo tempo, parziale di 21-0 nella ripresa per i biancorossi, che così centrano il punto di bonus.
Piacenza impacciato prima dell'intervallo, frenato dal vento contrario, decisamente più sciolto dopo il riposo, di fronte a una formazione calata alla distanza, soprattutto sul piano fisico, messa in difficoltà a livello tecnico da una Termoraggi apparsa più attrezzata.
Musica diversa, insomma, rispetto alla partita d'andata, quando allo stadio Beltrametti la Termoraggi soffrì fino all'ultimo secondo prima di avere ragione della matricola veneta. Bene tutti, con particolari citazioni per il rientrante Vincenzi, per Forte e Davide Baracchi, giovani di robuste speranze sempre più a loro agio in serie A.
Ma il migliore è risultato Michetti, alla fine premiato insieme a Poujade come migliore in campo. E da oggi si comincia a parlare di futuro. Col pungolo di un rammarico per aver fallito la semifinale promozione da trasformare in energia positiva.





