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La mia prima riflessione è stata che così ci dobbiamo scordare i giocatori dell'emisfero sud

Però, se abbinate ad eventi collaterali, feste e roba del genere , le partite attirerebbero più pubblico.

in estate?!?!? questo è pazzo!!!

panoramix, metti a posto l'avatar che sta incasinando tutto!

Concordo su quanto detto, da molti di voi, sui motivi per il quale il S10 ha pochi spettatori.
Vorrei aggiungere però alcune cose:

- Roma 6.000 spettatori: vero...ma c'è da dire che era un evento "eccezionale" (come lo sarà la finale di S10).
Di solito le due romane non fanno 3000 spettatori (x semplicità ipotizzo che allo stadio i tifosi fossero 50% RR e 50% URC) durante il campionato...anzi secondo me è tanto se arrivano a qualche centinaio.
Inoltre, da quel che ho potuto vedere gironzolando per lo stadio prima della partita, c’erano moltissimi genitori, fratelli (addirittura qualche nonno e zio) dei bimbi (saranno stati 200?) che hanno giocato prima della partita. Se non ci fossero stati i loro figli in campo, sarebbero venuti allo stadio con quel caldo e considerando che potevano vedere la partita, gratis, comodamente seduti a casa?
E vorrei sapere anche: quanti erano gli spettatori paganti?...quindi quelli al di sopra dei 15 anni?

-La finale di S10: giusto giocarla a Monza visto si sono qualificate delle squadre del nord.

-Non credo la finale di S10 sarà un flop! Come ho detto per la finale di Serie A: è un “evento” e per questo attira pubblico.
Non mi pare che gli altri anni sia stata un flop…non vedo perché debba esserlo quest’anno.
Tra l’altro Monza ha dimostrare di saper gestire eventi importanti, quindi sono fiduciosa.

1) Campionato troppo frammentato (in pratica la prima parte della stagione serve a poco) e spesso giocato in orari poco favorevoli, tipo le 14:30 del sabato;
2) Assenza di giocatori di un certo peso, da cui partite talune volte poco entusiasmanti;
3) Totale assenza di comunicazione, sponsoring, creazione dell'evento, pubblicitù sui media ecc...
4) Difficile penetrabilità dell'ambiente, ovvero spesso i dirigenti sono tutti ex giocatori o comunque persone sempre state all'interno dell'ambiente, con mancanza di maneger esperti magari provenienti da altri sport che portino idee e progetti nuovi.

MT ha scritto: -La finale di S10: giusto giocarla a Monza visto si sono qualificate delle squadre del nord.

-Non credo la finale di S10 sarà un flop! Come ho detto per la finale di Serie A: è un “evento” e per questo attira pubblico.
Non mi pare che gli altri anni sia stata un flop…non vedo perché debba esserlo quest’anno.
Tra l’altro Monza ha dimostrare di saper gestire eventi importanti, quindi sono fiduciosa.

Giusto giocarla al nord, ingiusto giocarla nel nord-ovest.

Il riempimento del Brianteo dipenderà secondo me molto dalla pubblicità all'evento e da come verranno distribuiti gli ingressi-omaggio.

In ogni caso, difficile arrivare anche solo a 10mila.

Sarebbe forse stata più bella una finale al Battaglini, che di spettatori ne tiene 6mila - o al Plebiscito (10mila) - ed in cui la cornice di pubblico, a stadio pieno, sarebbe stata migliore.

cicala ha scritto:Date una guardata all'ultimo cd della Gazzetta quello sul Super 12 ci sono tutte le risposte.

Al Flaminio s'è il biglietto costava qualcosa di meno tipo € 5,00 e la partita si faceva giocare di sera, visto il caldo che c'era alle 16,00, Roma avremmo fatto il doppio delle persone, e c'è il rischio di flopp a Monza, mi dispiace dirlo ma la finale andava giocata a Roma.

A Roma la finale?? E per quale motivo? ASSOLUTAMENTE NO. Deve rimanere in zona finaliste per facilitare il pubblico di tifosi delle due squadre non andare in posti irragiungibili e diventare una finale asettica. Il giorno che una squadra romana arriverà in finale allora se ne parlerà.

Il punto 4 credo sia la forza del rugby e non certo un difetto. Se nei club dal professionismo più "avanzato" come le due finaliste od il Viadana, approdassero dei manager provenienti dal calcio, sarebbe l'inizio della fine. Fortuna che il livello degli stipendi ancora non stimola un passaggio del genere

Mi riferivo naturalmente a quello che ha scritto a RobertoD.

No no...anche se ci dovesse arrivare una romana, devono farla su campo neutro.
Magari a metà strada...ma neutro

certo che soluzioni semplici non esistono, e che chi ha meritato sul campo il proprio posto deve essere rispettato e tutelato (parlo di viadana e calvisano)

ma è anche vero che un triestino, un napoletano, un genovese, un romano, un cagliaritano, un barese...(sembra una barzelletta!)
nemmeno sanno dove si trovano viadana e calvisano! io ho la stessa sensazione quando guardo l'hockey ghiaccio italiano...non ci capisco nulla tra le sfide delle varie vallate e quindi mi sento estraniato. E guardo altro.

voglio essere chiaro: non ce l'ho con le piccole cittadine, mi arrabbio perchè i centri medio grandi non investono sul rugby: io penso che in super10 non starebbero male città come genova, firenze, cagliari, bologna napoli ecc ecc

l'avatar così va bene??

Il super 10 ha poco pubblico semplicemente perche' e' un campionato che fa schifo!

1) E' troppo breve (se una squadra parte male, la stagione e' subito finita ...)
2) E' troppo spezzettato (pause assurde, a favore di chi?)
3) E' deprimente andare a vedere 10 oriundi e 3-4 stranieri mediocri, spesso poco attacati alla maglia. Eravamo abituati a vedere un confronto tra "scuole", citta', tradizioni, etc.
4) E' troppo costoso (non fornisce un vero ritorno economico .... squadre come l'Aquila, Rovigo, Catania, etc. si stanno "rovinando" ....)

ABOLITELO. Meglio serie A + Selezioni regionali in Celtic League
(etc., etc.)

E' inutile dire che e' colpa del fatto che le squadre di vertice sono squadre di piccoli centri. Alcuni esempi:

Finale del 1994: Milano-L'Aquila giocata a Padova. Tifosi: L'Aquila (circa 5000 !!!) - Milano (c'erano???)

Finale del 2000: Roma-L'Aquila giocata a ROMA. Tifosi: L'Aquila circa 6000, piu' dei romani presenti allo stadio.

Io vivo a Firenze... qui è solo calcio e sarebbe difficile... Napoli, Genova, Torino idem, Bologna ha anche il basket... capisco che il rugby non può avere vita facile nelle grandi città... però penso sia l'unica soluzione, trovare un modo per appassionare le grandi città, il S10 dovrebbe passare ad avere almeno 12 squadre, di cui almeno 5 di grandi piazze... Io spero che il Prato possa portare molti spettatori al S10 (con Tonga per una amichevole della nazionale senza le stelle si riempì uno stadio da 18000 posti)... Prato è al centro di una zona con ben 5 squadre di rugby e spero che questo bacino d'utenza ampio si possa convertire con un maggiore pubblico...

poca capacità promozionale della federazione e dei singoli clubs: non sanno riadattare il vecchio schema britannico del radicamento locale, non sanno dare la giusta visibilità e pubblicità ai singoli eventi a livello nazionale

io più che alla TV x il S10 penso ai grandi cartelloni pubblicitari con belle foto, ai giornali, radio, e soprattutto a ingressi a prezzi davvero bassi e molta promozione nelle scuole elementari e medie.
deve essere la visibilità a portare sponsors. agli sponsors non interessano i 5euri a testa dei familiari dei giocatori, per quanti possano essere..

biglo ha scritto:Io vivo a Firenze... qui è solo calcio e sarebbe difficile... Napoli, Genova, Torino idem, Bologna ha anche il basket... capisco che il rugby non può avere vita facile nelle grandi città... però penso sia l'unica soluzione, trovare un modo per appassionare le grandi città, il S10 dovrebbe passare ad avere almeno 12 squadre, di cui almeno 5 di grandi piazze... Io spero che il Prato possa portare molti spettatori al S10 (con Tonga per una amichevole della nazionale senza le stelle si riempì uno stadio da 18000 posti)... Prato è al centro di una zona con ben 5 squadre di rugby e spero che questo bacino d'utenza ampio si possa convertire con un maggiore pubblico...

Prato ringrazia del pensiero ... ma primo in S10 o S12 bisogna andarci. Secondo a Prato aparte l'anno della promozione in A non c'è mai stato uno sponsor serio. Per un budget da 300.000€ quest'anno lo sponsor principale non copre 1/6, il resto lo trovano i dirigenti o si "frugano tasca".
C'è tanto da lavorare, perchè ci saranno anche 5 squadre di bacino
, ma in tutta l'area Firenze Prato non ci sono che 4 U15 e due non scendono sempre in campo con 15 giocatori, 2 quante U17?, quante U19?
At leas but not the last pensi ci possa essere interscambio di giocatori fra queste società?