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MT ha scritto:Io non ho visto il calendario, ma non capisco...
Scusate, che foto vi aspettavate? Foto di azioni di gioco? O cosa?
Dato che è un calendario io mi non mi aspetto foto di gioco...a meno che non siano foto particolari che meritano di andare su un calendario.
Altrimenti mi aspetto foto un po' diverse.
Forse sbaglio io...

Io mi aspettavo... o meglio... mi auguravo un Dieux du Stade come quelli di qualche anno fa: con foto di nudo e fango, nudi sì ma di maschi "maschi", non incipriati e languidi come gli ultimi anni!
Insomma, vero è che in Italia il rugby tira poco e quindi vende poco e produce poco grano in termini di promozione e merchandising e io trovo che una "scossa" tipo un calendario di nudo artistico/ironico (perchè nell'esposizione di sportivi svestiti l'ironia c'è sempre, tanto + se si tratta di rugbysti, ritenuti rudi per definizione) avrebbe portato alla FIR un bel po' di soldini e anche un bel po' di visibilità.
Se gli azzurri nudi su un calendario possono far sì che non debba leggere (su Metro di oggi) nella didascalia di una foto "Mauro Bergamaschi" (sigh...), se non ci pensa nessun'altro ci vado io a spogliarli e a fotografarli!

P.S. Roooobbbyyyyyyy, sabato me lo compri?

Emy77 ha scritto: :
Se gli azzurri nudi su un calendario possono far sì che non debba leggere (su Metro di oggi) nella didascalia di una foto "Mauro Bergamaschi" (sigh...)
:

E' vero, l'ho letto anch'io!!

Era la notizia delle nuove convocazioni di BBZ per sostituire gli infortunati.. mi ricordo che ho pensato "Però! Una volta tanto Metro parla pure di Rugby.." poi ho letto la didascalia della foto e ho pensato "Machecazz!!"

Link dal sito FIR:

http://www.bcdeditore.it/Catalogo/Sched ... px?id=2236

Questa è una cosa che non c'entra niente, ma vi posso dire che chi dice che il calendario l'ha visto è fortunato.
Alla Feltrinelli, una commessa (scazzata dalla mia richiesta) mi ha risposto che mi dovevo essere sbagliata, perché il calendario è una "iniziativa da edicola" e che era impossibile che lì lo vendessero...dopo avere tentato di farle capire che "l'ho letto nel sito della federazione", "che è edito dalla Baldini e Castoldi", "ma controlli nel pc", ecc. ho deciso di lasciare perdere quella cerebrolesa e ho placcato un'altra commessa che mi ha spiegato che non ce l'avevano perché il responsabile della sezione "sport" non ha reputato necessario ordinarlo.
Fate voi le vostre considerazioni, io sono rimasta senza parole...come si può pretendere di fare conoscere gli altri sport se viene "reputato necessario" per una libreria (di nome importante) avere il libro di Materazzi, quello sulle barzellette su Totti, la biografia di Cassano, 4-5 libri fotografici sulla nazionale campione del mondo, i vari manuali anti inter/milan/moggi mentre il calendario della nazionale di rugby no?
Un calendario non è la cosa + intelligente, ma è pur sempre un'iniziativa. Se l'avessero fatto i calciatori li avrebbero messi in vetrina.
Mi sono sentita una povera scema...solo perché mi piace il rugby...si può?
Scusate se mi sono dilungata, ma dovevo dire la mia.
E' il punto di vista di chi non è di Roma o Milano, ma di Padova, dove c'è una (bel) passato che non entusiasma più, dove un libro di rugby lo devi ordinare...

Jealousy ha scritto:Questa è una cosa che non c'entra niente, ma vi posso dire che chi dice che il calendario l'ha visto è fortunato.
Alla Feltrinelli, una commessa (scazzata dalla mia richiesta) mi ha risposto che mi dovevo essere sbagliata, perché il calendario è una "iniziativa da edicola" e che era impossibile che lì lo vendessero...dopo avere tentato di farle capire che "l'ho letto nel sito della federazione", "che è edito dalla Baldini e Castoldi", "ma controlli nel pc", ecc. ho deciso di lasciare perdere quella cerebrolesa e ho placcato un'altra commessa che mi ha spiegato che non ce l'avevano perché il responsabile della sezione "sport" non ha reputato necessario ordinarlo.
Fate voi le vostre considerazioni, io sono rimasta senza parole...come si può pretendere di fare conoscere gli altri sport se viene "reputato necessario" per una libreria (di nome importante) avere il libro di Materazzi, quello sulle barzellette su Totti, la biografia di Cassano, 4-5 libri fotografici sulla nazionale campione del mondo, i vari manuali anti inter/milan/moggi mentre il calendario della nazionale di rugby no?
Un calendario non è la cosa + intelligente, ma è pur sempre un'iniziativa. Se l'avessero fatto i calciatori li avrebbero messi in vetrina.
Mi sono sentita una povera scema...solo perché mi piace il rugby...si può?
Scusate se mi sono dilungata, ma dovevo dire la mia.
E' il punto di vista di chi non è di Roma o Milano, ma di Padova, dove c'è una (bel) passato che non entusiasma più, dove un libro di rugby lo devi ordinare...

In realtà devi sentirti molto orgogliosa che ti piaccia il rugby, altro che povera scema!
Sulla produzione letteraria dei calciatori, no comment.
Certo che se il responsabile della sezione sport della Feltrinelli di una città "rugbystica" come Padova non ha ritenuto necessario ordinarlo, immagino che allora in gran parte d'Italia sarà assolutamente introvabile: che tristezza...

Mi sa che alla fine lo ordinerò via internet, che tra l'altro sul sito di Baldini e Castoldi lo vendono scontato, attorno ai 17 euro.

io a Milano l'ho visto alla Libreria del Corso su Buenos Aires(se dovesse interessare a qualcuno...), emy effettivamente su internet è scontato però fai un pò i conti con lespese di spedizione...ripeto, se vuoi te lol porto io tra 3 settimane a genova...credi di poter aspettare???

ma dai...ke scemi quelli della feltrinelli di padova...tra l'altro sono una delle librerie più ladre perchè mi è capitato ke mi servissero dei libri per l'uni e ke ci fossero solo li e lo sconto col cavolo ke me l'hanno fatto...libro a prezzo pieno...ed esattamente sono pieni di porcherie tipo i libri su totti!!!facciamo così...la prossima settimana devo venire a padova e faccio un giro alla feltrinelli e chiedo del calendario...così tu jealousy ti senti meno sola e loro capiscono ke non è giusto che ignorino il calendario della nazionale di rugby vista la cultura rugbistica di padova e visto ke padova può vantare in nazionale qualche atleta fortissimo...intanto giro per treviso a vedere se anche qui snobbano il calendario...ah cosa bella: l'anno scorso da Marton (libreria di Treviso) ho trovato il libro fotografico che mio fratello mi ha regalato...dai non tutto è perduto, forse qualche libraio che ama il rugby esiste...

robbberta ha scritto:io a Milano l'ho visto alla Libreria del Corso su Buenos Aires(se dovesse interessare a qualcuno...), emy effettivamente su internet è scontato però fai un pò i conti con lespese di spedizione...ripeto, se vuoi te lol porto io tra 3 settimane a genova...credi di poter aspettare???

Certo Rob: tanto son vestiti, quindi posso aspettare!
Nel frattempo faccio un giro alla FNAC qui a Genova e vedo se c'è!

Cmq a Milano c'è anche la libreria dello sport (in via Carducci), che è fornitissima e quindi credo ce l'abbia!

Emy77 ha scritto:

robbberta ha scritto:io a Milano l'ho visto alla Libreria del Corso su Buenos Aires(se dovesse interessare a qualcuno...), emy effettivamente su internet è scontato però fai un pò i conti con lespese di spedizione...ripeto, se vuoi te lol porto io tra 3 settimane a genova...credi di poter aspettare???

Certo Rob: tanto son vestiti, quindi posso aspettare!
Nel frattempo faccio un giro alla FNAC qui a Genova e vedo se c'è!

Cmq a Milano c'è anche la libreria dello sport (in via Carducci), che è fornitissima e quindi credo ce l'abbia!

sei un mito!!!!ahahahahahha

Certo che se i Bergafratellini me li mettevano così sul calendario lo compravo + volentieri!!!
E di sicuro sarebbe stata una mossa di marketing assai migliore da parte della FIR! Invece mi sa che gli addetti marketing della FIR sono un po' dei carciofi: vedi mai che sul prossimo calendario ci mettono pure Bollesan! Speriamo non nudo però!!! Oddio!!!!!!!!!!!!!!!!!

dai su...se avessero copiato dagli stadistes sarebbe stata una brutta copia del loro calendario...aspettiamo di verderlo...mia cugina (che l'ha già visto nn so dove) ha detto che è carino...

io non avevo ancora visto il calendario dello Stade ma oggi compare sulla gazzetta dello sport la foto di Parisse gatton gattoni sotto la doccia...
Bè, insomma, probabilmente lo avrete già detto ma mi sembrano pose un po' così, a metà strada fra paginone centrali di riviste per autotrasportatori gay e locandina di "W la foca dio la benedoca" con Edwige Fenech; secondo me fra qualche anno i giocatori non saranno molto contenti di averle fatte...

Ilgorgo ha scritto:io non avevo ancora visto il calendario dello Stade ma oggi compare sulla gazzetta dello sport la foto di Parisse gatton gattoni sotto la doccia...
Bè, insomma, probabilmente lo avrete già detto ma mi sembrano pose un po' così, a metà strada fra paginone centrali di riviste per autotrasportatori gay e locandina di "W la foca dio la benedoca" con Edwige Fenech; secondo me fra qualche anno i giocatori non saranno molto contenti di averle fatte...

Ciao Gorgo!
Del dubbio gusto della foto di Sergetto si è già ampiamente discusso nel thread sui Bergafratelli e lui stesso è intervenuto (mitico!!!!) dicendo che di tutte le foto che gli hanno fatto hanno poi messo sul calendario quella che gli piaceva meno ma che comunque si è divertito un sacco a giocare al modello: secondo me è questo lo spirito dei rugbysti che giocano a fare le playmate e quindi non credo si pentiranno poi delle foto! I vecchi calendari dei DdS sono indubbiamente + belli e + "maschi" (nel senso di meno soft-gay), però a me l'idea di spogliare e fotografare con un patinato bianco e nero degli sportivi piace sempre tanto, perchè non sono manichini come i modelli o i bellocci di cinema e tv, ma sono "veri" e ancora di + mi piace l'idea di farlo con dei rugbysti, che praticano uno sport rude per eccellenza: mi piace molto il contrasto che si crea.
Detto tutto questo, sulla Gazzetta proprio quella foto ci dovevano mettere???

Effetti collaterali del calendario...!

Hanno fatto una sorta di Speed-Dating tra le tifose e i giocatori dello Stade: idea dell'Adidas.

Dal sito della Gazzetta

I rugbisti placcati dalle tifose
Le ammiratrici avevano 90 secondi ciascuna per incontrare i giocatori dello Stade Français, protagonisti di un calendario sexy. Molte le richieste d'autografo e di numeri di telefono
PARIGI (Francia), 18 ottobre 2006 – Un bacio rubato con la scusa dell’autografo o della foto ricordo, un numero di telefono fatto scivolare abilmente sul tavolino, una scollatura strategicamente provocante, almeno quanto lo sguardo. Arme necessarie se davanti hai il tuo idolo e solo un minuto e mezzo a disposizione.
Lo speed dating organizzato da Adidas lunedì scorso a Parigi non era il solito rendez-vous per anime solitarie in voga nella capitale, ma l’occasione ideale per incontrare gli Dei dello Stade Français, il club più trendy del rugby transalpino. Ed infatti, al megastore parigino si sono presentate trecento ragazzine. Età media 20 anni, ma c’era anche qualche mamma.
Niente scene di isteria da concerto di rock star, ma tanta eccitazione generale. I giocatori, protagonisti di un provocantissimo calendario, si sono accomodati ai tavolini. Di fronte una schiera di tifose e ammiratrici. E poi solo novanta secondi per fare due chiacchiere, presentarsi, stabilire un contatto, e magari chissà, far scattare la scintilla.
Qualcuna ha lasciato il numero di cellulare. Qualcun’altra è riuscita ad ottenerlo dal proprio idolo. Chissà. Altre si sono accontentate di una dedica sulla nuova maglia, quella con i fiori fuxia su sfondo blu. E alla fine si sono divertiti pure loro, i rugbisti. "Un modo diverso per incontrare le nostre tifose", ha detto Mirko Bergamasco, prima di uscire frutivamente da una porta laterale. Fuori lo aspettavano le irriducibili.

Ah, grazie per la precisazione, Emy, non avevo letto quella discussione. Beh, l'importante allora è che Sergio si sia divertito e che sorrida lui stesso della cosa. A me la foto aveva dato un po' fastidio un po' perché ho la stesa morale elastica di una suora di clausura 75enne ed un po' perché avevo avuto l'impressione che il fotografo/a potesse essersi un po' approfittato dell'ingenuità dei giocatori (ingenui nel senso che non sono dei modelli professionisti) spingendosi oltre il loro bongusto. Ma se loro stessi hanno preso la cosa con ironia è tutto a posto.
PS: non ho letto l'articolo della GdS ma credo che faccia riferimento proprio alle polemiche sul calendario e per questo è styata messa proprio quella foto