L'Aquila, penalizzata, scende a 12 punti

[jo.locic]

La Federazione italiana rugby ha respinto il ricorso dell'Aquila e ha quindi confermato la retrocessione degli abruzzesi. Il ricorso era stato presentato "avverso la sanzione della perdita della gara del Campionato Super 10 contro il Rolly Gran Parma del 21 aprile con il punteggio di 0-20 in favore della squadra emiliana e la penalizzazione di 4 punti in classifica". L'Aquila ha perso la gara a tavolino per aver schierato un giocatore straniero in piu' rispetto al consentito.

[Trottola]

Premettendo che ritengo poco professionale la dirigenza ed poco competente l'ex-ALLENATORE dell'Aquila, vorrei far rilevare che anche la FIR in questa storia non fa una bella figura. Dalla risposta si evince che:

1) E' stato necessario rivedere A STAGIONE INIZIATA la posizione di molti giocatori, con evidente danno economico (e non solo) per molti club

2) NON sono stati emessi nuovi cartellini per i giocatori la cui posizione e' stata rivista.

E' evidente che questa situazione favorisce gli errori e, quindi, ritengo la FIR co-responsabile della "cappella" fatta dalla dirigenza aquilanza. Considerando che la sanzione inflitta produce DANNI SPROPOSITATI alla societa' aquilana determinandone la retrocessione, io (comunque finisca questa vicenda) farei causa alla FIR.

Ultima domanda a chi sia esperto di questioni formali ... e' normale che la risposta al ricorso abbia un tono cosi' astioso o si deve pensare che tra la FIR e la societa' aquilana (dall'una e dall'altra parte - non conosciamo il testo del risorso presentato) non corra buon sangue?

[scarafone]

Quoto con tutti che la cretinata fatta dal team manager dell'Infinito l'Aquila Rugby sia incredibile, roba da palificazione in pubblica piazza ma vorrei spendere anche due parole contro la Federazione che alla fine uscirà pulita da questa storia, tanto con L'Aquila e senza L'Aquila fa lo stesso. ( alla faccia dei settanta anni di storia).
La dirigenza aquilana, al momento della compilazione della rosa della prima squadra nella capagna acquisti ,avrà sicuramente pesato il numero degli italiani di formazione, degli italiani di formazione straniera e degli stranieri.
Al momento dell'ingaggio del pilone Bocchini, considerato italiano di formazione, la stessa società avrà accertato, ed era così, che lo stesso era considerato di formazione italiana e quindi l'ingaggio sarà stato pesato anche su questo aspetto. Se la Federazione cambia le carte in corso di campionato, anche comunicando la variazione, perchè l'aquila rugby si dovrebbe trovare con un italiano di formazione in meno ed in un ruolo così difficile ( piloni italiani in via di estinzione). La cosa negativa è che sicuramente avrebbero potuto inserire un altro italiano in formazione contro il Gran ma, personalmente, il ricorso lo avrei fatto immediatamente subito dopo la comunicazione della variazione dello status di Bocchini.
Rimane il fatto della cazzata.

[JPR]

Ultima domanda a chi sia esperto di questioni formali ... e' normale che la risposta al ricorso abbia un tono cosi' astioso o si deve pensare che tra la FIR e la societa' aquilana (dall'una e dall'altra parte - non conosciamo il testo del risorso presentato) non corra buon sangue?

nn è una risposta..è un provvedimento emanato al termine di un giudizio..sportivo certo, ma sempre di guidizio si tratta..non mi sembra ci sia astio ma semplicemente l'utilizzo di un linguaggio, quale quello tecnico-giuridico, che implica sempre una certa risolutezza..

[Wakea]

si però non credo si sia mai visto che il giudice sportivo faccia addirittura dei "commenti" sul ricorso presentato dalla società.

[Trottola]

altra domanda .... nella lista gara la società deve specificare quali giocatori considera di formazione italiana, quali di formazione straniera e quali stranieri, oppure deve semplicemente fornire i 22 giocatori da portare in campo.

Lo chiedo perche', se ci fate caso, il giudice sportivo non scrive che "bocchini nelle partite precedenti a quella con il GRAN e' stato dichiarato di formazione straniera", ma lo DEDUCE dal fatto che c'erano altri 12 giocatori di formazione italiana a referto (che francamente mi sembra una cretinata ... chi mi vieta di schierare 13 giocatori di formazione italiana?)

Anche per questo dico che la risposta e' astiosa. Mi sembrava si andasse un po' oltre il tecnico-giuridico, fornendo anche delle "interpretazioni" ... E' evidente che la società ha fatto una cappella, ma francamente non credo minimamente che l'abbia fatto deliberatamente. Solo per errore (formale e tecnico) uno schiera troppi giocatori di formazione straniera (e poi due - douglas e doria - li tiene in panchina per quasi tutta la partita)

[Wakea]

si trottola resta però il fatto che se avesse fatto giocare uno tra rotilio e cerasoli
(che tanto per capirci anche ubriachi e con la febbre a 47 sono anni luce meglio di douglas e doria) il problema non si sarebbe posto, quindi comunque,

Loader alla forca.

Scommetto che a piacenza durerà al massimo fino a natale.

[bogi]

Solo una cosa brevissima.

I dirigenti Aquilani hanno le loro colpe e quelle non gliele toglie nessuno.

Non credo però che la federazione Francese o Britannica avrebbe mai sbagliato la qualifica di un giocatore.

Ah, dimenticavo, si sono vinte due partite al 6 nazioni e due al 6 nazioni under 21, ed in Federazione sono diventati tutti geni incompresi ed accusati ingiustamente da chi vuole fargli la bua.

Tutte le stronxate fatte dal 99 ad oggi sono solo frutto di suggestione o malafede mia personale.

Viva tutti !

[PiVi1962]

L'argomentazione con cui il ricorso viene respinto sottolinea che L'Aquila doveva essere a conoscenza [dello] nuovo status del suo giocatore.

Resta il fatto che se nemmeno la FIR è in grado di determinare con chiarezza a inizio stagione chi è di formazione italiana e chi non lo è

Poiché si parla di "status" la situazione fotografata ad inizio campionato può variare nel corso dell'anno (ad esempio, un giocatore straniero sposa un'italiana e diventa cittadino italiano).
Non credo possa essere fatta una colpa alla FIR su questo.

[Trottola]

Hai ragione ... ho scritto infatti che si e' trattato di un errore formale (da parte dell'addetto alle liste) e tecnico (da parte di Loader, un dramma di allenatore ....).

La cosa che "rode" di piu' e' proprio quella. Retrocessi d'ufficio perche' Loader (che, da quanto si dice, ha consegnato la lista all'ultimo minuto) ha mandato rotilio e cerasoli in tribuna e douglas e doria in panca. Inoltre, con la stessa squadra ed un altro allenatore, secondo me, ci salvavamo con tutta la penalizzazione .... Lasciamo perdere ......

Secondo me la punizione giusta sarebbe stata: 1) Una multa salatissima (500 euro fanno ridere ...) alla societa';
2) Una squalifica/interdizione ai responsabili dell'errore (dirigenti, addetti, allenatore ... cosi
allontaniamo pure gli incompetenti)

Francamente, mi pare ridicolo che un errore "formale" determini una retrocessione. Ripeto che, tra l'altro, ritengo la FIR co-responsabile di questo pasticcio.

[Cane_di_Pavlov]

L'argomentazione con cui il ricorso viene respinto sottolinea che L'Aquila doveva essere a conoscenza [dello] nuovo status del suo giocatore.

Resta il fatto che se nemmeno la FIR è in grado di determinare con chiarezza a inizio stagione chi è di formazione italiana e chi non lo è

Poiché si parla di "status" la situazione fotografata ad inizio campionato può variare nel corso dell'anno (ad esempio, un giocatore straniero sposa un'italiana e diventa cittadino italiano).
Non credo possa essere fatta una colpa alla FIR su questo.

Se ti sposi il tuo status CAMBIA.

Lo status di Bocchini non è CAMBIATO, semplicemente era stato SBAGLIATO dalla Fir.

[Trottola]

L'argomentazione con cui il ricorso viene respinto sottolinea che L'Aquila doveva essere a conoscenza [dello] nuovo status del suo giocatore.

Resta il fatto che se nemmeno la FIR è in grado di determinare con chiarezza a inizio stagione chi è di formazione italiana e chi non lo è

Poiché si parla di "status" la situazione fotografata ad inizio campionato può variare nel corso dell'anno (ad esempio, un giocatore straniero sposa un'italiana e diventa cittadino italiano).
Non credo possa essere fatta una colpa alla FIR su questo.

Penso che non sia vero ... In questo caso il giocatore diviene italiano dalla stagione successiva. Chiedo conferma.

[Fabio_AQ]

L'argomentazione con cui il ricorso viene respinto sottolinea che L'Aquila doveva essere a conoscenza [dello] nuovo status del suo giocatore.

Resta il fatto che se nemmeno la FIR è in grado di determinare con chiarezza a inizio stagione chi è di formazione italiana e chi non lo è

Poiché si parla di "status" la situazione fotografata ad inizio campionato può variare nel corso dell'anno (ad esempio, un giocatore straniero sposa un'italiana e diventa cittadino italiano).
Non credo possa essere fatta una colpa alla FIR su questo.

A me sembra che sia proprio il contrario.
Nel momento in cui una società acquista un giocatore con un dato stato, se lo stato risulta errato non a causa di effettivi cambiamenti ma per colpa di un errore palese e grossolano della fir, è normale che la rettifica sfavorisca in maniera palese la società che l'aveva acquistato.
Nel caso specifico l'aquila rugby ha preso bocchini quale italiano, l'errore della fir danneggia la società... che all'improvviso, quasi per magia, si ritrova tra le fila un non italiano.
E' evidente che il vizio di forma iniziale è dovuto alla superficialità della federazione, poi anche i dirigenti dell'aquila rugby ci abbiano messo tutto l'impegno per fare la frittata è innegabile.
Il discorso è che, a mio modesto parere, dare 8 punti per un errore simile a fine campionato e in considerazione della poca chiarezza della fir mi sembra eccessivo.
i 4 punti aggiuntivi di penalità andavano dati solo se l'errore fosse stato fatto per la seconda volta, dimostrando di non essere in buona fede.
resta il fatto che 'ste cose solo in italia succedono.

[cultoredirugby]

Intanto l'aquila rugby ha ufficializzato il ritorno di Loreto Cucchiarelli come nuovo ds. del club neroverde. Un gradito ritorno senza dubbio!!

[Wakea]

quoto.