NO CELTIC LEAGUE

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Squilibrio
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Squilibrio »

grubber ha scritto:
halfback ha scritto: Dondi avrebbe vinto se fosse rimasto fermo nel gran rifiuto
Scusa ma questo passaggio non l'ho capito.
Nessuno può dire quale sia il pensiero recondito di un'altra persona. Dobbiamo riferirci alle dichiarazioni.
Il "gran rifiuto" è stata una reazione d'orgoglio, forse eccessiva, però Dondi ha sempre dichiarato che dovevamo entrare "a tutti i costi", che la vedeva come l'unica strada per la crescita.
Se fosse rimasto fermo suquella reazione avrebbe vinto l'orgoglio di Dondi, ma lui ed il rugby italiano avrebbero perso.

Se poi il "gran rifiuto" fosse stato studiato a tavolino per sbloccare le trattative e far muovere le due franchigie (oltre a spaventare il Board della CL che ha bisogno di soldi...) allora sarebbe stato un colpo da maestro, ma suquesto nessuno può dire nulla.

Adesso se ci chiudono ancora la porta in faccia la figuraccia la fanno loro e noi sappiamo che più di così non potevamo fare
Non sono d’accordo, in ogni caso la nostra grama figura l’abbiamo fatta in questi mesi, probabilmente se loro ci diranno no useranno un pretesto british invece della ben più diretta motivazione legata alle nostre inefficienze.
Se invece, come credo, ci accetteranno i meriti se li potrà pur prendere dondi (come ha già fatto per la riapertura della trattativa, elogiando il suo netto rifiuto, sentendolo sembra quasi che tra un po’ siano loro che ci verranno ad offrire dei soldi per farci partecipare) ma non sarà certo lui l’artefice della buona riuscita dell’operazione, come non è certo solo suo il merito di averci portato nel sei nazioni.
blackjack
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da blackjack »

Quale sarebbe la buona riuscita dell'operazione ? Mandare due squadre imbottite di stranieri per essere competitive (o almeno così dicono) a giocare in CL ?
E tutto questo alzerebbe in qualche modo il livello del rugbu italiano ?
Questa storia non è nata per mandare Treviso (che ne ha i mezzi) e gli Aironi (che forse li hanno) a giocare in una lega europea, ma per creare un luogo di confronto (ossia una pluralità di partite) dove giocatori italiani o nazionabili potessero adeguarsi ad un livello di gioco superiore al livello medio del S10.
Se le franchigie scelgono anche chi gioca, l'operazione è fallita, perchè avrò tutto l'interesse non a puntare su speranze italiane ma su giocatori esteri che mi garantiscano qualche vittoria in più
L'operazione diventa Munari va in Europa, che è pure interessante, ma non credo serva al rugby italiano
"Qui ognuno festeggia il suo 17 giugno"
grubber
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da grubber »

blackjack ha scritto:Quale sarebbe la buona riuscita dell'operazione ? Mandare due squadre imbottite di stranieri per essere competitive (o almeno così dicono) a giocare in CL ?
E tutto questo alzerebbe in qualche modo il livello del rugbu italiano ?
Questa storia non è nata per mandare Treviso (che ne ha i mezzi) e gli Aironi (che forse li hanno) a giocare in una lega europea, ma per creare un luogo di confronto (ossia una pluralità di partite) dove giocatori italiani o nazionabili potessero adeguarsi ad un livello di gioco superiore al livello medio del S10.
Se le franchigie scelgono anche chi gioca, l'operazione è fallita, perchè avrò tutto l'interesse non a puntare su speranze italiane ma su giocatori esteri che mi garantiscano qualche vittoria in più
L'operazione diventa Munari va in Europa, che è pure interessante, ma non credo serva al rugby italiano
Certo.
Se quello che scrivi fosse vero, avresti ragione.
La realtà è che andremo in CL (se ci andremo) con mezzi economici e tecnici (= minor numero di stranieri imposto dalla FIR) inferiori alle nostre avversarie. E questo è un problema, sapendo che alla prima batosta ci sarà qualcuno pronto a dire: "Hai visto?"
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)

Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
Squilibrio
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Squilibrio »

blackjack ha scritto:Quale sarebbe la buona riuscita dell'operazione ? Mandare due squadre imbottite di stranieri per essere competitive (o almeno così dicono) a giocare in CL ?
E tutto questo alzerebbe in qualche modo il livello del rugbu italiano ?
Questa storia non è nata per mandare Treviso (che ne ha i mezzi) e gli Aironi (che forse li hanno) a giocare in una lega europea, ma per creare un luogo di confronto (ossia una pluralità di partite) dove giocatori italiani o nazionabili potessero adeguarsi ad un livello di gioco superiore al livello medio del S10.
Se le franchigie scelgono anche chi gioca, l'operazione è fallita, perchè avrò tutto l'interesse non a puntare su speranze italiane ma su giocatori esteri che mi garantiscano qualche vittoria in più
L'operazione diventa Munari va in Europa, che è pure interessante, ma non credo serva al rugby italiano

Per buona riuscita dell'operazione intendo le due franchige accolte in celtic ma comunque sulla faccenda celtic la penso esattamente come Fantozzi.

X Grubber
Tu essendo coinvolto sei naturalmente pro celtic ma se fossi non so da un'altra parte la consideresti in un altro modo.
Vedrai però che la prima regola che cadrà in caso di soluzione positiva pro celtic sarà quella dei max 5 stranieri. Senza considerare poi che definire straniero un giocatore nel rugby è una parola molto restrittiva. Se non sbaglio domani a Dublino dovremmo essere 13 o 14 italiani nel 15 di partenza, quindi stranieri pochi.....
Shye
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Shye »

blackjack ha scritto:Quale sarebbe la buona riuscita dell'operazione ? Mandare due squadre imbottite di stranieri per essere competitive (o almeno così dicono) a giocare in CL ?
E tutto questo alzerebbe in qualche modo il livello del rugbu italiano ?
Questa storia non è nata per mandare Treviso (che ne ha i mezzi) e gli Aironi (che forse li hanno) a giocare in una lega europea, ma per creare un luogo di confronto (ossia una pluralità di partite) dove giocatori italiani o nazionabili potessero adeguarsi ad un livello di gioco superiore al livello medio del S10.
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Vangelo.
Se dobbiamo fare sta CL facciamola senza minimamente toccare il limite degli stranieri, altrimenti meglio non farla.
Se deve diventare un appendice delle disastrose stagioni di HC delle italiane con una valanga di stranieri mediocri e 90% di sconfitte lassamo stà.
L'idea era di avere 17 italiani e 5 GRANDI GIOCATORI stranieri.
O così è meglio lasciare perdere, vie di mezzo non servirebbero a niente.
Vincitore Trofeo Nostradamus 2007
'Difesa Piavesca'®
'Quoto col sangue'®
grubber
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da grubber »

Shye ha scritto:
blackjack ha scritto:Quale sarebbe la buona riuscita dell'operazione ? Mandare due squadre imbottite di stranieri per essere competitive (o almeno così dicono) a giocare in CL ?
E tutto questo alzerebbe in qualche modo il livello del rugbu italiano ?
Questa storia non è nata per mandare Treviso (che ne ha i mezzi) e gli Aironi (che forse li hanno) a giocare in una lega europea, ma per creare un luogo di confronto (ossia una pluralità di partite) dove giocatori italiani o nazionabili potessero adeguarsi ad un livello di gioco superiore al livello medio del S10.
Se le franchigie scelgono anche chi gioca, l'operazione è fallita, perchè avrò tutto l'interesse non a puntare su speranze italiane ma su giocatori esteri che mi garantiscano qualche vittoria in più
L'operazione diventa Munari va in Europa, che è pure interessante, ma non credo serva al rugby italiano
Vangelo.
Se dobbiamo fare sta CL facciamola senza minimamente toccare il limite degli stranieri, altrimenti meglio non farla.
Se deve diventare un appendice delle disastrose stagioni di HC delle italiane con una valanga di stranieri mediocri e 90% di sconfitte lassamo stà.
L'idea era di avere 17 italiani e 5 GRANDI GIOCATORI stranieri.
O così è meglio lasciare perdere, vie di mezzo non servirebbero a niente.
Vi offendete se dico che è esattamente quello che vuole la fir?
:roll:
Le franchigie sono più realiste ed hanno fatto quella richiesta, anche perchè difficilmente riusciranno a far rientrare molti dei nostri nazionali.. Va bene lo tessoVorrà dire che faremo un po' di anni in cui prenderemo delle solenni scoppole. Poco male, basta che nessuno rompa i maroni...
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)

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grubber
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da grubber »

Squilibrio ha scritto:[
X Grubber
Tu essendo coinvolto sei naturalmente pro celtic ma se fossi non so da un'altra parte la consideresti in un altro modo.
Vedrai però che la prima regola che cadrà in caso di soluzione positiva pro celtic sarà quella dei max 5 stranieri. Senza considerare poi che definire straniero un giocatore nel rugby è una parola molto restrittiva. Se non sbaglio domani a Dublino dovremmo essere 13 o 14 italiani nel 15 di partenza, quindi stranieri pochi.....
Sbagliato.
Sarei pro-Celtic anche se fossero andati i duchi ed i Pretorians.
Ero a favore dell'uscita dei nostri club più forti già quando Kirwan da allenatore della nazionale parlava di far giocare le nostre prime 4 squadre (lui era ottimista) nel campionato francese
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Shye
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Shye »

grubber ha scritto:
Vi offendete se dico che è esattamente quello che vuole la fir?
:roll:
Le franchigie sono più realiste ed hanno fatto quella richiesta, anche perchè difficilmente riusciranno a far rientrare molti dei nostri nazionali.. Va bene lo tessoVorrà dire che faremo un po' di anni in cui prenderemo delle solenni scoppole. Poco male, basta che nessuno rompa i maroni...
Non mi interessa quello che vuole la FIR, mi interessa quello che FARA' la FIR.
A me frega poco se prendiamo scoppole per qualche anno, purchè si giochi con i giovani di formazione italiana e gli si dia fiducia.
Mi pare pacifico però che i pochissimi stranieri devono essere di grande livello davvero, non i soliti scarti argentini o boks.
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alvarobolz
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da alvarobolz »

Shye ha scritto:
A me frega poco se prendiamo scoppole per qualche anno, purchè si giochi con i giovani di formazione italiana e gli si dia fiducia.
Mi pare pacifico però che i pochissimi stranieri devono essere di grande livello davvero, non i soliti scarti argentini o boks.
quoto ... ma credo il board della Celtic non sia d'accordo (ricordo aver letto ieri di un periodo di tre anni per dimostrare competitività)
blackjack
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da blackjack »

alvarobolz ha scritto:
Shye ha scritto:
A me frega poco se prendiamo scoppole per qualche anno, purchè si giochi con i giovani di formazione italiana e gli si dia fiducia.
Mi pare pacifico però che i pochissimi stranieri devono essere di grande livello davvero, non i soliti scarti argentini o boks.
quoto ... ma credo il board della Celtic non sia d'accordo (ricordo aver letto ieri di un periodo di tre anni per dimostrare competitività)
Se è vero siamo alla follia della follia : ti faccio entrare ma devi produrre dei risultati in tre anni ed ho il potere di sbatterti fuori discrezionalmente
Questo non è un campionato a franchigie, è un invito a Corte.
Altrimenti negli sport pro ci sono franchigie che andrebbero cacciate da anni (Pirates di basebal per primi), ma NESSUNO lo ha mai pensato
"Qui ognuno festeggia il suo 17 giugno"
blackjack
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da blackjack »

grubber ha scritto:Vi offendete se dico che è esattamente quello che vuole la fir?
:roll:
Le franchigie sono più realiste ed hanno fatto quella richiesta, anche perchè difficilmente riusciranno a far rientrare molti dei nostri nazionali.. Va bene lo tessoVorrà dire che faremo un po' di anni in cui prenderemo delle solenni scoppole. Poco male, basta che nessuno rompa i maroni...
E quindi la FIR paga un contributo a due franchigie private per tesserare giocatori italiani senza l'obbligo di farli giocare.
Questo mi ricorda qualcosa su un certo modus operandi degli aiuti pubblici ...
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Laporte
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Laporte »

blackjack ha scritto: Se è vero siamo alla follia della follia : ti faccio entrare ma devi produrre dei risultati in tre anni ed ho il potere di sbatterti fuori discrezionalmente
Questo non è un campionato a franchigie, è un invito a Corte.
Altrimenti negli sport pro ci sono franchigie che andrebbero cacciate da anni (Pirates di basebal per primi), ma NESSUNO lo ha mai pensato
benevenuti bnel rugby Union: funziona così. Ve ne accorgete adesso ? Anche nel 6N c'era una clausola simile. Tanto che soci a pieno titolo e a pari quote lo siamo diventati dopo 5 o 6 anni.
Alucard
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da Alucard »

da solorugby:
Celtic, Sky pretende due italiane competitive
Altri gustosi retroscena spuntano dalla trattativa tra Fir, Benetton e Aironi da una parte e il board della Celtic League dall'altra. Il più curioso lo riferisce stamani "Il Gazzettino".
Per quanto riguarda il nodo diritti tv, Sky Italia ha infatti già pronto un milione di Euro (ma i britannici potrebbero alzare la posta fino a 1,2). Tuttavia, la conditio sine qua non per sganciare gli "sghei" sarebbe quella di avere due franchigie italiane altamente competitive.
Pura utopia, visto che è già difficile essere accettati in Celtic League figuriamoci arrivare e fare i padroni (dal punto di vista dei risultati, ovvio). Come accontentare allora i figliocci italiani di Murdoch? Benetton e Aironi ci hanno già provato, chiedendo alla Fir, nell'eventualità di confrontarsi con questa benedetta/maledetta Celtic, la possibilità di schierare più dei 5 stranieri inizialmente imposti.
Sebbene le dichiarazioni pubbliche del presidente federale Dondi parlino di un rifiuto, non è detto che la federugby alla fine non accetti. A quel punto andrebbe a farsi benedire l'idea di far crescere il nostro movimento. Ma chi se ne importa: c'è sempre spazio in Nazionale per un neozelandese di terza fascia.
A proposito, domani inizia il Sei Nazioni e l'Italia schiera un gruppo con un'età media di 28 anni...

05 / 02 / 2010
grubber
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Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da grubber »

A questo punto si dovranno fare forzatamente delle scelte.
E' chiaro che le franchigie dovranno puntare sulla CL a scapito della Heineken Cup. La squadra migliore possibile va fatta giocare in CL. Se anche verranno asfaltate in HC sarà meno grave.
Tanto più che adesso se non ho capito male le franchigie più forti della CL stanno facendo il contrario puntando soprattutto sulla HCup.
"Va bene ...stordito ! Appuntamento a Bologna ! 5 azioni in attacco e 5 in difesa a 5 metri dalla linea di meta senza scartare e senza cambi di direzione...dritto per dritto ...chi perde alla fine della serie fuori a vita dal forum ..ce le hai le palle per accettare o scapperai ancora ?...I miei bimbi ...chiedono la tua testa .." (Un simpatico utente del forum)

Il vantaggio di essere intelligente è che puoi sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
jentu
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Località: lontano da dove vorrei

Re: NO CELTIC LEAGUE

Messaggio da jentu »

grubber ha scritto:A questo punto si dovranno fare forzatamente delle scelte.
E' chiaro che le franchigie dovranno puntare sulla CL a scapito della Heineken Cup. La squadra migliore possibile va fatta giocare in CL. Se anche verranno asfaltate in HC sarà meno grave.
Tanto più che adesso se non ho capito male le franchigie più forti della CL stanno facendo il contrario puntando soprattutto sulla HCup.
Vedo che non c'è più limite alla decenza.

Peccato, speravo che davvero almeno una parte del percorso Celtic avesse una ricaduta positiva su tutto il rugby italiano.
Invece oltre alle riserve indiane degli esclusi dal paradiso, si prospetta la nequizia di una scientifica distruzione di ogni percorso sportivamente ed agonisticamente utile ai nostri ragazzi: andate pure dove volete - ammesso che ci riusciate - siete altro dal rugby e vi proponete solo come un carrozzone pubblicitario simile alle squadre di calcio - Inter insegna con 10 stranieri su 11, se va bene!

addio e senza rancore.
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