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Il placcaggio di O' Connor su Matfield è da manuale del gioco del rugby. Lo impatta alto, in modo da rallentarlo, poi si lascia scivolare lungo il corpo, gli stringe le gambe e lo ribalta indietro: un giocatore di 15/20 cm. più alto e 20/25 kg. più pesante! Il video andrebbe fatto vedere nelle accademie, ma temo che un'attitudine del genere al placcaggio non si possa insegnare.

O'Connor me lo sto guardando un po' per capire come possa avere degli impatti simili anche in attacco (vs. Burger nel 1° tempo, o vs. Parisse 1 anno fa) e l'unica cosa che riesco a notare è un aumento di frequenze dei passi a 1m prima di impattare e la botta data dal basso verso l'alto, il ché è ovvio, non c'è altro modo e ti insegnano questo ovunque nel mondo, tuttavia lo fa veramente con una perizia mai vista su uno di quelle dimensioni: è pure sempre un giocatore di 84 kg che ne ribalta uno di 106 (difensivamente è tutto più facile per via delle braccia libere... sta di fatto che Matfield è sempre 117kg).

È "nervo", sarà uno sbarbino dal fisico normale, ma sarà puro "nervo" di quelli che da qualunque parte li prendi sono spigolosissimi e fanno male (come Burger alla fine, che non è "gonfio", è molto asicutto)... in più una tecnica sicuramente elevatissima, ma l'Australia non è nuova a questo!

Sì, penso che tutti abbiamo visto una supremazia dei placcaggi avanzanti dell'Australia. E questo, come diceva qualcuno, è innegabilmente frutto di tecnica individuale che questi signori apprendono giovanissimi e applicano a tutti i livelli senza alcun timore fisico o reverenziale. L'Australia ha giocato un bel rugby, almeno per come piace a me. Manca sicuramente in mischia; ma, come hanno detto anche altri, in questa fase può solo migliorare, mentre SA e NZ non hanno, per come la vedo io, la stessa ricchezza di gioco nei 3/4, in particolare il SA senza mediani (M. Steyn è mezzo mediano, per come lo vedo...); NZ va molto meglio ma se Weepu e Carter non sono in giornata di grazia non sono allo stesso livello dei Wallabies. E lo dico da simpatizzante AB.

Hai notizie precise riguardo al sistema di citing che io devo ancora capire appieno?

Com'è che Burger per quei ditoni non è stato citato autonomamente dal commissario, mentre Fourie e Cooper sì?
È per via dei gialli che in automatico portano davanti al giudice?

Riguardo al discorso piloni, credo che quando si arriverà al "livello successivo" (RWC), dovranno per forza fare le cose con Robinson e Alexander, Ma'afu non è poi così giovane (è il più vecchio dei 3, nato nel 1983), e Slipper è ancora acerbissimo anche se è quello con più grandi potenzialità: data l'età è normale che le abbia dal punto di vista tecnico, certo è che non è facile trovare un 21enne di quelle dimensioni!

Nel 2013 in Australia ci andranno i Lions.

Secondo me, salvo grossi intoppi in cabina di regia (cambio improvviso di Deans o comunque di stile di guida), i Lions si beccano un'altra asfaltata...

madflyhalf ha scritto:Hai notizie precise riguardo al sistema di citing che io devo ancora capire appieno?

Com'è che Burger per quei ditoni non è stato citato autonomamente dal commissario, mentre Fourie e Cooper sì?
È per via dei gialli che in automatico portano davanti al giudice?

Riguardo al discorso piloni, credo che quando si arriverà al "livello successivo" (RWC), dovranno per forza fare le cose con Robinson e Alexander, Ma'afu non è poi così giovane (è il più vecchio dei 3, nato nel 1983), e Slipper è ancora acerbissimo anche se è quello con più grandi potenzialità: data l'età è normale che le abbia dal punto di vista tecnico, certo è che non è facile trovare un 21enne di quelle dimensioni!

Nel 2013 in Australia ci andranno i Lions.

Secondo me, salvo grossi intoppi in cabina di regia (cambio improvviso di Deans o comunque di stile di guida), i Lions si beccano un'altra asfaltata...

XCHE' un altra scusa??

madflyhalf ha scritto:

TommyHowlett ha scritto:

madflyhalf ha scritto:
Per me Gregan rimane il prototipo del mediano di mischia "perfetto", per stile di gioco (i movimenti che faceva lui ancora sono "imitati" ovunque) e per capacità decisionale, e forse è stato anche il primo grande professionista in questo ruolo.

E probabilmente è stato anche uno dei più forti placcatori del ruolo, alcuni suoi salvataggi incredibili me li ricordo ancora oggi..

A proposito, avete il link del video del tackle di O'Connor su Matfield? Bellissimo, anche se Matfield, così come molti suoi compagni, non era in grandi condizioni (dopo 3 partite di fila la stanchezza si sente), e il confronto con la freschezza atletica dei Wallabies era abbastanza impietoso.

madflyhalf ha scritto:
...

Nel 2013 in Australia ci andranno i Lions.

Secondo me, salvo grossi intoppi in cabina di regia (cambio improvviso di Deans o comunque di stile di guida), i Lions si beccano un'altra asfaltata...

Non lo so, i Lions sono sempre stati più allergici a SA e NZ. L'Australia è spesso vittima di ciascuna delle 4 unions

Sì però la cosa che ha sempre fregato i Lions è stata l'organizzazione delle squadre che si trovavano di fronte, del resto non è facile mettere su una squadra partendo da 37-40 persone, in 2 mesi di lavoro!
In Australia nel 2001 se la giocarono fino alla fine, ma sulla carta quei Lions erano incredibilmente più forti dell'Australia!

nino22 ha scritto:

madflyhalf ha scritto: Nel 2013 in Australia ci andranno i Lions.

Secondo me, salvo grossi intoppi in cabina di regia (cambio improvviso di Deans o comunque di stile di guida), i Lions si beccano un'altra asfaltata...

XCHE' un altra scusa??

Beh, sono un paio di tour che non gli va fatta benissimo... Asfaltata fu indubbiamente nel 2005, ma anche l'anno scorso non fu così leggera come il risultato finale della serie dice (2-1)!

Ma insomma. La seconda partita è stata decisa da un calcio di punizione di Morne Steyn da dietro la metà campo oltre l'80°. Nella prima una mezza asfaltata c'è stata ma grazie anche ad un discutibile arbitraggio della mischia chiusa (Mtawarira vs Vickery).

Tornando in topic, è stato detto praticamente già tutto, ma vorrei far notare che pur nella netta vittoria di una Australia molto bella da vedere, gli Wallabies hanno mostrato dei chiari limiti di concretizzazione dei propri sforzi che non potranno permettersi sabato prossimo. 2 mete segnate e 2 subite, come già qualcuno diceva, in una partita mai in dubbio non sono un buonissimo segnale.
Per quanto riguarda i Bokke, mentre alcuni giocatori inizialmente davano segni di risveglio (Kankowski 8 subito, Burger, John Smith), altri sono fuori condizione (Habana), altri ancora sono inadeguati al livello (Kirchner), e altri ancora remano decisamente contro (Spies, Matfield, Fourie)

Nubi sempre più scure sul futuro del clown.
Il coach che ha guidato il SA alla coppa nel 2007, Jack White ha annunciato che si ricandiderà alla carica di allenatore Springboks il prossimo anno e nel frattempo sempre più insistenti le voci di rotture e litigi tra coach, assistenti e giocatori...


Coaching rift adds to Bok turmoil

A major split has opened up within the Springboks coaching management team, sources close to South African rugby claimed yesterday.

Significant differences exist between the coaching style espoused by assistant coaches Dick Muir and Gary Gold. Head coach Peter de Villiers is said to be wavering, uncertain which way to go forward.

The source, who has impeccable connections to the Springboks and their squad, said: "Dick Muir wants to play a complete attacking game, ball in hand the whole time like the New Zealanders have done in this Tri-Nations.

"Gary Gold wants to play a structured game, based much more on traditional Springbok rugby values. And Peter de Villiers doesn't know which way to go forward."

The source further claimed that senior players such as John Smit and Victor Matfield were playing a major part in running the team, but that internal belief and discipline was breaking down under the lack of a single clear voice in the camp.

The Springboks' performances on their Tri-Nations tour seemed to confirm such suggestions. They looked uncertain as to which game plan they were supposed to be playing.

At times in Brisbane, they played a traditional South African style, driving the ball up strongly among the forwards and then hoisting high kicks.

On other occasions, they threw the ball around down the backline as though playing sevens, and their passing accuracy was often pretty ordinary. When they did that, they looked like what they were: a side that is clearly uncomfortable playing in this manner because they are not sufficiently familiar with it.

Against Australia, even though they matched the Wallabies' two tries with scores of their own, their indiscipline (highlighted by Jaque Fourie's absurd second-minute yellow card) gifted Australia six penalty goals. That was enough to win the match.

Suggestions of discord at the top of Springbok rugby would go some way towards explaining a disastrous Tri-Nations tour which ended with a third consecutive defeat.

Somehow, half a dozen top South African players have, in less than a year, gone from certain starters for a World XV to a bunch of also-rans, players who hardly look international class besides appearing demoralised, disenchanted and totally out of sorts.

Even in their team selections, the South Africans have got it wrong consistently in the past eight months.

The poor selections were highlighted in Brisbane where they clearly chose the wrong back row and paid the price as Wallaby flanker David Pocock, albeit sometimes illegally, dominated the breakdown and made a significant contribution to the Wallaby victory.

It is important to remember that this poor Tri-Nations campaign should not be viewed in isolation. The rot began to set in late last year when the Springboks toured the Northern Hemisphere and suffered the humiliation of defeat by English club side Leicester, besides losing to France and Ireland.

Then, last month, the nonsensical decision was made to send Smit and Matfield, South Africa's two key men for next year's World Cup in New Zealand, all the way to Wales for a meaningless test match at the end of a long, hard Super 14 season. Still worse, the Springbok management compounded the lunacy by picking Matfield against Italy, a second-tier nation.

It was as though de Villiers felt unable to go into a test match without his two most senior players, fearful of losing if they were not there. But this non-stop diet of rugby has come home to haunt the South Africans. Their senior players have looked close to falling apart on this tour.

Pakeha_70 ha scritto:Nubi sempre più scure sul futuro del clown.
Il coach che ha guidato il SA alla coppa nel 2007, Jack White ha annunciato che si ricandiderà alla carica di allenatore Springboks il prossimo anno e nel frattempo sempre più insistenti le voci di rotture e litigi tra coach, assistenti e giocatori...

tutto quadra il boicottaggio ha avuto buon fine. PDV come Coste e Woodward....

All Blacks:
15 Mils Muliaina
14 Cory Jane
13 Conrad Smith
12 Ma'a Nonu
11 Joe Rokocoko
10 Dan Carter
9 Jimmy Cowan
8 Kieran Read
7 Richie McCaw
6 Jerome Kaino
5 Tom Donnelly
4 Brad Thorn
3 Owen Franks
2 Keven Mealamu
1 Tony Woodcock

Reserves: 16 Corey Flynn, 17 Ben Franks, 18 Sam Whitelock, 19 Victor Vito, 20 Piri Weepu, 21 Aaron Cruden, 22 Israel Dagg.

Wallabies:
15 Adam Ashley Cooper
14 James O'Connor
13 Rob Horne
12 Berrick Barnes
11 Drew Mitchell
10 Matt Giteau
9 Will Genia
8 Richard Brown
7 David Pocock
6 Rocky Elsom (capt)
5 Nathan Sharpe
4 Dean Mumm
3 Salesi Ma'afu
2 Stephen Moore
1 Benn Robinson

Reserves: 16 Saia Faingaa, 17 James Slipper, 18 Rob Simmons, 19 Matt Hodgson, 20 Luke Burgess, 21 Anthony Faingaa, 22 Kurtley Beale.

Pakeha_70 ha scritto:Nubi sempre più scure sul futuro del clown.
Il coach che ha guidato il SA alla coppa nel 2007, Jack White ha annunciato che si ricandiderà alla carica di allenatore Springboks il prossimo anno e nel frattempo sempre più insistenti le voci di rotture e litigi tra coach, assistenti e giocatori...

White è il classico allenatore al quale sarà perdonata qualsiasi cosa dovesse rientrare come coach del SA; una coppa del mondo in bacheca è un bel lasciapassare.
Come detto qualche messaggio fa, la nomina di PdV è stata sbagliata sin dalla sua proposta; si sapeva benissimo che non andava a genio a buona parte della squadra, questo presumibilmente al di là delle questioni razziali, ma qualche capoccione lo ha voluto come l'ennesimo simbolo di un cambiamento epocale. Vero è che da quando il clown è allenatore il SA ha vinto un 3N e la serie contro i Lions, ma quanto sta accadendo in questi tempi sta a significare che ormai il suo tempo è passato. Allenare il SA piuttosto che la NZ, l'Inghilterra o la Francia richiede indiscusse capacità tecniche (e su questo nulla o poco da dire per PdV) ma soprattutto un grande carisma e un pieno controllo dello spogliatoio, dato che queste nazionali hanno un seguito appassionato, esigente e fortemente critico, non come l'Italia dove chiunque venga ad allenare e non sia italiano sembra il Messia...

TommyHowlett ha scritto:

Pakeha_70 ha scritto:Nubi sempre più scure sul futuro del clown.
Il coach che ha guidato il SA alla coppa nel 2007, Jack White ha annunciato che si ricandiderà alla carica di allenatore Springboks il prossimo anno e nel frattempo sempre più insistenti le voci di rotture e litigi tra coach, assistenti e giocatori...

White è il classico allenatore al quale sarà perdonata qualsiasi cosa dovesse rientrare come coach del SA; una coppa del mondo in bacheca è un bel lasciapassare.

White come Lippi...

Pakeha_70 ha scritto:

TommyHowlett ha scritto:

Pakeha_70 ha scritto:Nubi sempre più scure sul futuro del clown.
Il coach che ha guidato il SA alla coppa nel 2007, Jack White ha annunciato che si ricandiderà alla carica di allenatore Springboks il prossimo anno e nel frattempo sempre più insistenti le voci di rotture e litigi tra coach, assistenti e giocatori...

White è il classico allenatore al quale sarà perdonata qualsiasi cosa dovesse rientrare come coach del SA; una coppa del mondo in bacheca è un bel lasciapassare.

White come Lippi...

Il SA ha vinto il mondiale '07 con pieno merito, in uno sport tra l'altro che non lascia troppo spazio a sorprese; l'Italia del calcio ha vinto il mondiale '06 con pieno c..o