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parabellum2 ha scritto:

Lollorugger ha scritto: Una squadra con la mentalità vincente, anche nella stanchezza e nella difficoltà, non cala mai le braghe.
L'inghilterra a inizio secondo tempo, dopo due mete nostre (obiettivamente nate da stupidaggini loro), non si è rassegnata ed ha ribaltato la partita.
I nostri, dopo la meta di Hodgson(anche questa su un nostro strafalcione) avevano delle facce inebetite che facevano capire (nonostante fossimo ancora avanti di 2 punti) che la partita si sarebbe persa.
Non discuto l'impegno e il cuore, ma quello che mi fa arrabbiare è la mancanza cronica di tirare fuori gli attributi dopo la prima difficoltà. L'unica volta che questo non è successo, si è vinto con la Francia...

Straquoto.

Quoto

non quoto

Qüøtikkiø.

Non discuto l'impegno e il cuore, ma quello che mi fa arrabbiare è la mancanza cronica di tirare fuori gli attributi dopo la prima difficoltà. L'unica volta che questo non è successo, si è vinto con la Francia...[/quote][/quote]


Nemmeno io quoto. Io non ho visto gran gioco, ma attributi sì. Che però non sono bastati.

Il punto è che la partita era già persa, ed è stata persa al piede: non quello di botes né quello di ... Masi. Troppo possesso calciato, in modo compulsivo e inefficace, bilanciato solo da una gestione inglese palla in mano altrettanto mediocre. in questo la squadra ha persino fatto un passo indietro, rispetto a Parigi.

LukeK27 ha scritto:

greg70 ha scritto:Pare Castro abbia rotto una costola, stop fino a fine 6N...

Azz

Cittadini titolare fino a fine 6N mi sa allora...

Per la panchina, De Marchi com'è messo? Che qua rischiamo di arrivare con pochi piloni addirittura... Lo Cicero, Citta e Rizzo, poi dovremmo tornare a scongelare il buon Totò...

domanda ignorantissima...ma Aguero che fine ha fatto? Chi se l'è mangiato? A me non era dispiaciuto in azzurro...

quatermass ha scritto:Non discuto l'impegno e il cuore, ma quello che mi fa arrabbiare è la mancanza cronica di tirare fuori gli attributi dopo la prima difficoltà. L'unica volta che questo non è successo, si è vinto con la Francia...

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Nemmeno io quoto. Io non ho visto gran gioco, ma attributi sì. Che però non sono bastati.

Il punto è che la partita era già persa, ed è stata persa al piede: non quello di botes né quello di ... Masi. Troppo possesso calciato, in modo compulsivo e inefficace, bilanciato solo da una gestione inglese palla in mano altrettanto mediocre. in questo la squadra ha persino fatto un passo indietro, rispetto a Parigi.[/quote]

Dipende da quello che s'intende con attributi. E' vero che la squadra ha lottato, che tutti si sono imoegnati. pero' e' indubbio che dopo la loro meta ci siamo squagliati, per me quello e' mancanza di attributi. Anche a Parigi la loro prima meta era stata una mazzata psicologica, cosi' come al mondiale le partite contro Australia e Irlanda erano girate dopo la loro prima marcatura pesante. In questo siamo completamente privi di attributi.
Quanto al possesso, si torna a bomba: ci manca un'apertura di livelo internazionale, Burton non e' male, ma i suoi calci tattici sono stati spesso sbagliati. E quanto sia importante un'apertura che sa calciare bene in gioco lo ha capito la Francia amaramente ai mondiali, con un'apertura che sapeva usare il piede avrebbero vinto il mondiale.

aperturaestremo ha scritto: Dipende da quello che s'intende con attributi...

I ciøndøli.

billingham ha scritto: domanda ignorantissima...ma Aguero che fine ha fatto? Chi se l'è mangiato? A me non era dispiaciuto in azzurro...

E' agli Aironi, dove gioca abbastanza spesso titolare.
Ha 31 anni, per un pilone non è vecchio, ma non è neppure un giovane di belle speranze.
Ciao.

Una sola cosa su cui riflettere :

con un buon calciatore (neanche eccezzionale) e niente altro oggi si vinceva contro l'Inghilterra senza fare niente di più di quello che si è fatto.

greg70 ha scritto:

billingham ha scritto: domanda ignorantissima...ma Aguero che fine ha fatto? Chi se l'è mangiato? A me non era dispiaciuto in azzurro...

E' agli Aironi, dove gioca abbastanza spesso titolare.
Ha 31 anni, per un pilone non è vecchio, ma non è neppure un giovane di belle speranze.
Ciao.

Ah be, perchè lo Cicero invece....

Evergreen.

Sono d'accordo sul crollo psicologico e fisico del dopo-meta di Hodgson, una meta che peraltro abbiamo regalato gettando via il grande lavoro di Barbieri. Vero che anche gli inglesi ce ne hanno regalate due...
Capisco chi dice che sono dieci anni che si parla di sconfitte onorevoli e delle solite cose, la differenza di non poco conto è che in passato al massimo si teneva botta nel punteggio, ma mai l'Italia dava l'impressione di avere la possibilità di vincere le partite, oggi sì e non è una cosa da poco. I nostri difetti, come la scarsa tenuta atletica, la capacità di giocare sull'arbitro, il cinismo,il gioco dei tre quarti e via dicendo, possono essere eliminati in futuro, ma non vedo perchè lamentarsi visto che questa non è stata una sconfitta onorevole, ma una semplice sconfitta che nel gioco ci sta. E tutto questo con un allenatore che, per semplici questioni di tempo, non ha certo potuto far assimilare alla squadra il suo gioco. Chiaro che non siamo al livello di competere per il torneo, ma almeno non sembriamo stare lì perchè sei è un numero pari.
Tornando alla partita, direi che:
- la touche è tornata a buoni livelli (a proposito, oggi ho avuto l'impressione che gli inglesi la lanciassero sempre un po' storta, non so se è per effetto della telecamera o cosa)
- questione apertura: non mi stancherò mai di dire che Burton gestisce al piede la stragrande maggioranza dei palloni che gli capitano in mano e che questo piede nel 90% dei casi non porta a nulla, o meglio, porta ad un cambio di possesso. Nei calci tattici NON ci sa fare, quindi sarebbe più produttivo innescare il gioco dei tre quarti alla mano o calciare quando si ha la possibilità concreta di mettere pressione. Botes finora ha giocato scampoli di partita e a parte gli orrori nei calci piazzati, dobbiamo a lui l'unica vera occasione del secondo tempo ed il salvataggio di un paio di situazioni difficili. Credo che meriti più fiducia, fosse anche solo a numero 9
- arbitro: partita gestita malissimo in entrambi i sensi, davvero per niente all'altezza

allora bisogna essere chiari e semplice per poter vincere cioe 1) meno falli stupidi 2 non se gioca a mano nel nostro campo 3) gioco veloooooooooooooce sopratutto il mediano di mischia 4) non se tenta gli palli per avere 3 punti che non c'e abbiamo mai preferisco la touche sicura anche di 5 metri .

Ho appena riguardato la partita.... fino alla meta inglese...


Masi aveva spazio e uomini alla sinistra di passare.....

penso vero contra attacca bene ma almeno Mclean e più sicuro sotto la palla alta e sa fare i calci difensivi....

Mclean 15... sorry Andrea.....

aperturaestremo ha scritto:

quatermass ha scritto:Non discuto l'impegno e il cuore, ma quello che mi fa arrabbiare è la mancanza cronica di tirare fuori gli attributi dopo la prima difficoltà. L'unica volta che questo non è successo, si è vinto con la Francia...

Nemmeno io quoto. Io non ho visto gran gioco, ma attributi sì. Che però non sono bastati.

Il punto è che la partita era già persa, ed è stata persa al piede: non quello di botes né quello di ... Masi. Troppo possesso calciato, in modo compulsivo e inefficace, bilanciato solo da una gestione inglese palla in mano altrettanto mediocre. in questo la squadra ha persino fatto un passo indietro, rispetto a Parigi.[/quote]

Dipende da quello che s'intende con attributi. E' vero che la squadra ha lottato, che tutti si sono imoegnati. pero' e' indubbio che dopo la loro meta ci siamo squagliati, per me quello e' mancanza di attributi. Anche a Parigi la loro prima meta era stata una mazzata psicologica, cosi' come al mondiale le partite contro Australia e Irlanda erano girate dopo la loro prima marcatura pesante. In questo siamo completamente privi di attributi.
Quanto al possesso, si torna a bomba: ci manca un'apertura di livelo internazionale, Burton non e' male, ma i suoi calci tattici sono stati spesso sbagliati. E quanto sia importante un'apertura che sa calciare bene in gioco lo ha capito la Francia amaramente ai mondiali, con un'apertura che sapeva usare il piede avrebbero vinto il mondiale.[/quote]

La squadra ha reagito meglio di molte altre volte, e dopo la meta sono arrivati "solo" due piazzati proprio grazie agli attributi (va detto che gli altri non erano 'sto granché); io dico che al quel punto doveva esserci più fieno in cascina, che (ritengo) un diverso uso del possesso ci avrebbe fruttato.

Burton non ha calciato malissimo, ha calciato troppo e troppo presto. Se sono ordini di scuderia, dopo Parigi, mi torna un preoccupante déjà vu, ma credo di più ad una interpretazione tattica, basata sulla volatilità dei 3/4 bianchi, che non ha dato i suoi frutti e che doveva essere aggiustata in corsa.

Kris resta comunque la migliore opzione che abbiamo, e con un nick come il tuo avrai già notato che:
> Botes in nazionale già rende metà di quanto rende di norma a TV, ancor meno come MA
> raramente visto calciare così male, al momento meglio tenerlo lontano dalla piazzola
> se proprio deve entrare, e io concordo, che si inserisca ad estremo; e chissà che chi attualmente sta trovando difficoltà in quel ruolo non tragga beneficio a rischierarsi a...toh! 2° centro