forum.rugby.it

Decisamente la partita ha avuto un andazza stranissimo, vuoi perché i fijani martellavano di brutto vuoi perché l'uso del TMO è statop sin troppo eccessivo; come dice giustamente più di qualcuno nel forum, un cartellino rosso nel momento clou del primo tempo avrebbe senz'altro spento i bollenti spiriti dei fijani e magari avremmo visto una partita di rugby e non una simiil farsa.
Detto questo, esaurite le scusanti per gli italiani, probabilmente abbiamo assistito alla peggiore prestazione difensiva da un po' di anni a questa parte; intollerabile che una nazionale come la nostra dia ai fijani, non agli Allblacks o Springboks, tante possibità di realizzare mete con movimenti palla al largo. Forse i nostri erano intimoriti o forse stanno attraversando un periodo sabbatico senza placcaggi, ma una totale assenza di opposizione nell'uno contro uno mi lascia a dir poco perplesso e preoccupato.
Ma ancor più pensieri me li danno quei minuti nel primo tempo in cui ci siamo ritrovati in superiorità numerica di 3 giocatori (per due minuti anche di 4!); un'azione emblematica, prontamente sottolineata con disappunto da Munari in telecronaca, è stata quella in cui da mischia chiusa a metacampo agevolmente vinta (e ci mancherebbe) abbiamo aperto al largo, mosso la cavalleria "veloce" (che veloce non lo è stata per niente, almeno confrontata con quella dei fijani) e ci siamo fatti bloccare ben prima della linea di meta da quei due trequarti isolani rimasti fuori dalla mischia. Assurdo. Se nemmeno in 15 contro 11 riusciamo a realizzare senza dover ogni volta sfruttare il pack...

L'idea, in un periodo in cui il rugbu è diventato cosi logorante ed i giocatori vengono spremuti come limoni, di evitare test match contro Isolani ahime andrebbe valutata.
Per il resto abbiamo rischiato di perdere di perdere pur giocando un periodo record di superiorità numerica, imbarazzante quando con 4 uomini in più non riusciamo a marcare quando una squadra di alto/medio livello avrebbe marcato ad ogni azione; difesa imbarazzante e attacchi troppo disordinati e senza idee.
Poi mettiamoci la scusante dell'intidimidazione fisica ma i nostri non mi sembrano nel loro periodo migliore.
L'Argentina (che anche lei non è nel suo miglior periodo) potra darci un metro di giudizio + equo.
Un grosso in bocca al lupo a Morisi, sperando di vederlo in campo presto, grave perdita per nazionale e Treviso.

Lasciando perdere commenti sulla partita in sé, di cui ormai è stato detto praticamente tutto, volevo focalizzare il problema difesa. Dopo le ultime due partite dello scorso 6N in cui non avevamo preso mete da Inghilterra e Irlanda, sembrava avessimo definitivamente archiviato il discorso, ma le ultime 5 partite hanno impietosamente evidenziato una "mollezza" preoccupante.
194 punti e 25 mete subite con una media di 39 (!) punti a partita e 5 mete il tutto contro 2 avversari sicuramente più forti (Sud Africa e Australia), ma anche 3 con squadre al nostro livello (Samoa, Scozia e Fiji). Oltre ad un problema tecnico sull'uno contro uno credo che tutto questo denoti una preoccupante incapacità di impostare la partita secondo i canoni a noi consoni, cosa che nell'ultimo 6N eravamo riusciti a fare almeno in 3 partite su 5. Brutto passo indietro.
A tutto questo aggiungerei che non è che ad un peggioramento della fase difensiva abbia fatto da contraltare una maggior prolificità in attacco: 10 mete totali di cui 3 "tecniche" e due (contro l'Australia) a sconfitta ormai acquisita... che facciamo? Richiamiamo Mallet???

jaco ha scritto:Lasciando perdere commenti sulla partita in sé, di cui ormai è stato detto praticamente tutto, volevo focalizzare il problema difesa. Dopo le ultime due partite dello scorso 6N in cui non avevamo preso mete da Inghilterra e Irlanda, sembrava avessimo definitivamente archiviato il discorso, ma le ultime 5 partite hanno impietosamente evidenziato una "mollezza" preoccupante.
194 punti e 25 mete subite con una media di 39 (!) punti a partita e 5 mete il tutto contro 2 avversari sicuramente più forti (Sud Africa e Australia), ma anche 3 con squadre al nostro livello (Samoa, Scozia e Fiji). Oltre ad un problema tecnico sull'uno contro uno credo che tutto questo denoti una preoccupante incapacità di impostare la partita secondo i canoni a noi consoni, cosa che nell'ultimo 6N eravamo riusciti a fare almeno in 3 partite su 5. Brutto passo indietro.
A tutto questo aggiungerei che non è che ad un peggioramento della fase difensiva abbia fatto da contraltare una maggior prolificità in attacco: 10 mete totali di cui 3 "tecniche" e due (contro l'Australia) a sconfitta ormai acquisita... che facciamo? Richiamiamo Mallet???

Beh no penso che Brunell li de prendere a calci nel sedere!

Penso dopo il TM 2012 e il 6N in cui l'Italia si fatta vedere di essere un squadra vera con un gioco vero, grazie a Brunell con quel famoso bilancio, volevano andare al prossimo livello e dominare le squadre, ma si dono dimenticati a difendere.

TommyHowlett ha scritto:Decisamente la partita ha avuto un andazza stranissimo, vuoi perché i fijani martellavano di brutto vuoi perché l'uso del TMO è statop sin troppo eccessivo; come dice giustamente più di qualcuno nel forum, un cartellino rosso nel momento clou del primo tempo avrebbe senz'altro spento i bollenti spiriti dei fijani e magari avremmo visto una partita di rugby e non una simiil farsa.
Detto questo, esaurite le scusanti per gli italiani, probabilmente abbiamo assistito alla peggiore prestazione difensiva da un po' di anni a questa parte; intollerabile che una nazionale come la nostra dia ai fijani, non agli Allblacks o Springboks, tante possibità di realizzare mete con movimenti palla al largo. Forse i nostri erano intimoriti o forse stanno attraversando un periodo sabbatico senza placcaggi, ma una totale assenza di opposizione nell'uno contro uno mi lascia a dir poco perplesso e preoccupato.
Ma ancor più pensieri me li danno quei minuti nel primo tempo in cui ci siamo ritrovati in superiorità numerica di 3 giocatori (per due minuti anche di 4!); un'azione emblematica, prontamente sottolineata con disappunto da Munari in telecronaca, è stata quella in cui da mischia chiusa a metacampo agevolmente vinta (e ci mancherebbe) abbiamo aperto al largo, mosso la cavalleria "veloce" (che veloce non lo è stata per niente, almeno confrontata con quella dei fijani) e ci siamo fatti bloccare ben prima della linea di meta da quei due trequarti isolani rimasti fuori dalla mischia. Assurdo. Se nemmeno in 15 contro 11 riusciamo a realizzare senza dover ogni volta sfruttare il pack...

Parola per parola.

tanto intimoriti non mi sembravano, i nostri......piuttosto molto nervosi.
Sperando che il GS non impugni le immagini impietose di Castrogiovanni, dico che al di là di perdere (o di vincere) sarebbero più interessanti e tranquillizzanti.
a) una difesa aggressiva che almeno nell'1 v 1 sappia gestire la situazione (nelle prime 10 piazze del ranking non ci sono attaccanti poco pesanti o lenti!);
b) poichè non sappiamo leggere le difese e proporre un gioco d'attacco di nessun tipo, sarebbe auspicabile vedere almeno dei contrattacchi intelligenti, cioè andare a cercare i gap......invece ci si ostina a provare a sfondare
c) la tenuta atletica è ancora imbarazzante e sopratutto il metabolismo lattacido non lascia speranze
Tanti auguri e in bocca al lupo al povero Morisi; spero si rimetta presto...in quanto al rientro in nazionale sarà una decisione molto sofferta.......
buon rugby

TommyHowlett ha scritto:Decisamente la partita ha avuto un andazza stranissimo, vuoi perché i fijani martellavano di brutto vuoi perché l'uso del TMO è statop sin troppo eccessivo; come dice giustamente più di qualcuno nel forum, un cartellino rosso nel momento clou del primo tempo avrebbe senz'altro spento i bollenti spiriti dei fijani e magari avremmo visto una partita di rugby e non una simiil farsa.
Detto questo, esaurite le scusanti per gli italiani, probabilmente abbiamo assistito alla peggiore prestazione difensiva da un po' di anni a questa parte; intollerabile che una nazionale come la nostra dia ai fijani, non agli Allblacks o Springboks, tante possibità di realizzare mete con movimenti palla al largo. Forse i nostri erano intimoriti o forse stanno attraversando un periodo sabbatico senza placcaggi, ma una totale assenza di opposizione nell'uno contro uno mi lascia a dir poco perplesso e preoccupato.
Ma ancor più pensieri me li danno quei minuti nel primo tempo in cui ci siamo ritrovati in superiorità numerica di 3 giocatori (per due minuti anche di 4!); un'azione emblematica, prontamente sottolineata con disappunto da Munari in telecronaca, è stata quella in cui da mischia chiusa a metacampo agevolmente vinta (e ci mancherebbe) abbiamo aperto al largo, mosso la cavalleria "veloce" (che veloce non lo è stata per niente, almeno confrontata con quella dei fijani) e ci siamo fatti bloccare ben prima della linea di meta da quei due trequarti isolani rimasti fuori dalla mischia. Assurdo. Se nemmeno in 15 contro 11 riusciamo a realizzare senza dover ogni volta sfruttare il pack...

Ce anche il fatto che Brunel doveva vincere, e per garantire la vittoria senza rischi , ha detto di giocare in mischia. Alla fine ha funzionato... un po. Se si giocava solo aperto aveva paura che se si perdeva la palla, in contra attacco ti massacravano, come ci hanno fatto lo stesso.

Il piano di gioco contro altre squadre sarà diverso... e non dimentichiamo la meta di Mclean contro l'Australia con 15... non era male

La cosa preoccupante è la lentezza del muscolo cerebrale.

Siamo lenti a pensare cosa fare.


Questo ci penalizza, specie quando abbiamo di fronte avversari contro cui fare a sportellate è una sorta di tentativo di suicidio.

Un piccolo bilancio dopo due turni di TM ( per qualcuna anche tre..), senza aprire un nuovo 3d che magari apriremo a fine serie....
A)tra le grandi, le squadre del sud sembrano piu' in palla, salvo che l'inghilterra peraltro con forti aiuti arbitrali,, a mio parere un aperitivo di quanto ci tocchera' vedere da qui al 2015 rwc. ....
B) le pacifiche, come spesso succede a novembre, vengono piu' in vacanza che a giocare e, purtroppo, a tirare pugni e far placcaggi assassini..comunque su un totale di sei partite, ne hanno vinto solo una ( e con il portogallo! !!!!). Credo che l'irb debba fare una forte azione per convincere tali squadre ad essere piu' squadre, prima di tutto, magari dando loro piu' soldi per potersi permettere allenatori e manager migliori, anche se questo magari, potrebbe portare ad un innalzamento del loro livello con maggiori guai per le altre nazioni.
C) per ora, a mio parere la principale sorpresa e' la romania che batte prima tonga e poi il canada...mica briciole...dall'altra parte la principale delusione rimane l'argentina ed il canada, sopratutto quest'ultima sembrava lanciata verso i piani alti del ranking dopo un ottimo pacific nations 2013...
D) concludo con un breve commento sull 'italia. Devo dire che, a risultati completi, mi sento di dire che le prestazioni italiche, anche se sicuramente imbarazzanti dal punto di vista difensivo ( sperando che a tale atteggiamento ci sia una spiegazione..) vadano, tutto sommato, un po' rivalutate, sopratutto alla luce della sconfitta dell'irlanda con gli aussie ( sopratutto le zero mete fatte dai celtici).

Scusate, io provo a fare un po' l'avvocato del diavolo (ma fino ad un certo punto). Perdonatemi se sarò ripetitivo.

COSE DA BUTTARE:

-contro le Fiji non puoi accelerare o dare strappi al ritmo (Parisse che batte veloci due punizioni nella ripresa? WTF?), altrimenti le buschi di santa ragione. Come ha detto Munari in telecronaca devi togliere loro la benzina, non li puoi ingolosire in quella maniera;
- non è possibile che una squadra in inferiorità numerica per quasi un tempo nel finale abbia più fiato e gambe di noi. Siamo stanchi e si vede.
- Abbiamo il "braccino": sappiamo cosa fare quando giochiamo con chi è più forte, ci perdiamo contro chi ci segue nel ranking. Così si spiega il non mettere fieno in cascina quando eravamo in superiorità.

MA:

-Io non paragonerei quanto visto qui a novembre con il tour estivo: almeno dal punto di vista mentale questa volta c'eravamo e abbiamo tenuto (altrimenti non segnavamo nel finale contro l'Australia o l'avremmo buttata in rissa con Fiji cedendo alle provocazioni)
-L'Australia contro la quale abbiamo raggiunto "l'anno 0" (cit. Gazzetta dello Sport ma anche qui nel forum non si scherza a pessimismo) ha lasciato a secco l'Irlanda e a momenti espugnava Twickenham, quindi a dirla tutta un po' di rivalutazione è necessaria.
-Capitolo difesa: non c'è molto da salvare, ma ricordiamoci che abbiamo affrontato nell'ordine 1) la miglior batteria di trequarti al mondo (potenzialmente anche più forte degli AB) e 2) Una squadra atipica, fortissima nel gioco rotto. Semmai il problema contro Fiji è stato il permettere troppo spesso questo tipo di gioco, soprattutto nella ripresa.
-Continuano a mancarci 4 o 5 uomini FONDAMENTALI: Masi (McLean molto buono finora ma è un giocatore diverso, non più o meno scarso), De Marchi (più forte di Rizzo), Favaro e Minto (con due così nei raggruppamenti è un'altra cosa, se permettete) e Garcia (il "nuovo" Garcia intendo, in attesa di rivedere Campagnaro).

Detto questo dico che NON va tutto bene, ma che non è nemmeno tutto da buttare, in questo tour. C'è da lavorare, ma prima di parlare di "crisi", "anno 0" e altro io aspetterei il 6 Nazioni. Brunel sta sperimentando e non lo puoi fare a febbraio al Millennium Stadium. Abbiamo tanto fatto il tiro a segno contro Mallett perché ha sperimentato poche varianti alla squadra (vero, ma fino ad un certo punto), ora bersagliamo Brunel perché sta facendo l'esatto opposto.
Per le ultime analisi io aspetto la settimana prossima. I Pumas sono una squadra che ci somiglia abbastanza dal punto di vista del gioco, o almeno, delle tre squadre affrontate è quella più simile a noi. Da lì si potrà parlare di quello che siamo o meno.

Parlando di difesa a me convince molto quanto scritto da Antonio Liviero su Il Gazzettino di oggi.
Provo a ripetere con parole mie: è vero che abbiamo subito 12 mete in due partite ma quelle contro Fiji nascono da disattenzioni più che da problemi col nuovo sistema difensivo che l'Italia sta impostando, che in poche parole si caratterizza per salire in pressione con l'esterno alto per rendere più difficili i rifornimenti all'ala. Un meccanismo delicato in cui basta poco per aprire praterie agli avversari.

Quindi... non ci resta che aspettare e vedere se l'Italia riuscirà a interpretare correttamente questi nuovi movimenti di difesa, magari già a partire dalla partita di sabato.

Giandolmen

Tallonatore80 ha scritto:La cosa preoccupante è la lentezza del muscolo cerebrale.

Siamo lenti a pensare cosa fare.


Questo ci penalizza, specie quando abbiamo di fronte avversari contro cui fare a sportellate è una sorta di tentativo di suicidio.

Lenti a pensare e direi con una visuale periferica ridotta aggiungerei.

C) per ora, a mio parere la principale sorpresa e' la romania che batte prima tonga e poi il canada...mica briciole...dall'altra parte la principale delusione rimane l'argentina ed il canada, sopratutto quest'ultima sembrava lanciata verso i piani alti del ranking dopo un ottimo pacific nations 2013...[/quote]

Ti quoto dicendo che ho visto un po' di highlights del match contro Tonga e la sfida a Italia e Jaguars a giugno.
La Romania ha una mischia incredibile a livello Tier 2 (se la può giocare anche a livelli più alti) e un calciatore che butta dentro qualsiasi cosa. A questo aggiungici una linea di trequarti non fatta di fenomeni ma efficacissima in difesa e un estremo che non sbaglia una presa e riparte sempre.
Per certi aspetti e con le dovute proporzioni sembra la Nazionale di Mallett.
Ok, finora ha affrontato due squadre che con i primi 8 uomini non sono mai stati dei fulmini di guerra (Tonga e Canada, anche se i Canucks erano in ripresa, da questo punto di vista), sabato prossimo con le Fiji vedremo cosa sapranno fare.

Sai che per me fanno 3 su 3?

Romania fiji...ci sara' il nuovo record di cartellini gialli e rossi.....

topotto53 ha scritto:Romania fiji...ci sara' il nuovo record di cartellini gialli e rossi.....

No quella sarebbe la Georgia contro qualsiasi del isole Pacifiche.... Che quando si viene al Rugby non sono cosi pacifiche...