6N Italia v Scozia

[aperturaestremo]

è una cosa indelicata intromettersi in una discreta discussione. discreta nel senso che si tende a formarsi un'idea, con qualcosa da dire come sotto-traccia della discussione. scusatemi quindi per l'intromissione, spero che continuate a parlare di certe cose. con qualcosa da dire come base.

un drop.

nasciamo con i drop, Bettarello, e ora li subiamo perchè non li concepiamo più come cosa possibile. non ci prepriamo nem(m)meno. noi non li facciamo più, vuoi che li facciano gli scozzesi, che tanto Parks non c'è più? figurati se fanno i drop. gli scozzesi. saranno tutti imprgnati a tuffarsi sulle pietre. figurati se fanno i drop.

Io dopo la partita di ieri avrei fatto le stesse considerazioni anche se il drop fosse uscito. Abbiamo giocato da schifo, drop o non drop. Da un lato anzi sono contento che sia entrato, altrimenti temo la vittoria avrebbe mascherato gli orrori visti ieri, con cui invece ci dobbiamo confrontare. Dall'altra temo che questa sconfitta ci demoralizzera' almeno fino alla tournee di giugno inclusa.

[Garryowen]

Su questo concordo, e credo che concordasse anche Brunel.
Guardavo la partita con un amico "non addetto ai lavori" e quello, quando ha visto le immagini dagli spogliatoi, ha detto: "Ma come, stiamo vincendo e guarda come è arrabbiato l'allenatore!". Anche nel primo tempo abbiamo giocato male
A chi dice che "abbiamo giocato solo un tempo", direi che a me non andava bene nemmeno la prima parte.

[jpriv]

Ma come, perdiamo una partita (assolutamente da vincere) e mettiamo in discussione JB??? Ma non ci ricordiamo che a novembre 2012 abbiamo messo alla frusta l'Australia, che all'80' e 1 secondo ha buttato fuori la palla, quando eravamo ad un passo dal risultato storico? O che nel 2013 abbiamo giocato il migliore 6N di sempre battendo Francia e Irlanda e facendo tremare gli Inglesi a Twickenham (e, se avessimo vinto anche li' nessuno avrebbe avuto niente da ridire)?
Mallett (che a me non dispiaceva) partiva dall'impossibilita' di competere con le altre ed impostava tutte le partite su difesa e mischia, nient'altro. Brunel ci ha fatti ancora crescere, migliorando la difesa e cominciando a far giocare i 3/4 e rendendoci possibile pensare (seriamente) di competere, anche se ancora leggermente inferiori.
Solo che, dopo il bellissimo 6N dell'anno scorso, abbiamo perso l'umilta', la trasferta di giugno e' stata pessima (ma tutti a dire che si era a fine stagione e i nostri erano stanchi, senza considerare che era la mentalita' ad essere cambiata), le partite di novembre se possibile ancora peggio (con l'Australia, ad esempio, anziche' giocare 70 minuti e fare fesserie per 10, abbiamo giocato per 10 e fatto fesserie per 70). Ma io non trovo che sia colpa di JB, e' un problema di mentalita' dei giocatori, bene o male se sabato l'Italia avesse continuato a giocare come nel primo tempo (con la stessa concentrazione) non avremmo certo perso (come dimostra la seconda meta nostra, nell'unico momento del secondo tempo in cui i nostri ci hanno dato dentro), avremmo vinto bene. Ripeto, secondo me e' un problema di carattere, bisogna lavorare su quello e poi anche continuare a lavorare sulla costruzione del gioco.
A livello individuale poi trovo che quest'anno si senta la mancanza del Minto dell'anno scorso, che difendeva per tre e avanzava per quattro, e noto una certa involuzione in Gori.

[aperturaestremo]

Su questo concordo, e credo che concordasse anche Brunel.
Guardavo la partita con un amico "non addetto ai lavori" e quello, quando ha visto le immagini dagli spogliatoi, ha detto: "Ma come, stiamo vincendo e guarda come è arrabbiato l'allenatore!". Anche nel primo tempo abbiamo giocato male
A chi dice che "abbiamo giocato solo un tempo", direi che a me non andava bene nemmeno la prima parte.

Pienamente d'accordo. E allora diventa ancora più misterioso il motivo per cui la squadra sia tornata cosí molle, priva di idee e di animus pugnandi in campo nel secondo tempo. Mi aspettavo un'Italia diversa, eravamo 13-3, una nostra meta avrebbe chiuso la partita e gettato gli scozzesi nello sconforto, invece per 20 minuti della ripresa abbiamo rinunciato a giocare.

[aperturaestremo]

Ma come, perdiamo una partita (assolutamente da vincere) e mettiamo in discussione JB??? Ma non ci ricordiamo che a novembre 2012 abbiamo messo alla frusta l'Australia, che all'80' e 1 secondo ha buttato fuori la palla, quando eravamo ad un passo dal risultato storico? O che nel 2013 abbiamo giocato il migliore 6N di sempre battendo Francia e Irlanda e facendo tremare gli Inglesi a Twickenham (e, se avessimo vinto anche li' nessuno avrebbe avuto niente da ridire)?
Mallett (che a me non dispiaceva) partiva dall'impossibilita' di competere con le altre ed impostava tutte le partite su difesa e mischia, nient'altro. Brunel ci ha fatti ancora crescere, migliorando la difesa e cominciando a far giocare i 3/4 e rendendoci possibile pensare (seriamente) di competere, anche se ancora leggermente inferiori.
Solo che, dopo il bellissimo 6N dell'anno scorso, abbiamo perso l'umilta', la trasferta di giugno e' stata pessima (ma tutti a dire che si era a fine stagione e i nostri erano stanchi, senza considerare che era la mentalita' ad essere cambiata), le partite di novembre se possibile ancora peggio (con l'Australia, ad esempio, anziche' giocare 70 minuti e fare fesserie per 10, abbiamo giocato per 10 e fatto fesserie per 70). Ma io non trovo che sia colpa di JB, e' un problema di mentalita' dei giocatori, bene o male se sabato l'Italia avesse continuato a giocare come nel primo tempo (con la stessa concentrazione) non avremmo certo perso (come dimostra la seconda meta nostra, nell'unico momento del secondo tempo in cui i nostri ci hanno dato dentro), avremmo vinto bene. Ripeto, secondo me e' un problema di carattere, bisogna lavorare su quello e poi anche continuare a lavorare sulla costruzione del gioco.
A livello individuale poi trovo che quest'anno si senta la mancanza del Minto dell'anno scorso, che difendeva per tre e avanzava per quattro, e noto una certa involuzione in Gori.

Io ho scritto che un whitewash magari figlio di due sconfitte pesanti (si va all'Aviva e probabilmente l'Inghilterra verrà a giocarsi il titolo a casa nostra sapendo di dover vincere con ampio margine) lo rimetterebbe in discussione. Per riassumere il mio pensiero, le cose che gli imputo sono:

a) è la seconda partita in cui i primi minuti della ripresa sono un incubo, ma mentre a Parigi seguivano un primo tempo decente, sabato il nostro primo tempo era stato pessimo (ed era tuttavia bastato a condurre 13-3). Evidentemente nello spogliatoio non riesce a motivare la squadra.
b) un allenatore deve essere anche un bravo psicologo e capire lo stato d'animo della propria squadra. Quella di sabato era la partita da vincere a tutti i costi, era la partita in cui eravamo favoriti. La squadra è sembrata schiacciata da questo peso, lui evidentemente non era riuscito ad alleggerirla. In questo Coste era inarrivabile.
c) per darci un gioco frizzante, mi sembra ci abbia fatto perdere mordente in difesa, assurdo concedere 4 mete alla Scozia l'anno scorso, sia pure a Murrayfield, ancora più assurdo concedergliene due quest'anno (le prime due del torneo per gli highlander, chissà se ne segneranno altre..)
d) cambi molto tardivi.

Tu poi rimpiangi il Minto dello scorso anno, io non ho capito perché sabato Minto non fosse nemmeno in panchina, Barbieri ha giocato decisamente male, cone tutto il pacchetto (con l'eccezione di Furno, appena sufficiente, il fatto che sia stato premiato MoM ci dà l'idea della mediocrità della partita).

[jpriv]

Ma come, perdiamo una partita (assolutamente da vincere) e mettiamo in discussione JB??? Ma non ci ricordiamo che a novembre 2012 abbiamo messo alla frusta l'Australia, che all'80' e 1 secondo ha buttato fuori la palla, quando eravamo ad un passo dal risultato storico? O che nel 2013 abbiamo giocato il migliore 6N di sempre battendo Francia e Irlanda e facendo tremare gli Inglesi a Twickenham (e, se avessimo vinto anche li' nessuno avrebbe avuto niente da ridire)?
Mallett (che a me non dispiaceva) partiva dall'impossibilita' di competere con le altre ed impostava tutte le partite su difesa e mischia, nient'altro. Brunel ci ha fatti ancora crescere, migliorando la difesa e cominciando a far giocare i 3/4 e rendendoci possibile pensare (seriamente) di competere, anche se ancora leggermente inferiori.
Solo che, dopo il bellissimo 6N dell'anno scorso, abbiamo perso l'umilta', la trasferta di giugno e' stata pessima (ma tutti a dire che si era a fine stagione e i nostri erano stanchi, senza considerare che era la mentalita' ad essere cambiata), le partite di novembre se possibile ancora peggio (con l'Australia, ad esempio, anziche' giocare 70 minuti e fare fesserie per 10, abbiamo giocato per 10 e fatto fesserie per 70). Ma io non trovo che sia colpa di JB, e' un problema di mentalita' dei giocatori, bene o male se sabato l'Italia avesse continuato a giocare come nel primo tempo (con la stessa concentrazione) non avremmo certo perso (come dimostra la seconda meta nostra, nell'unico momento del secondo tempo in cui i nostri ci hanno dato dentro), avremmo vinto bene. Ripeto, secondo me e' un problema di carattere, bisogna lavorare su quello e poi anche continuare a lavorare sulla costruzione del gioco.
A livello individuale poi trovo che quest'anno si senta la mancanza del Minto dell'anno scorso, che difendeva per tre e avanzava per quattro, e noto una certa involuzione in Gori.

Io ho scritto che un whitewash magari figlio di due sconfitte pesanti (si va all'Aviva e probabilmente l'Inghilterra verrà a giocarsi il titolo a casa nostra sapendo di dover vincere con ampio margine) lo rimetterebbe in discussione. Per riassumere il mio pensiero, le cose che gli imputo sono:

a) è la seconda partita in cui i primi minuti della ripresa sono un incubo, ma mentre a Parigi seguivano un primo tempo decente, sabato il nostro primo tempo era stato pessimo (ed era tuttavia bastato a condurre 13-3). Evidentemente nello spogliatoio non riesce a motivare la squadra.
b) un allenatore deve essere anche un bravo psicologo e capire lo stato d'animo della propria squadra. Quella di sabato era la partita da vincere a tutti i costi, era la partita in cui eravamo favoriti. La squadra è sembrata schiacciata da questo peso, lui evidentemente non era riuscito ad alleggerirla. In questo Coste era inarrivabile.
c) per darci un gioco frizzante, mi sembra ci abbia fatto perdere mordente in difesa, assurdo concedere 4 mete alla Scozia l'anno scorso, sia pure a Murrayfield, ancora più assurdo concedergliene due quest'anno (le prime due del torneo per gli highlander, chissà se ne segneranno altre..)
d) cambi molto tardivi.

Tu poi rimpiangi il Minto dello scorso anno, io non ho capito perché sabato Minto non fosse nemmeno in panchina, Barbieri ha giocato decisamente male, cone tutto il pacchetto (con l'eccezione di Furno, appena sufficiente, il fatto che sia stato premiato MoM ci dà l'idea della mediocrità della partita).

Io non credo che siamo peggiorati in difesa (vedi partite con il Galles e 70 min. con la Francia) e credo che Jb non sia un cattivo motivatore. A mio parere (a parte il discorso mentalita') ci vorrebbe un capitano motivatore in campo (un troncon, per intenderci) che nei momenti di difficolta' raccoglie intorno a se' la squadra e le fa tirare fuori qualcosa in piu'

[stilicone]

Sconfitta bruttissima che ci farà stare molto male ancora a lungo.
Però non vorrei che si buttasse il bambino con l'acqua calda.
Progressi ne abbiamo fatti. Nei primi 6N prendevamo 50 punti come ridere, e schieravamo torme di oriundi e chi più ne ha più ne metta (ricordate Philips, Visser, Peens, con tutto il rispetto?).
(è vero che dobbiamo ancora giocare con le 2 più forti, e magari il cinquantello arriverà. Speriamo di no...).

[aperturaestremo]

Io non credo che siamo peggiorati in difesa (vedi partite con il Galles e 70 min. con la Francia) e credo che Jb non sia un cattivo motivatore. A mio parere (a parte il discorso mentalita') ci vorrebbe un capitano motivatore in campo (un troncon, per intenderci) che nei momenti di difficolta' raccoglie intorno a se' la squadra e le fa tirare fuori qualcosa in piu'

Quindi anche secondo te c'è un problema leadership di Parisse. Quanto a Brunel, vedremo come saprà gestire questa sconfitta. Questo ci farà capire se è l'uomo giusto per l'Italia. Perdere in Irlanda e in casa contro l'Inghilterra ci sta -nel 6N non abbiamo mai vinto in Irlanda e non abbiamo mai battuto l'Inghilterra- bisognerà vedere come e con quali scarti.

[aperturaestremo]

Sconfitta bruttissima che ci farà stare molto male ancora a lungo.
Però non vorrei che si buttasse il bambino con l'acqua calda.
Progressi ne abbiamo fatti. Nei primi 6N prendevamo 50 punti come ridere, e schieravamo torme di oriundi e chi più ne ha più ne metta (ricordate Philips, Visser, Peens, con tutto il rispetto?).
(è vero che dobbiamo ancora giocare con le 2 più forti, e magari il cinquantello arriverà. Speriamo di no...).

Nessuno nega che mediamente siamo migliorati, che ora arriviamo a giocarcela con tutti, che ci sono utenti su questo forum che parlano di battere l'Inghilterra -cosa impensabile 6-7 anni fa- che abbiamo battuto 2 volte in casa la Francia. Mediamente siamo migliorati. Ma la prestazione di sabato resta a mio avviso tra le più buie, se non la più buia in assoluto delle nostre partite casalinghe. O forse la vedo così proprio perché mediamente siamo migliorati, quindi vedere l'Italia giocare così male, o meglio non giocare affatto, mi ha fatto impressione.

[aperturaestremo]

Proprio il 24 febbraio di sette anni fa espugnavamo Murrayfield, 37-17. In questi sette anni siamo indubbiamente cresciuti, non lo metto in dubbio, resto dell'idea che potevamo fare qualcosa di più, che pur avendo un movimento numericamente limitato, non riusciamo a sfruttare il nostro potenziale fino in fondo e ci perdiamo nei momenti cruciali.

[jaco]

E' la prima volta in 15 6N che sono incazzato come una bestia... e non è ancora sbollita!
Io non ero tra quelli che consideravano l'Italia grande favorita, per una serie di ragioni: le loro Celtiche molto meglio delle nostre sia in Rabo12 che in HC, le loro sconfitte certo nette nelle prime due giornate ma contro avversari davvero in palla (l'Irlanda ha rullato anche il Galles che ci aveva comunque battuti, perso di 20 con l'Inghilterra, ma noi perso di 20 con Francia) e, soprattutto, l'ultimo precedente, no non quello di Murrayfield dell'anno scorso, ma quello mai citato da nessuno di Pretoria di quest'estate. Temevo un arrivo al fotofinish, lo temevo come dejà vu di quella partita, poco importante, sì, ma che comunque qualcosa su di noi e su di loro aveva detto.......
E allora perché sono così arrabbiato?
Perché il campo mi ha smentito! Eravamo davvero i più forti. Quando abbiamo giocato abbiamo fatto loro malissimo! 5 volte siamo entrati in zona punti (non nei loro 22, ma in "zona punti"): 2 volte abbiamo portato a casa calci, 2 volte mete (con tanto di trasformazione), 1 volta un calcio sbagliato...
Avessimo avuto la testa non avremmo lasciato loro l'iniziativa, la palla, la possibilità di galvanizzarsi nel secondo tempo... la testa...
Io credo che il tanto (anche giustamente per alcune cose) Mallet avesse comunque fatto un buon lavoro nelle teste dei nostri: per ottanta minuti non si mollava l'osso... ora Brunel deve "completare" l'opera: non solo non dobbiamo sentirci inferiori a nessuno, ma quando siamo superiori dobbiamo dimostrarlo per 80 minuti, non per 5 azioni... la testa, ragazzi, la testa!

[TommyHowlett]

Il primo tempo di sabato è stato giocato facendo il minimo sindacale; ed è finito 13-3, significativo sul diverso livello delle due squadre. Cosa sia successo nell'intervallo è tutto da scoprire, ma forse lo si può intuire: sicuramente si sono guardati negli occhi e si sono detti "manteniamo la concentrazione e non facciamo come a Parigi, così la vinciamo". Ecco, ascoltate queste parole che ho riportato in grassetto, una volta capito che si poteva uscire da vincenti senza troppi patemi, i nostri se la sono fatta sotto.
Non si spiegano altrimenti le centinaia e centinaia di in-avanti commessi nel primo quarto d'ora della ripresa che hanno avuto il grande merito di resuscitare i defunti scozzesi che nemmeno qualcuno con un certo Lazzaro duemila anni fa...
Nell'azione della loro prima meta siamo passati da una difesa strenua ad oltranza (ringraziano la pochezza avversaria altrimenti un'Irlanda o un Galles avrebbero fatto tre mete nella stessa azione), ad una mischia conquistata con sollievo generale, ad un'imbarazzante uscita palla in mano del duo Parisse-Gori, ad un ovvio in-avanti immediatamente aperto al largo con rapida esecuzione e meta scozzese. Erano quattro partite che i blu non realizzavano. Li abbiamo invitati noi a nozze...
Poi il loro drop; ampiamente previsto sin dalla trasformazione di Orquera, dovevamo semplicemente tenerli lontani dal raggio di azione dei loro calciatori, possibilmente sui lati del campo. Detto fatto, si sono installati dentro la nostra metà campo proprio al centro e lì sono rimasti finché i polli nostrani non hanno concesso la mischia chiusa.
Improponibile un simile anti-spettacolo agli occhi del mondo rugbystico; abbiamo fatto capire a tutti che per battere l'Italia basta guardare i giocatori azzurri negli occhi e fare loro la linguaccia.

[Monanilbarbaro]

Io per la prossima partita scenderei in campo così:
De Marchi
Manici
Chistolini
Furno
Minto
Derbyshire
Favaro
Zanni
Gori
Allan
Sarto
Campagnaro
Benvenuti
Esposito
Mc Lean

[giuseppone64]

dopo aver visto come i ragazzi e le donne hanno asfaltato gli scozzesi resta da capire cosa è scattato nel cervello dei nostri sabato al rientro in campo.

[Garryowen]

Io per la prossima partita scenderei in campo così:
De Marchi
Manici
Chistolini
Furno
Minto
Derbyshire
Favaro
Zanni
Gori
Allan
Sarto
Campagnaro
Benvenuti
Esposito
Mc Lean

Ce ne sono almeno un paio che per giocare dovrebbero prima uscire dall'infermeria.
E comunque, pur con tutto l'affetto che si può provare per un giovane emergente, Manici non è ancora paragonabile a Ghiraldini