Re: Raduno Nazionale Maggiore
Inviato: 13 ott 2020, 12:15
Intendi dire presidente federale?
Molti giornalisti manifesterebbero subito tendenze suicide
Intendi dire presidente federale?
Senza due seconde linee pesanti le cose si complicano ed abbiamo anche alcuni piloni che hanno quale punto di forza il gioco in campo aperto rispetto alla mischia chiusa.giuseppone64 ha scritto: 13 ott 2020, 10:54Vai sul raffinato...MarcoC ha scritto: 12 ott 2020, 16:10 Qui oltre all'assenza di Ruzza sarebbe da chiarire pure la presenza di De Carli...
Io vorrei sapere perchè non teniamo più in mischia. Mi accontenterei...
Questo ho invocato tante volte in passato, anche ricordando che a Treviso c'è Crowley che nel periodo in cui allenava il Canada aveva creato un pacchetto che era velocissimo nell'uscita del pallone da mischia chiusa.Soidog ha scritto: 13 ott 2020, 12:36
Per questo motivo avremmo dovuto ricorrere più spesso al tallonaggio veloce.
Mi sono sempre chiesto perché con la nostra mischia che andava sistematicamente in difficoltà non si adottasse un tallonaggio veloce.Soidog ha scritto: 13 ott 2020, 12:36
Senza due seconde linee pesanti le cose si complicano ed abbiamo anche alcuni piloni che hanno quale punto di forza il gioco in campo aperto rispetto alla mischia chiusa.
Per questo motivo avremmo dovuto ricorrere più spesso al tallonaggio veloce. Le ultime mosse di Smith sembrano orientate al ritorno delle due seconde linee classiche, cosa che, unitamente all'equiparazione di Faiva, dovrebbe rendere la nostra mischia più efficace.
mi hai anticipato di pochi minuti!
ottimoprofetacciato ha scritto: 13 ott 2020, 14:19 La Federazione Italiana Rugby informa che un ciclo di test molecolari a cui sono stati sottoposti gli atleti e lo staff della Squadra Nazionale Maschile ha evidenziato un caso di positività al COVID-19 in un atleta convocato, tesserato presso Club affiliato a Federazione estera.
L’atleta positivo, Stephen Varney (Gloucester Rugby, esordiente), è asintomatico ed è stato immediatamente isolato dal resto del Gruppo Squadra.
Varney era risultato negativo ai tamponi svolti precedentemente presso il proprio Club di appartenenza.
FIR ha attivato tutte le procedure previste e informato le autorità sanitarie di riferimento, nel pieno rispetto delle regolamentazioni vigenti.
La Nazionale prosegue il raduno a Roma in osservanza delle disposizioni previste dall’autorità sanitaria competente.
Aggiornamenti verranno diffusi non appena disponibili.
Beh, ottimo il fatto che i controlli siano stati tempestivi ed efficaci.
era un ottimo ironico.jpr williams ha scritto: 13 ott 2020, 14:32Beh, ottimo il fatto che i controlli siano stati tempestivi ed efficaci.
Sperando naturalmente che il ragazzo stia bene (ma pare di si) rimane da capire cosa succede adesso per gli altri. Cioè, devono andare in quarantena ed aspettare un secondo tampone negativo, oppure il fatto che siano risultati negativi a questo test li "libera"?
Questa è verità.doublegauss ha scritto: 12 ott 2020, 10:01Scusa jpr, ma mi sa che sei tu ad avere una visione parziale. Io abito in una di quelle zone che un veneto chiamerebbe "non vocata": nella mia regione c'è un club di A (che interessa solo a quelli di quella città lì, ché i pesaresi non sono rinomati per la simpatia), un club di B e un po' di squadre di C, fra cui quella sfigatissima che seguo io.jpr williams ha scritto: 12 ott 2020, 9:17A proposito di visione di fenomeni più grandi di quello che sono ti ribadisco che se esci da questo forum e dalla provincia di Treviso delle vostre franchigie non frega una fava a nessuno. Anzi, nemmeno se ne conosce l'esistenza. Sono realtà molto più clandestine dei club che essendo parecchi almeno creano nuclei di interesse sparsi sul territorio. A chi vuoi che freghi, poniamo a Milano o a Gubbio o a Pozzallo di una squadra di Treviso o di Parma? Frega un cacchio a nessuno. Ma anche se cominciassero a vincere qualche partita in più: che ti frega di una squadra di Treviso se non ci vivi (e non scrivi su questo forum)?Consulente ha scritto: 12 ott 2020, 0:19Poi capisco che chi e' radicato nel territorio e fa un tifo religioso per una squadra vede il fenomeno piu' grosso di quello che e', ma non attiri nessun nuovo tifoso con questa qualita' di gioco, non c'e' proprio attrattiva. Del Petrarca che gioca con Rovigo non frega niente a nessuno, e' un evento talmente minuscolo che non puo' aggiungere nulla alla diffusione del rugby, anche se aggiungi un mezza dozzina di giocatori delle franchigie.
Non attirerai nessuno che non sia gia' un tifoso.
A parte il calcio (e solo per 3 squadre) in Italia a nessuno verrebbe in mente di tifare per una squadra di una piccola città che sta a centinaia di km da casa tua e con la quale non hai nessun legame. Non te ne frega una mazza a te che abiti a Lanciano del fatto che a Parma ci sia una squadra di rugby. Ma se a Lanciano c'è una squadra di rugby facilmente te ne interesserai.
Ecco perchè la desertificazione determinata dalla concentrazione di tutto il rugby in due squadre in due cittadine di provincia sarà la morte del rugby in Italia, la fine del movimento ovale italico.
Tutti quelli che conosco a cui piace il rugby seguono, almeno in modo sporadico, Zebre e Benetton; sono viste un po' come delle mini-nazionali. Quando ci si vede al campo per la partita di C, fra il pubblico è normalissimo commentare la partita di Treviso o delle Zebre della sera prima. L'hanno vista un po' tutti (al limite gli highlights). Lo scorso febbraio, quando si era sparsa la voce che le Zebre sarebbero venute a giocare a Jesi (partita poi saltata per il covid) io e molti altri eravamo assolutamente entusiasti della cosa.
Non tutta l'Italia è fatta di posti come Calvisano.
Esattamente. E' quello che è successo al Genoa. Al primo test positivo Perin e gli altri no. Gli altri han potuto continuare ad allenarsi per via del tampone negativo e dopo qualche giorno col secondo tampone han cominciato a fioccare altri positivi.speartakle ha scritto: 13 ott 2020, 14:49sinceramente non ho ancora capito se possono allenarsi da subito quelli negativi al primo test o devono stare in quarantena per 10 giorni con secondo test negativo. Se non sbaglio era la situazione che era venuta fuori nel calcio...
Di tutti proprio quello che si aveva piu' interesse a vedere in campo...profetacciato ha scritto: 13 ott 2020, 14:19 La Federazione Italiana Rugby informa che un ciclo di test molecolari a cui sono stati sottoposti gli atleti e lo staff della Squadra Nazionale Maschile ha evidenziato un caso di positività al COVID-19 in un atleta convocato, tesserato presso Club affiliato a Federazione estera.
L’atleta positivo, Stephen Varney (Gloucester Rugby, esordiente), è asintomatico ed è stato immediatamente isolato dal resto del Gruppo Squadra.
Varney era risultato negativo ai tamponi svolti precedentemente presso il proprio Club di appartenenza.
FIR ha attivato tutte le procedure previste e informato le autorità sanitarie di riferimento, nel pieno rispetto delle regolamentazioni vigenti.
La Nazionale prosegue il raduno a Roma in osservanza delle disposizioni previste dall’autorità sanitaria competente.
Aggiornamenti verranno diffusi non appena disponibili.