E' CELTIC LEAGUE!!!

[supermax]

Purtroppo assistiamo non solo su questo forum ma anche a livello dirigenziale ad un pessimo atteggiamento simile (scusate la citazione) a quello dei capponi dei Promessi sposi che, poco prima di essere ammazzati, non trovavano di meglio che beccarsi a vicenda per avere più spazio. Ancora una volta, e tutta la vicenda della Lega dei club lo dimostra, non c'è una componente che è una del movimento che pensa in termini di vantaggi collettivi ma solo ed unicamente per sè stessa. Dondi forse è il meno colpevole, malgrado la maggior parte degli utenti del forum la pensi diversamente. Già aveva subìto la storia della CL (se ricordate bene lui voleva le franchigie solo per la Heineken cup) poi si era visto la Lega sgretolarsi sotto i suoi occhi e la cosa non gli è piaciuta per niente perchè la FIR si è trovata a gestire anche quanto non le competeva e poi ha visto la candidatura della Benetton, se mi consentite di rara arroganza nei modi in cui è stata presentata, bocciata per faide interne alla dirigenza. Qui scusate ma non capisco cosa c'entra la politica italiana, anche se alcuni deputati hanno appoggiato certe candidature: chi ha votato deve prendersi tutte le proprie responsabilità senza rimandare a fattori esterni le proprie scelte. Anche se sono di Roma concordo sul fatto che fosse necessaria una franchigia veneta mentre l'altra avrebbero dovuto giocarsela Aironi e Pretoriani. Tuttavia, è perfettamente inutile sfoderare i frusti soliti toni anti-romani di certi post che non fanno altro che evidenziare assurdi pregiudizi. A questo punto o il movimento continua così come ha fatto e allora continuiamo a randellarci pure fra di noi oppure si rimbocca le maniche e, se la strada CL viene confermata, fà in modo che entro pochissimo tempo i risultati siano tali da indurre gli organizzatori a concedere all'Italia una o due franchigie in più. Visti i precedenti, la seconda strada la intraprenderemo solo se le cose andranno ancora peggio di così.....

[Junior]

Quando parlate di collaborazione con altre squadre,forse dimenticate che gli Aironi sono composti da Viadana,Gran Parma,retrocesso in A e appena ripescato,e il Modena,team di serie B.Con questa configurazione le altre due squadre hanno appoggiato pinamente l'egemonia di Viadana.Non venite a dirmi il contrario.Lo sponsor foraggiatore del progetto Aironi è l'MPS,che guardacaso è anche lo sponsor di Viadana.L'alleanza con gli altri due team è utile principalmente a fornire una squadra che giochi nel prossimo Super12,mentre l'ossatura per la Celtic,da subito,sarà quella di Viadana.Nel caso di Treviso,essendo il principale contribuente,pretendeva di poter gestire a piene mani la futura franchigia.Esattamente come farà Viadana.Solo che in Veneto questo non è stato possibile,viste le posizioni in cui si trovano gli altri team con cui si sarebbe dovuto installare un rapporto collaborazione.Treviso poteva benissimo cercare collaborazione con altre squadre di categorie inferiori,ma cosa sarebbe cambiato se non la facciata?Guardacaso Viadana è riuscita ad allearsi con un team di serie B,ed un team,il Gran Parma,che pur di non allearsi con i maledetti rivali dell'Overmach,ha preferito stare con Viadana.E guardacaso,non mi sembra che gli Aironi e nemmeno i Duchi erano riusciti nell'intento di unificare un territorio intero.Viadana non avrebbe mai e poi mai trovato collaborazione con Calvisano,e i fatti l'hanno dimostrato.Le cause principali dell'esclusione di Treviso sono da andare a ricercare nella collaborazione Fir - Treviso,che non escludo potesse essere intesa in maniera dispotica da entrambi i versi.

In un solo intervento hai detto almeno 3-4 inesattezze che ti fanno crollare tutto il castellino: 1) Aironi= Viadana super10, Gran Parma super10, Colorno a1, mantova b; il modena era nei duchi di cui facevano parte noceto overmach e reggio 2) il Gran non è che non si è voluta alleare con Overmach cosi come viadana con Calvisano, semplicemente i duchi volevano il viadana che avrebbe dato certezze economiche ponendo il veto sugli amatori. il viadana ha detto no per correttezza verso il gran. 3) è probabile, cosi come spero anche io, che le società facenti parte dei duchi entrino nel progetto aironi cosi da unificare il territorio. E spero che finalmente si concludano le diattribe tra le società (specie Noceto\overmach - Gran)

C'è solo da aggiungere che il Viadana ha iniziato a lavorare al progetto da subito. Molto prima degli altri.
La prima società ad essere interpellata è stata proprio la Rugby Parma, poi via via le altre. Il GRAN non ha mai RIFIUTATO nulla, ha solo ACCETTATO la proposta prima degli altri. I Duchi sono arrivati molto tempo dopo e se vi ricordate erano due entità separate: Dukes e Duchi.
Detto questo, mi sembra naturale che siano loro, i viadanesi, a guidare la franchigia, ma fino a questo momento non hanno mai espresso diktat tipo "Si giocherà per forza QUI" "Ci chiameremo COSI'" o roba del genere. Fino a questo momento ci sono state sempre scelte condivise, anche nella presentazione "collettiva" che, va sottolineato, ha avuto luogo addirittura a GENNAIO e poi nella sede del GRAN. Ripeto, nella sede del GRAN, perchè mi sembra sintomatico dell'atteggiamento del Viadana.
Tanto è vero che l'intenzione sarebbe di giocare a Parma, se lo stadio verrà sistemato a dovere.

Chi mette più soldi (ed oltretutto è stato anche il catalizzatore di queste forze) è giusto che comandi, tutto qui.
Altrimenti io metto su una TV privata, chiedo a Berlusconi di entrare in società con me e poi dirigo a mio piacere la baracca.

[AINDA]

Allora, essendo di una zona rugbysticamente pressoché inesistente, io sono assolutamente neutrale. Provo a riassumere ciò che credo si possa dire oggettivamente.

C'è stata una votazione, che dovrebbe essere finita così (riprendo un post di rugbyandrock in un altro topic):

Aironi 12
Praetorians 10
Duchi 9
Treviso 9

In altre parole, la decisione Viadana/Roma non è stata presa all'unanimità, ma con una ristretta maggioranza. È importante, perché bastava che Treviso prendesse un voto di più e qui staremmo parlando di tutt'altro.
(...)

Ho cercato di postare questo intervento due ore fa senza successo...

Nle frattempo il dibatto e' tornato ad essere qualcosa di razionale. Se cosi' sono stati i voti direi che la vera 'faida' (nel senso di franchi tiratori) non sia stati quella delle societa' venete tout court ma quella della candidatura dei duchi. 9 voti ad una candidatura che a quanto pare era gia' data per morta sono stati dispersi ai danni di treviso.

A questo punto col senno di poi magari la candidatura di treviso poteva abbracciare in qualche maniera quella dei duchi. Avrebbe potuto sfruttare la debolezza economica di Calvisano e la sua vicinanza territoriale (brescia era 'repubblica di venezia' qualche secolo fa...) per assicurarsi una maggiore copertura e darsi un'apparenza di franchigia (visto che nell'operazione a quanto pare c'era solo Venezia come altro club con l'accordo di giocare qualche partita sul loro campo).

La frase in grassetto è vera solo in parte...
C'è chi ha augurato una guerra civile nel centro sud

no non direi centro sud ....direi sud con dentro roma così facciamo fuori un pò di burocrati, compresi quelli della FIR..........firenze ovvio che non si tocca è la culla.....Dante...........e su in alto Napoleone quello nostrano

[blackjack]

Mi togliete una curiosità : ma hanno votato in 20 due franchigie a testa o in maggior numero una sola ?
Curiosità dovuta al fatto che mi piacerebbe tanto sapere i voti i Duchi (ossia una franchigia nata dalla fusione di due franchigie che da sole non ce la facevano e di cui una ha finito la benzina per strada) con chi li hanno presi in abbinamento
Perchè nove voti sono tanti e se sono usciti gli ambi Aironi - Duchi o Preatorians - Duchi la situazione sarebbe a dir poco bizzarra.

[frankye88]

In un solo intervento hai detto almeno 3-4 inesattezze che ti fanno crollare tutto il castellino: 1) Aironi= Viadana super10, Gran Parma super10, Colorno a1, mantova b; il modena era nei duchi di cui facevano parte noceto overmach e reggio 2) il Gran non è che non si è voluta alleare con Overmach cosi come viadana con Calvisano, semplicemente i duchi volevano il viadana che avrebbe dato certezze economiche ponendo il veto sugli amatori. il viadana ha detto no per correttezza verso il gran. 3) è probabile, cosi come spero anche io, che le società facenti parte dei duchi entrino nel progetto aironi cosi da unificare il territorio. E spero che finalmente si concludano le diattribe tra le società (specie Noceto\overmach - Gran)

Si hai ragione è il Mantova,è stato un lapsus,comunque il succo del discorso non cambia.
Che i Duchi volessero Viadana me lo stai dicendo tu.

[Junior]

Mi togliete una curiosità : ma hanno votato in 20 due franchigie a testa o in maggior numero una sola ?
Curiosità dovuta al fatto che mi piacerebbe tanto sapere i voti i Duchi (ossia una franchigia nata dalla fusione di due franchigie che da sole non ce la facevano e di cui una ha finito la benzina per strada) con chi li hanno presi in abbinamento
Perchè nove voti sono tanti e se sono usciti gli ambi Aironi - Duchi o Preatorians - Duchi la situazione sarebbe a dir poco bizzarra.

Se sommi i voti fanno quaranta = due voti ciascuno

In un quotidiano veneto ho letto l'ipotesi che i sostenitori delle romane ed i Duchi si fossero accordati per votarsi a vicenda. Non chiedetemi perchè.

[thepassenger]

Adesso non sto a cercare la notizia sul web però secondo me basta fare una ricerca con google (che ormai è un oracolo che risponde a molte domande esistenziali) riguardo a quello che t'ho detto

[Laporte]

Treviso dunque estromesso, ma ad uscire sconfitto non è solo il rugby trevigiano, ma anche il rugby veneto. «Sono deluso perché ho la convinzione che il Benetton non è secondo ad alcuno - dice Zatta - Amareggiato perché questa è l’ennesima conferma di una situazione tutt’altro che serena. Ora dovremo cercare di capire il perché di questa esclusione, vorremmo sapere le motivazioni che hanno favorito le altre due entità. Chi viene estromesso da una corsa significa che è meno capace degli altri, allora che ci spieghino in cosa saremmo meno capaci. Queste due squadre che sono state scelte in cosa ci sono superiori? Ritengo che a livello tecnico, logistico, organizzativo e oltretutto economico, non siamo dietro ad altri. Ma allora perché?».

(Dal Gazzettino)

Adesso dovranno motivare la loro scelta.

ecco il problema. Zatta dice "etton non è secondo ad alcuno". Non una franchigia ma una società precisa. L'arroganza non è piaciuta

[bebo123]

In un solo intervento hai detto almeno 3-4 inesattezze che ti fanno crollare tutto il castellino: 1) Aironi= Viadana super10, Gran Parma super10, Colorno a1, mantova b; il modena era nei duchi di cui facevano parte noceto overmach e reggio 2) il Gran non è che non si è voluta alleare con Overmach cosi come viadana con Calvisano, semplicemente i duchi volevano il viadana che avrebbe dato certezze economiche ponendo il veto sugli amatori. il viadana ha detto no per correttezza verso il gran. 3) è probabile, cosi come spero anche io, che le società facenti parte dei duchi entrino nel progetto aironi cosi da unificare il territorio. E spero che finalmente si concludano le diattribe tra le società (specie Noceto\overmach - Gran)

Si hai ragione è il Mantova,è stato un lapsus,comunque il succo del discorso non cambia.
Che i Duchi volessero Viadana me lo stai dicendo tu.

Se non ricordo male, i Duchi avevano chiesto la fusione delle due franchigie, però la Rugby Parma si è opposta perchè era presente il Gran.

[ursula]

1) Ma la Roma sarebbe una franchigia??? Del Sud??
2) Stiamo parlando di un movimento sportivo italiano, stiamo parlando di rugby. Di una scelta importante per il futuro di tutto il movimento e trovo una serie infinita di post dove si dice che viene pagata l'arroganza. Fatemi capire : se abbiamo un giocatore un po' arrogante ma straforte non entrerà mai in nazionale perchè noi facciamo "scuola di comportamento?"
3) il tempo ci farà vedere quanto si riempirà il Flaminio con le partite di Celitc ( mi auguro un po' di più delle finali di quest'anno) e come gli stranieri alloggeranno e arriveranno a Viadana.

[Abr]

Da "il Gazzettino" (Ivan Malfatto): http://www.gazzettino.it/articolo.php?i ... &sez=SPORT

"La candidatura del Benetton Treviso alla Celtic, che avrebbe coinvolto tutta la regione, è stata bocciata dal consiglio della Fir. Ieri l’attesa votazione, a scrutinio segreto (per proteggere pastette, accordi e franchi tiratori) ha dato l’esito temuto per il Veneto.
Ognuno dei 19 consiglieri (assente solo il piemontese Cesare Maia) più il presidente Giancarlo Dondi avevano due preferenze da assegnare. In tutto 40 voti. Il risultato è stato 12 voti agli Aironi del Po di Viadana, 10 ai Pretoriani di Roma, 9 a a Benetton Treviso e Duchi di Parma-Calvisano. In Celtic andranno quindi Viadana e Roma, che sommate fanno meno metà dei soli scudetti di Treviso e un settimo di quelli conquistati dalle squadre del Veneto. Con benedizione degli stessi consiglieri federali veneti Enore Bagatin, Carlo Checchinato, Francesco Mazzariol, Andrea Rinaldo, Luigi Torretti, Moreno Trevisiol e Zeno Zanandrea. Molti di loro non hanno optato per il Benetton. Non hanno fatto lobby a favore di un territorio e della sua storia. Anzi il contrario. L’ennesima dimostrazione di come nel rugby il Veneto è il primo nemico di se stesso".

Commenti:
- mancava il piemontese Maia, ecco perchè il totale è di 20 votanti e non 21 (il voto mancante alla Benetton?);
- il voto segreto, chi l'ha chiesto? Ma soprattutto, chi l'ha concesso, caro Presidente?
- "Molti (consiglieri veneti) non hannno optato per il Benetton": chi l'ha detto? Nove voti per cinque consiglieri al massimo (non contiamo come "veneti" gente a libro paga federale come ad esempio Checchinato). Forse è per questo che Dondi è stato visto "cazziare" proprio Checchinato alla fine della riunione ...
- i nove voti ai Duchi: a parte i tre voti dei consiglieri "Ducali" cioè di Calvisano e Noceto, probabile si tratti del secondo voto di gran parte di quelli che han votato Pretoriani (5 del centro sud più un paio di "federali" e/o qualche - legittimo - voto di scambio?). Era chiaro infatti dalle indiscrezioni della vigilia che Roma lottava per il per il secondo posto, per cui era indispensabile loro NON dessero nessun voto nè ad Aironi nè tantomeno a Treviso.
La vera grande MANDRAKATA che ha fregato Treviso è stata questa: non chiudere il voto alle tre candidature "serie" e lasciarla aperta a tutte.

Complimenti quindi ai Pretoriani e agli Aironi che han saputo far lobby meglio aldilà dei meriti sportivi, tecnici ed economici (qui credo che pochi possano contestare), menre i veneti più che divisi o campanilisti fanno la figura dei polli: alla guerra si va a far la guerra.
Alla luce di ciò sarebbe opportuno per onestà intellettuale smetterla di dar la colpa di quanto accaduto alle vittime - Treviso e il Veneto - con argomenti farlocchi tipo il trito e falso "club vs. franchigia": la verità è ha vinto chi ha saputo giocare meglio una partita politica nel senso vero di "sangue e merda", ma lo sapevano tutti e le verginelle meglio stiano a casa in tali frangenti.
Ultima considerazione "politica": se è vero che Dondi non ha gradito il voto del SUO consiglio, allora si dimetta. Ma non credo (sia vero che non ha gradito).

ciao, Abr
http://rightrugby.blogspot.com

[porcorosso]

Da "il Gazzettino" (Ivan Malfatto): http://www.gazzettino.it/articolo.php?i ... &sez=SPORT

"La candidatura del Benetton Treviso alla Celtic, che avrebbe coinvolto tutta la regione, è stata bocciata dal consiglio della Fir. Ieri l’attesa votazione, a scrutinio segreto (per proteggere pastette, accordi e franchi tiratori) ha dato l’esito temuto per il Veneto.
Ognuno dei 19 consiglieri (assente solo il piemontese Cesare Maia) più il presidente Giancarlo Dondi avevano due preferenze da assegnare. In tutto 40 voti. Il risultato è stato 12 voti agli Aironi del Po di Viadana, 10 ai Pretoriani di Roma, 9 a a Benetton Treviso e Duchi di Parma-Calvisano. In Celtic andranno quindi Viadana e Roma, che sommate fanno meno metà dei soli scudetti di Treviso e un settimo di quelli conquistati dalle squadre del Veneto. Con benedizione degli stessi consiglieri federali veneti Enore Bagatin, Carlo Checchinato, Francesco Mazzariol, Andrea Rinaldo, Luigi Torretti, Moreno Trevisiol e Zeno Zanandrea. Molti di loro non hanno optato per il Benetton. Non hanno fatto lobby a favore di un territorio e della sua storia. Anzi il contrario. L’ennesima dimostrazione di come nel rugby il Veneto è il primo nemico di se stesso".

Commenti:
- mancava il piemontese Maia, ecco perchè il totale è di 20 votanti e non 21 (il voto mancante alla Benetton?);
- il voto segreto, chi l'ha chiesto? Ma soprattutto, chi l'ha concesso, caro Presidente?
- "Molti (consiglieri veneti) non hannno optato per il Benetton": chi l'ha detto? Nove voti per cinque consiglieri al massimo (non contiamo come "veneti" gente a libro paga federale come ad esempio Checchinato). Forse è per questo che Dondi è stato visto "cazziare" proprio Checchinato alla fine della riunione ...
- i nove voti ai Duchi: a parte i tre voti dei consiglieri "Ducali" cioè di Calvisano e Noceto, probabile si tratti del secondo voto di gran parte di quelli che han votato Pretoriani (5 del centro sud più un paio di "federali" e/o qualche - legittimo - voto di scambio?). Era chiaro infatti dalle indiscrezioni della vigilia che Roma lottava per il per il secondo posto, per cui era indispensabile loro NON dessero nessun voto nè ad Aironi nè tantomeno a Treviso.
La vera grande MANDRAKATA che ha fregato Treviso è stata questa: non chiudere il voto alle tre candidature "serie" e lasciarla aperta a tutte.

Complimenti quindi ai Pretoriani e agli Aironi che han saputo far lobby meglio aldilà dei meriti sportivi, tecnici ed economici (qui credo che pochi possano contestare), menre i veneti più che divisi o campanilisti fanno la figura dei polli: alla guerra si va a far la guerra.
Alla luce di ciò sarebbe opportuno per onestà intellettuale smetterla di dar la colpa di quanto accaduto alle vittime - Treviso e il Veneto - con argomenti farlocchi tipo il trito e falso "club vs. franchigia": la verità è ha vinto chi ha saputo giocare meglio una partita politica nel senso vero di "sangue e merda", ma lo sapevano tutti e le verginelle meglio stiano a casa in tali frangenti.
Ultima considerazione "politica": se è vero che Dondi non ha gradito il voto del SUO consiglio, allora si dimetta. Ma non credo (sia vero che non ha gradito).

ciao, Abr
http://rightrugby.blogspot.com

Non quoto mai, ma stavolta si!!!
Bravo ABR
Saluti PR

[ursula]

Da "il Gazzettino" (Ivan Malfatto): http://www.gazzettino.it/articolo.php?i ... &sez=SPORT

"La candidatura del Benetton Treviso alla Celtic, che avrebbe coinvolto tutta la regione, è stata bocciata dal consiglio della Fir. Ieri l’attesa votazione, a scrutinio segreto (per proteggere pastette, accordi e franchi tiratori) ha dato l’esito temuto per il Veneto.
Ognuno dei 19 consiglieri (assente solo il piemontese Cesare Maia) più il presidente Giancarlo Dondi avevano due preferenze da assegnare. In tutto 40 voti. Il risultato è stato 12 voti agli Aironi del Po di Viadana, 10 ai Pretoriani di Roma, 9 a a Benetton Treviso e Duchi di Parma-Calvisano. In Celtic andranno quindi Viadana e Roma, che sommate fanno meno metà dei soli scudetti di Treviso e un settimo di quelli conquistati dalle squadre del Veneto. Con benedizione degli stessi consiglieri federali veneti Enore Bagatin, Carlo Checchinato, Francesco Mazzariol, Andrea Rinaldo, Luigi Torretti, Moreno Trevisiol e Zeno Zanandrea. Molti di loro non hanno optato per il Benetton. Non hanno fatto lobby a favore di un territorio e della sua storia. Anzi il contrario. L’ennesima dimostrazione di come nel rugby il Veneto è il primo nemico di se stesso".

Commenti:
- mancava il piemontese Maia, ecco perchè il totale è di 20 votanti e non 21 (il voto mancante alla Benetton?);
- il voto segreto, chi l'ha chiesto? Ma soprattutto, chi l'ha concesso, caro Presidente?
- "Molti (consiglieri veneti) non hannno optato per il Benetton": chi l'ha detto? Nove voti per cinque consiglieri al massimo (non contiamo come "veneti" gente a libro paga federale come ad esempio Checchinato). Forse è per questo che Dondi è stato visto "cazziare" proprio Checchinato alla fine della riunione ...
- i nove voti ai Duchi: a parte i tre voti dei consiglieri "Ducali" cioè di Calvisano e Noceto, probabile si tratti del secondo voto di gran parte di quelli che han votato Pretoriani (5 del centro sud più un paio di "federali" e/o qualche - legittimo - voto di scambio?). Era chiaro infatti dalle indiscrezioni della vigilia che Roma lottava per il per il secondo posto, per cui era indispensabile loro NON dessero nessun voto nè ad Aironi nè tantomeno a Treviso.
La vera grande MANDRAKATA che ha fregato Treviso è stata questa: non chiudere il voto alle tre candidature "serie" e lasciarla aperta a tutte.

Complimenti quindi ai Pretoriani e agli Aironi che han saputo far lobby meglio aldilà dei meriti sportivi, tecnici ed economici (qui credo che pochi possano contestare), menre i veneti più che divisi o campanilisti fanno la figura dei polli: alla guerra si va a far la guerra.
Alla luce di ciò sarebbe opportuno per onestà intellettuale smetterla di dar la colpa di quanto accaduto alle vittime - Treviso e il Veneto - con argomenti farlocchi tipo il trito e falso "club vs. franchigia": la verità è ha vinto chi ha saputo giocare meglio una partita politica nel senso vero di "sangue e merda", ma lo sapevano tutti e le verginelle meglio stiano a casa in tali frangenti.
Ultima considerazione "politica": se è vero che Dondi non ha gradito il voto del SUO consiglio, allora si dimetta. Ma non credo (sia vero che non ha gradito).

ciao, Abr
http://rightrugby.blogspot.com

Quoto e aggiungo che più che arroganti sono stati poco "scugnizzi" ( dote molto rara in noi veneti): potevano chiedere al Castelfranco Rugby, o a Villorba Rugby o ad altri piccoli club ( i nomi li ho fatti a caso non voglio offendere nessuno) di far parte della franchigia e allora la facciata era perfetta!

[Junior]

Io quoto solo Malfatto.
Soprattutto quando dice che nel rugby il Veneto è il primo nemico di sé stesso.
Credo che ieri sera nel Nord Est siano state sturate parecchie bottiglie di Prosecco...

[Abr]

Io quoto solo Malfatto.
Soprattutto quando dice che nel rugby il Veneto è il primo nemico di sé stesso.
Credo che ieri sera nel Nord Est siano state sturate parecchie bottiglie di Prosecco...

Sempre dallo stesso articolo di Malfatto:
"«Siamo l’unica contea rugbistica in Italia, se il rugby va contro la propria storia e le proprie radici non può che averne un danno» commenta il voto Fir Marzio Innocenti, ex capitano azzurro e allenatore del Casinò di Venezia. «È una pugnalata. Trovo che la Fir abbia avuto un gran coraggio a cancellare 60 anni di storia» gli face eco Enrico Toffano, presidente del Petrarca Padova".
Padova, Venezia: da quelle parti non si sente gran odore di prosecco.

Ripeto, il trucco di dipingere le vittime come colpevoli è vecchio quanto Esopo: consolatorio forse, ma marchiano.
Del resto, non trovo nulla di male a vincere le battaglie "sporche" ammettendo di aver saputo giocare più "sporco" degli avversari. Mors tua vita mea.
ciao, Abr