E' CELTIC LEAGUE!!!

[centone64]

a me pare che monigo tenga 7000 posti, poi in quanto all' heineken cup si ok treviso rimedia figuracce ma anche calvisano e viadana con la stessa treviso in passato facevano ridere. poi roma nelle coppe mi sfugge quanti risultati utili abbia avuto!

Ottimo per giuocarci il 6 nazioni ! Solo i parenti dei giocatori gallesi sono 7.000 ma forse lo utilizzeranno per un rinfreschino.

[fede23]

a me pare che monigo tenga 7000 posti, poi in quanto all' heineken cup si ok treviso rimedia figuracce ma anche calvisano e viadana con la stessa treviso in passato facevano ridere. poi roma nelle coppe mi sfugge quanti risultati utili abbia avuto!

Solo che io non vado ad insultare le altre squadre dicendo che sono indegne e solo Treviso è degna. Anzi, qualcuno ha detto che solo Treviso lo rende orgoglioso e la vergogna è Roma che ne prende 100 a partita.
Chiariamo un concetto.
Io non ho insultato nessuno, qualcuno ha detto che qualcun altro è indegno. Se permetti io mi difendo.
P.S. so benissimo che da te non sono venute queste accuse.

non ti preoccupare, cerco di fare critiche costruttive per quanto possibile. sarebbe stato uno scandalo vedere i duchi del nord ovest che han fatto tira e molla!

[fede23]

a me pare che monigo tenga 7000 posti, poi in quanto all' heineken cup si ok treviso rimedia figuracce ma anche calvisano e viadana con la stessa treviso in passato facevano ridere. poi roma nelle coppe mi sfugge quanti risultati utili abbia avuto!

Ottimo per giuocarci il 6 nazioni ! Solo i parenti dei giocatori gallesi sono 7.000 ma forse lo utilizzeranno per un rinfreschino.

e chi ha parlato di sei nazioni?

Chi ? Dove ? Come ? Quando ?
Grazie

i pretoriani mandavano spesso dei comunicati presentando la loro candidatura, indicando i requisiti per la celtic league!

[delay]

e divertente, tutte le franchigie prendono soldi dalla fir, tutte le franchigie hanno messo in bilancio i 500.000 euro di introiti televisivi procurati pero' dalla Fir , tutte le franchigie in "finale" vantano appoggi politici (riuscendo nel miracolo di fare dividere in alcuni casi lo stesso partito) ..ma solo roma e' ladrona.. la famiglia benetton che becca soldi dalla gestione delle autostrade con i nostri sghei costruite e' un santo , roma , citta ad alta capacita turistica vede come soci contribuenti in una percentuale le istituzioni locali che intendono guadagnare da questo e viene massacrata.. bah

a parte il discorso celtic , io vorrei capire una cosa , poi allora Treviso sono 5 anni che vuole andare in celtic, ma non ha mai presentato nulla , ha cercato pero' di mettersi sempre un gradino sopra gli altri ..la fir faceva schifo, la lega , e quindi le altre societa' facevano schifo, in ultimo le societa' venete "vicine" facevano schifo, poi pero' si pretende che gli altri la appogino.. boh, a questo aggiungerei che nato ufficialmente il discorso celtic i primi a rispondere si sono stati Capitolina e Roma , mentre Viadana ..diceva di no.. boh.. bah

[delay]

i pretoriani mandavano spesso dei comunicati presentando la loro candidatura, indicando i requisiti per la celtic league!

spiacente i pretoriani hanno mandato 3 comunicati ufficiali : il giorno della presentazione del progetto il 21 aprile con la presentazione della denominazione e l'ultimo quando hanno presentato i documenti...

[StrayCat]

Scusate, ma mi sembra che la discussione stia diventando un po' sterile, e vorrei provare ad andare oltre. Sono milanese e tifo solo per la Nazionale, quindi super partes.

- Anche io credo che il Veneto dovesse avere una franchigia per motivi di merito sportivo.

- Comunque le decisioni, sia della FIR che della MCL non hanno avuto e non avranno, correttamente, nulla a che fare con il merito sportivo ma sono/saranno correlate alla bontà imprenditoriale del progetto complessivo e ad altri equilibri interni. Questa non è necessariamente "sporca politica", ma semplicemente gestione di sistemi complessi e non deterministici (lo sono le azienda ed, ancora di più, le società sportive). In questa fase, il livello minimo di gioco che può essere espresso è dato per scontato e non è oggetto di discussione perché una squadra professionistica può essere costruita (nel tempo) se si hanno i soldi per gestire i progetti, ma non viceversa.

- Nel merito, anche io ritengo che la FIR stia sbagliando la strategia complessiva del movimento curando troppo il vertice a scapito della base della piramide. Porto degli esempi a sostegno.
La pallavolo, un decennio fa, dominò la scena mondiale perché curò la base con una capillarità invidiabile; il tennis, invece, non trasse quasi alcun beneficio dalla stagione di Panatta e Barazzutti perché i tennis club rimasero le strutture sostanzialmente elitarie che erano sempre state.

- Nel quadro di una carenza strategica è comunque tatticamente corretto esporre alla MCL un gruppo di giocatori di interesse nazionale, in modo da allargare la base da cui si possa trarre il gruppo della nazionale. Non sottovaluterei l'omogeneità di una nazionale ottenuta prelevando dei blocchi dalle franchige di MCL, come succede per l'Irlanda. Ovviamente ci devono essere regole italiane ferree che impongano che la grande maggioranza dei giocatori sia anche schierabile in nazionale. Quest'ultimo aspetto è, in maniera rilevante, contrario ai meccanismi di gestione dello sport professionistico e quindi richiede un intervento dall'esterno per compensare gli squilibri che verranno inevitabilmente a crearsi nei bilanci, economici e sportivi, delle due franchige.

- Da quanto sopra credo si evinca che non è molto importante quali siano le franchige scelte perché, molto rapidamente, non avranno comunque più nulla a che fare con i club fondatori e con i territori di origine. Il combinato disposto di una gestione manageriale sportiva e della necessità di formare giocatori, a mio avviso, slegherà rapidamente le franchige dalla loro immagine attuale, le dirigenze cambieranno e i giocatori proverranno da tutta Italia e non saranno più espressione di vivai o di realtà locali.

- Per questo motivo credo che sia sterile discutere di chi avesse maggior titolo a partecipare ma sarebbe molto più interessante capire quali saranno i programmi sportivi che verranno messi in campo e quali saranno le regole per garantire che la funzione delle due squadre sia fornire giocatori alla nazionale.

my 2 cents...

[Abr]

D'altronde l'aritmetica non è un opinione.. se ci sono 10 consiglieri veneti e Treviso prende 9 voti tra cui, pare, anche qualcuno di qualche non-veneto, c'è poco da dire.

L'aritmetica non è una opinione: i consiglieri veneti (di nascita) sono sette non dieci e in realtà ne andrebbero contati solo cinque; ci vuole infatti del coraggio per contare tra i "veneti" Checchinato a libro paga federale da una vita, o Mazzariol che campa a Parma da mo' ... Cinque votanti, nove voti presi: chi l'ha detto allora che i 5 veneti han votato contro Treviso? Può essere - nessuno di noi era là - ma è più probabile inferire che no.

Quanto alle dichiarazioni della presidente del Rovigo negative sull'approccio trevigiano, fortunatamente per tutti in Veneto non sono monoliti nordcoreani: il presidente del Petrarca ha rilasciato dichiarazioni di tenore del tutto opposto, come del resto l'allenatore del Venezia, piuttosto che il ministro Zaia e altri. Diciamo salomonicamente che si annullano tra loro, e la finiamo finalmente di sostenere la fola che i veneti sarebbero i peggiori nemici dei veneti?
Sono stati più "polli" al limite, o meno "scugnizzi" come efficacemente detto in precedenza da qualcuno/a, nel senso che si sono fatti fucilare da lobbysti migliori di loro.
In tal senso le recriminazioni infantili rimpallate a vicenda stile "Roma ladrona" o Soc.Autostrade (chi è senza sponsor ricchi e ladri come utilities, banche, palazzinari e amm.pubbliche, scagli la prima pietra) c'entrano come i cavoli a merenda.
ciao, Abr
http://rightrugby.blogspot.com

[blackjack]

Stray Cats, il tuo è un intervento serio e sensato....
Chiederò che t bannino immediatamente
P.S. per chi lo ha detto : Roma non ha mai giocato a Manchester e non ne ha presi 100 o 90 dagli scarlets, fu L'Aquila a prenderne 90 dallo Stade Français
Casomai Roma ne ha presi 100 dal Milan

[GiorgioXT]

Quanto alle dichiarazioni della presidente del Rovigo negative sull'approccio trevigiano, fortunatamente per tutti in Veneto non sono monoliti nordcoreani: il presidente del Petrarca ha rilasciato dichiarazioni di tenore del tutto opposto, come del resto l'allenatore del Venezia, piuttosto che il ministro Zaia e altri. Diciamo salomonicamente che si annullano tra loro, e la finiamo finalmente di sostenere la fola che i veneti sarebbero i peggiori nemici dei veneti?

Si , anche perchè chi cita Rosolen e il CIV, dimentica che sono dei fedelissimi di Dondi .
Sono pronto a scommettere che ci saranno delle conseguenze durature e impreviste.
Tempo fa qualcuno aveva postato un "delirio" parlando di serenissima come entità che potrebbe essere più giustificata del Galles e della Scozia
dando un occhio ai dati concreti, popolazione , PIL, numero tesserati e numero squadre, non sembra poi un delirio.
Quello che è delirante da un punto di vista di stretta gestione economica , è l'idea di tagliare fuori il 40% del pubblico, la parte più appassionata
e competente...
Come se uno che facesse pay-tv , decidesse di vendere la serie A, lasciando però fuori Inter, Milan e juventus...
ma forse questo è già successo ... chi si ricorda il successone di STREAM !?

[TommyHowlett]

...
Quanto alle dichiarazioni della presidente del Rovigo negative sull'approccio trevigiano, fortunatamente per tutti in Veneto non sono monoliti nordcoreani: il presidente del Petrarca ha rilasciato dichiarazioni di tenore del tutto opposto, come del resto l'allenatore del Venezia, piuttosto che il ministro Zaia e altri. Diciamo salomonicamente che si annullano tra loro, e la finiamo finalmente di sostenere la fola che i veneti sarebbero i peggiori nemici dei veneti?
Sono stati più "polli" al limite, o meno "scugnizzi" come efficacemente detto in precedenza da qualcuno/a, nel senso che si sono fatti fucilare da lobbysti migliori di loro.
...

E invece il Petrarca è sempre stata una società contraria alla CL; non sono invenzioni mie ma parole del dg Presutti qualche tempo fa sul Gazzettino, in un articolo che celebrava il sistema-Petrarca come una delle migliori realtà rugbystiche italiane affermava che alla società padovana non interessava la CL ritenendo più utile al rugby italiano investire sui club. E quello era il periodo in cui si inizava a parlare di una candidatura veneta (Treviso+altre, oppure Dogi) da presentare per il torneo celtico.

[Junior]

i pretoriani mandavano spesso dei comunicati presentando la loro candidatura, indicando i requisiti per la celtic league!

spiacente i pretoriani hanno mandato 3 comunicati ufficiali : il giorno della presentazione del progetto il 21 aprile con la presentazione della denominazione e l'ultimo quando hanno presentato i documenti...

Presentazione Aironi: gennaio 2009

[Junior]

Se fossi stato in Dondi, tenuto conto che davanti al board della CL la faccia l'avrei messa io, avrei deciso io le due franchigie. Punto e basta.
Nessun giochino politico, voti di scambio, favori reciproci e cose di questo tipo.
Mi avete fatto presidente? E adesso decido io.

[MatR]

2) Fatemi capire : se abbiamo un giocatore un po' arrogante ma straforte non entrerà mai in nazionale perchè noi facciamo "scuola di comportamento?"

Il primo esempio che mi viene in mente è Cassano: lo prendono perché è forte, e dopo poco lo cacciano perché con i suoi comportamenti rovina lo spogliatoio. E in Nazionale non ce lo vogliono proprio per questo motivo.
La storia dello sport è piena, in tutte le discipline di squadra, di atleti di talento finiti male per questioni di arroganza e/o indisciplina. Non si tratta di fare scuola di comportamento: si tratta di salvaguardare l'equilibrio e la solidità del sistema.

Questo in linea di principio, a prescindere da quanto di solido ci sia ancora da salvaguardare nel sistema rugby italiano.

[MatR]

Se fossi stato in Dondi, tenuto conto che davanti al board della CL la faccia l'avrei messa io, avrei deciso io le due franchigie. Punto e basta.
Nessun giochino politico, voti di scambio, favori reciproci e cose di questo tipo.
Mi avete fatto presidente? E adesso decido io.

Ti ha già risposto lui stesso: "avrebbero detto che sono un dittatore".

[MatR]

- Da quanto sopra credo si evinca che non è molto importante quali siano le franchige scelte perché, molto rapidamente, non avranno comunque più nulla a che fare con i club fondatori e con i territori di origine. Il combinato disposto di una gestione manageriale sportiva e della necessità di formare giocatori, a mio avviso, slegherà rapidamente le franchige dalla loro immagine attuale, le dirigenze cambieranno e i giocatori proverranno da tutta Italia e non saranno più espressione di vivai o di realtà locali.

- Per questo motivo credo che sia sterile discutere di chi avesse maggior titolo a partecipare ma sarebbe molto più interessante capire quali saranno i programmi sportivi che verranno messi in campo e quali saranno le regole per garantire che la funzione delle due squadre sia fornire giocatori alla nazionale.

Concordo con tutto il post e soprattutto con quanto quotato qui sopra.