Amlin Challenge Cup 2010 - 2011 ...

[modestmouse]

seconda squadra fino a un certo punto
gerber, marchois, tom palmer, haskell, gurruchaca, southwell dal primo minuto, ledesma e parisse tra i subentrati..
mi sa che haskell in un anno prende più soldi che tutto il 15 dei crociati messi insieme

Ledesma non è entrato, se non ho preso un abbaglio io... Comunque 6 (potenziali) titolari su 15 secondo me fanno una seconda squadra. Poi, il risultato è stato quasi un miracolo, vista la differenza di budget e di valore.

Ledesma ha giocato 10 minuti circa

[Squilibrio]

Ho visto sul sito dell'erc che a Padova sabato contro il Brive c'erano 400 persone, se il dato è corretto mi sembra parecchio deludente, sinceramente da una piazza come PD non me lo sarei aspettato, si critica PR, poi tutto il mondo è paese.

Per quanto riguarda la partita dei Crociati si parla di più di 2.500 persone, la partita è stata presentata in settimana dalle autorità in pompa magna, e mi è piaciuto. Invece mi è dispiaciuto non esserci causa impegni famigliari.

Per il risultato, non ho visto la partita e non posso giudicare.

Salut!

Bravo tutto il mondo è paese, anche se bisogna dire che a parma il pubblico è venuto solo per parisse visto che nelle due precedenti partite (passi per i rumeni ma non per gli inglesi) non ha superato i 100 spettatori. La partita è stata quella che è con i francesi che hanno fatto allenamento per le prime tre mete poi si sono fermati ma con i crociati che hanno dato tutto in campo senza risparmiarsi nei placcaggi (ferrarini un leone come al solito) e osando anche in attacco.

[luqa]

In tutta sincerità , quello che credo possa fare la differenza per l'ERC sia proprio l'aspetto "pubblico".

I nostriavversari sanno che le squadre diEccellenza italiana sono nettamente inferiori alle loro.
E d'altro canto non è che nemmeno ci forniscano spunti alternativi: per due franchigie in Celtic c'è stato da sudare, per eventuali franchigie in Challenge è richiesto un torneo specifico, ecc.
Allo statoattuale le squadre italiane valgono Bucarest , un po' più di El Salvador (perché Petrarca ha cannato la partita in Spagna sia chiaro), se la possono giocare con Connacht (la vittoria di Prato all'andata è stata una eccezione, ma lo è anche la rimbombata di sabato) e con le ultime di Top14 e Premiership in casa.
Mancano spesso le motivazioni.

Ma se alle partite di Challenge ci fosse un bel pubblico, tranquilli che nessuno si sognerebbe di escluderci.
Prato credo che abbia impressionato più per buona organizzazione e affluenza di pubblico che per il livello di gioco: gli stessi tifosi londinesi erano stupiti dal fatto che una società di un campionato tutto sommato secondario risucisse a portare quasi 4000 persone allo stadio.
Ed erano stupiti che le squadre di Eccellenza non avessero la possibilità di giocarsi l'accesso alla HC.

Ah, una proposta per motivare le squadre che vanno in coppa?
I punti fatti in coppa valgono anche in campionato.
Con le non partecipanti che prendono un punto bonus ad ogni turno.

[rivel1]

se tiri i dadi e fai due sei esci gratis di prigione!
dai non sarebbe una cosa seria...

[ciccio74]

In tutta sincerità , quello che credo possa fare la differenza per l'ERC sia proprio l'aspetto "pubblico".

I nostriavversari sanno che le squadre diEccellenza italiana sono nettamente inferiori alle loro.
E d'altro canto non è che nemmeno ci forniscano spunti alternativi: per due franchigie in Celtic c'è stato da sudare, per eventuali franchigie in Challenge è richiesto un torneo specifico, ecc.
Allo statoattuale le squadre italiane valgono Bucarest , un po' più di El Salvador (perché Petrarca ha cannato la partita in Spagna sia chiaro), se la possono giocare con Connacht (la vittoria di Prato all'andata è stata una eccezione, ma lo è anche la rimbombata di sabato) e con le ultime di Top14 e Premiership in casa.
Mancano spesso le motivazioni.

Ma se alle partite di Challenge ci fosse un bel pubblico, tranquilli che nessuno si sognerebbe di escluderci.
Prato credo che abbia impressionato più per buona organizzazione e affluenza di pubblico che per il livello di gioco: gli stessi tifosi londinesi erano stupiti dal fatto che una società di un campionato tutto sommato secondario risucisse a portare quasi 4000 persone allo stadio.
Ed erano stupiti che le squadre di Eccellenza non avessero la possibilità di giocarsi l'accesso alla HC.

Ah, una proposta per motivare le squadre che vanno in coppa?
I punti fatti in coppa valgono anche in campionato.
Con le non partecipanti che prendono un punto bonus ad ogni turno.

Riguado il pubblico sono ampiamente daccordo, tuttavia bisogna comprendere l'entusiasmo di Prato (ancora "vergine" alle batoste europee) e la stanchezza di Padova, Rovigo e Parma, piazze fatte più di tifosi che di appassionati del bel gioco e quindi stanche delle solite asfaltate da 50 punti in casa.
Certo con un pò di organizzazione si sarebbe potuto creare qualcosa di più mediatico, ad esempio con la scusa dell'arrivo di Parisse, giocare Crociati-Stade al "Tadini" o al "Giglio", o un Petrarca-Sale e Rovigo-Gloucester al "Penzo" di Venezia, chissà quanti inglesi in più sarebbero venuti...

Sulla competitività forse hai un tantino esagerato, Connacht ha perso a Prato (come perse a Catania 5 anni fa) per eccessiva spavalderia, i club di top 14 le buscavano in Italia fino a qualche anno fa perchè mandavano le seconde e terze linee, interessati come'erano più a restare nel Top 14 che alla Challenge, ma da quando la formula è cambiata i risultati si vedono e La Rochelle e Agen hanno letteralmente distrutto Rovigo e hanno fatto vedere i sorci verdi a Gloucester.
Per non parlare del Leeds, da tempo vittima sacrificale della Premiership che ha passeggiato a Parma, quindi scusa ma con le ultime di Top 14 e Premiership e col Connacht, che prendono seriamente l'incontro, non ce la possiamo davvero giocare.

Anche sulla tua proposta di "incentivi" ho qualche dubbio...se la Federazione non è riuscita a "far vincere" Padova in Spagna con la promessa di 50.000 euro, pensi davvero che qualche punticino in più in Eccellenza sarebbe più motivante?

[luqa]

Io resto dell'idea che le ultime di Top14 e Aviva e lo stesso Connacht non siano così lontane nelle partite casalinghe.
certo, partiamo con un handicap netto, ma cominciamo a vedere da dove nasce questohandicap: tecnica, velocità, fisicità, abitudine ai ritmi, usura dei giocatori.
Io non sono sicuro per esempio che una franchigia zonale dove i giocatori si vedano solo per le coppe la somma dei valori compensi e superi l'amalgama.

A Galway non è stato solo la loro voglia di rivincita: noi ci siamo andati in vacanza.
Anche io avevo scritto dopo la partita con i Quins "Usciamo dall'europa" anche se c'era ancora una partita da onorare.

Non serve la Challenge per sapere che come tecnica , livello allenamenti e attitudine, il nostro Eccellenza è ben sotto al Top14, all'AVIVA e alla ML.
Lo si può vedere dai bilanci e dai pubblici: che sperate di trovare eroi che campino d'aria e siano naturlamente campioni?

Partiamo da 5-6 mete di handicap fuori, 3-4 in casa.
Partiamo con 60'su 80' di solito nelel gambe.
Lo sappiamo.
Resta da vedere quanto si riesce a smuoversi da quegli handicap.

Comunque sia, non è detto che l'idea dei punti sia efficace.
Però io la proverei, o almeno un meccanismo handicap:

"Giochi in Challenge, hai la possibilità di guadagnare punti bonus o di perderli, sta a te decidere se accettare o passare il testimone a chi sta dietro."

Se non funziona, si prende attoche il campionato nazionale non è a livello da Challenge, e si formano o altre franchigie o la selezione Eccellenza (sul modello di Bucarest) e si modella il campionato per dare spazio a queste entità.

[ciccio74]

Visto che livello di gioco, intensità, attitudine e qualt'altro si migliorano con tecnici di qualità, strutture adeguate, allenamenti intensivi ecc., in una parola VERO PROFESSIONISMO, e che per realizzarlo ci vogliono i soldi e per avere i soldi ci vuole quel seguito che non c'è, facciamo come Scozia, Galles e Irlanda: lasciamo una volta e per tutte fuori le squadre del nostro campionato dalle coppe e facciamo una sorta di franchigia federale per le coppe (l'Italia A?).
Basta figuracce, e finiamola con la stronzata che incassando 100 punti a Gloucester si cresce.

[GiorgioXT]

facciamo una sorta di franchigia federale per le coppe (l'Italia A?).
Basta figuracce, e finiamola con la stronzata che incassando 100 punti a Gloucester si cresce.

Appunto, uniamo Aironi e Benetton nei Benettaironi , finalmente si avrà un budget pargonabile agli altri e non si prenderanno asfaltate .
e si avrà pure la Nazionale A in campo.

PS. Agen ha preso 60 punti dal Gloster..

[ciccio74]

Naturalmente io non mi riferivo all'Italia A che si appresta ad affrontare i Saxons e la Scozia A, bensi ad una Italia A formata esclusivamente da giocatori che militano nell'Eccellenza, ad esempio una squadra tipo :

1 Chistolini
2 D'Apice
3 Ravalle
4 Reato
5 Beccaris
6 Petillo
7 Cristiano
8 Cicchinelli
9 Patelli
10 Marcato
11R.Pavan
12 Majstorovic
13 Rodwell
14 Bacchetti
15 Paolucci

16 Lovotti
17 Caporello
18 Giazzon
19 Tumiati
20 L.Persico
21 Al.Chillon
22 Galante

Secondo voi farebbero peggio di Padova e Rovigo in Challenge?

[luqa]

NO.

Ma non sono sicuro che farebbero tanto meglio se non avessero la possibilità di allenarsi (e quindi di essere remunerati) come gli atleti di Aironi e Benetton.

Se si vuole perseguire la strtegia delle "selezioni" perla Challenge con l'obiettivo di "crescere essendo comunque competitivi" , teoria un po' singolare però,allora è meglio creare un circuito per questi atletiche lifaccia vivere e giocare da professionisti.

Ovvero serve ridisegnare in Italia un numero di selezioni/rappresentative/franchigie territoriali (accettate dal pubblico più che dalle società) che abbiano un loro campionato, sostenute dallafederazione e dalle società che se la sentano, alle quali affidare iconfronti a livello internazionale.

Diciamo 6-8 selezioni, contando anche Aironi e Benetton che giocherebbero con una seconda squadra, o 5-6 in caso le due celtiche siano escluse.
Selezioni i cui giocatori siano comunque affiliati ad un club dove possano giocare in campionato (i calendari sarebbero separati) magari con limiti di numer, e che possano incaso le deu franchigie celtiche siano eslcuse, i giocatori delle stesse fungendo da team di supporto
Selezioni che affrontino la Challenge , e che giochino offredno spazio nellorotorneo a Bucarest, alle squadre spagnole, e anche alle squadre inglesi, francesi, celtiche che risultinoeslcuse dalle coppe dopo il primo turno.

[Rugby-Tv]

Stade Francais la prima finalista.
Parra sbaglia in 3 minuti un calcio e una trasformazione che gli costa la partita.

[rivel1]

giò, molto grave per lo meno la trasformazione che obbliga i suoi a giocare per un'altra meta invece che per il calcio(che credo avrebbero guadagnato,roncero ne faceva una dozzina a fase)

[Hap]

Beh, comunque Clermont ha giocato con Russell a MA che definire una calamità è poco...a parte la meta che ha fatto, ha sbagliato quasi tutto, 2 mete dello Stade sono arrivate su suoi passaggi osceni intercettati. Insomma, si vedeva proprio che soffriva in quella posizione. Salvo poi, prima dell'inizio del secondo tempo, ridacchiare con l'arbitro e subito dopo sbagliare il calcio d'avvio, regalando una mischia allo Stade. Va bene cercare di smorzare la pressione, ma certe cagate...

[Hap]

Munster 0-7 Harlequins al 26'....ammazza che disastro la touche di Munster fino adesso...

[Hamilton]

Ma solo a me sembra pessimo l'arbitraggio di Poite al breakdown sin qui? Sta permettendo di tutto: Munster non rotola mai via, gli Harlequins entrano sempre laterali e/o affossano... risultato: il far-west. Veramente assurdo. 7-14 comunque il finale primo tempo, con Munster che proprio all'ultimo secondo si sveglia e trova la meta che riapre la partita.