JWC 2015

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

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Garryowen
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Re: JWC 2015

Messaggio da Garryowen »

Aggiungo che qualche giovane U20 samoano è anche fra gli All Blacks...
Aggiungo che non è detto che battiamo il Giappone (in mischia dovrebbe essere una bella lotta...)
Aggiungo che anche se ci va bene col Giappone, l'anno prossimo ci sarà la Georgia, e sappiamo tutti che sono gli All Blacks de noantri e quindi addio primo gruppo...

Insomma, non è che D'Avanzo stesse lì a sparare le prime cose che gli venivano in mente, quando ha scritto il pezzo che in parte compare nella "firma" in calce ai miei post. Oltre alla mancanza di sport nelle scuole, oltre allo stile di vita "antisportivo", oltre al popolo di mammoni, c'è anche quella roba che ha scritto D'Avanzo
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Re: JWC 2015

Messaggio da Tallonatore80 »

Ilgorgo ha scritto:Giammarioli nel "XV ideale" della terza giornata secondo World Rugby
hanno bevuto piu di me :)
"Il rugby e` l`assoluto ordine nell`apparente disordine."
Sandro Cepparulo
Garryowen
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Re: JWC 2015

Messaggio da Garryowen »

Tallonatore80 ha scritto:
Ilgorgo ha scritto:Giammarioli nel "XV ideale" della terza giornata secondo World Rugby
hanno bevuto piu di me :)
A parte il fatto che sul sito non l'ho trovato da nessuna parte...
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

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Mr Ian
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Re: JWC 2015

Messaggio da Mr Ian »

mondOvALE ha scritto:Sentivo parlare di Federazione miope, possibile vittoria sfumata a causa di errori dalla piazzola, come migliorare il movimento ecc...
Che solfa.
O meglio...Tutto vero. E quindi?
Anche la politica andrebbe cambiata. Come? Anche l'atteggiamento italiano verso lo sport (sia nel praticarlo che semplicemente ad assistere agli eventi) andrebbe cambiato. Come? Anche il senso civico in generale. Come?
Ognuno ha le sue ricette in testa ma di praticabili e fattibili quante ce ne sono? Altrimenti siamo al "Piove governo ladro" ma...soluzioni (realizzabili) zero.
Ieri ho assistito assieme a jpr agli incontri del Peroni. Ovviamente Italietta compresa. Preciso: quell' "etta" non mi ha stupito. A 44 anni ho smesso di credere ad orchi e fate, per cui sapevo che i samoani hanno il "rugby inside" di più degli italiani. Quindi ero già preparato a quello che poi ho visto.
Qui prima si parlava di aver assistito a "qualcosa di buono". Vero, ma avrei voluto vedere che non si fosse visto... In casa, con Samoa.
Dal vivo, vedendo le accelerazioni degli isolani, i movimenti, la reattività dei singoli e di squadra, la struttura fisica, come attaccavano meglio la linea, la tecnica individuale, il carattere, l'applicazione, la precisione sui calci, le scelte più adeguate...si capiva da subito come sarebbe finita. Loro erano più squadra, noi no. Ma vedere dei ragazzini che stanno emergendo ora e stanno giocandosi il momento sportivo più importante della loro breve vita, subire l'iniziativa di pari-età pacifici (QUEI pacifici), mi ha ulteriormente disilluso e disincantato, se fosse mai possibile.
Nella Nazionale maggiore, grazie a tanti atleti in top team stranieri e alla miriade di naturalizzati/equiparati, si è messa una toppa effimera e da qualche anno, pur non avendo più gente come gli "eroi di Grenoble", i "cappotti" son più rari, ma negli Under che giochicchiano in un livello come l'Eccellenza italiana e l'escamotage degli oriundi è meno palese, si manifesta tutta la differenza di spessore. Meno tecnica individuale, meno fisico, meno voglia di soffrire, meno mentalità vincente, meno preparazione in tutto...
In aggiunta a tutti i gap che già paga la Nazionale maggiore, qui si aggiunge anche un'immaturità fisica e attitudinale smaccata.
Si parlava di Federazione e magagne del Sistema.
Partiamo dal presupposto che si fanno nozze coi fichi secchi.
Poi aggiungiamoci che l'obiettivo di una Federazione di Rugby non è quello di suonare fanfare ma di esser realisti. Ad oggi (ma da sempre) vincere 2 incontri in un 6N è un miracolo. Passare un turno in un Mondiale è impensabile. Che obiettivo dovrebbe porsi una Federazione allo stato attuale delle cose senza ricoprirsi di ridicolo?
E se anche i soldi a disposizione per il "Giuoco Rugby" in Italia fossero il doppio, cambierebbe qualcosa?
Quanti soldi ha Samoa? Quanti iscritti o accademie ha Samoa? Che preparazione tecnica/curriculum hanno i tecnici samoani? A che livello è il campionato domestico samoano? Qualcuno si è mai preso la briga di vedere che c.... è Samoa sul mappamondo (no scusate, occorre googlemaps perchè su nessun mappamondo si può vedere. E zoommate bene, mi raccomando...).
Passano gli anni, le generazioni, ci sono cicli più o meno riusciti e più o meno virtuosi, ma l'Inghilterra è e sarà sempre l'Inghiterra, Under o no. Gli All Blacks saranno sempre gli All Blacks. Il Sudafrica sarà sempre il Sudafrica. Il Canada resterà sempre il Canada. Lo Zimbabwe resterà sempre lo Zimbabwe. E l'Italia, nonostante equiparazioni a random, Dondi, Gavazzi, Ascione, Checchinato, Mallett, Coste, Berbizier, Brunel o Gesù Cristo, resterà sempre l'Italia, vittoria più vittoria meno. Mettiamoci pure la mano sul cuore (e non solo per far finta di essere uniti durante l'inno).
Ogni anno (da 15, oramai) siamo qui a piangerci addosso per la pena di vedere i risultati azzurri nel rugby. Sia Nazionale maggiore, che Under, che celtiche, che altro... Ed in ogni competizione possibile. Passano gli anni, le ere, eppure non ci muoviamo. E comunque mai come gli altri. E ne son cambiate di Federazioni. E di Presidenti Federali. Continuiamo a chiederci il perchè di risultati scarsi, cercando colpevoli nelle stanze dei bottoni, senza capire dove stia il problema realmente...
Mi ricordano quelli che vedono nei politici il male assoluto di una Nazione e del declino della sua società, senza capire che il declino sta nella società che partorisce politici di livello proporzionale ad essa.
Ieri si poteva anche vincere di un punto o due, infilando qualche calcio tra i pali (ma non sarebbe l'Italia se realizzassimo dalla piazzola... Per cui di che ci si lamenta?). E se avessimo vinto, oltre ad una briciola di morale, cosa sarebbe cambiato?
Leggevo di un possibile "risultato storico mai ottenuto" se fossimo entrati nei top 8. Storico?? Dopo due asfaltate, battere alla terza un'abbordabile Samoa ci avrebbe portato nell'Olimpo?? Patetico... Fortuna non è successo.
Adesso prepariamoci ad un bel cappottino sartoriale argentino. E successivamente, al Giubilo collettivo per aver evitato l'ennesimo Trophy spezzando le reni ai giapponesi...
Vivacchiamo di risultati estemporanei da decenni, frutto del caso o di exploit. Abbiamo messo talmente tante foglie di fico, nel frattempo, da farci una bancarella.
Si potrà per cortesia una buona volta non stupirsi o scandalizzarsi se il BelPaese Ovale era, è e rimarrà sempre più o meno del livello attuale, con i suoi eterni problemi e le ataviche, croniche, conclamate lacune? Apprezziamo ed esultiamo per qualche campioncino che ogni tanto emergerà, per le sparute vittorie che ogni tantissimo arriveranno ma senza l'eterna solfa di sogni di gloria per poi, l'anno dopo, risprofondare nella depressione domandandosi cosa diamine c'è che non ci fa essere come il Galles...
Basta per la madonna...
ITALIANI NO BUONI PER RUGBY. Punto.
Difficilissimo farsene una ragione?
In attesa di un presidente del consiglio post-De Gasperi che ci tiri fuori dalla m.... e di un presidente federale di rugby che finalmente ci fa vincere il 6N, godiamoci lo spettacolo per ciò che è.
Oppure candidiamoci...
Il tuo discorso, seppur parecchio arrendevole, potrebbe essere accetabile se chi lavora nel rugby e per il rugby a livello federale, lo facesse a titolo gratuito, senza prendere neanche un quattrino. Poichè il rugby in Italia ha quasi un budget di 60 Milioni, è assolutamente inconcepibile pensare che questi siamo e questi rimarremo, a sto punto che il CONI si svegli e tagli nettamente il budget!
Chi dovrebbe prendere decisioni ed applicarle sta nello posto dai famosi 15 anni, e intanto si continua a vivere di ricordi, S. Denis; senza che mai gli artefici delle nostre politiche vengano mai giudicati o messi in discussione, vogliamo parlare del progetto apertura? o delle gite nel Pacifico?
Con il rugby che oggi corre e si sviluppa sempre più, nelle politiche gestionali che nei gesti tecnici, non si può accettare un palese fallimento di un movimento sportivo, lo sanno tutti che le nostre imprese sappiamo farle, ma ci chiedono stabilità e continuità nei risultati, cosa che invece non avviene. E ieri contro quella Samoa, in casa noi dovevamo vincere! senza se e senza ma, ma quante mete e punizioni abbiamo regalato?!?!?
Vuoi le alternative? i candidati? c'erano alle scorse elezioni ed anche molto valide, purtroppo hanno perso e nulla è cambiato. Vogliamo parlare di come si vota nel rugby e chi vota nel rugby? amici presenti alle elezioni mi hanno parlato di scene assurde, da terzo mondo politico.
Finchè non ci sarà maggiore trasparenza nella gestione del nostro sport, dai bilanci incomprensibili, alle accademie roccaforti politiche, per finire allo spostamento all ultimo minuto della partita degli azzurrini da Viadana a Calvisano, per me rimarremo sempre la solita repubblica delle banane o del piove governo ladro. Il rugby è politica, ovvero gestione di soldi e potere.
Poichè mi sono reso conto che in questo paese essere sodomizzati porta piacere e nulla si fa per cambiare, preferisco guardare altrove, dove la gente è più seria. Solamente questione di gusti, pensare che un alternativa non sia possibile è folle, ed anche un minomo connivente...
speartakle
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Re: JWC 2015

Messaggio da speartakle »

mondOvALE ha scritto:Sentivo parlare di Federazione miope, possibile vittoria sfumata a causa di errori dalla piazzola, come migliorare il movimento ecc...
Che solfa.
O meglio...Tutto vero. E quindi?
Anche la politica andrebbe cambiata. Come? Anche l'atteggiamento italiano verso lo sport (sia nel praticarlo che semplicemente ad assistere agli eventi) andrebbe cambiato. Come? Anche il senso civico in generale. Come?
Ognuno ha le sue ricette in testa ma di praticabili e fattibili quante ce ne sono? Altrimenti siamo al "Piove governo ladro" ma...soluzioni (realizzabili) zero.
Ieri ho assistito assieme a jpr agli incontri del Peroni. Ovviamente Italietta compresa. Preciso: quell' "etta" non mi ha stupito. A 44 anni ho smesso di credere ad orchi e fate, per cui sapevo che i samoani hanno il "rugby inside" di più degli italiani. Quindi ero già preparato a quello che poi ho visto.
Qui prima si parlava di aver assistito a "qualcosa di buono". Vero, ma avrei voluto vedere che non si fosse visto... In casa, con Samoa.
Dal vivo, vedendo le accelerazioni degli isolani, i movimenti, la reattività dei singoli e di squadra, la struttura fisica, come attaccavano meglio la linea, la tecnica individuale, il carattere, l'applicazione, la precisione sui calci, le scelte più adeguate...si capiva da subito come sarebbe finita. Loro erano più squadra, noi no. Ma vedere dei ragazzini che stanno emergendo ora e stanno giocandosi il momento sportivo più importante della loro breve vita, subire l'iniziativa di pari-età pacifici (QUEI pacifici), mi ha ulteriormente disilluso e disincantato, se fosse mai possibile.
Nella Nazionale maggiore, grazie a tanti atleti in top team stranieri e alla miriade di naturalizzati/equiparati, si è messa una toppa effimera e da qualche anno, pur non avendo più gente come gli "eroi di Grenoble", i "cappotti" son più rari, ma negli Under che giochicchiano in un livello come l'Eccellenza italiana e l'escamotage degli oriundi è meno palese, si manifesta tutta la differenza di spessore. Meno tecnica individuale, meno fisico, meno voglia di soffrire, meno mentalità vincente, meno preparazione in tutto...
In aggiunta a tutti i gap che già paga la Nazionale maggiore, qui si aggiunge anche un'immaturità fisica e attitudinale smaccata.
Si parlava di Federazione e magagne del Sistema.
Partiamo dal presupposto che si fanno nozze coi fichi secchi.
Poi aggiungiamoci che l'obiettivo di una Federazione di Rugby non è quello di suonare fanfare ma di esser realisti. Ad oggi (ma da sempre) vincere 2 incontri in un 6N è un miracolo. Passare un turno in un Mondiale è impensabile. Che obiettivo dovrebbe porsi una Federazione allo stato attuale delle cose senza ricoprirsi di ridicolo?
E se anche i soldi a disposizione per il "Giuoco Rugby" in Italia fossero il doppio, cambierebbe qualcosa?
Quanti soldi ha Samoa? Quanti iscritti o accademie ha Samoa? Che preparazione tecnica/curriculum hanno i tecnici samoani? A che livello è il campionato domestico samoano? Qualcuno si è mai preso la briga di vedere che c.... è Samoa sul mappamondo (no scusate, occorre googlemaps perchè su nessun mappamondo si può vedere. E zoommate bene, mi raccomando...).
Passano gli anni, le generazioni, ci sono cicli più o meno riusciti e più o meno virtuosi, ma l'Inghilterra è e sarà sempre l'Inghiterra, Under o no. Gli All Blacks saranno sempre gli All Blacks. Il Sudafrica sarà sempre il Sudafrica. Il Canada resterà sempre il Canada. Lo Zimbabwe resterà sempre lo Zimbabwe. E l'Italia, nonostante equiparazioni a random, Dondi, Gavazzi, Ascione, Checchinato, Mallett, Coste, Berbizier, Brunel o Gesù Cristo, resterà sempre l'Italia, vittoria più vittoria meno. Mettiamoci pure la mano sul cuore (e non solo per far finta di essere uniti durante l'inno).
Ogni anno (da 15, oramai) siamo qui a piangerci addosso per la pena di vedere i risultati azzurri nel rugby. Sia Nazionale maggiore, che Under, che celtiche, che altro... Ed in ogni competizione possibile. Passano gli anni, le ere, eppure non ci muoviamo. E comunque mai come gli altri. E ne son cambiate di Federazioni. E di Presidenti Federali. Continuiamo a chiederci il perchè di risultati scarsi, cercando colpevoli nelle stanze dei bottoni, senza capire dove stia il problema realmente...
Mi ricordano quelli che vedono nei politici il male assoluto di una Nazione e del declino della sua società, senza capire che il declino sta nella società che partorisce politici di livello proporzionale ad essa.
Ieri si poteva anche vincere di un punto o due, infilando qualche calcio tra i pali (ma non sarebbe l'Italia se realizzassimo dalla piazzola... Per cui di che ci si lamenta?). E se avessimo vinto, oltre ad una briciola di morale, cosa sarebbe cambiato?
Leggevo di un possibile "risultato storico mai ottenuto" se fossimo entrati nei top 8. Storico?? Dopo due asfaltate, battere alla terza un'abbordabile Samoa ci avrebbe portato nell'Olimpo?? Patetico... Fortuna non è successo.
Adesso prepariamoci ad un bel cappottino sartoriale argentino. E successivamente, al Giubilo collettivo per aver evitato l'ennesimo Trophy spezzando le reni ai giapponesi...
Vivacchiamo di risultati estemporanei da decenni, frutto del caso o di exploit. Abbiamo messo talmente tante foglie di fico, nel frattempo, da farci una bancarella.
Si potrà per cortesia una buona volta non stupirsi o scandalizzarsi se il BelPaese Ovale era, è e rimarrà sempre più o meno del livello attuale, con i suoi eterni problemi e le ataviche, croniche, conclamate lacune? Apprezziamo ed esultiamo per qualche campioncino che ogni tanto emergerà, per le sparute vittorie che ogni tantissimo arriveranno ma senza l'eterna solfa di sogni di gloria per poi, l'anno dopo, risprofondare nella depressione domandandosi cosa diamine c'è che non ci fa essere come il Galles...
Basta per la madonna...
ITALIANI NO BUONI PER RUGBY. Punto.
Difficilissimo farsene una ragione?
In attesa di un presidente del consiglio post-De Gasperi che ci tiri fuori dalla m.... e di un presidente federale di rugby che finalmente ci fa vincere il 6N, godiamoci lo spettacolo per ciò che è.
Oppure candidiamoci...
Posto che io ieri per la sconfitta dell'Italia mi sono un poco alterato solo perchè si è perso, quando invece c'erano concrete possibilità di vincere dimostrate con il gioco in campo, e non non mi aspettavo la vittoria per forza anzi mi aspettavo una sconfitta, il tuo discorso è palesemente autoassolutorio.

Non esiste dire non cambierà mai un c4$$o!
La realtà è che da anni si è deciso di fare un all-in su un'unica cosa nel rugby italiano, alto livello. Praticamente tre quarti del budget della federazione se ne va solo per quello. Quanto viene investito nel rugby di base? na sega. Colpa sia delle società che della Federazione.

Ma no non posso accettare che le cose sono così perchè è destino, c'è stata una scelta plitica verso questo non l'opera dello spirito santo.
Le Samoa non sono solo uno sputo in mezzo al mare, molti di quei giocatori che hai visto ieri sono figli di immagrati che giocano e imparano il rugby in Nuova Zelanda.

Ora io non mi aspetto nulla dalle nazionali giovani e dalla maggiore finchè non cambierà o migliorerà la base tecnica dei club, e si è possibile e può succedere, prendi Valsugana, quindici anni fa quando ci giocavo contro nel minirugby o anche più in li asfaltavamo non esistevano neanche per noi.
Quest'anno hanno vinto con le giovanili e femminili praticamente tutto quello che si poteva vincere, (a parte u18) ti sembra che il Valsugana sia rimasto il Valsugana?
Possibili soluzioni ci sono, di certo non definitive o che risolvano tutto in un secondo ma usare le argomentazioni che hai usato tu per giustificare lo stato delle cose è inaccettabile.
TheTruth
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Re: JWC 2015

Messaggio da TheTruth »

Garryowen ha scritto:Accidenti, se lo dice "The Truth" come si fa a controbattere che nel Media Guide ufficiale a Cremona figurano solo le finali dal quinto in su? :roll:
Ho scelto quel nickname proprio perché se dico una cosa la dico perché è vera e ne sono certo al 100%!! :wink:
Attendo scuse ufficiali nel caso sia confermata la mia affermazione.. :P
JosephK.
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Re: JWC 2015

Messaggio da JosephK. »

Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Garryowen
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Re: JWC 2015

Messaggio da Garryowen »

JosephK. ha scritto:Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
Le ragioni televisive sono presto spiegate.
Nell'intervallo i giornalisti vogliono intervistare Gavazzi.
Gavazzi non può andare allo Zaffanella (come a Rovigo).
Ergo, la partita si deve giocare a Calvisano.

Vi anticipo. Qualcuno potrebbe chiedere: e perché non a Parma, visto che lì ci può andare? Semplice, Gavazzi lo ha già detto in altre occasioni: per gli autovelox
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Ilgorgo
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Re: JWC 2015

Messaggio da Ilgorgo »

Garryowen ha scritto:
Tallonatore80 ha scritto:
Ilgorgo ha scritto:Giammarioli nel "XV ideale" della terza giornata secondo World Rugby
hanno bevuto piu di me :)
A parte il fatto che sul sito non l'ho trovato da nessuna parte...
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Re: JWC 2015

Messaggio da Ilgorgo »

JosephK. ha scritto:Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
Mi sembrano decisioni assurde, perché come hai detto potrebbero esserci molte persone che hanno già acquistato i biglietti per Viadana prevedendo la presenza dell'Italia.
Non riesco neppure a capire la motivazione delle "ragioni televisive": i match di Viadana non saranno comunque trasmessi live da World Rugby? E quindi perché dovrebbe essere difficile trasmetterli anche sulla Rai?
Garryowen
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Re: JWC 2015

Messaggio da Garryowen »

Ilgorgo ha scritto:
Garryowen ha scritto:
Tallonatore80 ha scritto:
Ilgorgo ha scritto:Giammarioli nel "XV ideale" della terza giornata secondo World Rugby
hanno bevuto piu di me :)
A parte il fatto che sul sito non l'ho trovato da nessuna parte...
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Un consiglio: facevi meno fatica e ti saresti dimostrato più gentile se avessi copiato e incollato il link. Se non l'ho trovato prima, non lo trovo nemmeno adesso... :roll:
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Re: JWC 2015

Messaggio da Himiko »

JosephK. ha scritto:Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
A questo punto l'ipotesi di uno spostamento della finale dell'Italia a Cremona (presumo da giocare al mattino) comincia a essere più credibile, auspicando che qualcuno si ricordi di avvisare il Comune di Cremona di aprire lo stadio qualche ora prima, perchè fino a ieri non ne sapevano nulla...
Sono curiosa di vedere se, alla fine, è più attendibile il tabaccaio di via Persico (a suo modo una leggenda urbana cremonese) o l'assessore allo sport.
Keep on rockin' in the free world.
JosephK.
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Re: JWC 2015

Messaggio da JosephK. »

Ilgorgo ha scritto:
JosephK. ha scritto:Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
Mi sembrano decisioni assurde, perché come hai detto potrebbero esserci molte persone che hanno già acquistato i biglietti per Viadana prevedendo la presenza dell'Italia.
Non riesco neppure a capire la motivazione delle "ragioni televisive": i match di Viadana non saranno comunque trasmessi live da World Rugby? E quindi perché dovrebbe essere difficile trasmetterli anche sulla Rai?
Allora, riassumo se ho capito bene da onrugby. In pratica hanno fatto un contratto con la rai per la semifinale e finale dell'Italia, Ma a Viadana c'è solo la camera fissa e dunque per avere le riprese ottimali devono passare a Calvisano dove c'è un servizio tv completo.

Qui spiegano meglio http://www.onrugby.it/2015/06/11/semifi ... calvisano/
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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Mr Ian
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Re: JWC 2015

Messaggio da Mr Ian »

JosephK. ha scritto:
Ilgorgo ha scritto:
JosephK. ha scritto:Intanto la semifinale dell'Italia che doveva giocarsi a Viadana si giocherà a Calvisano. Pare per ragioni televisive.
Ecco, dai, ste cose sono inaccettabili, chi glielo spiega a chi ha già il biglietto per Viadana?
Ora vediamo la telenovela Cremona come finisce...
Mi sembrano decisioni assurde, perché come hai detto potrebbero esserci molte persone che hanno già acquistato i biglietti per Viadana prevedendo la presenza dell'Italia.
Non riesco neppure a capire la motivazione delle "ragioni televisive": i match di Viadana non saranno comunque trasmessi live da World Rugby? E quindi perché dovrebbe essere difficile trasmetterli anche sulla Rai?
Allora, riassumo se ho capito bene da onrugby. In pratica hanno fatto un contratto con la rai per la semifinale e finale dell'Italia, Ma a Viadana c'è solo la camera fissa e dunque per avere le riprese ottimali devono passare a Calvisano dove c'è un servizio tv completo.

Qui spiegano meglio http://www.onrugby.it/2015/06/11/semifi ... calvisano/
Il costo dello spostamento sarebbe intorno ai 10.000 euro, posso capire il motivo di tale decisione, ma negli altri paese avrebbero fatto la stessa cosa?
JosephK.
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Re: JWC 2015

Messaggio da JosephK. »

Se sai che è così fissi la semifinale Calvisano.
Ma il contratto con la Rai l'hanno fatto all'ultimo. Forse il prob. è che all'inizio avevano concentrato tutto a Calvisano. Salvo poi mettere qualcosa a Viadana dopo le inevitabili polemiche.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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