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Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 5 apr 2017, 23:36
da Garryowen
Non a tutti interessa questo genere di cose.

Invece se vogliono mettere le radici a Parma dovrebbero farne sempre di più. Certo non potevano far sfilare Kogelemberg o De Marchi perché credo che avrebbero avuto un problema di taglia, però vederli applaudire da un pubblico del tutto estraneo allo sport, e avrà fatto piacere a loro stessi vedere che fra quel pubblico c'erano alcuni (anche se pochi) che li conoscevano per nome e facevano loro i complimenti per l'impresa di sabato scorso

Qualcuno sostiene che queste occasioni mondane in un certo senso corrompano gli atleti. "Eh, si sono imborghesiti... non hanno più "fame"...
Sciocchezze secondo le quali se un Castro fa uno spot pubblicitario o Parisse il calendario dieux du stade improvvisamente dovrebbero diventare dei pippardoni.

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 6 apr 2017, 0:07
da zappatalpa
Garryowen ha scritto: Qualcuno sostiene che queste occasioni mondane in un certo senso corrompano gli atleti. "Eh, si sono imborghesiti... non hanno più "fame"...
interressante spunto. personalmente penso che dipenda da quali occasioni e ovviamente da chi le frequenta. l'animo italico e la vanità della bellezza sono spesso in contrapposizione con la voglia di passare esclusivamente attraverso "i fatti".
ricordo ancora quando ho visto Benvenuti posare per il catalogo marshall&frankling. e ricordo di aver pensato: speriamo che non si lasci distrarre... :-]

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 6 apr 2017, 11:02
da JosephK.
Mah, forse anche la distrazione allenta la tensione e la routine, abbassa l'ansia da prestazione, fa vedere il resto del mondo. Io credo che essere professionista significhi fare "bene" il proprio lavoro, che non equivale a fare "solo" il proprio lavoro.

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 6 apr 2017, 13:52
da speartakle
JosephK. ha scritto:Mah, forse anche la distrazione allenta la tensione e la routine, abbassa l'ansia da prestazione, fa vedere il resto del mondo. Io credo che essere professionista significhi fare "bene" il proprio lavoro, che non equivale a fare "solo" il proprio lavoro.
esatto, se rimugini troppo su quello che devi fare in campo rischi di solo di aumentare stress e tensione, la concentrazione va cercata nell'avvicinamento al match o prima dell'allenamento, non in continuazione.

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 6 apr 2017, 19:26
da Garryowen
Nel caso specifico, poi, è quasi un dovere.
Se non ti cali nella vita della città sarai sempre un corpo estraneo. Certo, i calciatori non hanno bisogno di queste cose, ma se la montagna non va a Maometto...

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 11 apr 2017, 18:08
da Garryowen
Garryowen ha scritto:Non a tutti interessa questo genere di cose.

Invece se vogliono mettere le radici a Parma dovrebbero farne sempre di più. Certo non potevano far sfilare Kogelemberg o De Marchi perché credo che avrebbero avuto un problema di taglia, però vederli applaudire da un pubblico del tutto estraneo allo sport, e avrà fatto piacere a loro stessi vedere che fra quel pubblico c'erano alcuni (anche se pochi) che li conoscevano per nome e facevano loro i complimenti per l'impresa di sabato scorso

Qualcuno sostiene che queste occasioni mondane in un certo senso corrompano gli atleti. "Eh, si sono imborghesiti... non hanno più "fame"...
Sciocchezze secondo le quali se un Castro fa uno spot pubblicitario o Parisse il calendario dieux du stade improvvisamente dovrebbero diventare dei pippardoni.

Visto che ne ho parlato, ecco il servizio del tg locale. I giocatori zebrati sono solo nella ripresa di gruppo...

http://www.tvparma.it/Video/tg-parma--- ... lidee-e-la

Re: Pro 12 3a giornata

Inviato: 11 apr 2017, 19:26
da Fantasyste
JosephK. ha scritto:Mah, forse anche la distrazione allenta la tensione e la routine, abbassa l'ansia da prestazione, fa vedere il resto del mondo. Io credo che essere professionista significhi fare "bene" il proprio lavoro, che non equivale a fare "solo" il proprio lavoro.
D accordissimo. Infatti chiediamoci perché alcuni atleti tornino dall'estero con la coda tra le gambe. Questo spiega molto