Re: Italia-Fiji
Inviato: 14 nov 2017, 10:43
Parisse era alla prima partita dopo un infortunio, mi pare che sia stato fermo un mese. Se resta titolare fisso allo Stade non penso sia diventato improvvisamente brocco. Calma giovani, calma.
Vero ma c'è anche da dire che avere profondità significherebbe, in via ideale, avere tante soluzioni spendibili ma di alto livello. Purtroppo restando al caso delle nostre aperture hanno fatto partite ottime e partite deludenti, e mi riferisco a tutti e tre i giocatori, anche McKinley. Chiaro che la giornataccia capita anche a Sexton ma stiamo comunque parlando di tre giocatori di buon livello, non di più, manca ancora la qualità della profondità...supermax ha scritto:Parisse in buono stato di forma resta il nostro migliore 8. Ma non penso più che siamo costretti a tenerlo in campo a tutti i costi quando non è al massimo. Questo è il vero miglioramento nella profondità del movimento. Abbiamo avuto una bella partita della coppia dei centri pur avendo fuori quelli che sulla carta sono i nostri migliori 12 e 13. Alle ali abbiamo abbondanza di scelte e, incredibile fino a 4-5 anni fa, avremo pure almeno 3 mediani di apertura affidabili quando rientrerà Allan. Il nostro buco nero per il momento restano le seconde linee, perché i cambi sono veramente pochi.
Condivido sulle aperture. È vero che siamo messi meglio rispetto a qualche anno fa però se provo a pensare chi tra le nostre aperture troverebbe spazio in una delle altre nazionali impegnate nel 6 Nazioni non ne trovo uno purtroppoJosephK. ha scritto:Vero ma c'è anche da dire che avere profondità significherebbe, in via ideale, avere tante soluzioni spendibili ma di alto livello. Purtroppo restando al caso delle nostre aperture hanno fatto partite ottime e partite deludenti, e mi riferisco a tutti e tre i giocatori, anche McKinley. Chiaro che la giornataccia capita anche a Sexton ma stiamo comunque parlando di tre giocatori di buon livello, non di più, manca ancora la qualità della profondità...supermax ha scritto:Parisse in buono stato di forma resta il nostro migliore 8. Ma non penso più che siamo costretti a tenerlo in campo a tutti i costi quando non è al massimo. Questo è il vero miglioramento nella profondità del movimento. Abbiamo avuto una bella partita della coppia dei centri pur avendo fuori quelli che sulla carta sono i nostri migliori 12 e 13. Alle ali abbiamo abbondanza di scelte e, incredibile fino a 4-5 anni fa, avremo pure almeno 3 mediani di apertura affidabili quando rientrerà Allan. Il nostro buco nero per il momento restano le seconde linee, perché i cambi sono veramente pochi.
In ritardo, ma replico. Io Bellini l'ho visto, anche troppo, al Petrarca. C'erano molte cose che non mi piacevano, alcune sono migliorate, altre no.Garryowen ha scritto:E dai, questo si può spiegare solo con le immagini davanti. Posso solo dire che ha una qualità che condivide con Sarto. Non si fermano MAI al primo placcatore. Su di loro devi sempre come minimo raddoppiare il placcaggio. Il successo garantito di un attacco è se riesce a metterli in condizione di uno contro uno.ForrestGump ha scritto:?..
...chi ha visto una buona partita di Bellini, per cortesia, mi spieghi perchè: l'unica palla succulenta se l'è giocata buttandosi per terra da solo...
Circa l'azione che hai citato. Il problema è che si è ritrovato, appunto, da solo. Con le Zebre spesso e volentieri si ritrova il sostegno, ma a parte questo. Non credi che abbia qualche merito per averla creata, quell'occasione?
Mi associo. Senza offesa, eh, davvero.Luqa-bis ha scritto:@ Bep68
Senza offesa ma il figli di ROMA(nonostante la retorica presente anche nel nostro inno) è immagine che non condivido.
Mi sembra molto sbrocco-style.
ragazzi che mi sono perso?doublegauss ha scritto:Mi associo. Senza offesa, eh, davvero.Luqa-bis ha scritto:@ Bep68
Senza offesa ma il figli di ROMA(nonostante la retorica presente anche nel nostro inno) è immagine che non condivido.
Mi sembra molto sbrocco-style.
No ma niente di che. Non mi permetto di parlare per Luqa, ma almeno per quanto mi riguarda il collegamento fra antichi romani e italiani contemporanei (che c'è nell'inno di Mameli e in epoca risorgimentale era perfettamente sensato, da un punto di vista retorico) mi suona troppo legato all'armamentario propagandistico del ventennio, e non se pò sentì.giuseppone64 ha scritto:ragazzi che mi sono perso?doublegauss ha scritto:Mi associo. Senza offesa, eh, davvero.Luqa-bis ha scritto:@ Bep68
Senza offesa ma il figli di ROMA(nonostante la retorica presente anche nel nostro inno) è immagine che non condivido.
Mi sembra molto sbrocco-style.
Concordo.Luqa-bis ha scritto:Non c'è nessuna acrimonia contro Roma (diora9 e i suoi abitanti e figli (di ora) - al netto delle rivalità di campanile.
e nemmeno è il caso di farla lunga , e nemmeno in fondo di astio per il ventennio di dittatura.
Semplicemente preferirei non ricorrere ad una retorica che rimanda ad un potere egemone di quasi due milleni fa peraltro dempostosi da sé per causa anche dei nostri avi storici.
Per capirsi del "Canto degli Italiani" vorrei cantare la seconda e la quarta strofa , anche se sono consapevole che mezza italia almeno non capirebbe e si aprirebbe un apolemica su un pischello genovese.