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metabolik ha scritto: 20 gen 2020, 22:20

Man of the moment ha scritto: 20 gen 2020, 20:15

Luqa-bis ha scritto: 20 gen 2020, 17:50 Devoto Ollie - un altro talento letterario che abbiam fatto fuggire.

Ahahahaahahha
Un talento da manuale
Un giocatore completo: dalla A alla Z

Buona anche questa
E' una coincidenza troppo spinta, mi viene il dubbio che l'han chiamato Ollie non a caso.

Scorrendo la lista dei marcatori di mete della Premiership (https://www.premiershiprugby.com/gallag ... yer-stats/) per vedere qual è l'italiano all'estero che ha segnato più mete in questa stagione (probabilmente Capuozzo con 9, seguito da Odiete con 5) ho notato questo Ollie Devoto e volevo fare una battutona, ma sono stato abbondantemente preceduto
In graduatoria c'è anche un Alemanno, che vuol giocare sempre a destra, ma penso sia argentino.
Vedo che Odogwu ha segnato 5 mete mentre Minozzi non compare in classifica; dunque Matteo, nonostante la grande azione di ieri (mal conclusa) in Champions ha segnato solo zero o una meta in Premiership in questa stagione?

Per informazione
À Chambéry Nationale stesso livello di quello che giocca Odiete
giocca un Zanin 22 anni centro con passaporto italiano
Non à il livello della Nazionale ma e un giovane italiano all’estero

supermax ha scritto: 4 apr 2021, 7:13Però questo osservatorio sugli italiani all'estero mi sembra sempre più l'osservatorio sugli oriundi, equiparabili o che so io all'estero.....

Facci l'abitudine.
E' il must have del forum.
Probabilmente se avessimo una nazionale forte non se li filerebbe nessuno, ma siccome non è così tutti sognano di svoltare col biglietto della lotteria anzichè col lavoro.

jpr williams ha scritto: 4 apr 2021, 15:13

supermax ha scritto: 4 apr 2021, 7:13Però questo osservatorio sugli italiani all'estero mi sembra sempre più l'osservatorio sugli oriundi, equiparabili o che so io all'estero.....

Facci l'abitudine.
E' il must have del forum.
Probabilmente se avessimo una nazionale forte non se li filerebbe nessuno, ma siccome non è così tutti sognano di svoltare col biglietto della lotteria anzichè col lavoro.

jpr tra pochi anni rischiamo di trovarci fuori dal 6 nazioni e dalla celtic, e di tornare a giocarcela col Portogallo e prenderle dalla Romania, prospettiva che non mi attrae. Occorre colmare quanto possibile il gap con le tier 1 e lo dobbiamo fare in fretta. In questa ottica la naturalizzazione e' l' unico approccio che ci consenta di elevare in fretta il nostro livello. Questo non vuole dire che non bisogna incrementare la filiera, anzi e' assolutamente necessario farlo, ma i primi risultati arriveranno quando potrebbe essere troppo tardi.

30 min ha scritto: 4 apr 2021, 16:02jpr tra pochi anni rischiamo di trovarci fuori dal 6 nazioni e dalla celtic, e di tornare a giocarcela col Portogallo e prenderle dalla Romania, prospettiva che non mi attrae. Occorre colmare quanto possibile il gap con le tier 1 e lo dobbiamo fare in fretta. In questa ottica la naturalizzazione e' l' unico approccio che ci consenta di elevare in fretta il nostro livello. Questo non vuole dire che non bisogna incrementare la filiera, anzi e' assolutamente necessario farlo, ma i primi risultati arriveranno quando potrebbe essere troppo tardi.

E' esattamente la stessa cosa che ho detto io: sperare nel biglietto della lotteria, sperare di svoltare senza fatica e conservare quel che abbiamo ereditato e stiamo dissipando e farlo sfruttando il lavoro altrui.
Diciamo la stessa cosa solo che tu la vedi in positivo e io no.
Poi ti dirò: fra essere sbattuti fuori dal 6 Nazioni e restarci dentro senza meriti non so quale sia la prospettiva più attraente. Anche lì dipende dai gusti. Come pure una nazionale con un decrescente tasso di italoformazione può essere più o meno attraente a seconda dei gusti di chi guarda. Io espongo i miei gusti, voi i vostri.
Io penso che se il nostro movimento con il suo lavoro riesce a meritarsi di giocarsela con Portogallo e Romania vuol dire che non merita altro con le proprie forze. E ho sempre pensato che nello sport uno dovrebbe avere quel che si merita con le proprie forze. E prima che me lo scriva qualcuno aggiungo che per me identico discorso vale per tutti, non solo per l'Italia.
Qui, oltretutto, avverto una sorta di "smoderazione": se infornassero tutti quelli che tirano fuori qui (e probabilmente ne arriveranno altri e altri) potremmo chiudere baracca.

Piuttosto approfitto per riportare paro paro qui una considerazione che ho fatto nel loculo. Curioso delle eventuali risposte.

jpr williams ha scritto: 3 apr 2021, 14:44 -I nostri oriundi ed equiparati, per me, sono uguali a quelli degli altri. E do un giudizio negativo non su di loro, che sono giocatori e persone più o meno bravi come tutti, bensì sul fatto che li si usi.
Questo perchè, negli anni, ho maturato una mia concezione su "cosa" sia una nazionale.
Per me la nazionale deve essere l'epitome, anzi la summa, del movimento che rappresenta.
Ne consegue che deve "mostrare al mondo" le capacità di un movimento.
Ne deriva altresì che giocatori non frutto del "lavoro" di quel movimento non dovrebbero far parte di una rappresentativa nazionale.
Non pretendo che nessuno condivida questa mia posizione.
Mi piacerebbe sapere qual è la concezione della nazionale di coloro che invece approvano.
Non è una domanda provocatoria, è solo che non riesco a capire e vorrei essere illuminato.
Magari se le argomentazioni mi convincono potrei persino cambiare idea, come dovrebbero fare tutti coloro ai quali viene fatto vedere un lato serio della questione che magari non erano riusciti a vedere.
Mi hanno insegnato che confrontarsi serve anche a questo, non solo a spiegare all'altro le proprie posizioni.

Secondo me una nazionale non deve essere tanto l' espressione di un movimento, senno' Italia-Irlanda diventa FIR-IRFU ma deve essere l' insieme dei migliori giocatori che si identificano con la nazione che sono chiamati a rappresentare. Per me Steyn e' piu' italiano di me o Leich e' piu' giapponese di quanto lo fosse Toshiro Mifune. Se uno non di formazione locale si sente italiano e mette a disposizione dell' Italia ossa, cartilagini e ligamenti perche' non dovrebbe giocare in nazionale?

30 min ha scritto: 4 apr 2021, 16:53Secondo me una nazionale non deve essere tanto l' espressione di un movimento, senno' Italia-Irlanda diventa FIR-IRFU ma deve essere l' insieme dei migliori giocatori che si identificano con la nazione che sono chiamati a rappresentare. Per me Steyn e' piu' italiano di me o Leich e' piu' giapponese di quanto lo fosse Toshiro Mifune. Se uno non di formazione locale si sente italiano e mette a disposizione dell' Italia ossa, cartilagini e ligamenti perche' non dovrebbe giocare in nazionale?

Opinione rispettabile.
Spero che venga rispettata anche la mia. Che non cambia.
Un appunto su Steyn (uno di quelli su cui ho cambiato idea): ha fatto una scelta di vita, è arrivato giovanissimo, ha completato la sua formazione qui giocando anche in campionati "poveri" come l'Eccellenza, non prendendo i soldi dei professionisti, ha deciso che la sua vita è qui e sposerà un'italiana acquisendo la nazionalità. Direi che la sua italianità non è paragonabile a quella di tutti quelli di cui parlate qui e che con l'Italia c'entrano come poteva entrarci Joe Di Maggio o questo Odogwu.

Solo una precisazione sulla parte sottolineata:
Per me è esattamente il contrario: il fatto che l'Italia possa essere fatta di giocatori che con l'Italia non hanno avuto mai personalmente a che fare se non per vacanza mi ha fatto dire che quella squadra anzichè Italia dovrebbe chiamarsi "selezione Fir", visto che quei giocatori sono a contratto della Fir, non dell'italia.

jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.
Insomma, un vero processo alle intenzioni con tanto di cura Ludovico e macchina della verità.
E lui è quello tollerante, inclusivo, progressista e democratico. Figuratevi gli altri.

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 17:37jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.

Volevo annunciarne l'istituzione il primo di aprile, ma mi è scappata l'occasione.

jpr williams ha scritto: 4 apr 2021, 17:38

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 17:37jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.

Volevo annunciarne l'istituzione il primo di aprile, ma mi è scappata l'occasione.

Puoi scherzarci sopra quanto vuoi, ma la tua insistenza sul tema comincia a preoccuparmi seriamente. Non ci vedo nulla di buono nei processi alle intenzioni, in nessun frangente.
Ma tanto a te, che te ne cale, ti basta essere dalla parte del giusto.

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 18:19

jpr williams ha scritto: 4 apr 2021, 17:38

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 17:37jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.

Volevo annunciarne l'istituzione il primo di aprile, ma mi è scappata l'occasione.

Puoi scherzarci sopra quanto vuoi, ma la tua insistenza sul tema comincia a preoccuparmi seriamente. Non ci vedo nulla di buono nei processi alle intenzioni, in nessun frangente.
Ma tanto a te, che te ne cale, ti basta essere dalla parte del giusto.

Peraltro non ho mai capito perchè sia contrario al far giocare in nazionale un figlio di italiani o un figlio di stranieri nato e cresciuto all'estero e poi venuto in Italia, mentre ai figli di stranieri nati e cresciuti all'estero e venuti in Italia è favorevole addirittura a sostentarli a spese dello Stato.

Che avesse ragione Winston Churchill col suo «Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra»?

GrazieMunari ha scritto: 4 apr 2021, 18:44

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 18:19

jpr williams ha scritto: 4 apr 2021, 17:38

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 17:37jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.

Volevo annunciarne l'istituzione il primo di aprile, ma mi è scappata l'occasione.

Puoi scherzarci sopra quanto vuoi, ma la tua insistenza sul tema comincia a preoccuparmi seriamente. Non ci vedo nulla di buono nei processi alle intenzioni, in nessun frangente.
Ma tanto a te, che te ne cale, ti basta essere dalla parte del giusto.

Peraltro non ho mai capito perchè sia contrario al far giocare in nazionale un figlio di italiani o un figlio di stranieri nato e cresciuto all'estero e poi venuto in Italia, mentre ai figli di stranieri nati e cresciuti all'estero e venuti in Italia è favorevole addirittura a sostentarli a spese dello Stato.

Ecco, vedi @jpr cosa intendevo dire? Ti si attaccano a pretesto i neonazi di pura razza ariana e siamo col qulo per aria.

Confermo che la piega di questo thread è sempre più strana e inquietante...

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 18:53

GrazieMunari ha scritto: 4 apr 2021, 18:44

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 18:19

jpr williams ha scritto: 4 apr 2021, 17:38

ruttobandito ha scritto: 4 apr 2021, 17:37jpr vuole istituire un'inquisizione che valuti il grado di affezione emotiva e sentimentale di ciascun aspirante nazionale prima, durante e magari anche dopo aver indossato la maglia.

Volevo annunciarne l'istituzione il primo di aprile, ma mi è scappata l'occasione.

Puoi scherzarci sopra quanto vuoi, ma la tua insistenza sul tema comincia a preoccuparmi seriamente. Non ci vedo nulla di buono nei processi alle intenzioni, in nessun frangente.
Ma tanto a te, che te ne cale, ti basta essere dalla parte del giusto.

Peraltro non ho mai capito perchè sia contrario al far giocare in nazionale un figlio di italiani o un figlio di stranieri nato e cresciuto all'estero e poi venuto in Italia, mentre ai figli di stranieri nati e cresciuti all'estero e venuti in Italia è favorevole addirittura a sostentarli a spese dello Stato.

Ecco, vedi @jpr cosa intendevo dire? Ti si attaccano a pretesto i neonazi di pura razza ariana e siamo col qulo per aria.

Neonazi per una riflessione logica, siam messi bene

supermax ha scritto: 4 apr 2021, 19:49 Confermo che la piega di questo thread è sempre più strana e inquietante...

Si potrebbe aprire un thread "osservatorio eleggibili" o qualcosa di simile.
E invece l'Osservatorio italiani all'estero tenerlo solo per gli azzurri già di nazionalità italiana che giocano all'estero.
Quindi quattro tipologie:
1. italiani emigrati dall'Italia (Campagnaro, Minozzi, Fuser, Odiete, Parisse ecc)
2. giocatori che giocano in nazionale, ma che hanno sempre giocato all'estero (Polledri, Varney...)
3. giocatori che hanno giocato in nazionale under 20 ma giocano all'estero (Capuozzo, Iachizzi, Orso,
+ casi particolari tipo i redivivi Furno, Van Schalkwik, Vosawai, insomma quella gente lì
E ovviamente anche le ragazze

Invece sul nuovo thread chiunque potrebbe scovare italians, mezzi italiani, oriundi, gente col nome italiano, pronipoti e chi più ne ha più ne metta (Tizzano, quello nuovo di Agen, Odogwu, Lynagh, Lozowski

La mia è solo una proposta, in questo modo tutti sarebbero contenti: chi vuole seguire gli italiani già nazionali, e chi vuole scovare nuovi talenti. E così si eviterebbe di aprire l'eterno dibattito sugli equiparati che ormai dilaga sul forum (e a mio parere sovrasta tematiche più interessanti come effettivamente giudicare le prestazioni di chi ha giocato)

Se i forumisti che sono qui da più tempo sono d'accordo si potrebbe fare