forum.rugby.it

mallet ha scritto:farei un esempio (ed un po di provocazione) ma perchè mi piacerebbe leggere spunti tecnici (magari anche da parte di qualcuno dei federali che legge il forum):

James O' Connor..avete presente no? ora a parte il talento personale..io ho visto tecnica, preparazione atletica e visione di gioco..tutte cose per lo meno allenabili..mi dite dove sbagliamo?

Io ti posso dire solo poco ma è un aneddoto significativo: semestre estivo 2007 due ragazzi vanno in college in Australia a studiare e giocare a rugby. E casualmente capitano in camera con un certo James O' Connor..hai presente? Hanno vissuto 7 mesi insieme. Si sono allenati 7 mesi insieme. Cosa ha prevalso ( parliamo di rugby) in questimesi negli allenamenti? ATLETICA. CORSA. SCATTI. ATLETICA E ANCORA ATLETICA. Palestra? Poca. Tecnica di gioco ? Parrecchia. Ma ogni giorno tanta atletica. C'erano giocatori forti? Sì tanti ma soprattuto un certo James O' Connor

tra noi e le Figi i calci piazzati che sono stati sbagliati. quelli elementari. da mani nei capelli se sbagli. intanto. in mischia s'è fatto il nostro, 10 minuti iniziali di adattamento e per il resto una superiorità netta. se avessimo da subito impostato la partita con meno up and under e più avanzamento sostenuto probabilmente ai figiani non bastavano nemmeno i nostri errori dalla piazzola per vincere. se uno va sul sito dell'iRB e si guarda la partita non vede le Figi dominare e l'Italia subire, casomai i rapporti di forza possono essere ribaltati: circa, non ho visto le stats su scrum.com, 60 minuti di dominio territoriale e possesso per l'Italia e solo 10 minuti di pressione e dominio dei Figiani. su questo gruppo c'è da innestare, da lavorare ancora ma non penso che la situazione sia irreparabile. anzi.

thepassenger ha scritto:

copernico ha scritto:Se mi spieghi come si fa ad allenare la "visione di gioco" ti offro un barile di birra

secondo me col giochino per la playstation

ma perchè dici così? giochino per la play station...la visione di gioco. guarda che in Francia è l'elemento che viene maggiormente ricercato. e non è "il sesso degli angeli" o altre amenità, si tratta di un insieme di caratteristiche che hanno un'importanza fondamentale. visto che Ursula ha citato il far rugby australiano cercherò di aumentare la dose con un esperienza di rugby pre-giovanile francese. a Saint Nazaire c'è la scuola rugby di Villepreux alla quale possono accedere, previo pagamento s'intende, anche squadre italiane, bene, si tratta di corsi della durata settimanale o bi-settimanale in cui i ragazzini vengono addestrati al rugby secondo un metodo tipicamente francais. alla fine del corso rilasciano un piccolo cartocino in cui sono schematicamente sintetizzate le caratteristiche del giocatore paramentrandole con le abilità che sono di tre tipi: fisiche, tecniche e di approccio-visione-attitudine al gioco. indovinate qual'è la più importante?

tonione ha scritto:

thepassenger ha scritto:

copernico ha scritto:Se mi spieghi come si fa ad allenare la "visione di gioco" ti offro un barile di birra

secondo me col giochino per la playstation

ma perchè dici così? giochino per la play station...la visione di gioco. guarda che in Francia è l'elemento che viene maggiormente ricercato. e non è "il sesso degli angeli" o altre amenità, si tratta di un insieme di caratteristiche che hanno un'importanza fondamentale. visto che Ursula ha citato il far rugby australiano cercherò di aumentare la dose con un esperienza di rugby pre-giovanile francese. a Saint Nazaire c'è la scuola rugby di Villepreux alla quale possono accedere, previo pagamento s'intende, anche squadre italiane, bene, si tratta di corsi della durata settimanale o bi-settimanale in cui i ragazzini vengono addestrati al rugby secondo un metodo tipicamente francais. alla fine del corso rilasciano un piccolo cartocino in cui sono schematicamente sintetizzate le caratteristiche del giocatore paramentrandole con le abilità che sono di tre tipi: fisiche, tecniche e di approccio-visione-attitudine al gioco. indovinate qual'è la più importante?

Sacrosanto che lo sia. Poniamo il caso di due squadre alla pari per skillz fisiche, tecniche e tattiche in tutti i 15 ruoli. Vince (nel 95% dei casi) chi ha voglia e visione di gioco maggiore.

Secondo me quando si parla di "talento" la cosa più importante che rimbalza agli occhi è la visone di gioco.Quindi o uno ce l'ha oppure va da qualcuno che gliel' insegna.A volte si confonde tattica(allenabile) con visione di gioco che poi incide sulle scelte di gioco che sono allenabili se gioco con strutture predefinite,ma soprattutto a livello giovanile bisognerebbe lasciarle libere ai gicatori stessi.Ci sono esercizi dove condizionando la difesa di volta in volta posso "aiutare" un ragazzo a fare certe scielte piuttosto che altre, ma quando c'è un ragazzo che queste scelte le fa da solo,secondo me è un talento che il ragazzo ha dentro e che lo seguirà per sempre a prescindere dagli allenatori che troverà nella sua carriera.

il paradosso è che l'accademia si chiama Ivan Francescato e proprio di quel tipo di giocatore stai parlando copernico...o no?

quello che vorrei riuscire ad esprimere è che la visione di gioco è importante ma sarebbe necessario saperla riconoscere. premiarla. ma se crei luoghi fisici dove ciò deve avvenire ti precludi, forse, altre vie, altre vie che sarebbero invece percorribili rendendo itinerante la scuola. cioè muovendo un certo di tipo di ricerca verso i ragazzi. e non solo verso quelli che stanno dentro "questi muri". questo è il messaggio che viene dal movimento.

sono riuscito a vedere la partita Italia-Fiji
questo e l'indirizzo www.irb.com, tornaments, video-jvclive and on demand, Italia-Figi

vi chiedo se potete dare un giudizio:
allenatori
giocatori, se non conoscete i nomi basta mettere il numero delle maglie
e inoltre un giudizio globale del risultsto prodotto dal'accademia naturalmente composto dai giocatori e dagli allenatori.

RugbyBoss ha scritto:sono riuscito a vedere la partita Italia-Fiji
questo e l'indirizzo http://www.irb.com, tornaments, video-jvclive and on demand, Italia-Figi

vi chiedo se potete dare un giudizio:
allenatori
giocatori, se non conoscete i nomi basta mettere il numero delle maglie
e inoltre un giudizio globale del risultsto prodotto dal'accademia naturalmente composto dai giocatori e dagli allenatori.

consiglio di vedere, sempre al medesimo indirizzo anche la partita con il Sud Africa..
non c'è bisogno di mettere nomi cognomi e numeri di maglie..
è evidente e palese che già dalla preparazione fisica siamo in difetto.. che sulle ruck commettiamo errori grossolani da mancanza di conoscenza del regolamento e che per quanto coraggio, ardore e fisico metti in partita la testa non la puoi mai dimenticare in panchina..

ma soprattutto non sappiamo placcare.. ma davvero.. mi spiace per i ragazzi e per l'impegno ma proprio mancano nei placcaggi..

tonione ha scritto:il paradosso è che l'accademia si chiama Ivan Francescato e proprio di quel tipo di giocatore stai parlando copernico...o no?

quello che vorrei riuscire ad esprimere è che la visione di gioco è importante ma sarebbe necessario saperla riconoscere. premiarla. ma se crei luoghi fisici dove ciò deve avvenire ti precludi, forse, altre vie, altre vie che sarebbero invece percorribili rendendo itinerante la scuola. cioè muovendo un certo di tipo di ricerca verso i ragazzi. e non solo verso quelli che stanno dentro "questi muri". questo è il messaggio che viene dal movimento.

Certo che è quel tipo di giocatore anzi forse lui il migliore talento puro che abbiamo mai avuto.Ma il discorso che facevo io era rivolto al lavoro che si fa nei club non nelle accademie.Io personalmente nelle accademie ci manderei solo i talenti,su cui poi lavorare meglio dal punto di vista fisico atletico e anche sulla tecnica individuale,questo a prescindere dalle" misure".Poi è chiaro che ha parità di qualità preferisco uno fisicamente più dotato, e qui parte il Gap con le nazioni più evolute dove di talenti ne hanno dieci volte(o trenta)più di noi.Infatti la Scozia che numericamente è molto vicina a noi(io parlo di numeri di chi pratica il rugby seriamente)ha le stesse nostre difficoltà, e quando ci giochiamo contro si vede benissimo che sono alla nostra portata.

foffos ha scritto:
Mi sfugge una cosa ma il Petrarca quant'è che non vince uno scudetto ?
Ditemi se quello che c'è scritto è legge perchè se è così mi adeguo, pero se legge non è, allora dico il Petrarca sarà anche una buona scuola rugby, ma fine a se stessa, fine al nostro territorio. Come mai i giovani sfornati dal Petrarca non vincono in Italia, in Europa o nel Mondo. Ah forse dimenticavo c'è lo zampino dei tecnici federali che rovinano tutto, ma allora a livello seniores perchè non vince un titolo dai tempi di Loriggiola o Innocenti forse anche li c'è lo zampino dei tecnici federali.
La presunzione è una brutta bestia, anche io quando gioco a calcetto co gli amici sembro Cassano, poi però come trovo squadre più forti faccio la figura dello sfigato !!!!

Ti sfugge sì una cosa.
Dal mini rugby all’under 20: organizzazione formativa = 80 %

Livello di eccellenza: organizzazione formativa = 5 %

Bortolami, Mauro e Mirco Bergamasco, Ghiraldini, Marcato, non sono neanche poi tanto vecchi e sai da dove sbucano?
Ti aiuto, maglia nera, targa PD sede centro Geremia della Guizza.
Hai mai pensato se ogni squadra del super 10 fornisse 5 titolari indigeni alla nazionale e riuscisse a costruire in proprio un centro sportivo come quello della Guizza quanti giocatori di buon livello avrebbe l’Italia e quante possibilità di fare Sport per i ragazzi ?
Possiamo contare anche Rizzo che qualche cap ed un paio di tournee le ha fatte.
Altro fattore da considerare è la presenza di ex Petrarchini in quasi tutte le altre società Rugbystiche della città, anche nello stesso Rugby Valsugana neo campione nazionale Under 15 (Selvadego, Beraldin ecc.)
Se poi vuoi dirmi che il pregio del Petrarca a livello giovanile gli si ritorce contro nell’alto livello non posso che darti ragione.
Il Petrarca non ha saputo adattarsi (nell’alto livello) alla mutazione genetica del Rugby cosiddetto “moderno”.
La sua organizzazione è eccellente per i settori giovanili ma non si riesce a trattenere i talenti nostrani o ad organizzarsi per la prima squadra in modo da ottenere risultati proporzionali alla potenzialità del settore giovanile.

Non funziona il canale di comunicazione tra giovanili e prima squadra come funzionava anni fà.

Se invece ritieni che il lavoro dei bianconeri fatto con il settore giovanile non valga nulla ed avere una organizzazione siffatta sia uno dei mali del rugby italiano, beh, ognuno è libero di pensarla come vuole; c’è ancora gente convinta che la terra sia piatta….

bogi ha scritto: Non funziona il canale di comunicazione tra giovanili e prima squadra come funzionava anni fà.

Non è un problema di comunicazione , ma -purtroppo- più che altro di soldi. Rizzo , per fare un esempio va al Benetton
dove prenderà più del doppio di quello che gli dava il Petrarca, è molo difficile tenersi i giocatori di fronte ad offerte elevate, e (dico io per fortuna)
al Petrarca non hanno intenzione di tagliare il settore giovanile per spendere per la prima squadra.

scusa
ma sta faccenda padovana da razzismo strisciante comincia a scocciare
lasciando peredere la sicura eccelllenza della scuola
ti risulta che tutti gli anni , sopratutto gli ultimi siano usciti giocatori giovani di livello come quelli da te citati?
si è trattato di una fortunata congiunzione astrale passata?
non si ripete perchè il mondo osteggia padova?
i giovani di oggi sono più scarsi?

e dacce un taglio

tutti cercate visione di gioco, abilità nel placcaggio e guardando le partite (anche italia-fiji) non volete trovare nesseuno che abbia un accenno di tali abilità, figuriamoci se vi chiedete da dove vengono tali abilità e se sono state maturate in italia o all'estero o magari anche a qualche dote naturale.

milesgersenroma ha scritto:scusa
ma sta faccenda padovana da razzismo strisciante comincia a scocciare
lasciando peredere la sicura eccelllenza della scuola
ti risulta che tutti gli anni , sopratutto gli ultimi siano usciti giocatori giovani di livello come quelli da te citati?
si è trattato di una fortunata congiunzione astrale passata?
non si ripete perchè il mondo osteggia padova?
i giovani di oggi sono più scarsi?

e dacce un taglio

Ma che c4$$o stai scrivendo ?

Ciccio, se non ti va di leggere passa oltre. se uno scrive una cosa e io sono convinto del contrario, argomento, porto dati di fatto per sostenere la mia tesi, a me hanno insegnato così !
Oppure devo starmene zitto per non urtare la suscettibilità di qualche anima pia ?

Mi hai mai visto scrivere che Padova è osteggiata da qualcuno ?

Tu non sei padrone qui dentro, chiaro ?!

Io scrivo tutto quello che voglio fino a quando mi bannano o mi mettono il catetere perchè avro 110anni OK ?

Datti una calmata e goditi l'estate .

a me pare che quello che si è scaldato sei tu...comunque obiettivamente non è il forum del Petrarca vs Resto del Mondo...