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La voglio rivedere in loop da qui a sabato!
Che figata, oggi s'è fatta la storia del rugby italiano.
Ora assume un ruolo importantissimo la partita di Sabato prossimo contro Tonga. Vincere anche quella è di importanza fondamentale per la nostra nazionale secondo me.
Ma abbiamo tempo per pensarci, oggi e domani si festeggia. Da lunedi tutti concentrati per battere i tongani!
doublegauss ha scritto:Bravi tutti. Tutti tutti. Bravissimi Favaro, Gega, Parisse, Canna, Bronzini... tutti.
Ma il punto di svolta della partita, quello senza il quale questa non solo non si vinceva, ma si andava verso il solito quarantello, per me è stato il placcaggio salvameta di Padovani a fine primo tempo, di importanza fondamentale, non solo per il punteggio, ma anche e soprattutto per il suo significato morale e psicologico.
Secondo me, meritava il MOTM anche solo per quello.
Concordo. Anche secondo me quell'azione ha avuto un peso specifico importantissimo
stavo guardando le statistiche, abbiamo avuto meno possesso, meno territorio, meno clean breaks, meno metri di avanzamento, una più alta percentuale di placcaggi sbagliati, più falli fatti. Ma 100% alla piazzola e 0, sottolineo 0 ruck perse.
Perchè abbiamo vinto?
Abbiamo letteralmente demolito la fiducia dei Sudafricani che hanno sbagliato tutto quello che potevano sbagliare. Li abbiamo inchiappettati alla grande.
Una volta tanto siamo noi a spuntarla alla fine.
Speravo, prima o poi, di battere il Sudafrica, come tutte le molte altre di cui ci manca ancora lo scalpo, però non avrei mai creduto di batterlo in questo modo.
Intendo dire, speravo di coglierli prima o poi con la guardia abbassata, sicuri di vincere e spocchiosi e di "fregarli" così. Ma non di vedere gente in ginocchio, in lacrime, ammutolita e annientata come oggi. Non ci hanno snobbato, hanno sputato sangue e nonostante questo hanno perso.
Hanno commesso una bella serie di errori, ma è da quando vedo partite di rugby che vedo quegli stessi errori commessi, a decine, dagli azzurri. Non lamentiamoci se li commettono una volta tanto i nostri avversari.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
speartakle ha scritto:Favaro 8 placcaggi conclusi e 3 sbagliati, ma quelli che conclude sono determinanti.
Minto 14 palccaggi in 60 minuti, non male.
E 13 di Mc Lean.... Bronzini 2 turnovere e 7 placcaggi. Grandissima partita anche di Bronsini eh, uno al suo secondo cap con un'autorevolezza encomiabile in campo...
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Abbiamo trovato un estremo? Io dico forse sì. E lo dicevo anche dopo la partita con gli All Blacks. Insistere su di lui.
Canna non so se sia in un periodo particolare, ma sta ottenendo percentuali nei piazzati da vero giocatore internazionale. E sulla potenza sta migliorando anche Padovani. Anche qui, insistere.
COS ha pure messo Allan centro per accontentare jpr, vedremo se insisterà, qui non mi pronuncio.
La difesa, invece è ottima quando si fa a cornate, ma deve migliorare e molto sul gioco al largo, cosa molto difficile, quando ancora non si ha uno schieramento ideale ben definito. Forza Catt e soprattutto Venter!
Bronzini ha vinto al Superenalotto. Ma se lo è meritato con le prestazioni nel Pro12.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)
http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
JosephK. ha scritto:Eh no eh, se perdiamo di cinque m'encazzo. A quel punto voglio almeno pareggiare.
23-23... più tardi il tabellino...
Due mete trasformate e due calci per loro, una meta non trasformata e 6 calci per noi (l'ultimo di Allan all'82mo)
Penso che l'inferiorità in mischia sarà compensata dalle chiamate di Clancy che in quel fondamentale (secondo me) non c'ha mai capito molto...
Anche a livello mediatico si son accorti dell'impresa!
RTL che apre radiogiornale con la vittoria degli azzurri, gazzetta in prima pagina, anche su l'equipe.fr notiziona
L'ha già scritto qualcuno che lo stadio era vuoto, che i biglietti erano cari rabbiosi, la formazione avversaria era di rincalzi, che abbiamo fatto cacare e che i sudafricani hanno cantato l'inno tutti stonati?
Volevo scrivere un pezzo tutto così, ma non mi è venuto.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
Garryowen ha scritto:Speravo, prima o poi, di battere il Sudafrica, come tutte le molte altre di cui ci manca ancora lo scalpo, però non avrei mai creduto di batterlo in questo modo.
Intendo dire, speravo di coglierli prima o poi con la guardia abbassata, sicuri di vincere e spocchiosi e di "fregarli" così. Ma non di vedere gente in ginocchio, in lacrime, ammutolita e annientata come oggi. Non ci hanno snobbato, hanno sputato sangue e nonostante questo hanno perso.
Hanno commesso una bella serie di errori, ma è da quando vedo partite di rugby che vedo quegli stessi errori commessi, a decine, dagli azzurri. Non lamentiamoci se li commettono una volta tanto i nostri avversari.
Bellissimo il commento finale di O'Shea. Quell'è solo l'inizio, ripetuto 3 volte indica la strada fatta di concentrazione, umiltà, lavoro duro. Siamo ancora più deboli di tanti ma dobbiamo diventare una squadra vera, che sappia sempre combattere e dare il massimo e mettere i grilli in testa a chiunque.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).
Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.
Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).
Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
L'ha già scritto qualcuno che lo stadio era vuoto, che i biglietti erano cari rabbiosi, la formazione avversaria era di rincalzi, che abbiamo fatto cacare e che i sudafricani hanno cantato l'inno tutti stonati?
Volevo scrivere un pezzo tutto così, ma non mi è venuto.