jaco ha scritto:Fantasyste ha scritto:
1-Certo che non trovare contatti in uno sport di contatto come il rugby è un pò enigmatico. Come ho già detto, può fare compagnia ad alcuni giocatori di calcio, sicuramente farebbe carriera.
Non so se il regolamento è cambiato, ma a me risulta che uno che sta correndo
senza palla non possa essere toccato...
Fantasyste ha scritto:
2- Dava 15-20 kg a Coppo e cade neanche fosse stato spinto da un lottatore di sumo
Possiamo ragionare quanto vuoi (se hai fatto sport a qualunque anche infimo livello come me sai che se una persona sta correndo ci vuole molto poco a sbilanciarla al di là dei kg di differenza...) non ne usciremmo mai: io in questi casi sono portato a fidarmi di chi è lì a due passi piuttosto che delle mie sensazioni dalla tribuna (50-70 m di distanza per altro neanche in linea) o peggio ancora dal video dove anche la profondità di campo viene annullata...
Ricordo, comunque, ancora una volta che si stava giocando un vantaggio con sicuro successivo giallo ad una delle prime linee nere...
ho la fortuna di aver parlato con i protagonisti direttamente sabato sera.
C'è poco da dire:
- Coppo era disperato perché aveva commesso un errore. si è fatto scavalcare dal pallone e ha intralciato Antl. Si è assunto le sue responsabilità. questo, da solo da lo spessore della persona e vista la giornata di sabato posso dire che Tommaso è una mosca bianca. molti altri non l'hanno fatto.
- Riera si è accasciato in lacrime perché ha commesso un errore. prima della partita ho parlato con la sua ragazza. le ho chiesto se prima o poi Jaco avrebbe avuto un po' di riposo e lei mi ha risposto che fisicamente è appostissimo ma aveva bisogno di riposare soprattutto la testa... le lacrime a fine gara mi hanno fatto capire quanto questo fosse vero.
recriminazioni ce ne possono anche essere ma non per l'episodio della meta a fine gara. meritata. punto.
il cartellino a su'a poteva tranquillamente essere rosso, non sono stati visti dei fuorigioco, touche storte, prese al collo... sono normalissimi errori dovuti al gioco e non sono state a senso unico. quell'arbitro ci conosceva bene (heidemberger) e noi conoscevamo lui. evidentemente nessuno dei due ha imparato qualcosa dalla precedente partita. questo succede quando credi di avere ragione e non cerchi di correggerti.
le mie speranze (forse utopiche):
- un'offesa razzista deve restare quello che è: gravissima e va punita in maniera esemplare. non ci sono scuse. Casellato non è razzista? buon per lui. ma resta responsabile delle sue azioni. i raptus di follia uccidono ma non vanno perdonati. vanno affrontati e risolti.
- gli sputi al giocatore di Rovigo sono stati vergognosi. un gesto che mi fa vergognare dei giocatori che supporto... anche qui: "io non sono così, mi scuso, mi dispiace, è la tensione". ok. ma ci si deve assumere le proprie responsabilità. sono mortificato.
- speriamo di recuperare un po' di giocatori. sono convinto che sabato, con la squadra titolare sarebbe andata diversamente e, come dice @Forrestgump essere arrivati al 78" con il risultato in parità è un punto decisamente a nostro favore.
comunque... non vedo l'ora di dimenticarmi di questo derby. peccato perché in campo si sono viste cose ottime ma i più e io con loro, ricorderanno la giornata per altri episodi extra-sportivi. so che Marcato ha capito molte cose. io ho capito che, stando così le cose, non voglio più andare a vedere un derby. quello che leggo in giro mi da il voltastomaco.
sono solo un povero flanker, evidentemente non sono all'altezza.
la fede è un dono di dio. a me ha regalato una cravatta. [cit. Ratman]
so responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti. [detto popolare + H.Medrano]